Shampoo alla farina di segale: le ricette della medicina popolare

La segale è un cereale molto benefico che può essere utilizzato non solo in culinaria ma anche in cosmetologia. Fin dall’antichità si conoscevano le proprietà salutari della farina di segale che la rendono molto utile anche per la preparazione dei rimedi casalinghi per la bellezza. A base di farina di segale si possono fare ad esempio le maschere nutrienti per il viso ed il corpo ed anche lo shampoo.

Proprietà della farina di segale

A prima vista l’idea di lavarsi i capelli con una farina può sembrare strana. Si può immaginare l’impasto che si forma sulla testa impossibile da lavare via dalla chioma. Tuttavia, questa immagine terrificante può diventare realtà solamente se dopo aver applicato lo shampoo alla farina di segale arruffate tutti i capelli con le mani e poi versate dell’acqua calda.

Invece, se realizzate correttamente tutta la procedura del lavaggio, l’effetto sarà completamente contrario. La capigliatura purificata dall’eccesso di sebo e dalle cellule morte con un prodotto assolutamente naturale diventa liscia, setosa e docile al pettine, acquista dei bellissimi riflessi. Tutti questi benefici sono dovuti al fatto che la farina di segale contiene una grande quantità delle vitamine del gruppo B, antiossidante naturale tocoferolo, acido nicotinico e tantissimi minerali e microelementi.

Impatto sui capelli

L’utilizzo regolare della farina di segale per lavare i capelli:

• fortifica le radici dei capelli;
• migliora la circolazione del sangue all’interno dei capillari;
• prolunga la vitalità dei follicoli piliferi;
• regola il funzionamento delle ghiandole sebacee;
• elimina l’eccesso del sebo dai capelli e dal cuoio capelluto;
• aiuta a sbarazzarsi rapidamente della forfora;
• ferma la caduta dei capelli;
• è un’ottima prevenzione dalla calvizie;
• idrata e nutre benissimo la chioma;
• rende l’acconciatura più docile al pettine ed allo styling.

Visto che lo shampoo alla farina di segale fatto in casa non contiene nemmeno un agente chimico e tanto meno i solfati e solfuri che distruggono la cheratina, il rimedio aiuterà a ravvivare la chioma più rovinata. Ogni volta che applicherete lo shampoo il benessere e l’aspetto dei capelli andrà solo migliorando.

Come farsi lo shampoo correttamente

Per evitare che i capelli si appiccichino davvero bisogna conoscere alcuni piccoli trucchi, cioè come scegliere la farina, come prepararla e lavarla via dalla chioma. In realtà è molto più facile di quanto possa sembrare all’inizio. Dopo la prima applicazione avendo visto poi il risultato, capirete che tutto il procedimento richiede un pò di tempo ma ne vale veramente la pena.

Scegliamo la farina

Esistono alcuni tipi di farina di segale: chiara, intermedia ed integrale. Ai fini dell’uso cosmetico non comprate mai la farina di quest’ultimo tipo, anche se la sua composizione è più salutare degli altri due. La farina integrale contiene il guscio. È molto benefica nell’alimentazione, in quanto contiene una quantità grande di vitamine e di glutine. Ma proprio a causa del glutine tale farina sarà molto difficile da lavare via dai capelli, si appiccicheranno anche con l’acqua tiepida.

La farina del secondo tipo è di colore grigio ed ha un forte odore tipico di segale. È ottima per i capelli grassi, in quanto rapresenta un peeling delicato ed allo stesso tempo molto efficace. Contiene tantissime vitamine e microelementi salutari per la pelle e capelli. Però è più difficile lavarla via che la farina più raffinata.

Per i capelli secchi, indeboliti, fini e danneggiati optate per la farina bianca e raffinata di segale. Essa non ostruisce i pori, si lava via facilmente e si stende uniformemente sulla lunghezza.

Se i capelli sono molto secchi, potete mischiare la farina di segale con quella di avena, per il tipo misto è molto benefico aggiungere la farina di riso, per la chioma priva di volume quella di mais.

Invece, non usate mai la farina di frumento, sopratutto del tipo molto riccho di glutine. Sarà praticamente impossibile rimuoverla dai capelli. Il composto a base di frumento diventa una gomma elastica che non si può nè pettinare nè lavare via defitivamente.

Ricette migliori

Diverse ricette degli shampoo fai-da-te a base di farina di segale si distinguono per le proporzioni dei componenti e per la composizione degli ingredienti supplementari.

Qui sotto troverete alcune ricette dei composti più semplici ed efficaci. Però appena capite il principio generale, sarete capaci di creare il vostro shampoo personale che sarà ideale per i vostri capelli ed il cuoio capelluto.

1. Base. Sciogliete qualche cucchiaio di farina di segale nell’acqua oppure in un decotto di erbe a temperatura ambiente fino ad ottenere la composizione di una crema liquida. Lasciate il misto in infusione per almeno qualche ora, o anzi meglio per una notte.
2. Alla senape. Prima di applicare lo shampoo aggiungete nel composto di base un cucchiaio di senape in polvere, e se avete i capelli molto secchi oppure bruciati, la stessa quantità di olio di bardana. Potete lasciare lo shampoo alla senape in posa fino a 10-15 minuti, però se sentite un forte bruciore, lavatelo via anche prima. La ricetta è pensata per stimolare la crescita dei capelli e per prevenire il problema di calvizie.
3. All’uovo. Il tuorlo d’uovo contiene più di 200 elementi nutrienti ed anche la lecitina che ha un impatto molto benefico sul cuoio capelluto. Questo rimedio sarà perfetto per le persone con i capelli indeboliti, fragili, con la crescita rallentata. Sbattete un tuorlo ed aggiungetelo al composto di base, se avete i capelli grassi, potete arricchire lo shampoo con un cucchiaino di cognac.
4. Al limone. Un’altra ottima ricetta per i capelli grassi e misti. Tale shampoo è particolarmente indicato per le bionde, in quanto esso elimina la sfumatura giallastra che prima o poi si manifesta sulla chioma schiarita. Aggiungete nel composto di base un cucchiaio della spremuta fresca di limone e se volete la stessa quantità di miele.
5. Al peperoncino. Applicato regolarmente il rimedio rende la chioma più folta e forte grazie all’attivazione dei follicoli piliferi dormienti. Nel composto primario versate un cucchiaio di vodka al peperoncino, un cucchiaino di olio di jojoba oppure di bardana, aggiungete 5 gocce di olio essenziale di arancio amaro, cannella oppure di chiodi garofano o un cucchiaino di succo fresco di zenzero. Il tempo di posa è da 5 a 20 minuti. Non utilizzate lo shampoo nel caso di qualunque lesione della pelle e più di 2 volte alla settimana.

Inoltre, la farina di segale può essere utilizzata al posto dello shampoo secco oppure come peeling. Per questo scopo la dovete mischiare con una piccola quantità di bicarbonato di sodio o con il sale marino fino.

Applicate il misto sui capelli asciutti sporchi e massaggiate delicatamente le radici. Dopo di che lo potete pettinare via con un pettine a denti fitti oppure sciacquare con l’acqua tiepida. Dopo questo trattamento viene eliminato l’eccesso del sebo, le ciocche non si appiccicano più, l’acconciatura acquisisce un bel volume.

Latte di segale

Tuttavia, se vi preoccupate che i residui della farina di segale rimangano per sempre sui capelli, potete provare a preparare il latte di segale. Questa ricetta è un pò più impegantiva di quelle dove si deve solamente mischiare la farina con l’acqua e gli altri ingredienti, però in compenso questo rimedio si lava via tutto e subito dal primo risciacquo.

Ecco il procedimento della preparazione ed applicazione del latte:

• Sciogliete la farina di segale in un decotto alle erbe, latte di casa o semplicemente nell’acqua rispettando la proporzione seguente: un cucchiaio di farina per un bicchiere del liquido.
• Montate il misto finale fino ad ottenere il composto omogeneo con la schiuma, così la farina riesce a rivelare meglio le sue proprietà benefiche.
• Filtrate la schiuma più volte e strizzate bene i residui della farina.
• Volendo potete anche arricchire il latte con gli oli essenziali, miele oppure estratti vegetali.
• Applicate il liquido su tutta la lunghezza dei capelli umidi in modo uniforme.
• Lasciatelo in posa come una maschera per 10-40 minuti, dopo di che massaggiate delicatamente con una piccola quantità di acqua per ottenere la schiuma.

Lavate via il latte di segale sotto l’acqua corrente tiepida o sotto la doccia. Non occorre nessun balsamo dopo questo rimedio, in quanto il cuoio capelluto ed i capelli già hanno ricevuto tutte le sostanze nutrienti indispensabili direttamente durante la procedura della detersione.

Consigli importanti

Non aspetatte un risultato immediato dopo la prima applicazione della farina di segale come uno shampoo alternativo a quelli in commercio. Sia la vostra pelle che i capelli avranno bisogno di un pò di tempo per adattarsi.

I capelli già sono carichi dei residui degli agenti per lo styling ed altri elementi chimici provenienti dai prodotti cosmetici professionali ed allo shampoo alla farina di segale serve un pò di tempo per purificare profondamente la chioma e rivitalizzarla dopo tutti i danni provocati dai detergenti aggressivi.

Leggete alcuni consigli che vi aiuteranno a passare facilmente questo periodo transitivo:

• non sbattete troppo forte i capelli dopo aver applicato lo shampoo alla farina;
• lavatelo via con l’acqua appena tiepida in unica direzione, dalle radici fino alle punte;
• dopo i primi utilizzi del rimedio può apparire la forfora ed anche un pò di irritazione – non vi preoccupate, è il modo in cui la pelle si sta liberando dai residui degli agenti chimici e delle cellule morte;
• non lo applicate più di 2 volte alla settimana, è cosigliabile alternarlo con i lavaggi dei capelli con l’uovo oppure con il kefir, però non usate più gli shampoo chimici;
• cambiate a volte i componenti delle ricette per evitare che l’effetto diminuisca perché i capelli si sono abituati a determinati ingredienti;
• per rendere i capelli più morbidi e docili al pettine, dopo lo shampoo sciacquateli con una soluzione acquosa di aceto di mele naturale oppure di succo di limone.

Già dopo 5-6 applicazioni dello shampoo naturale alla segale la capigliatura si trasformerà completamente. Il rimedio la idrata, le dona la brillantezza, la rende più elastica e docile allo styling.

È interessante notare che un paio di mesi dopo che iniziate ad utilizzare solo i detergenti naturali la pelle comincia a reagire male ai lavaggi con gli shampoo o saponi sintetici che prima usavate tranquillamente. Però questa è una reazione normale, in quanto per la pelle sono più piacevoli gli ingredienti naturali che donano la salute e la bellezza al corpo ed ai capelli in particolare.