Olio di Amla per capelli: proprietà ed applicazione

Gli oli naturali sono degli ottimi rimedi cosmetici che da sempre vengono utilizzati nelle ricette casalinghe. Tra loro ci sono sia quelli semplici che si trovano nella cucina di quasi tutte le donne sia esotici che sono ricavati dai frutti delle piante curative rare. L’olio di Amla veniva usato per la cura dei capelli già nell’India Antica. Tuttavia, solo le donne delle famiglie ricche se lo potevano permettere. Oggi si trova in commercio pure da noi, quindi tocca conoscere meglio questo prodotto orientale.

Pianta miracolosa

L’olio di Amla viene estratto dai frutti simili alla susina di una pianta di origine indiana che si chiama Phyllathus emblica. È interessante notare che per lo scopo terapeutico il popolo indiano usava ogni parte di Amla, dalle radici fino ai frutti. L’olio veniva spremuto a freddo anche se il suo contenuto non è alto.

Il procedimento complicato della lavorazione ha reso il prodotto molto costoso però la spesa è giustificata dal risultato della sua applicazione. L’olio puro è in grado di ringiovanire l’organismo, purificare il sangue, migliorare il benessere della pelle e rendere i capelli e le unghie belle e sane in tempo breve. E perfino i semi secchi macinati sciolti in un olio naturale possiedono delle proprietà veramente meravigliose.

Componenti e proprietà

Gli scienziati si sono interessati della composizione della pianta e hanno fatto le analisi accurate dell’olio di Amla e hanno scoperto una concentrazione alta di acido ascorbico che stimola i processi della rigenerazione, rinforza le difese immunitarie e ha un impatto anti invecchiamento sulla pelle.

In più esso contiene le vitamine e microelementi di vitale importanza, i fenoli e polisaccaridi, ed anche gli acidi organici insostituibili.

I tricologi consigliano di applicare questo rimedio miracoloso per:

  • prevenire o fermare la caduta dei capelli;
  • prevenire la canizie precoce;
  • accelerare la crescita della chioma;
  • idratare ed ammorbidire i capelli secchi;
  • eliminare l’infiammazione ed il prurito del cuoio capelluto;
  • combattere la forfora e la desquamazione;
  • regolare il funzionamento delle ghiandole sebacee;
  • per ripristinare la brillantezza e la setosità dell’acconciatura; 
  • per curare le punte fragili e spezzate;
  • donare volume extra e leggerezza alla chioma.

È importante sapere che è uno dei pochi oli che si possono applicare nei casi delle lesioni e perfino le infiammazioni purulente del cuoio capelluto. Esso guarisce in tempi più brevi e si riesce a risolvere la maggior parte dei problemi senza la necessità di somministrare i farmaci.

Modalità dell’applicazione

Ci sono diversi modi per utilizzare l’olio di Amla. In commercio si trova l’olio liquido e l’Amla in polvere. La scelta dipende dallo stato di benessere della chioma e dalla gravità dei problemi da risolvere. Se sono presenti gravi danni, l’olio puro al 100% è più consigliato. Anche se è molto costoso, però in compenso è molto più efficace di quello in polvere misto con un olio di base. 

Olio puro

L’olio puro è molto efficace per curare la calvizie in quanto per prima esso ha un impatto forte sul cuoio capelluto e sulle radici, avendo pure la capacità di penetrare abbastanza profondamente. Dato che per estrarre un millilitro di olio bisogna lavorare centinaia di chili di frutta, si deve consumarlo prudentemente senza spreco inutile.

Il trattamento a base di olio di amla è molto facile e può essere effettuato perfino dagli uomini che per la maggior parte non si vogliono affaticare per preparare le maschere. Il procedimento consiste di sette passi:

  1. Fatevi lo shampoo, asciugatevi e pettinatevi.
  2. Applicate una piccola quantità di olio sui polpastrelli ed aspettate 2-3 minuti.
  3. Massaggiate delicatamente il cuoio capelluto per 5-10 minuti.
  4. Applicate altre 10-15 gocce sui palmi delle mani, strofinateli e passateli qualche volta sulla lunghezza dalle radici fino alle punte.
  5. Mettetevi una cuffietta di cellophane e sopra avvolgete l’asciugamano di spugna.
  6. Il tempo di posa è di almeno un’ora ma volendo potete lasciare l’impacco sui capelli per una notte.
  7. Lavate via il rimedio con l’acqua tiepida ed una piccola quantità di shampoo.

Olio di Amla per capelli

Se avete le punte eccessivamente secche che si spezzano potete versare una piccola quantità di olio in un contenitore e immergerle nel liquido.

L’olio di Amla è così efficace che una procedura alla settimana sarà sufficiente per rallentare notevolmente o perfino fermare la caduta dei capelli dopo un mese dell’applicazione regolare.  Ai fini della prevenzione lo potete massaggiare sulle radici solo 1-2 volte al mese.

Amla in polvere

Per preparare l’infuso all’olio potete comprare la polvere di Amla. È un metodo antico, in quanto solamente le persone ricche si potevano permettere il prodotto puro, invece l’infuso di Amla all’olio naturale era accessibile per tutti. Quest’ultima ha le proprietà curative più deboli però il prezzo non è nemmeno alto. Per preparare l’infuso in un contenitore di vetro pulito ed asciutto versate un cucchiaio di Amla in polvere e mezzo bicchiere di un olio naturale di qualità alta. 

Potete prendere qualsiasi olio: di mandorla, pesca, sesamo, ricino, bardana, cocco.

Sigillate il contenitore e ponetelo in un posto buio e fresco dove la temperatura non deve superare i 20 gradi. Lasciate in infusione per almeno 2 settimane, però ogni 2-3 giorni agitateli con prudenza per favorire la miscelazione delle proprietà benefiche dell’Amla con l’olio. Non c’è bisogno di filtrare il liquido prima di iniziare ad applicarlo.

Si può utilizzare l’olio per capelli a base di Amla in polvere per lo stesso massaggio delle radici come quello puro, o per preparare le maschere curative. Per il trattamento intensivo è consigliata l’applicazione quotidiana, così il benessere della chioma andrà migliorando. Quest’olio non ostruisce i pori e l’effetto non diminuisce a causa dell’utilizzo prolungato.

Maschere migliori

Per le maschere di solito si usa l’infuso di amla acquistato pronto oppure preparato secondo il metodo di cui sopra. Per comodità nelle ricette lo chiameremo “l’olio di amla”. In generale potete prenderlo come la base per qualsiasi ricetta popolare e sostituire qualche altro olio naturale.

Ecco sono alcune ricette semplici ed efficace:

Nome Ricette Azione
Nutriente Sbattete due tuorli d’uovo con la stessa quantità di olio di Amla e qualche goccia di quello essenziale, quale di rosmarino, eucalipto oppure ylang ylang. Il tempo di posa è 1-2 ore, lavate via con l’acqua tiepida ma non calda. È un rimedio perfetto per i capelli secchi, tinti, decolorati e gravemente danneggiati. Fortifica le radici, elimina la forfora e previene la caduta.
Fortificante Se volete accelerare la crescita dei capelli, potete aggiungere mezzo cucchiaino di cannella. Riscaldate due cucchiai di olio di amla con due cucchiai di miele fino alla temperatura 40-45 gradi. Applicate sulle radici, massaggiate, avvolgete la testa e lasciate agire per 30-60 minuti. La maschera è particolarmente indicata per i capelli fini ed indeboliti. Essa nutre bene i follicoli piliferi e migliora il benessere della pelle.
Idratante Unite il kefir e l’olio di amla in dosi pari ed applicate su tutta la lunghezza partendo dalle radici. I benefici delle maschere al kefir sono risaputi. In combinazione con l’amla esso diventa un vero toccasana per una chioma bruciata e decolorata. Il composto ha pure un leggero effetto schiarente ed è in grado di eliminare una brutta sfumatura giallastra.
Stimolante Nell’olio di amla riscaldato a bagnomaria aggiungete mezzo cucchiaino di senape in polvere e qualche goccia dell’olio essenziale preferito. La maschera alla senape e amla è capace di stimolare la crescita dei capelli ed infoltire la chioma già dopo un paio di mesi dell’applicazione regolare. L’azione irritante della senape migliora la circolazione sottocutanea del sangue ed aiuta alle sostanze curative a penetrare più profondamente le radici ed il cuoio capelluto.
Anti invecchiamento Nell’olio leggermente scaldato aggiungete la polpa di avocado schiacciata ed un cucchiaino di spremuta di limone. L’olio di amla da solo è in grado di accelerare la rigenerazione delle cellule. Però in combinazione con avocado ricco di vitamina C e di microelementi pregiati, esso è capace di prolungare la longevità della chioma e perfino di svegliare i follicoli piliferi dormienti.
Avvolgete le maschere con l’asciugamano tiepido, così esse funzionano meglio. Non le applicate troppo spesso, altrimenti esse saranno troppo pesanti per la pelle e possono provocare la seborrea.

Dove comprare

È possibile acquistare l’olio di Amla in internet, nei negozi organici oppure in quelli che vendono gli aromaoli e spezie provenienti dall’India. Il prodotto puro è costoso, quindi spesso in commercio si trovano gli oli naturali con l’aggiunta di amla. Effettuando l’acquisto sempre leggete quello che è scritto sull’etichetta.

Il colore dell’olio puro di qualità alta può variare da dorato fino a tono di limone verde. Per migliorare l’odore e rinforzare le proprietà benefiche del rimedio, alcuni produttori aggiungono gli oli naturali e/o l’estratto dell’henne. Prendete questa particolarità in considerazione pure, in quanto un composto all’henné può modificare il colore della tinta permanente.

Particolarità importanti

Se avete deciso di provare le proprietà curative dell’olio di amla per capelli, considerate tre fattori seguenti molto importanti:

  1. È in grado di tingere la chioma. Questo riguarda particolarmente le donne bionde, in quanto alcuni tipi dell’olio possono lasciare le sfumature verdi e caramello.
  2. Odore specifico delle spezie. Sicuramente non piacerà a tutti. Per fortuna non rimane sui capelli per tanto tempo e può essere attenuato tramite l’aggiunta di qualche goccia di un olio essenziale preferito. 
  3. Reazioni allergiche. Comunque è un prodotto esotico e biologicamente attivo. Quindi prima di iniziare ad applicarlo fatevi un test di prova allergica.

Sarà sufficiente metterne un pò sulla pelle ed aspettate per 10-15 minuti. 

Non ci sono controindicazioni dirette per l’applicazione dell’olio di amla. Però non esistono nemmeno le indicazioni precise su come usarlo correttamente. Esso sarà benefico perfino per gli adolescenti e le donne in gravidanza, in cui la caduta dei capelli è dovuta agli sbalzi ormonali. 

Considerate pure il fatto che il massaggio delle radici le rallenta ed i primi giorni dopo la procedura spesso la caduta dei capelli diventa ancora più intensiva. Però è un fenomeno positivo, poiché il cuoio capelluto sta liberando lo spazio per i nuovi capelli sani. Secondo le opinioni delle donne che l’hanno provato, già dopo un paio di settimane di applicazione regolare la situazione cambierà e voi potrete godere la vostra chioma morbida e brillante.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.