Come scegliere uno shampoo dopo il botox per capelli

I trattamenti professionali aiutano le donne a trasformare la qualità dei capelli rendendoli belli lucidi, curati e brillanti. Tuttavia, dopo qualsiasi procedura cosmetica o curativa ci si deve prendere cura dei capelli in modo corretto e regolare, altrimenti il risultato non durerà tanto. Uno shampoo dopo il botox per capelli deve essere selezionato con particolare attenzione e prudenza. Esso deve contenere il massimo dei componenti naturali e benefici. Invece, delle sostanze chimiche aggressive questi prodotti ne devono essere privi.

Particolari della cura

Come scegliere uno shampoo dopo il botox per capelliDopo la procedura del botox i capelli non si possono lavare con gli shampoo contenenti i solfati. Questi ultimi sono capaci di rimuovere in tempi brevi lo strato protettivo che si forma a seguito del trattamento. Tali sostanze fanno parte del 90% circa di tutti i detergenti per capelli. Esse sono studiate per aumentare le proprietà detergenti dell’acqua, si chiamano anche tensioattivi. Proprio grazie alla loro presenza gli shampoo possiedono le capacità schiumogene così forti. 

Tuttavia per la chioma trattata con il botox questi componenti sono particolarmente pericolosi. Il motivo sta nel fatto che i tensioattivi lavano via dai capelli non solo le impurità ma anche le sostanze benefiche. Inoltre essi hanno un impatto aggressivo sul cuoio capelluto, in quanto possono provocare l’irritazione, il prurito, la forfora ed altri problemi dermatologici. 

In più i solfati sono capaci di accumularsi nell’organismo e causare delle malattie gravi. 

Denominazioni dei solfati

Per capire se lo shampoo può essere usato o meno per detergere i capelli dopo il botox, bisogna studiare attentamente la sua composizione. I solfati possono avere dei nomi diversi. Il prodotto non sarà adatto, se sull’etichetta sono indicati gli ingredienti seguenti:

  • Lauril solfato di ammonio (Ammonium Lauryl Sulfate). Provoca irritazione, rovina la struttura del capello.
  • Lauril solfato di sodio (Sodium Lauryl Sulfate). Il componente più innocuo di quello prima, però è in grado di accumulare nell’organismo causando dei processi degenerativi. 
  • Lauriletere solfato di ammonio (Ammonium Laureth Sulfate). Uno dei solfati meno aggressivi, però ha un impatto negativo sul derma.
  • Lauriletere solfato di sodio (Sodium Laureth Sulfate). Una sostanza moderatamente pericolosa, però ha delle proprietà purificanti potentissime, quindi oltre alle impurità lava via anche lo strato protettivo del capello. 

Shampoo privo di solfati

Quali shampoo si possono applicare per prolungare più possibile l’effetto del trattamento botox? Sicuramente dovete optare per quelli che non contengono né composti chimici nocivi né tensioattivi aggressivi. Se non seguite questo consiglio, il risultato sparisce già dopo 1-1,5 mesi anche se gli stilisti promettono una chioma bella lucida per almeno 3 mesi.

Dovete sapere che gli shampoo senza solfati hanno delle loro particolarità nell’applicazione. Anziché contenere i solfati aggressivi, la loro formula include i tensioattivi di origine naturale ricavati dal glucosio o cocco. L’utilizzo di questi prodotti ha le particolarità seguenti:

  • non si forma una schiuma densa e fitta;
  • bisogna ripetere lo shampoo 2-3 volte;
  • è consigliabile lasciare lo shampoo in posa per 2-3 minuti perché agisca sulla chioma;
  • la loro consistenza è più liquida di quella degli shampoo con solfati;
  • nel primo periodo dell’applicazione mentre i capelli si abituano al nuovo tipo di detergente, essi possono perdere una parte del volume;
  • i prodotti naturali non eliminano definitivamente tutti i residui degli agenti per lo styling; 
  • dopo l’uso dei detergenti senza solfati i capelli si sporcano di meno.

Il costo di questi prodotti è notevolmente più alto di quello degli shampoo normali. Però se prendiamo in considerazione il fatto che gli agenti senza solfati prolungano l’effetto del trattamento costoso al botox per capelli, si capisce che la spesa sarà giustificata.

Panoramica dei prodotti

Per salvare la chioma dopo la procedura del botox si possono usare gli agenti diversi. In commercio si trovano gli shampoo privi di solfati delle linee professionali. Altri marchi offrono i prodotti più economici. 

Vediamo alcuni esempi dei rimedi popolari e richiesti dalle consumatrici e dagli stilisti.

Paul Mitchell

Il prodotto fa parte del brand dei cosmetici professionali, è quindi è parecchio costoso. La sua formula include le materie primarie coltivate sui terreni propri dell’azienda che si trovano sulle isole Hawaii.

Gli agenti della marca sono arricchiti di proteine, aminoacidi, cheratina, pantenolo. Inoltre, essi contengono gli estratti di awapuhi, alghe, salvia, limone, tea tree e gli oli naturali.

Grazie alla mancanza dei solfati, i prodotti non distruggono lo strato protettivo che avvolge ogni capello dopo il botox. E poi il produttore afferma che lo shampoo possiede delle proprietà detergenti potenti, quindi non ci sarà bisogno di applicarlo la seconda volta per rimuovere tutte le impurità e grasso.

CHI Infra

La migliore soluzione per i capelli schiariti o danneggiati dalla permanente. Il principio attivo del “Infra” Shampoo sono le particelle di seta. Esse idratano ogni capello e proteggono la chioma dalla disidratazione. Inoltre, il prodotto contiene il legame d’idratazione cationica, ovvero la tecnologia specifica mirata all’idratazione e riparazione profonda dei capelli.

Gli estratti di timo, rosmarino e limone garantiscono una cura extra. Lo shampoo non solo deterge ma anche cura le ciocche. Si può applicare dopo il botox, in quanto è privo di solfati.

Shampoo senza solfati

Shampoo dopo il botox per capelliIl brand israeliano Cocochoco Professional offre i prodotti pensati appositamente per la cura dei capelli dopo il botox e la stiratura alla cheratina. La loro formula è priva di tensioattivi aggressivi. Invece, è arricchita di proteine di grano, seta e ortica, di sali e minerali del Mar Morto, di collagene e cheratina.

Lo shampoo ripara le ciocche su tutta la lunghezza, nutre i follicoli in modo intensivo, avvolge i capelli in un film protettivo ermetico. Dopo avere iniziato ad applicarlo regolarmente vi accorgerete della crescita accelerata delle chioma e del miglioramento del suo aspetto esteriore.

Rejuvenating Shampoo

Il prodotto del brand “Macadamia Natural Oil” permette di avere cura dei capelli dopo il trattamento professionale al botox in modo delicato ma efficace. Esso deterge i capelli ed il cuoio capelluto, li rifornisce con le sostanze nutrienti ed idratanti. Il principio attivo dello shampoo è l’olio di argan. Esso lascia uno strato protettivo sulla superficie della chioma che la protegge dall’impatto negativo dell’ambiente esterno.

Dopo l’uso dello shampoo l’acconciatura diventa bella curata, viene eliminato l’effetto crespo, i capelli si riempiono di brillantezza ed energia. Nonostante la presenza degli oli nella composizione del prodotto, esso non appesantisce le ciocche e non le appiccica nella zona delle radici.

Consigli generali

Dopo il trattamento al botox dovete prendervi cura dei vostri capelli nel modo più delicato possibile perché essi rimangano belli e lucidi per più tempo. Perciò vi invitiamo a rispettare le regole seguenti:

  1. Per 2-3 giorni dopo la procedura evitate il contatto con l’acqua. Se lavate i capelli prima, rischiate di perdere tutto l’effetto.
  2. Per il lavaggio usate l’acqua solamente tiepida e mai calda. La temperatura alta favorisce la rimozione più rapida dei componenti nutrienti dalla chioma.
  3. Pettinatevi con molta prudenza. I movimenti bruschi possono rovinare la pellicola protettiva.
  4. Non utilizzate la piastra o arricciacapelli. Questi strumenti sono vietati dopo il botox, in quanto surriscaldano le ciocche e distruggono lo strato protettivo creato dagli agenti curativi applicati.
  5. Proteggete sempre la vostra acconciatura dai raggi UV. Mettetevi un cappellino quando fa caldo fuori per prevenire l’impatto nocivo del sole sulla chioma dopo il trattamento.

Evitate di mangiare il cibo grasso, fritto, salato o molto piccante. Il motivo sta nel fatto che a causa del consumo dei piatti di questo tipo i vostri capelli si sporcano diventando untuosi più rapidamente costringendovi di fare lo shampoo più spesso. Quindi la durata dell’effetto della procedura del botox si ridurrà notevolmente.

Conclusione

Il botox aiuta a risanare i capelli e donare loro un aspetto bello curato e lucido. Il trattamento è parecchio costoso, quindi è nel vostro interesse far durare di più l’effetto dopo la procedura. Per questo dovete utilizzare solamente gli shampoo privi di solfati di qualità alta. In più non vi dimenticate delle regole principali della cura generale della chioma per poter godere il risultato dell’impatto del botox per almeno tre mesi.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.