Henné e kefir per capelli: benefici e ricette

Le maschere naturali vanno di nuovo di moda. Sono economiche, benefiche ed ottime per riparare i capelli. Oggi molte donne cercano pure di tingere la chioma con gli agenti delicati e naturali. Tante danno la preferenza ai pigmenti di origine vegetale approvati nel tempo, quali henné e indigo. Nell’articolo parleremo della combinazione di henné e kefir, perfetta per migliorare rapidamente il benessere delle ciocche.

Proprietà dei prodotti

Per la maggior parte l’henné viene venduto sotto la forma di polvere verde che rappresenta le foglie secche tritate della pianta chiamata lawsonia. Quest’ultima veniva da sempre usata nei paesi orientali come un agente colorante universale. Applicata sui capelli, la tinta vegetale dona loro tutte le sfumature rossicce di intensità varia che dipende dal colore originale della chioma.

La composizione dell’henné include tantissimi microelementi e vitamine benefiche per i capelli, ed anche le sostanze tanniche. Questi componenti restringono i pori e seccano leggermente la cute diminuendo l’attività delle ghiandole sebacee. Questo è sia il suo vantaggio che svantaggio. L’henné è perfettamente adatto per i capelli grassi e misti. Invece, per quelli fini e danneggiati esso viene sconsigliato dagli specialisti.

Allo stesso tempo il kefir ammorbidisce ed idrata la pelle in qualche modo attenuando l’azione essiccante dell’henné.

Esso contiene tanto calcio indispensabile per ispessire la struttura del fusto pilifero. L’acido lattico ha un leggero effetto schiarente grazie al quale il tono finale risulta più puro ed intenso. Il kefir include anche tanti microelementi, gli aminoacidi e grassi insostituibili.

Effetto della maschera

L’henné con kefir utilizzati regolarmente per tingere i capelli in modo delicato apportano anche gli altri benefici per la chioma:

• eliminano il prurito e la forfora;
• idratano ed ammorbidiscono il cuoio capelluto;
• levigano i capelli e donano loro la brillantezza;
• fortificano e nutrono le radici;
• riparano la struttura danneggiata;
• donano extra volume.

E poi tale maschera è molto più facile da lavare via e dopo l’applicazione non lascia la sensazione dei capelli secchi e duri della quale molte donne si lamentano se usano l’henné nel modo tradizionale.

Come preparare in modo giusto

Per poter preparare la maschera per i capelli a base di henné e kefir, dovete conoscere alcuni trucchi. Coloro che non vogliono tingere i capelli ma vogliono utilizzare il rimedio solamente per scopo preventivo, possono sostituire l’henné classico con quello neutro che si trova facilmente in commercio.

Preparazione

Secondo la ricetta classica l’henné va sciolto nell’acqua calda (a 70-80 gradi) fino ad ottenere la composizione di una crema liquida. Però il kefir non si può riscaldare così forte, esso semplicemente coagulerà. Invece, quello freddo non favorirà l’attivazione dell’henné. Perciò dovete intiepidire un bicchiere del prodotto lattico a bagnomaria fino a circa 40 gradi, un po’ più della temperatura corporea.

Dopo di che versateci l’henné in polvere e mescolate bene fino ad avere un composto omogeneo. Lasciate in infusione per 15-20 minuti. Mescolate bene di nuovo e quindi potete iniziare l’applicazione. Preparate una dose direttamente prima di utilizzare la tinta e non conservate i residui.

Applicazione

Bisogna sapere applicare la maschera all’henné in modo corretto rispettando tutti i consigli degli specialisti:

• dopo la permanente o la colorazione con le tinte permanenti devono passare almeno due settimane;
• dopo i trattamenti professionali effettuati nei saloni parrucchieri tale maschera sarà inutile per un mese minimo;
• prima della procedura vi dovete fare lo shampoo ed asciugare leggermente con l’asciugamano;
• applicate la maschera con il pennello per la tinta partendo dalle radici;
• quindi utilizzate un pettine a denti larghi per distribuirla su tutta la lunghezza;
• raccogliete tutta la chioma e mettetevi una cuffia per la doccia e sopra avvolgete la testa con l’asciugamano;
• lasciate il rimedio agire per un periodo da 30 minuti fino a due ore (se non ci sono degli ingredienti irritanti);
• alla fine lavatelo via con l’acqua tiepida e una piccola quantità di shampoo.

Non è obbligatorio utilizzare poi il balsamo, il kefir possiede delle proprietà simili. Per scopo curativo fatevi le maschere due volte alla settimana. Ai fini della colorazione e prevenzione sarà sufficiente una volta ogni 7-10 giorni.

Ingredienti supplementari

Per migliorare ancora le proprietà curative della maschera a base di henné e kefir, potete arricchirla con degli altri ingredienti benefici la maggior parte dei quali si trovano in ogni cucina:

1. Per riparare. Schiacciate con la forchetta o frullate la polpa di un avocado maturo ed aggiungete un cucchiaino di olio di ricino. Lasciate in posa per almeno un’ora. Nel caso in cui abbiate i capelli gravemente danneggiati e molto secchi, potete tenere la maschera per tutta la notte.
2. Contro l’untuosità. Fate sciogliere due cucchiai di argilla cosmetica (blu o verde) nell’acqua pura fino alla composizione cremosa, aggiungete la spremuta di metà limone e due cucchiaini di olio di bardana. Il tempo di posa è da 40 a 60 minuti.
3. Per fortificare. Preparate il decotto di ortica (un cucchiaio di foglie tritate per un bicchiere di acqua), mentre è ancora tiepido fate sciogliere l’henné. Quando il composto si raffredda, versateci 50 ml di kefir con un tuorlo sbattuto. Coprite la testa e lasciate la maschera in posa per 1-1,5 ore.
4. Contro la fragilità. L’olio d’oliva è un ottimo rimedio. Esso idrata e nutre i capelli, ripara le loro strutture. Nella maschera base versate due cucchiai di olio spremuto a freddo, inzuppate bene la chioma, coprite la testa e lasciate agire per 1-2 ore.
5. Per nutrire. Sbattete un uovo intero con un cucchiaio di miele e versate il misto nel composto a base di henné e kefir. La maschera contiene tanti componenti preziosi ed è adatta per tutti i tipi di capelli. La potete lasciare in posa per qualche ora.
6. Per idratare. Aggiungete alla maschera di base un cucchiaino di glicerina liquida e qualche goccia di olio essenziale di menta. Questo rimedio aiuta ad aumentare il volume e donare la brillantezza alla chioma e le regala un bel profumo che durerà a lungo.

In generale, potete arricchire la maschera all’henné e kefir con il cognac, cannella macinata, peperoncino, gli oli essenziali, glicerina, senape in polvere ed altri ingredienti utilizzati spesso nelle ricette della medicina popolare.

Tuttavia, non dovete esagerare con gli esperimenti, utilizzate la stessa ricetta per almeno due settimane per ottenere i primi resultati.

Facciamo il resoconto

La maschera all’henné e kefir rappresenta una tinta delicata con le proprietà curative per la chioma. L’unico svantaggio del rimedio è che non è molto comodo da applicare. Bisogna preparare il composto, esso scola spesso da dentro la cuffia, ed il kefir rischia di coagulare sotto l’impatto delle temperature alte. Però se preparate l’henné nel modo corretto fino alla consistenza giusta ed utilizzate i trucchi della preparazione di cui sopra, non dovrete affrontare tali disagi.

Un altro fattore molto importante è che la maschera all’henné e kefir non ha delle controindicazioni e può essere utilizzata anche durante la gravidanza. L’unico motivo per non usarla è l’intolleranza personale dei prodotti, però questo è raro.

In compenso, dopo questa procedura i capelli acquistano un look davvero spettacolare diventando leggeri, lucidi, docili al pettine e facili da metterli in piega. È uno dei migliori metodi per ottenere un bel tono rossiccio ed evitare di rovinarlo a causa della colorazione casalinga. L’efficacia di questo rimedio è veramente molto alta.