Caratteristiche e modelli delle piastre per capelli

Oggigiorno realizzare qualsiasi tipo di acconciatura o messa in piega non è più un problema, grazie all’invenzione di moltissimi strumenti per lo styling. Per arricciare la chioma non esistono più soltanto i bigodini, che ci costringevano ad aspettare il risultato per ore. Si possono creare ricci belli e resistenti, di forme e diametri diversi, con l’aiuto di una piastra per capelli. Conosceremo i tipi esistenti di questo strumento e capiremo come sceglierlo, studiando i modelli più richiesti e scoprendo come usarli correttamente.

Modelli di piastre

Oggigiorno le piastre vengono prodotte in molte versioni. In vendita troverete modelli con elementi riscaldanti di forma diversa, quelli per creare i boccoli, larghi o piccoli, le onde leggere o a zigzag. I produttori puntano sulla domanda del mercato ed offrono strumenti da styling per realizzare acconciature di ogni tipo.

Possiamo dividere gli strumenti esistenti in diverse tipologie, secondo le loro caratteristiche:

• tipo di struttura;
• materiale di rivestimento delle trafile;
• diametro e struttura della superficie funzionale;
• potenza e limiti di temperatura.

Tipo di struttura

Gli strumenti da styling possono distinguersi non solo per le loro caratteristiche tecniche, ma anche per il tipo di elemento riscaldante. Questi ultimi possono avere forma, lunghezza e diametro diversi. Tutto ciò permette di scegliere lo strumento più adatto per creare varie acconciature sui capelli di qualsiasi lunghezza.

Vediamo i modelli di piastre offerti dai brand professionali e dai marchi del mercato di massa:

• È lo strumento classico nell’arte dei parrucchieri. La piastra è fornita di una pinza per facilitare la messa in piega.
• La particolarità di questo modello sta nella forma del perno. È conico, cioè largo alla base e più stretto alla punta. Questo strumento non ha la pinza, che permette di creare i boccoli romantici senza pieghe sulle punte.
• Triangolare. Il profilo del perno ha forma triangolare. Spesso viene usata per le messe in piega creative o per alcuni elementi delle acconciature complicate.
• Sono le piastre con due perni fissati in parallelo. I boccoli vengono avvolti fra di loro formando un otto. Questo strumento aiuta a creare dei bei boccoli a zigzag.
• Questo strumento ha tre cilindri. Due cilindri sono posizionati da un lato della placca, il terzo – dall’altro. La ciocca viene fissata tra i perni, quindi lo strumento viene spostato dalle radici alle punte. La tripla piastra permette di creare ricci leggeri e romantici.
• A spirale. Ha un incavo speciale per i boccoli sul perno. Da qui deriva anche il suo nome. Questo strumento speciale permette di creare riccioli forti e ben definiti.

• Frisé. Questa piastra aiuta a creare onde piccole su alcune ciocche. Viene usata anche per aumentare il volume alle radici.
• Questo arricciacapelli ha un cilindro rotante che avvolge automaticamente la ciocca di capelli una volta inserita nella camera speciale riscaldata, la liscia e arriccia. Le pinze superiori girano attorno al proprio asse in una direzione stabilita, che garantisce una bella acconciatura.
• La piastra lisciante, nota anche come ferro per capelli, aiuta a domare i ricci disubbidienti ed eliminare l’effetto crespo. Le ciocche vengono posizionate fra due trafile piatte, quindi lo strumento si sposta dalle radici fino alle punte.
• Larga. Sono tutti gli strumenti con diametro da 3 a 4 cm. Sono adatti per creare riccioli larghi e leggeri. Spesso vengono preferiti dalle donne con capelli lunghi e folti.

Rivestimento della superficie operativa

Il compito che devono affrontare gli stilisti e le donne che amano sperimentare con l’acconciatura non sta solo nel creare un look formidabile. È molto importante anche salvaguardare il benessere della chioma.

Oggigiorno gli strumenti per lo styling hanno un rivestimento speciale che previene il sovrariscaldamento dei boccoli e il loro deterioramento. Nella produzione delle piastre il metallo non viene quasi più usato, perché ha un effetto negativo sui boccoli, in quanto estrae il liquido e brucia le punte.

I tipi di rivestimento più sicuri sono:

1. In teflon. È un tipo di polverizzazione abbastanza diffuso che previene il deterioramento dei capelli a causa delle alte temperature. Tuttavia, questo rivestimento si consuma in fretta, dopo di che i boccoli rimangono a contatto con metallo.
2. In ceramica. È il materiale più comune, che garantisce sia l’alto livello di protezione che il prezzo accessibile. Protegge la chioma dal sovrariscaldamento, permette alle ciocche di scivolare liberamente tra le trafile o sulla superficie del perno. È importante che l’elemento riscaldante sia completamente in ceramica e non solo coperto dalla polverizzazione che si consuma in fretta.
3. In tormalina. Questo rivestimento viene spesso combinato con quello in titanio. L’unione di questi due materiali è perfetta per proteggere i boccoli dal deterioramento. La tormalina è una pietra semipreziosa che neutralizza l’elettricità statica dei capelli, contrasta l’evaporizzazione dei liquidi e previene lo sfibramento delle punte.

Struttura e diametro

Prima di tutto bisogna capire dimensioni e forma dei riccioli desiderati, e solo dopo passare alla scelta dello strumento per lo styling con il giusto tipo di rivestimento della superficie operativa.

Alle donne che spesso cambiano il proprio look consigliamo di acquistare uno strumento con ugelli vari. Questi vi aiuteranno a creare più acconciature interessanti.

A seconda della struttura e del diametro le piastre si dividono nei tipi seguenti:

• con superfici operative triangolari;
• a zigzag: per i riccioli angolosi;
• frisé: creano onde ben definite;
• sagomate: sono adatte per creare alcuni elementi dell’acconciatura;
• liscianti: rendono la chioma perfettamente liscia ed uniforme.

Temperatura e potenza

Per usare la piastra nel modo più efficace vi consigliamo di regolare la temperatura a seconda del tipo dei vostri capelli. Il termoregolatore incorporato permette di farlo in pochi istanti.

I limiti operativi della maggior parte degli strumenti è tra i 100 ed i 200°C. Più alto sarà il valore selezionato, prima otterrete il risultato. I riccioli saranno ben definiti ed elastici. Tuttavia in tal caso aumenta il rischio di seccare troppo i boccoli.

La potenza degli strumenti per lo styling varia da 20 a 60 W. Per l’uso domestico sono adatti i modelli con la potenza di 50 W. Si scaldano velocemente e permettono di fare la piega letteralmente in pochi minuti.

Modo d’uso

È possibile creare una bella acconciatura senza danneggiare i capelli solo usando correttamente lo strumento per la messa in piega calda. Gli esperti sconsigliano di usare le piastre più di 1-2 volte a settimana. Se dovete farlo più spesso applicate degli speciali prodotti termoprotettivi.

Anche gli strumenti moderni con rivestimenti di alta qualità non escludono la possibilità di seccare troppo i boccoli. Ecco perché bisogna regolarmente nutrire ed idratare capelli con le maschere.

Per realizzare dei bei riccioli seguite passo dopo passo le istruzioni seguenti:

1. Lavate ed asciugate completamente la chioma. Anche piccolissime gocce di acqua possono danneggiare i capelli dall’interno. Fortemente riscaldate, queste cominciano a bollire.
2. Pettinate bene i boccoli. Usate una spazzola massaggiante o un pettine con denti radi.
3. Selezionate sulla piastra la temperatura necessaria. Per capelli duri e folti la temperatura può variare tra 190-200°C. Potete arricciare i capelli fini, decolorati o danneggiati riscaldando lo strumento al massimo fino a 160°C.
4. Dividete la chioma in 5-6 parti e fissatele con fermagli. Cominciate dall’occipite. Le ciocche devono essere abbastanza sottili per far sì che i riccioli siano elastici. Lo spessore consigliato è 2-3 cm.
5. Cominciate ad arrotolare i capelli dalle radici. Per non ustionare il cuoio capelluto, mettete il pettine sotto la piastra.
6. Non vi soffermate nello stesso punto per più di 10-15 secondi. Liberate accuratamente il ricciolo e fissatelo con un fermaglio finché non si sarà freddato completamente.
7. Dopo aver arricciato tutta la chioma correggete la forma dell’acconciatura con le dita e fissate il risultato con la lacca.

Classifica

Come scegliere lo strumento per lo styling adatto se il mercato è letteralmente invaso di piastre di brand diversi? A cosa prestare l’attenzione?  

Per semplificarvi il compito abbiamo creato una lista delle piastre più popolari e di qualità secondo le opinioni dei consumatori. Vi sono presenti sia gli strumenti professionali che quelli con un ottimo rapporto qualità – prezzo.

Vediamo nel dettaglio le piastre più richieste.

Come scegliere

Nella scelta della piastra bisogna prendere in considerazione alcune caratteristiche. Prima di tutto, date la preferenza ad elettrodomestici di brand famosi e fidati. In tal modo eviterete di acquistare strumenti di scarsa qualità.

Considerate la frequenza con cui userete lo strumento. Se pensate che lo userete più di tre volte a settimana, soffermate la vostra scelta sui modelli professionali. Vi durerà più a lungo.

Inoltre prestate attenzione alle caratteristiche seguenti:

• fascia di riscaldamento e possibilità di scegliere diversi regimi termici;
• struttura e diametro della superficie operative;
• ugelli supplementari;
• rivestimento delle pinze;
• timer di spegnimento automatico della corrente elettrica;
• funzione di avviso quando il boccolo è pronto;
• lunghezza del cavo elettrico e suo fissaggio rotante;
• assola/ gancio per appendere lo strumento;
• tappetino termico, custodia, guanti protettivi;
• comodità e design dello strumento.

Conclusioni

I tempi in cui le donne usavano esclusivamente i modelli di base degli arricciacapelli standard sono andati per sempre. Oggigiorno i produttori offrono strumenti di ogni tipo per la piega di capelli. Le piastre aiutano a creare riccioli di forme, diametri ed elasticità diversi.

Non sarà difficile scegliere il modello più adatto se conoscete le caratteristiche principali di questi strumenti per lo styling. Acquistando una piastra di buona qualità potrete creare dei bei riccioli senza danneggiare la chioma.