Balsamo per i capelli secchi

I capelli brillanti, fluidi, elastici non sono solo un abbellimento ma anche un indice dello stato di salute in generale. Ognuno di noi sa cosa succede quando i capelli diventano secchi, si spezzano durante la pettinatura, si sdoppiano sulle punte. Nel maggior parte dei casi tutto ciò viene causato da fattori esterni negativi e non da problemi gravi di salute.

Tuttavia se non vengono presi provvedimenti tempestivamente dovrete rinunciare ai capelli lunghi, ed anche i capelli corti acquisiranno un aspetto non curato. Spesso basterebbe solo prendersene adeguatamente cura con regolarità e lo stato di salute dei capelli migliorerà in fretta. Uno dei mezzi più semplici ed efficaci è un balsamo per capelli secchi.

Cause principali

Per capire che tipo di balsamo bisogna scegliere è necessario scoprire le cause dei danni ai capelli. La causa dei capelli secchi e fragili spesso è dovuta ai fattori seguenti:

• lavaggio frequente con shampoo di scarsa qualità o non adatti a quel tipo di capelli;
• impatto diretto dei raggi ultravioletti (sole aperto, solarium);
• messe in piega calde;
• asciugature continue con un phon (soprattutto con aria calda);
• permanente (anche quella biologica!);
• alterazione dell’equilibrio minerale e vitaminico;
• attività insufficiente delle ghiandole sebacee.

Segreti dei balsami

In primo luogo un balsamo per capelli secchi deve idratarli e conferirgli l’elasticità per eliminare la tricorressi. I produttori cercano di rendere questo rimedio efficace al massimo aggiungendo tanti altri ingredienti utili.

Dal tipo e dalla composizione del balsamo dipende come e quando bisogna usarlo. È anche importante sapere come scegliere il balsamo di buona qualità più adatto a voi. Proviamo a scoprire insieme tutti i segreti di questo prodotto.

Compiti importanti

Il balsamo migliore è quello in grado di neutralizzare l’effetto negativo della maggior parte dei fattori dannosi che portano alla tricorressi. Quindi, l’idratazione è uno dei compiti principali ma non l’unico. Dovrà anche garantire:

• neutralizzazione dell’effetto negativo dei radicali liberi;
• lenimento e ricostituzione del cuoio capelluto;
• normalizzazione di attività delle ghiandole sebacee;
• protezione dall’ultravioletto;
• chiusura e rassodamento delle squame di cheratina.

Ci sono i balsami speciali per la protezione termica che rallentano la distruzione dei capelli a causa delle alte temperature: messa in piega, asciugatura con il phon, condizioni climatiche calde.

Tipi diversi

Per la loro consistenza ed i compiti che svolgono, i balsami per i capelli secchi si dividono in diversi tipi:

1. Crema. È un prodotto con consistenza più “leggera”, non in grado di migliorare significativamente lo stato di salute dei capelli. Il suo compito sta nel neutralizzare gli alcali che si trovano negli shampoo, facilitare la pettinatura e conferire lucentezza ai capelli.
2. Condizionatore. Penetra più in profondità nella struttura dei capelli, idratandoli bene. Se viene usato in modo regolare è in grado di ricostituire i capelli danneggiati e conferirgli elasticità. Questo tipo di balsamo è la scelta migliore per i capelli tinti o danneggiati dalla permanente.
3. Maschera. La sua composizione è più ricca. Migliora non solo la struttura dei capelli ma anche il cuoio capelluto, garantendone il nutrimento supplementare e stimolando l’attività delle ghiandole sebacee. A seconda delle funzioni può eliminare la desquamazione, revitalizzare i follicoli piliferi dormienti e risolvere altri problemi importanti.

In commercio ci sono i prodotti 2 in 1: lo shampoo condizionante o lo shampoo con crema. Nella maggior parte dei casi si tratta solo di una trappola pubblicitaria.

Ragionate voi stessi: per riuscire a lavare bene i capelli uno shampoo deve contenere una soluzione alcalina (anche se la sua concentrazione è molto bassa). Invece un balsamo deve necessariamente contenere un acido che neutralizza gli alcali. Che succede li uniamo tutti nel unico flacone? Naturalmente, nel caso migliore, nessun risultato significativo.

Ingredienti principali

L’efficacia del prodotto dipende direttamente dalla sua consistenza. Più ci sono ingredienti utili, migliore è il risultato della sua applicazione. Spesso i balsami per i capelli secchi contengono:

• Cetrimonium chloride: una sostanza che conferisce setosità alla capigliatura ed elimina l’elettricità statica durante la pettinatura; allo stesso tempo è un conservante innocuo ed un antisettico leggero.
• Alcol cetearilico: agente emulsionante neutro che conferisce una certa consistenza stabile al balsamo, quindi previene la sua stratificazione anche dopo una lunga conservazione.
• Dimeticol: è presente nei condizionatori, neutralizza perfettamente l’effetto negativo degli alcali, conferisce la setosità e morbidezza ai capelli.
• Pantenolo: spesso viene usato in balsami-maschere perché accelera il processo di rigenerazione della pelle, cura le piccole ferite e crepe, elimina infiammazione, desquamazione e prurito, conferisce omogeneità e rinforza i capelli dall’interno.
• Glicerina: è un agente idratante efficace e poco costoso, in grado di preservare l’umidità sui capelli, viene usato nelle maschere. Ammorbidisce perfettamente il cuoio capelluto, elimina la forfora ed il prurito.
• Oli vegetali naturali: non devono essere eccessivi per non lasciare grasso eccessivo sui capelli, tuttavia sono sempre presenti in basse quantità nelle maschere e nei condizionatori.
• Oli essenziali spesso con effetto rilassante e/o emolliente: lavanda, mentolo, calendola, etc.
• Estratti vegetali: radice di bardana, ortica, rosa canina, camomilla, ginseng, etc. Migliorano lo stato di salute del cuoio capelluto e ricostruiscono i capelli danneggiati.
• Vitamine, soprattutto i gruppi A ed E, che influiscono direttamente sulla velocità della crescita e qualità dei capelli, ed anche sull’attività delle ghiandole sebacee.

Nemmeno il balsamo per capelli secchi più costoso sarà in grado di ricostituire i capelli velocemente, se nella sua composizione sono presenti componenti dannosi come: lauril solfati, fosfati, parabeni ed oli minerali tecnici. Quindi, prima di comprarlo consultate attentamente la composizione sulla confezione e prendete la decisione basandovi su questo e non sugli appelli pubblicitari.

Scelta e utilizzo

Come probabilmente avrete già capito, più i capelli sono danneggiati, più ricca deve essere la composizione del balsamo. Se la secchezza non è grave basterà una semplice crema. I capelli tinti e quelli che vengono spesso messi in piega hanno bisogno di un balsamo condizionante. Invece se abbiamo gravi danni non possiamo cavarcela senza un balsamo-maschera.

Ci sono anche dei piccoli segreti, conoscendo quali si può aumentare l’efficacia dei balsami:

• I condizionatori e le creme vanno usati dopo ogni lavaggio della testa. Vengono applicati sui capelli umidi e risciacquati dopo 1-3 minuti. State attenti ad evitare il contatto con la pelle, spesso non sono adatti per curarla.
• Il Balsamo-maschera viene applicato sui capelli umidi, ma non bagnati. Quindi, dopo il lavaggio bisogna asciugarli bene con un asciugamano. Lasciate la maschera per almeno 10-15 minuti, altrimenti i componenti utili non avranno il tempo di penetrare in profondità nella pelle e non potranno curarla.
• Lo shampoo e il condizionatore curativi devono essere dalla stessa linea. Scegliendo lo shampoo tenete presente il tipo di capelli, invece nella scelta del balsamo bisogna considerare i problemi che deve risolvere.
• La cheratina non è adatta a tutti. Se i boccoli sono danneggiati fortemente, il balsamo con la cheratina ricostituirà la loro struttura. Invece i capelli sani ma secchi potrebbero diventare duri e inubbidienti e sarà difficile fare una messa in piega.
• Alle ciocche troppo secche che diventano fioccose dopo l’asciugatura sono adatti i balsami con il silicone. Questo avvolge ogni capello, conferendogli la voluminosità, e lo livella, domando anche i capelli più inubbidienti.
• Per far sì che dopo l’utilizzo di un balsamo il volume rimanga, è meglio asciugare la testa abbassandola. In questo modo la capigliatura si solleva alle radici.

Non scordate che non bisogna pettinare i capelli bagnati. In questo modo si può annullare l’effetto dei prodotti per la cura utilizzati.

Balsami migliori

Il balsamo migliore per i capelli secchi è quello più adatto a voi. Le classifiche di questi prodotti riportate in differenti pubblicazioni di stampa o su internet sono molto diverse.

Tuttavia ci sono prodotti che ci si trovano più spesso e hanno conquistato la stima dei consumatori:

1. «Idratazione attiva» da Wella. Una crema efficace che semplifica la pettinatura, idrata perfettamente senza lasciare un effetto di una patina grassa. Elimina l’elettricità statica. Non è in grado di ricostituire i capelli danneggiati. Il suo difetto principale sta nella consistenza completamente chimica che spaventa tanti clienti.
2. «Protezione e nutrimento» di Natural Siberica. Può essere usato come maschera perché ha un effetto benefico sul cuoio capelluto. Il balsamo è ipoallergenico ed è adatto a persone con la cute sensibile. Il suo vantaggio principale è la composizione ricca di elementi naturali: estratti di erbe, latte di cedro e olio di picea, complesso vitaminico.
3. Hairtherapy Moisture Kick di «Testanera». Un balsamo-spray altamente efficace con un effetto immediato che non richiede risciacquo. È un prodotto ideale per coloro che usano spesso il phon o strumenti per la messa in piega calda e allo stesso tempo non riescono a spendere più tempo per la cura supplementare della capigliatura. Contiene acido ialuronico e componenti che facilitano la pettinatura e la protezione termica sicura.
4. Care Repairing di «Kerasys». Un ottimo balsamo condizionante adatto per la cura dei capelli fortemente danneggiati, tinti, fragili. Può essere usato anche nella cura delle punte secche, per prevenire il loro sdoppiamento. Il suo utilizzo regolare conferisce uno splendido aspetto alla capigliatura: i capelli diventano levigati, setosi, brillanti, si pettinano e si mettono in piega facilmente.

Questi sono solo alcuni tra i balsami di ottima qualità esistenti per la cura dei capelli secchi e danneggiati. Nell’acquisto dovete puntare in primo luogo sul tipo del prodotto, sulla sua composizione e sullo stato di salute della capigliatura.

Recensioni e risultati

Il fatto che l’utilizzo corretto di un balsamo migliora velocemente lo stato di salute dei capelli secchi e danneggiati viene confermato sia dai consumatori che dai parrucchieri, che raccomandano ai loro clienti di usare questo prodotto. Tuttavia, bisogna sempre avere il senso della misura. Non bisogna lasciarlo sui capelli per un tempo superiore a quello riportato nelle istruzioni sulla confezione o usarlo per scopi diversi da quelli indicati.

Esiste l'opinione che usare lo stesso prodotto provochi a lungo andare assuefazione e finisca per non funzionare più, quindi bisognerebbe cambiare regolarmente gli shampoo ed i balsami. Se avete i capelli sani e avete trovato il prodotto perfettamente adatto a voi, usatelo quanto volete.

Invece, se dopo l’utilizzo di un balsamo o di una maschera per un certo periodo lo stato di salute dei capelli cambia (per esempio, non soffrono più di secchezza), allora bisogna scegliere nuovi prodotti per la cura.