Olio per capelli: varietà e modalità dell’applicazione

È risaputo che i migliori prodotti per la cura dei capelli danneggiati o tinti sono quelli che contengono gli oli naturali o essenziali. Li utilizzano per arricchire sia le linee professionali costose sia gli agenti cosmetici della categoria del mercato di massa. Però poche sanno che è anche possibile applicare gli oli puri ed a volte questo metodo è ancora più efficace delle maschere classiche per capelli.

Per chi sono adatti?

Alcuni ancora pensano che gli oli curativi siano adatti solamente per la cura dei capelli molto secchi e fragili, invece, per la chioma grassa siano nocivi. Ma in realtà si possono applicare su qualsiasi tipo del capello ed anche ai fini della prevenzione. La cosa più importante è scegliere correttamente un prodotto di base dalla varietà degli oli.

Secondo gli esperti le maschere ed altri rimedi a base di oli sono benefici per:

  • riparare la chioma dopo la colorazione e la permanente;
  • proteggere dai raggi UV e dall’impatto negativo dell’ambiente esterno;
  • idratare profondamente il fusto del pelo;
  • nutrire e fortificare le radici;
  • prevenire la calvizie e la canizie precoce;
  • facilitare la pettinatura e lo styling;
  • ridonare l’elasticità ai capelli;
  • renderli belli, sani e brillanti.

Più alta è la dose dell’olio nel composto, più rapidi ed efficaci saranno i risultati della sua azione ma soltanto nel caso il rimedio sia applicato nel modo giusto.

Varietà

L’uomo ha imparato ad estrarre gli oli benefici da quasi tutte le parti delle piante: semi, fiori, fusti, foglie e perfino la corteccia. Esistono più di 200 tipi di oli naturali.

Certamente nella cosmetologia non si usano tutti, ma solamente quelli che portano benefici alla pelle e non provocano una forte irritazione.

A seconda della densità del prodotto esso può appartenere ad uno di tre grandi categorie:

  1. Grassi — è il gruppo degli oli con una grande massa molecolare che si solidificano facilmente a temperatura ambiente, quali di karité, cocco, etc. Sono indicati per i capelli gravemente danneggiati oppure molto secchi ed è sconsigliato il loro contatto con il cuoio capelluto. Occorre fare lo shampoo 2-3 volte per lavarli via definitivamente. 
  2. Semigrassi — a questa categoria appartiene la maggior parte degli oli: bardana, mandorla, avocado, semi di girasole ed altri. Essi si assorbono bene nei capelli porosi e creano una pellicola sottile sulla superficie dei capelli sani. Sono molto salutari anche per il cuoio capelluto però non si possono lasciare per tanto tempo per evitare che si ostruiscano i pori. Si lavano via dopo il primo shampoo.
  3. Leggeri — si chiamo pure gli oli secchi: di argan, vinaccioli, etc. Applicati sulla pelle la ammorbidiscono ed idratano senza lasciare, però, una sensazione untuosa. Spesso fanno parte dei prodotti professionali senza risciacquo e possono essere applicati puri anche sui capelli molto fini, in quanto non li appesantiscono per niente. 

Praticamente tutti gli oli naturali si legano benissimo tra di loro. Per questo nei prodotti professionali e nelle ricette popolari ce ne sono di solito presenti 2-3 tipi che si rinforzano a vicenda.

Si sconsiglia di creare dei “cocktail” a più componenti. In questo caso i prodotti saranno impossibilitati a rivelare le loro proprietà e appesantiranno troppo la pelle.

Proprietà

Tutti gli oli hanno le proprietà avvolgenti. Al contatto con i capelli e il cuoio capelluto essi lasciano una pellicola sottile e invisibile, quasi non solubile nell’acqua. Quest’ultima è ottima per proteggere dalla disidratazione, lisciare la superficie del fusto del capello, rendendolo elastico e lucido. Tuttavia, se tutti gli oli fossero uguali, sarebbe indifferente quale usare per la cura della chioma.

Ma in realtà non è così. Ogni olio possiede delle sue proprietà uniche. E proprio per questo è così importante scegliere l’olio adatto per le esigenze del tipo della chioma interessata. 

Ecco la lista degli oli utilizzati più frequentemente nei rimedi per la cura dei capelli:

  Nome Proprietà Controindicazioni
1 Avocado Questo olio è unico grazie al fatto che la sua formula è molto simile al secreto delle ghiandole sebacee umane, quindi esso si assorbe quasi completamente dalla pelle e dai capelli, li nutre e reidrata, possiede delle ottime proprietà antiossidanti. Un altro suo vantaggio è che l’olio non provoca quasi mai una reazione allergica. Solamente l’intolleranza personale.
2 Jojoba L’olio di jojoba è spesso presente nei prodotti per i capelli rovinati e colorati, in quanto ammorbidisce e rende uniforme la chioma fragile e porosa, le ridona la lucentezza ed elasticità. È un ottimo filtro naturale contro i raggi UV SPF-20. Applicato sui capelli prima dello styling a caldo l’olio garantisce una protezione termica. È sconsigliato per i capelli grassi e misti; per quelli fini — bisogna diluirlo con gli oli più leggeri.
3 Lino Un ottimo rimedio idratante naturale per i capelli secchi, indeboliti e sfibrati. Contiene una quantità grande di vitamina E, lenisce, nutre e liscia la pelle, elimina il prurito e irritazione. Non ci sono delle controindicazioni, può essere utilizzato anche dai bambini piccoli e donne in gravidanza.
4 Cocco È utilizzato molto spesso per le punte spezzate come un rimedio senza risciacquo. L’olio le incolla e previene la loro ricomparsa nel futuro. Un prodotto meraviglioso per idratare e lisciare la capigliatura, è adatto per i capelli molto sottili che dopo l’applicazione non perdono il volume. Usato frequentemente è capace di ostruire i pori e può provocare la seborrea grassa.
5 Bardana L’olio utilizzato molto spesso per curare i capelli, possiede delle ottime proprietà nutrienti grazie alle quali viene notevolmente migliorata la struttura del fusto del capello già dopo qualche applicazione. Elimina la fragilità, previene la caduta e combatte contro la forfora.  Intolleranza personale.
6 Oliva Uno degli oli più usati nel campo cosmetologico con delle ottime proprietà antiossidanti, un vero elisir di giovinezza. È adatto per tutti i tipi dei capelli, li ammorbidisce, idrata, nutre, dona loro la brillantezza, facilita la pettinatura e lo styling. Assenti, l’intolleranza non si manifesta quasi mai.
7 Mandorla Dolce, leggero ma molto nutriente e con un piacevole profumo di noce. Adatto a tutti i tipi dei capelli, ipoallergenico. Idrata, nutre tutta la lunghezza, fortifica le radici, non ostruisce i pori, ammorbidisce e ripara le pelle, combatte contro la forfora. Intolleranza personale.
8 Canfora Uno dei pochi oli adatti perfettamente per la pelle grassa. Migliora la circolazione sottocutanea del sangue, accelera la crescita dei capelli e li rende più folti grazie al fatto che vengono svegliati i follicoli piliferi dormienti. L’olio ha un odore specifico però non dura tanto nei capelli. È sconsigliato sulla pelle molto sensibile e tendente alle allergie forti, oppure nei casi delle lesioni. Le persone con ipertensione e asma lo devono utilizzare con prudenza.
9 Senape Contiene una quantità enorme di vitamina A che aiuta a regolare il funzionamento delle ghiandole sebacee e migliora considerabilmente il benessere del cuoio capelluto. Fortifica e liscia la chioma, le ridona la lucidità ed elasticità. Applicati regolarmente sui capelli biondi chiari e scuri lascia una sfumatura dorata. Rappresenta un allergene parecchio forte, prima di iniziare la cura è obbligatorio fare un test di prova allergica.
10 Cedro Possiede delle proprietà antiossidanti e rigeneranti potenti, cicatrizza rapidamente le lesioni e microferite della pelle. Elimina la forfora. Grazie al contenuto alto di arginina e fosfolipidi ripara i capelli rovinati in modo efficace. Appartiene al gruppo degli oli pesanti, ha un piacevole profumo di conifere.  Non è tanto adatto per i capelli molto fini, sarà meglio diluirlo con gli altri oli, più leggeri, per evitare che la chioma perdi volume e forma.

Altri oli popolari e salutari sono: l’olio di pesca, albicocca, olivello spinoso, ricino, germi di grano e argan. In internet si trovano tantissime informazioni sulle loro proprietà benefiche. Adesso parliamo di come applicarli correttamente.

Modalità dell’applicazione

Anche se gli oli naturali sono praticamente innocui e la maggior parte di loro non ha delle controindicazioni serie, applicati erroneamente essi non doneranno dei buoni risultati e perfino potranno provocare l’untuosità elevata sui capelli e la comparsa della forfora.

Gli esperti consigliano di seguire le regole particolari dell’utilizzo corretto degli oli vari:

  • non li applicate direttamente sul cuoio capelluto, quello che finirà sulla pelle dalla maschera o impacco sarà sufficiente;
  • anche se applicate un rimedio sui capelli sporchi, comunque non ci devono essere i residui degli strumenti per lo styling;
  • non lasciate le maschere all’olio in posa per tutta la notte, bastano 1-2 ore;
  • l’applicazione quotidiana appesantisce i capelli — fatevi le maschere 1-2 volte alla settimana, è consentito applicare più spesso solamente i prodotti professionali se è indicato sul foglio illustrativo;
  • applicato sulla chioma asciutta l’olio si assorbe meglio, su quella umida — la rende più lucida e brillante;
  • le maschere all’olio diventano molto più efficaci se si avvolge la testa con la pellicola e sopra con l’asciugamano di spugna;
  • per riuscire ad eliminare completamente l’eccesso del grasso dall’acconciatura dopo aver usato un olio, bisogna sciacquarli con l’acqua acidificata con l’aceto o succo di limone;
  • controllate la qualità dell’olio — quello irrancidito non solo perde le sue proprietà benefiche ma anche rischia di causare l’irritazione della pelle.

La maggior parte degli oli naturali teme la luce del sole. Devono essere conservati a temperatura ambiente (alcuni nel frigorifero) in uno scaffale ben chiuso.

Oli essenziali

Gli oli essenziali che vengono aggiunti spesso a quelli naturali li aiutano a curare e riparare i capelli in modo ancora più efficace. La loro proprietà principale è la volatilità. Le loro molecole sono così minuscole che gli oli penetrano facilmente negli strati più profondi della pelle ed evaporano via dai contenitori non sigillati. 

Solamente alcune gocce sono sufficienti per riempire di odore una stanza di 20-30 metri quadri. Per questo il trattamento dei capelli con gli oli essenziali rappresenta pure l’aromaterapia. 

La ricchezza della loro varietà è paragonabile e quella degli oli naturali. Bisogna conoscere le loro proprietà per sceglierne il migliore per il proprio tipo della chioma. Adesso vediamo alcuni tipi degli oli più benefici per capelli:

  • rosmarino — accelera la circolazione sottocutanea del sangue, la crescita dei capelli, regola il funzionamento delle ghiandole sebacee, elimina la fragilità;
  • ylang ylang — fortifica i bulbi, previene la caduta, combatte la forfora e prurito, liscia, dona la brillantezza e lucidità;
  • lavanda — è particolarmente indicato per i capelli fini ed indeboliti e per la pelle sensibile, lenisce, elimina irritazione, cura le lesioni, combatte la forfora, ammorbidisce ed idrata la pelle;
  • tea tree — un antibiotico naturale che possiede delle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie potenti, aiuta a curare le malattie cutanee, la forfora e perfino la pediculosi;
  • conifere: pino, abete — sono pure ottimi per il trattamento del cuoio capelluto ed anche contro la forfora, ricostituiscono la struttura dei capelli danneggiati rendendoli lucidi ed elastici;
  • eucalipto — possiede delle proprietà antinfiammatorie ed antimicotiche potenti, accelera la circolazione sottocutanea del sangue, stimola la crescita dei capelli e fortifica le radici.

Certamente questa non è una lista completa. Avendo studiato le proprietà terapeutiche di tutti gli oli, riuscirete a scegliere voi una composizione perfetta della vostra maschera o impacco, adatta per la vostra chioma ed all’occorrenza modificare gli ingredienti. Ricordatevi che gli oli essenziali non si devono applicare mai puri sulla pelle, in quanto sono capaci di provocare una forte irritazione e perfino le ustioni.

Olio per capelli

Trattamenti all’olio

Esistono alcuni metodi efficaci dell’applicazione delle maschere all’olio per la cura dei capelli:

  • Il metodo più semplice ed efficace per una chioma eccessivamente danneggiata. Dona risultati già dopo la prima seduta. Inzuppate accuratamente i capelli puliti ed asciutti su tutta la lunghezza oppure parzialmente nell’olio riscaldato, potete aggiungere anche quello essenziale. Quindi avvolgete con la pellicola, sopra con l’asciugamano tiepido ed è consigliato riscaldare la chioma anche con il phon. Il tempo di posa è 30-60 minuti, poi lavate via il composto con l’acqua tiepida con lo shampoo diluito.
  • Maschere fai da te agli oli. Esse garantiscono una cura complessa per la chioma e si lavano via dai capelli più facilmente degli oli puri. Non appesantiscono il cuoio capelluto e i capelli e non lasciano una sensazione untuosa. Per gli ingredienti supplementari vengono aggiunti di solito i prodotti lattici, l’uovo, il cognac, cacao, estratti e decotti vegetali.
  • Pettinatura aromatica. Una procedura piacevole e salutare che favorisce il rafforzamento ed il miglioramento della qualità dei capelli. Il suo vantaggio principale è che si evita il contatto dell’olio con le radici, e quindi non rende il cuoio capelluto grasso. La procedura è ottima per curare le punte spezzate e la chioma rovinata dopo gli styling a caldo oppure dopo la colorazione. Inzuppate un pezzettino di cotone nell’olio naturale arricchito di qualche goccia di quello essenziale, dopo di che mettetelo su un pettine a denti stretti. Pettinate la parte danneggiata della capigliatura più volte.
  • Un ottimo metodo per la prevenzione della canizie precoce e della caduta dei capelli. Migliora la circolazione sottocutanea del sangue, nutre e fortifica le radici, aiuta a svegliare i follicoli dormienti. Per questo trattamento di solito vengono scelti gli oli leggeri. Fatevi il massaggio di sera perché il rimedio continui a funzionare per tutta la notte. Applicate una piccola quantità di olio sui polpastrelli e massaggiate il cuoio capelluto per 3-5 minuti eseguendo i movimenti circolari.
A seconda dello stato di benessere dei capelli potete combinare, alternare questi metodi oppure sceglierne uno più adatto ed effettuare il trattamento regolare per almeno un mese.

Professionali o casalinghi?

Spesso le donne chiedono quali prodotti sono migliori: quelli professionali a base di oli naturali oppure i rimedi fai da te? Nemmeno per un esperto sarà possibile trovare una soluzione univoca. Tutto sarà salutare se viene utilizzato correttamente e con moderazione. Pure le maschere casalinghe ed i prodotti dei brand più costosi possono diventare dannosi se vengono selezionati erroneamente.

Il primo posto nella classifica dei prodotti professionali spesso appartiene ai rimedi senza risciacquo. Ed è giustificato, in quanto essi donano un risultato praticamente immediato, provvedono alla durata prolungata dello styling ed in più richiedono poco tempo per l’applicazione. Tuttavia la maggior parte di tali agenti hanno una formula alleggerita e garantiscono un effetto cosmetico anziché curativo.

In compenso essi spesso contengono i componenti capaci di riparare lo strato danneggiato di cheratina che non è mai presente nei prodotti naturali. La cheratina liquida fa parte di una formula specifica di alta tecnologia che le permette di incorporarsi negli spazi vuoti rendendo la struttura del capello più densa e uniforme. Quindi per una chioma molto danneggiata questi rimedi possono diventare un vero toccasana. 

Potete per esempio utilizzare l’olio naturale per i capelli danneggiati negli impacchi, ed affidare la cura e la riparazione della chioma ad un buon rimedio professionale. Però non mischiate mai questi due tipi dei prodotti in una procedura. Questo miscuglio non sarà benefico né per capelli né per il cuoio capelluto. È consigliabile alternare le ricette popolari e gli agenti professionali, però stare attente a non appesantire troppo la capigliatura.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.