Come ricostituire velocemente i capelli dopo le mèches

Per la prima volta le mèches sono state realizzate ancora nella fine del secolo scorso. Proprio questo tipo di colorazione è diventato la base per le tecniche più moderne come shatush, ombré, balayage. Tuttavia, ancora oggi le mèches sono estremamente popolari perché permettono di illuminare i look senza ricorrere al cambiamento radicale del colore.

Per di più le mèches sono considerate uno dei tipi più innocui di colorazione. Tuttavia, anche loro possono danneggiare seriamente la capigliatura se realizzate in maniera sbagliata, e allora dovrete cercare un modo di ricostituire i capelli dopo le mèches.

Perché i capelli vengono rovinati

Come ripristinare rapidamente i capelli dopo la meliorazioneLa variante classica delle mèches prevede la decolorazione delle ciocche selezionate su tutta la testa o nelle certe zone. Le ciocche possono essere fine o larghe, decolorate su tutta la lunghezza o solo sulle punte. E, nonostante ciò, proprio l’uso di miscela decolorante diventa una causa principale dei danni ai capelli.

Per dilavare il pigmento naturale o la tintura applicata precedentemente bisogna sollevare le squame di cheratina che formano lo strato protettivo. Dopo tale procedura la parte trattata del fusto del capello diventa porosa. Se alla fine non fare tornare le squame al posto loro o non creare uno strato protettivo aggiuntivo il capello perderà la robustezza e la bellezza esterna.

Tipi di danni

A seconda della struttura innata e dello stato di salute dei capelli i danni causati dalle mèches possono essere diversi.

Di più viene danneggiate la capigliatura precedentemente colorata con le tinture a base di ammoniaca, che secca velocemente i capelli. Se realizzare le mèches senza far passare almeno 3-4 settimane dopo tale colorazione i capelli diventeranno fragili e si spezzeranno dopo ogni pettinatura.

Le mèches sui capelli chiari molto fini devono essere realizzate con tanta prudenza. D'altronde su questo tipo di capelli sono quasi impercettibili, quindi questa procedura viene sconsigliata alle donne bionde. I capelli castani o rossi spesso soffrono perché la soluzione decolorante viene lasciata troppo a lungo per evitare una giallezza caratteristica che viene fuori dopo le mèches. Questo brucia soltanto di più i capelli ma non comporta un risultato desiderato.

La soluzione decolorante in contatto con la pelle la irrita fortemente. A volte le mèches danneggiano le radici ed i capelli cominciano a cadere intensamente. Questo succede anche quando la zona delle radici viene colorata con le tinture di bassa qualità. Sarebbe ideale se nessuna sostanza entri in contatto con la pelle per non bruciarla.

I capelli oleosi e robusti soffrono da questo tipo di colorazione meno degli altri. Tuttavia, si può rovinare anche loro se applicare la soluzione troppo aggressiva.

Il problema della capigliatura oleosa è che le punte si seccano troppo e si sdoppiano fortemente, invece le radici diventano unti troppo in fretta, e quindi la testa sembra trascurata già dopo alcune ore dopo il lavaggio.

Cosa fare?

Come ripristinare i capelli dopo la guarigioneEppure se realizzando le mèches vi hanno bruciato i capelli dovete decidere in fretta cosa fare. Altrimenti giorno dopo giorno lo stato di salute di capigliatura peggiorerà e presto l’unica soluzione del problema resteranno le forbici. Però un taglio corto è una variante estrema. Prima provate i modi meno radicali.

Cure professionali

Se la capigliatura è stata danneggiata fortemente è meglio chiedere aiuto ai professionisti. Questi hanno a loro disposizione prodotti in grado di ricostituire lo strato protettivo già dopo la prima seduta e ridare ai capelli la lucentezza ed elasticità. Tuttavia, questo è possibile se vengono utilizzati le composizioni omologate e di alta qualità e lavoro viene svolto da un professionista che le sceglie in modo individuale.

Le procedure più popolari ed efficaci in questo caso sono:

  1. Laminazione BIO: si crea uno strato protettivo esterno che avvolge ogni capello, conserva l’umidità ed impedisce ulteriori danni. Il principio attivo basilare è cellulosa, ma spesso nella composizione c’è un cocktail nutritivo che ricostituisce velocemente la capigliatura. Pregi: è ipoallergenico, ha un effetto immediato, permette di revitalizzare il colore e di mantenere l’acconciatura più a lungo. Difetti principali: ha solo un effetto superficiale, si lava via presto.
  2. Trattamento nutritivo effetto “schermo”: è una procedura più seria, quando le sostanze nutritive dal prodotto penetrano nella profondità di struttura del capello e lo ricostituiscono dall’interno. La pellicola esterna creata da tale procedura è più compatta e permette di ottenere l’effetto di capigliatura brillante che riflette la luce. Alcuni produttori offrono le composizioni “effetto schermo” coloranti che possono essere una soluzione perfetta per far tornare il colore naturale dei capelli dopo le mèches. Pregi: rende la capigliatura più folta, facilita messa in piega, l’effetto si mantiene fino ad un mese. Difetti: capelli sottili diventano troppo duri, alcuni componenti della composizione possono causare allergia.
  3. Botox o trattamento alla cheratina per lisciare i capelli: è un modo più sicuro per curare i capelli dopo le mèches. Una composizione speciale contiene cheratina liquida che durante la procedura penetra nella struttura danneggiata del fusto del capello ricostituendola immediatamente. Con le cure corrette l’effetto rimane fino a 6-8 settimane, la capigliatura diventa folta, luminosa, le doppie punte si incollano, i capelli non si spezzano. Tuttavia, ci sono anche i difetti importanti: botox causa spesso le reazioni allergiche, non può essere applicato durante la gravidanza ed allattamento, causa l’irritazione in contatto con la cute.

Un’altra particolarità di tutte le procedure menzionate prima è che hanno un effetto lisciante. Quindi, probabilmente dovrete scordare delle onde naturali.

Più spesso lavate la testa, prima svanisce l’effetto del trattamento. Ed il prezzo della procedura fatta in salone di bellezza è abbastanza alto. Quindi, se i danni non sono molto seri, provate prima i metodi popolari per ricostituire i capelli.

Metodi fai-da-te

Nella cura dei capelli dopo le mèches a casa ci può aiutare l’esperienza delle nostre mamme e nonne che non avevano alla disposizione tutti prodotti cosmetici che si trovano oggi sugli scafali dei negozi. Loro usavano decotti ed infusi di erbe ed altri prodotti naturali che avevano a portata di mano.

Un prodotto migliore per la cura dei capelli da sempre sono le maschere nutritivi. Eccovi alcune ricette migliori collaudate dal tempo per ricostituzione dei capelli a casa:

  • Come ripristinare correttamente i capelli dopo la meliorazioneMaschera a base di uovo e miele con cognac. Montate un tuorlo separato accuratamente dall’albume con un cucchiaio di miele e aggiungete un cucchiaino di cognac. Applicate la miscela sulle radici, dopodiché distribuitela fino alle punte con un pettine rado.
  • Maschera a base di latte di kefir. Valore di questa maschera sta nel alto contenuto di calcio, che rafforza la struttura dei capelli, e di acido lattico che li idrata e ammorbidisce. È più nutriente lo yogurt fatto in casa dal latte intero. Però, potete anche spalmare abbondantemente il kefir con 2,5% di grassi comprato in un negozio sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza dei capelli.
  • Maschera a base di maionese con limone. È in grado di migliorare lo stato di salute di capelli oleosi sulle radici e secchi alle punte. In più, il succo di limone neutralizza un po’ la giallezza che appare sui capelli castani, castani chiari e rossi dopo le mèches. Bisogna applicare la maschera lasciando 2-3 centimetri dalle radici per non ingrassare di più la cute.
  • Compresse con olio. Ricostituiscono benissimo i capelli bruciati, che sembrano una paglia, secchi e fragili. Scaldate a bagnomaria la miscela di oli presi in parti uguali: jojoba, di bardana, do oliva, quindi aggiungeteci 15-20 gocce di olio di ricino e 5-6 gocce di un olio essenziale (rosmarino, ylang-ylang, cedro, eucalipto, chiodi di garofano).
  • Maschera a base di senape con argilla. Questo rimedio meraviglioso non solo ricostituisce i capelli ma anche accelera la loro crescita. Mescolate in una ciottola un cucchiaio di argilla cosmetologica e un cucchiaio di senape in polvere. Diluite la miscela con acqua o latte leggermente scaldati fino ad ottenere una consistenza semiliquida. Per i capelli secchi potete aggiungere un cucchiaino di olio di olivello o di albicocca.

Importante! La maschera con senape ha le controindicazioni: lesioni del cuoio capelluto, ipertensione arteriosa, cuoio capelluto troppo sensibile.

Dopo aver applicato qualsiasi maschera bisogna mettere una cuffia in cellofan e coprire la testa a caldo. Tenete la maschera da 30 minuti fino a 2 ore. Eccezione è la maschera con senape che deve essere lavata via già dopo 15-20 minuti. Non riuscirete lavare la testa senza lo shampoo, quindi, cercate di usare la sua quantità minima. Non bisogna applicare il balsamo, i capelli saranno morbidi e luminosi.

Tuttavia, succede anche che i capelli dopo le mèches diventano talmente secchi che tutte le procedure diventano inutili. In questo caso dovrete ricorrere ad un taglio corto, altrimenti la testa avrà un aspetto trascurato, le ciocche bruciacchiati si spezzeranno e sembreranno la paglia.

Anche le procedure costose da salone di bellezza non si possono fare continuamente. Non devono essere ripetute più di una volta in 2-3 mesi. Invece i rimedi popolari hanno un effetto terapeutico solo in caso dei danni lievi.

Cure adeguate

Le procedure ricostituenti avranno un effetto migliore solo se sia garantita anche una cura adeguata dei capelli con le mèches a casa:

  • Come prevenire la caduta dei capelli dopo la guarigionelavate la testa con lo shampoo per capelli danneggiati o tinti;
  • fate le maschere nutritivi almeno 2 volte a settimana;
  • non pettinate i capelli bagnati perché questo li indebolisce;
  • usate meno phon, arricciacapelli o ferro, o addirittura dimenticateli per un po’ di tempo;
  • proteggete la testa dalle temperature fredde, dal vento e dai raggi solari diretti;
  • usate balsamo o tonic riflessanti per illuminare il colore dei capelli.

È molto utile usare gli spray a base vegetale che rafforzano le radici dei capelli o sciacquarli dopo ogni lavaggio con i decotti di erbe officinali: ortica, camomilla, farfaro, ciciliana, inula, radice di bardana, menta, calendola. Questo migliora lo stato di salute della cute, nutre i bulbi e accelera la crescita della capigliatura.

Prevenzione di lesioni

Ovviamente, è meglio evitare le lesioni dovute alle mèches. È possibile se si rispettino almeno principali misure preventive:

  • scegliete un parrucchiere esperto con una buona reputazione e chiedetelo quali prodotti è intenzionato di utilizzare;
  • le mèches si possono fare solo dopo almeno 3-4 settimane dopo una colorazione o una piega permanente;
  • cercate di non lavare la testa per 1-2 giorni prima della procedura, in modo che lo strato di sebo protegga i capelli dalla sovraessiccazione;
  • non bisogna tenere la composizione sui capelli per troppo tempo perché la reazione chimica dura fino a 40 minuti, dopodiché i capelli non diventano più chiari ma si rovinano;
  • non si può applicare la composizione decolorante sulle radici perché può provocare la caduta dei capelli;
  • subito dopo la procedura bisogna fare una maschera ricostituente per ridurre i danni ai capelli.

Se avete i capelli sottili e/o già danneggiati non provate di realizzare le mèches a casa. È molto facile bruciare la capigliatura, invece la cura richiede tanti soldi e tanti sforzi. Quindi, è molto più sicuro ed economico visitare un salone di bellezza e godersi il lavoro di un buon parrucchiere.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.