Come scegliere l’olio per capelli secchi

La secchezza dei capelli è un problema che colpisce tante donne. Non è causata solo dall’uso di uno shampoo scadente oppure da una cura dei capelli sbagliata. Esistono tantissime cause che provocano la secchezza della chioma, in quanto essa reagisce subito a qualsiasi fattore negativo esterno oppure interno. Bisogna subito iniziare la cura dei capelli secchi, altrimenti diventeranno spenti, indisciplinati, fragili con le radici deboli e le doppie punte. Gli esperti dicono che il miglior rimedio per il trattamento è l’olio per capelli secchi, ma bisogna saperlo scegliere correttamente.

Vantaggi degli oli

Il primo passo utile alla cura dei capelli secchi è la consapevolezza che bisogna reidratarli. Sarebbe più facile spruzzarci l’acqua dal polverizzatore. Tuttavia, non è un metodo per risolvere il problema, proprio al contrario, si può solo rovinare la pettinatura. L’acqua evaporerà dalla superficie e la chioma diventerà di nuovo secca. Risciacquare con gli infusi delle erbe apporta più benefici. Essi sono ricchi di vitamine ma sono incapaci di trattenere l’acqua nella chioma.

Gli oli, invece, hanno tanti vantaggi innegabili rispetto ai liquidi normali. Il più importante è il loro effetto avvolgente. Grazie all’applicazione dell’olio ogni capello viene coperto con una pellicola finissima che trattiene bene l’acqua. Ma non è l’unico beneficio degli oli.

Se essi sono utilizzati regolarmente e correttamente:

  • le doppie punte s’incollano;
  • i capelli diventano docili al pettine;
  • diventanno anche più lisci ed elastici;
  • sono facili a fare lo styling e la pettinatura dura a lungo;
  • la chioma acquista il look bello e brillante;
  • i capelli crescono più velocemente e cadono di meno.

Probabilmente, l’unico svantaggio degli oli sarà la sensazione di unto o viscosità nei capelli. Ma questo può accadere solo nel caso dell’applicazione sbagliata. Se conoscete tutti i segreti degli oli, il trattamento diventerà semplice e piacevole, mentre il risultato sarà veramente meraviglioso.

Tipi di oli

Oggi in commercio c’è una scelta enorme degli oli per capelli secchi. Ci si perde facilmente in questa varietà di prodotti. Innanzitutto bisogna capire quali sono i tipi degli oli e le modalità d’uso:

  1. Naturali. Sono i prodotti di lavorazione delle piante oleginose che si ottengono in modi diversi. Il metodo migliore per preservare tutte le sostanze benefiche è la spremitura a freddo quando l’olio viene semplicemente spremuto dai semi o noccioli. Proprio essi sono in grado di creare una pellicola protettiva impermeabilizzante sulla chioma.
  2. Essenziali. Vengono estratti dalle piante aromatiche, fiori, frutti. A parte un profumo forte essi possiedono anche delle diverse proprietà benefiche per capelli e cuoio capelluto. Sono molto volatili e sono capaci di penetrare profondamente i tessuti. Attraverso la pelle possono penetrare anche nel sangue causando a volte delle forti reazioni allergiche. Questi oli curano la chioma e la riparano.
  3. Misti. Una combinazione di uno o più oli naturali con quelli esssenziali. Tale misto idrata ed ammorbidisce la chioma e contemporaneamente dona un ottimo effetto curativo. I tricologi consigliano di usare proprio questi composti degli oli per riparare i capelli secchi e danneggiati.

Gli oli professionali per capelli spesso rappresentano le emulsioni idrogenate in cui le loro microparticelle sono sospese in acqua. Sono i prodotti leggeri che preservando tutte le loro proprietà benefiche non appesantiscono i capelli e non li rendono untuosi. Però, tali agenti contengono parecchi conservanti che permettono di mantenere la consistenza necessaria e prevengono la loro stratificazione.

Modalità d’uso

Si può usare l’olio per capelli secchi in modi diversi a seconda del grado di danneggiamento della chioma e del risultato desiderato:

  • Risciacquo. Diluite 5-15 gocce dell’olio essenziale scelto per ogni litro dell’acqua oppure del decotto tiepido di erbe. Grazie a questa doccia benefica le ciocche diventeranno docili al pettine, luminose e profumate, il risultato dura fino allo shampoo prossimo. Però l’impatto curativo di questa procedura sarà minimo.
  • Maschere. Le maschere all’olio sono i rimedi molto benefici ed efficaci, perfetti per il trattamento della chioma secca e danneggiata. Esse possono essere lasciate sui capelli per tutta la notte se non includono i componenti irritanti, quali cannella, zenzero, peperoncino, senape, etc. Non dimanticate di avvolgere la testa accuratamente nel cellophane ed asciugamano di spugna per non sporcare il cuscino. Applicando le maschere in modo regolare, potrete riparare perfino i capelli eccessivamente secchi e prevenire la loro caduta.
  • Impacchi. È una versione della cura rapida che non deve essere, però, utilizzata troppo spesso. Gli impacchi caldi all’olio in mezz’ora ripareranno anche una chioma molto secca simile a paglia. Tuttavia, se abusate con questo metodo, potrete causare la seborrea grassa, sopratutto se l’olio non viene lavato via molto accuratamente dal cuoio capelluto. La pellicola fitta ostruisce i pori, impedisce la respirazione della pelle e crea un ambiente ideale per la moltiplicazione dei microrganismi patogeni.

Ricordatevi che bisogna lavare via tutti gli oli naturali preparati in casa!

In commercio esistono anche gli oli del tipo leave in – gli spray e prodotti specifici per le punte che non si devono lavare via. Essi creano una pellicola sottile sui capelli che li protegge dall’impatto negativo esterno, come per esempio i raggi UV. Tuttavia, questi agenti non devono venire a contatto con il cuoio capelluto, e questa informazione è sempre presente nei fogli illustrativi.

Gli oli migliori

Olio per capelli secchiNon è facile scegliere un olio adatto per i capelli secchi. Bisogna considerare tanti fattori, tra i quali il vostro gusto personale e le possibilità economiche. Alcuni oli naturali puri hanno un prezzo molto alto, però in compenso donano un effetto meraviglioso. Si può pure comporre un prodotto misto da 2-3 oli di base con le proprietà necessarie ed aggiungerci 1-2 di quelli essenziali. Non c’è senso a mischiare tanti oli, in questo caso essi possono diventare perfino danneggianti.

Naturali

Come il prodotto principale di base per capelli secchi è possibile utilizzare qualsiasi olio naturale, anche di semi di girasole. Anzi, quest’ultimo contiene più vitamine benefiche di olio di oliva costoso, però si lava via più facilmente e le sue proprietà protettive sono meno efficaci.

Gli esperti consigliano i seguenti oli per il trattamento dei capelli secchi:

  • di mandorla – è ricco di vitamine e microelementi, perfetto per idratare e nutrire la chioma senza appesantirla;
  • di cocco – garantisce un’ottima protezione termica e crea un volume extra, la pellicola dell’olio di cocco può durare sui capelli fino a 2-3 giorni;
  • di olivello spinoso – olio dei frutti e noccioli dell’olivello spinoso possiede delle ottime proprietà cicatrizzanti ed antiossidanti, è perfetto per combattere la forfora, viene applicato sul cuoio capelluto danneggiato oppure estremamente sensibile;
  • di bardana – un rimedio popolare tradizionale per fortificare le radici ed accelerare la crescita dei capelli;
  • burro di cacao – un ottimo rimedio per i capelli gravemente danneggiati e secchi, molto salutare per il cuoio capelluto, possiede delle forti proprietà antinfiammatorie;
  • di ricino – dona un’idratazione molto prolungata, nutre i follicoli piliferi, previene la calvizie;
  • di germe di grano – contiene le proteine, cioè gli elementi di cui è fatto il capello, possiede delle proprietà antiossidanti, accelera la crescita della chioma;
  • di argan – idrata abbondantemente, rende i capelli lisci, setosi e brillanti;
  • di lino – ha delle forti proprietà protettive ed idratanti, è molto salutare per il cuoio capelluto, fortifica le radici ed accelera la crescita dei capelli.

Non è un elenco completo degli oli naturali benefici che sono molto efficaci per curare la chioma secca e danneggiata.

Essenziali

Anche in quantità piccolissima gli oli essenziali sono in grado di giovare ai capelli. Nei prodotti professionali di qualità essi svolgono il ruolo dei profumi naturali.

Nei rimedi preparati in casa usando gli oli essenziali si possono rinforzare le proprietà benefiche delle maschere:

  • di limone – viene estratto dalla scorza del limone, è molto benefico per i capelli misti con le radici untuose e le punte secche;
  • dell’albero del tè – un olio pregiato dall’effetto fortissimo antibatterico ed antinfiammatorio, elimina rapidamente la forfora;
  • di rosa – viene spremuto dai petali di rosa, migliora la circolazione del sangue, nutre le radici, accelera la crescita della chioma;
  • di arancia – viene estratto dalla scorza dell’arancia dolce, rinforza i capillari, migliora la circolazione sottocutanea del sangue; stimola la produzione del collagene;
  • Come scegliere l’olio per capelli secchidi gelsomino – viene spremuto dai piccoli fiori della pianta, è ottimo per idratare la pelle ed i capelli, lascia un profumo delicato piacevole;
  • di camomilla – proviene dai fiori di camomilla comune, calma l’infiammazione e l’irritazione, cura il cuoio capelluto e fortifica le radici.

Ricordatevi che prima di usare qualsiasi olio essenziale per la prima volta bisogna sempre effettuare il test di prova allergica!

Per preparare le ricette fai-da-te è consigliabile comprare gli oli essenziali in farmacia. Controllate sempre la data di scadenza e l’integrità della confezione, in quanto questi prodotti sono molto volatili ed evaporono facilmente, inoltre, al contatto con l’aria perdono le loro proprietà benefiche.

Gli oli puri si vendono al solito nei flaconcini piccoli di 5-10 ml. I composti misti finali si vendono nelle bottigliette di 50 o 100 ml.

Professionali

Se volete comprare un olio professionale per capelli, controllate la sua composizione. Un prodotto di qualità non deve contenere silicone e nemmeno polimeri sintetici. Essi garantiscono una stiratura perfetta ai capelli, però ostruiscono i pori impedendo la respirazione della chioma.

A seguito dell’applicazione frequente lo strato di silicone non si lava più via con uno shampoo comune, per rimuoverlo sarà necessario effettuare il peeling.

Qui sotto troverete un paio di esempi degli oli professionali buoni che hanno ricevuto dei feedback positivi:

  1. Elixir Ultime del brand “Kerastase”. Olio elisir per i capelli colorati. Una chioma regolarmente trattata con delle tinte permanenti diventa più sottile e fragile, perde l’elasticità. Per combattere questi problemi provate un misto di 4 oli naturali pregiati che fanno parte dell’elisir: di argan, pracaxi, mais e camelia. Applicatelo sui capelli umidi, distribuite sulla lunghezza, non lavate via.
  2. “Lisap” Silky Feel Fashion. L’olio per le punte secche. L’agente professionale all’olio di lino, arricchito delle proteine di seta e della vitamina E. Svolge il ruolo di un’ottima protezione termica e filtro UV, incolla le doppie punte e previene la loro comparsa nel futuro. Non lascia una sensazione di viscosità e untuosità. Applicatene con le dita una piccola quantità sulle punte asciutte oppure appena umide.

In commercio esistono dei prodotti simili anche degli altri brand famosi, quali “L’Oréal”, “Matrix”, “Garnier”, etc. Ognuno ha i suoi pregi e difetti.

elenco di oli per capelli secchiTuttavia, tutti hanno lo stesso grande svantaggio, cioè una quantità delle sostanze chimiche che essi contengono, quindi per il trattamento curativo è consigliabile usare i rimedi naturali, anche se poi si devono lavare via con shampoo.

Come applicare

Bisogna sapere non solo come scegliere un olio o un misto adatto ma anche come applicare il rimedio in modo tale che esso risulti il più efficace. Gli esperti parrucchieri danno i consigli seguenti:

  • Se solamente le punte sono eccessivamente secche, basta ungerle abbondantemente con l’olio 30-40 minuti prima di lavarsi.
  • Non applicate l’olio sui capelli bagnati – dopo averli lavati asciugateli bene con l’asciugamano e un pò con il phon.
  • Per sbarazzarsi della forfora bisogna diluire un paio di gocce dell’olio essenziale in una piccola quantità dell’olio principale e massaggiare il composto sulle radici cercando di non danneggiare la pelle.
  • Applicate un impacco all’olio sui capelli asciutti iniziando dalla distanza di 2-3 cm dalle radici. Il misto deve essere prima riscaldato a bagnomaria fino a 40-45оС.
  • Non lasciate l’impacco per tutta la notte, in quanto c’è una concentrazione degli oli troppo alta, esso ostruirà i pori privando i capelli dalla possibilità di respirare.
  • Se effettuate spesso le maschere all’olio, un paio di volte al mese pulite la chioma con il peeling professionale oppure casalingo, per esempio sulla base del caffè o argilla cosmetica.
  • Lavate via le maschere all’olio con l’acqua tiepida ed una piccola quantità di shampoo, sopratutto si deve prestare più attenzione alla detersione del cuoio capelluto.

Anche se l’olio per capelli secchi è molto efficace, non si deve abusare di tali rimedi.

Come una misura di prevenzione sarà sufficiente fare un maschera all’olio una volta in 7-10 giorni, per i capelli misti – una volta alla settima, per i capelli molto danneggiati e secchi – una volta ogni 2-3 giorni seguendo un corso di 10-15 sedute.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.