Come utilizzare la vitamina B6 per i capelli

Nel mondo di oggi si nota una tendenza interessante e nello stesso tempo triste: più vasta la scelta dei prodotti ai supermercati più frequente è la carenza delle vitamine nelle persone. Questo succede perché sempre più persone preferiscono mangiare i cibi precotti o conservati in cui il contenuto della vitamine è al minimo dove sono presenti diverse sostanze chimiche.

I primi a reagire alla carenza delle sostanze benefiche sono le unghie e i capelli perché non sono gli organi vitali e l’organismo inizia a risparmiare su questi. Forse per questo la chioma sana e voluminosa è ormai un privilegio e un orgoglio? Per non parlare della moda alle diverse tinture! Ma è stato scoperto che l’assunzione continua delle vitamine è in grado di rivitalizzare in tempi brevi i capelli, soprattutto la vitamina B6.

A cosa serve la piridossina

La vitamina B6 è indispensabile per i capelliLa vitamina B6 è indispensabile per i capelli. Appartiene al gruppo B cioè quelle vitamine le quali rappresentano i regolatori principali della maggior parte dei processi metabolici che avvengono nell’organismo. Il termine medico di questa sostanza è la piridossina. La B6 è responsabile della sintesi proteica e dell’assorbimento degli aminoacidi provenienti dal cibo. Tuttavia i nostri capelli sono costituiti prevalentemente da molecole proteiche!

Inoltre, la piridossina partecipa alla creazione dei globuli rossi il che significa che garantisce l’apporto sanguigno e la quantità necessaria di ossigeno. Questo è molto importante per i follicoli piliferi da cui crescono i capelli. Se il nutrimento è insufficiente essi si “addormentano” e i capelli non crescono più.

Un’altra funzione importante delle vitamine del gruppo B è garantire il funzionamento normale del sistema nervoso. Se quest’ultima non funziona bene la persona si trova in una condizione di stress permanente che compromette a sua volta la funzione degli ormoni e può diventare anche la causa dell’alopecia – una malattia che porta alla perdita parziale o completa dei capelli.

Sintomi di ipovitaminosi

La vitamina B6 non viene prodotta né accumulata nell’organismo. Questo significa che siamo noi a procurarci la sua costante presenza dall’esterno.

Dato che la B6 è un elemento vitale si può notare la sua carenza attraverso i seguenti sintomi:
  • Irritazione forte, nervosismo;
  • Problemi persistenti del sonno;
  • Mal di testa frequenti o giramenti di testa;
  • Peggioramento della memoria, abbassamento della concentrazione;
  • Riduzione dell’appetito e/o problemi della digestione;
  • Problemi cutanei: prudore, desquamazione, dermatite, forfora;
  • Perdita della lucentezza, fragilità e secchezza grave dei capelli;
  • Sfaldamento e fragilità delle unghie;
  • Secchezza e infiammazione delle membrane.

Per uno che non è specialista è difficile dire precisamente quale vitamina del gruppo B manca. Ma nella maggio parte dei casi potrebbe mancare una tra le tre più importanti: la B1, la B6 o la B12.

Nel caso di sintomi evidenti dell’ipovitaminosi con il solo utilizzo esterno, anche se migliorerete lo stato dei capelli, non otterrete un risultato duraturoSe volete identificare con più precisione dovreste fare le analisi del sangue. Questi vi aiuterà successivamente a valutare il dosaggio necessario e la forma delle vitamine da utilizzare.

Fonti del ricupero

Nel caso di sintomi evidenti dell’ipovitaminosi con il solo utilizzo esterno, anche se migliorerete lo stato dei capelli, non otterrete un risultato duraturo. Dovreste risolvere il problema dall’interno. Per questo è necessario apportare delle correzioni alla vostra alimentazione aggiungendo i cibi contenenti la vitamina B6 ovvero usare delle vitamine in compresse o mediante le iniezioni.

Ma se lo scopo principale è quello di rivitalizzare i capelli danneggiati e restituirgli la lucentezza e la forza è sufficiente l’utilizzo delle vitamine nelle maschere e negli altri prodotti curativi.

Cibi

Il modo più sicuro ed efficace di ricevere la vitamina B6 è ricavarla dai cibi. Anche perché la lista delle sue fonti è abbastanza grande perciò ognuno le può scegliere secondo i propri gusti.

Questi cibi contengono anche le altre vitamine del gruppo B perciò sarebbe ottimo inserirle nella propria alimentazione a scopo preventivo. Anche perché il gruppo B compromette la velocità del metabolismo e ci aiuta a essere in forma.

Cercate di portare ogni giorno sulla vostra tavola almeno uno di questi cibi:
  • La carne magra: pollo, vitello, le parti magre del suino;
  • Pesce e frutti di mare;
  • Tutti i latticini;
  • Cereali, pane integrale;
  • Verdura: carota, patata, cavolo, zucca;
  • Cercate di portare ogni giorno sulla vostra tavola almeno uno di questi cibiLegumi: fagiolo, cecio, soia ecc.;
  • Cipolla, aglio e verde;
  • Uova di galline e di quaglie;
  • Frutta secca: arachide, nocciola, seme di girasole ecc.

Importante! I seguenti cibi vanno a distruggere la piridossina e le altre vitamine del gruppo B: il tè nero, il caffè, l’alcol, il pesce crudo, lo zucchero e il sale. Bisogna limitare almeno per il periodo di cura la quantità di questi alimenti.

Assunzione

Per l’assunzione viene usata la vitamina B6 in fiale e in compresse. Solo il medico può prescrivere il trattamento delle iniezioni. Un sovradosaggio è altrettanto pericoloso come la carenza. Perciò è meglio evitare di fare le iniezioni da soli e se ve le hanno prescritte seguire rigorosamente le istruzioni.

Dalle compresse la piridossina e le altre vitamine del gruppo B non vengono assorbite completamente. Eppure è meglio assumerle previa consultazione con il proprio medico in quanto presentano delle controindicazioni.

L’assunzione delle vitamine del gruppo B è sconsigliata se si soffre di malattie serie dei reni o del fegato, dell’ulcera peptica dello stomaco o dell’intestino o dell’ischemia del muscolo cardiaco.

Cura dei capelli

Per rinforzare i capelli e prevenire l’alopecia si possono usare le fiale di vitamina B6 esternamente. Ci sono molti modi per usarle: arricchimento delle maschere e degli shampoo comprati o la preparazione dei rimedi domestici o le iniezioni. Scegliere il modo migliore dipende dallo stato dei capelli e di tutto l’organismo.

Una fiala della piridossina aggiunta allo shampoo abituale o alla maschera non cambierà lo stato dei capelli e di tutto l’organismo ma è in grado di rinfrescare la chioma donandole una sana lucentezza aggiuntiva.

La vitamina va aggiunta, prima dell’utilizzo, direttamente nella porzione singola dello shampoo o della maschera. Distribuite il prodotto sui capelli e lasciate per 3-5 minuti dopodiché sciacquate.

Le maschere casalinghe riescono ad ottenere un ottimo risultato, se vengono lasciate per 30 minuti o anche di piùLe maschere casalinghe riescono ad ottenere un ottimo risultato, se vengono lasciate per 30 minuti o anche di più, perché contengono molte sostanze benefiche. Ecco alcune ricette più semplici:

  1. A base di bardana. L’olio di bardana è uno dei migliori rimedi per il rinforzamento dei capelli. Riscaldate una piccola quantità di esso a bagnomaria fino a poco più di 40оС. Aggiungete una fiala della vitamina B6 mescolate il tutto e applicate il composto ottenuto sulle radici. Se i capelli sono molto secchi applicate il composto su tutta la lunghezza pettinando con la spazzola a pochi denti e distribuendo in maniera omogenea. Coprite la testa con qualcosa di caldo e lasciate fino a 2 ore. Sciacquate con un po’ di shampoo.
  2. A base di tuorlo e miele. Fa particolarmente bene a chi ha i capelli molto danneggiati e deboli. Prendete un tuorlo e sbattetelo a schiuma con un cucchiaino di miele. Nel composto aggiungete un po’ di cannella in polvere e versate la piridossina. Mescolate bene il tutto e applicate sulla testa. Coprite con qualcosa di caldo. Lasciate per 30-120 minuti (se non sentite il prudore o il bruciore) dopodiché sciacquate con l’acqua tiepida anche senza shampoo.
  3. A base di oli. Prendete un olio di base qualsiasi: mandorla, oliva, pesca, avocado, jojoba ecc. Scaldatelo a bagnomaria e aggiungete la B6 e uno degli oli essenziali che stimolano la ricrescita: cannella, garofano, menta, rosmarino, pino, ylang ylang o altro. Applicate la maschera prima sulle radici e poi distribuitela su tutta la lunghezza. Coprite la testa e lasciate fino a 2 ore dopodiché sciacquate con shampoo. Questa maschera non va utilizzata in gravidanza o allattamento.

L’inserimento sottocutaneo della piridossina e dei complessi vitaminici a base del gruppo B viene effettuato dagli specialisti nei centri estetici o cliniche mediche con lo scopo di curare diversi tipi di alopecia. L’inserimento sottocutaneo viene effettuato a mezzo di una siringa, un dermaroller o una pistola apposita. Non sperimentate questi metodi da soli a casa.

Risultati

La cura e il rinforzamento dei capelli con l’utilizzo della piridossina garantisce un ottimo risultato in breve tempo ma solamente se viene usata in maniera corretta e se il trattamento include almeno 10-15 applicazioni. Un trattamento singolo migliorerà lo stato dei capelli solo fino al prossimo lavaggio.

Per preservare il risultato ottenuto a lungo limitate l’utilizzo del phon e gli attrezzi per lo styling e cercate di proteggere la chioma dai fattori nocivi dell’ambiente. Non dimenticate anche una corretta alimentazione – è sempre meglio e più sicuro ricevere qualsiasi vitamina con il cibo che con le iniezioni!

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.