Lo shampoo rivitalizzante: tipi e particolarità

Lo scopo principale dello shampoo è quello di pulire i capelli e il cuoio capelluto dal sebo eccessivo e dalle sporcizie. Ad oggi, sempre piè persone scelgono i prodotti arricchiti con degli elementi aggiuntivi che migliorano la condizione della chioma e garantiscono una cura delicata. Lo shampoo rivitalizzante è particolarmente richiesto, infatti i dati statistici indicano come l’80% delle persone presentano problemi di capelli.

Segni dei danni

Shampoo rigeneranteÈ meglio non trascurare la chioma altrimenti con il passare del tempo saranno necessari trattamenti più complessi. Per questo vale la pena di comprare lo shampoo rivitalizzante qualora noterete almeno uno dei segnali elencati di seguito:

  • Ci sono le doppie punte o comunque le punte hanno l’aspetto non;
  • Sulla spazzola rimangono un po’ più capelli rispetto a prima;
  • Se provate a tirare un capello andrà via facilmente senza dolore;
  • I capelli si prestano male alla piega;
  • Quasi impossibile pettinare i capelli dopo il lavaggio;
  • Il capello diventa più poroso, la tinta va via subito;
  • I capelli sono spenti;
  • Le radici diventano oleosi subito invece le punte sono secche;
  • I capelli non sono elasticizzati, si rompono facilmente.

Se sono presenti 1-2 di questi segnali, la situazione si può ancora salvare. L’uso continuo dello shampoo rivitalizzante, di buona qualità, permette di risolvere il problema e restituire ai capelli la lucentezza di prima e la loro elasticità.

Ma se i danni sono seri bisogna intervenire con il trattamento più complesso in cui lo shampoo è solo una parte dell’intensiva cura.

Bisogna usare lo shampoo rivitalizzante dopo ogni esposizione ai fattori aggressivi come per esempio: la tintura con i coloranti chimici, lo schiarimento, le mèches o l’arricciamento chimico.

Tipi di shampoo rigenerantiTutti questi trattamenti danneggiano i capelli e possono provocare la loro caduta.

Questo shampoo va bene anche per chi ama le pieghe all’aria calda che distrugge la struttura del fusto soprattutto se non viene usato un prodotto protettivo.

Tipi e particolarità

Ormai i negozi e le farmacie sono ben fornite, forniscono tanti tipi di shampoo. Una cura buona e la rivitalizzazione possono essere garantite non solo da quelli con la scritta “rivitalizzante”.

Bisogna scegliere lo shampoo basandosi sul problema presente.

Tipi

La particolarità principale di uno shampoo rivitalizzante è dovuta alla presenza degli ingredienti che aiutano a sanare velocemente i capelli.

Come scegliere uno shampoo rigeneranteGli shampoo possono essere rivitalizzanti nei seguenti casi:

  1. Per i capelli secchi. Contiene degli elementi aggiuntivi che garantiscono l’idratazione aggiuntiva.
  2. Per i capelli tinti. Contiene gli ingredienti che fanno in modo da chiudere le squame dei capelli e da lisciare quest’ultimi.
  3. Per i capelli deboli. Di solito è uno shampoo-nutritivo che contiene tanti oli, vitamine ed estratti vegetali.
  4. Le radici oleose + le punte secche. Contiene gli assorbenti come: caolino, carbone vegetale ecc.
  5. Per la crescita e contro la caduta. Contiene gli elementi rigeneranti (estratti di ginseng o cannella, miele, minoxidil, canfora ecc.)

Una categoria speciale sono gli shampoo farmaceutici che contengono le quantità grandi degli estratti di piante medicinali e/o le formule brevettate rivitalizzanti. Questi shampoo si utilizzano a periodi di cura consultandosi sempre con il medico.

Composizione

Il tipo di shampoo determina quali ingredienti devono essere nella sua composizione. È meglio se tra i primi ingredienti che troverete sull’etichetta sono presenti:

  • Scegli uno shampoo rigeneranteGli oli naturali: pesca, oliva, macadamia, bardana, rosa e altri;
  • Gli estratti vegetali: calendula, camomilla, ginseng, iperico, castagna e altri;
  • Gli oli essenziali: agrumi, lavanda, rosmarino, ylang ylang, cannella, garofano e altri;
  • I componenti idratanti: estratto di aloe, acido lattico, acido ialuronico, glicerina e altri;
  • La vitamine e i minerali: А, С, Е, В5, zinco, caolino, sale marino e altri;
  • La cheratina liquida – la sostanza in gradi di integrarsi nella struttura del fusto.

Invece le sostanze che devono essere in quantità minime sono: solfati, parabeni, coloranti chimici e i profumi artificiale.

L’utilizzo con attenzione dei prodotti con i siliconi. Essi lisciano veramente i capelli però a lungo andare potrebbero causare l’alopecia.

Professionali o usuali

Spesso chiedono quale shampoo rivitalizzante preferire: quello professionale o quello usuale. Una risposta esatta non c’è. Nel caso dei danni leggeri bastano anche gli shampoo usuali. Anche quelli non costosi a base degli estratti vegetali.

Un ottimo risultato garantiscono gli shampoo senza solfati. Ma il passaggio a questi prodotti porta delle scomodità in quanto la quantità d’uso all’inizio è tanta. Questo è dovuto al fatto che lo shampoo fa pochissima schiuma non sciogliendo il sebo. Si è costretti a lavare i capelli 2-3 volte causando un consumo maggiore del prodotto e tra l’altro non economico. Però già dopo un mese di utilizzo i capelli si rivitalizzano, anche quelli più danneggiati, in quanto non vengono trattati dai solfati e dalle altre sostanze aggressive.

Lo shampoo professionale ha come scopo l’ottenimento di un risultato immediato. Infatti ogni donna vorrebbe uscire dal centro estetico con la chioma splendida. Alcuni prodotti permettono di ottenere questo risultato.

Feedback sull'uso del ripristino shampooMa questo effetto è piuttosto visivo in quanto viene ottenuto grazie alle particelle che rispecchiano la luce o grazie alle sostanze che “incollano” le squame al fusto. Già dopo 2-3 utilizzi dello shampoo usuale l’effetto va via e i capelli tornano all’aspetto di prima.

Vale la pena comprare lo shampoo professionale nel caso di capelli molto danneggiati o nel caso si è sicuri di usarlo sempre. Ancora meglio comprare anche la maschera e/o il balsamo della stessa linea che garantiscono una cura completa. La maggior parte dei prodotti professionali hanno l’effetto cumulativo il che significa che già dopo un mese di utilizzo i capelli diventeranno veramente belli e sani.

Utilizzo

Ricordatevi che lo shampoo anche quello rivitalizzante è un prodotto per pulire i capelli quindi contiene gli ingredienti che sciolgono il sebo. Perciò bisogna seguire delle regole per il suo utilizzo:

  • Non applicare il prodotto direttamente sul cuoio capelluto. Prima fare la schiuma con un po’ di prodotto sulle mani e poi distribuire sui capelli;
  • Non lasciare la schiuma sulla testa per più di 2-3 minuti. Questo tempo è sufficiente per fare agire i componenti in modo da non seccare il cuoio capelluto;
  • Molto importante sciacquare bene lo shampoo per togliere i residui di alcali.

Se siete abituati a lavare spesso i capelli usate senz’altro gli shampoo per l’uso quotidiano. La sua azione è più delicata. In questo caso è meglio limitare lo shampoo rivitalizzante a 2-3 volte alla settimana per non sovraccaricare i capelli con i componenti nutritivi.

Shampoo fai da te

Shampoo rigenerante domesticoAlcuni amanti dei prodotti naturali consigliano di non utilizzare gli shampoo comprati nei negozi e lavare i capelli solo con prodotti naturali come i facevano nostri nonni: pane, uova, yougurt o caffe con sale. Se volete potete provare. Ma sappiate che solo l’alcali è in grado di sciogliere il sebo quindi non si avrà l’effetto dei capelli puliti.

Senz’altro dopo un paio di mesi la condizione del cuoio capelluto migliorerà in quanto non sarà a contatto con i solfati. Ma se non lavate bene i capelli rischiate di provocare l’apparizione della forfora.

Gli specialisti consigliano di usare gli shampoo per i bambini o la soluzione di sapone insieme ali infusi a base di piante benefiche.

Consigli utili

Ricordatevi che lo shampoo migliore rivitalizzante non sarà quello più caro ma quello più adatto ai vostri capelli. Per questo non basatevi sulle riviste o sui consigli delle amiche ma sulla composizione dello shampoo e sulla reputazione del produttore.

Utilizzate lo shampoo rivitalizzante in base al vostro bisogno. Quando la condizione dei capelli migliorerà potrete usare lo shampoo normale adatto ai vostri capelli. Tra l’altro i parrucchieri consigliano di utilizzarlo una volta ogni 2-3 mesi in quanto il cuoio capelluto si abitua al prodotto e smette di reagire. Comprate e utilizzate gli shampoo farmaceutici solo se ve lo consiglia il professionista.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.