Maschera ravviva colore per capelli

Ci sono diversi motivi per cui le donne tingono i capelli. Ultimamente uno di quelli principali è diventato il desiderio di crearsi un look straordinario e personalizzato che attira l’attenzione degli altri. Stanno diventando più popolari le tecniche complicate e le tonalità vivaci ed intense. Purtroppo, queste ultime si lavano via facilmente lasciando la chioma sbiadita. Per risolvere il problema provate le maschere che ravvivano il colore intenso e saturo dei capelli tinti.

Perché il colore si lava via

Le donne spesso danno colpa subito alle tinte scadenti e alla mancanza delle capacità professionali del parrucchiere se il colore sbiadisce. Sicuramente, pure questo può succedere. Però è anche vero che nelle donne diverse che usano i prodotti dello stesso brand il colore intenso può durare diversamente.

Il tono saturo dipende dai fattori seguenti:

  • Il colore naturale dei capelli – quelli chiari assorbono meglio l’agente colorante, in quanto contengono meno pigmento naturale.
  • Lo stato della chioma – qualsiasi tinta non durerà tanto nei capelli porosi e danneggiati, visto che l’acqua entra più facilmente lavando via il pigmento artificiale.
  • La dimensione del pigmento – i prodotti professionali contengono le micro particelle che possono penetrare profondamente la struttura del capello.
  • Il colore scelto – i colori rossiccio, rame e rosso sbiadiscono prima di tutti. Invece, le sfumature biondo scuro, beige e castano rimangono a lungo senza cambiamenti.
  • Le proprietà avvolgenti della tinta – un prodotto di qualità dona un effetto laminante creando una pellicola finissima sulla superficie di ogni capello. Essa aiuta a proteggere la chioma dalla disidratazione e preservare il colore.
  • La qualità dell’acqua per il lavaggio – se contiene ruggine oppure i componenti chimici attivi, quali il cloro, fluoro, etc., la tinta cambierà il tono e si laverà via più rapidamente.

Certamente, la durata della tinta dipende dal suo tipo. I prodotti tonalizzanti per esempio non durano più di 3-4 settimane. Il loro pigmento rimane sulla superficie del capello, quindi se ne va prima. Le tinte semi-permanenti non smuovono tanto lo strato protettivo di cheratina. Per questo esse durano sui capelli uguale ai prodotti tonalizzanti.

Solamente le tinte permanenti garantiscono una copertura resistente. Tuttavia, tutte noi sappiamo bene del loro effetto nocivo sulle ciocche.

Come preservare il colore

È particolarmente importante preservare le tonalità intense e vivaci a coloro che hanno scelto una delle tecniche della colorazione multicolore. È una procedura costosa. Però in compenso non richiede un ritocco frequente. Se il colore rimanesse così saturo come subito dopo la colorazione, si potrebbe rivolgere al parrucchiere una volta ogni 2-3 mesi. Non è difficile come sembra a un primo sguardo. Ci vogliono tre azioni corrette:

  • prendere dei provvedimenti giusti durante e subito dopo la colorazione;
  • applicare una maschera ravviva colore ed un balsamo tonalizzante;
  • prendere cura dei capelli tinti correttamente e regolarmente.

Adesso parliamo più in dettaglio di questi fattori.

Durante la colorazione

Se volete che il nuovo tono rimanga a lungo saturo ed intenso, siete costrette ad optare per una tinta permanente. È consigliabile sceglierla da una delle linee professionali. Esse contengono il pigmento colorato più concentrato. Comunque in un buon salone parrucchiere nessuno stilista utilizzerà mai dei prodotti cosmetici per lo scopo casalingo.

Coloro che preferiscono tingere i capelli a casa però temono di utilizzare gli agenti professionali, anche se nelle istruzioni sono scritti ben precisi tutti i passi della procedura, possono scegliere tra i prodotti dei brand famosi, quali Wella, Londa, Palette, etc. La loro formula è pensata per danneggiare la chioma il meno possibile e garantire il colore finale uguale a quello dichiarato dal produttore.

Prendete in considerazione i fattori seguenti per quello che riguarda la procedura della colorazione:

  • Maschera ravviva colore per capellise prima bisogna decolorare la chioma, fatelo qualche tempo in anticipo;
  • prima di colorare i capelli molto danneggiati, li dovete curare;
  • applicate le tinte permanenti sui capelli sporchi per ridurre gli eventuali danni;
  • mischiate il composto colorante direttamente prima della procedura in un contenitore non in metallo;
  • prendete una quantità della tinta sufficiente per inzupparci bene le ciocche;
  • non superate mai il tempo di posa indicato nelle istruzioni;
  • lavate via la tinta con l’acqua corrente tiepida (mai calda);
  • alla fine applicate il balsamo speciale per i capelli tinti;
  • dopo la procedura non usate lo shampoo per almeno 24 ore.

In realtà, dopo la colorazione è sconsigliato bagnare la chioma. Più tempo non lo farete, meglio sarà.

Le tinte professionali moderne continuano ad agire nei capelli per altre 48 ore dal momento dell’applicazione. Durante questo periodo il pigmento artificiale interagisce con la struttura del capello, diventa più grosso e ci si fissa. Invece, durante il lavaggio, la maggior parte ne viene rimossa, quindi il colore sbiadisce prima.

Se avete bisogno di detergere la chioma, vi sarà di aiuto uno shampoo secco che non ha nessun effetto sul procedimento della colorazione. Lo dovete applicare sulla zona delle radici ed arruffarle poi con le mani. Oltre alla detersione questo prodotto aumenta il volume dell’acconciatura. Se avete i capelli molto grassi, pettinatelo su tutta la lunghezza con un pettine.

Maschere per ravvivare il colore

Le maschere ravviva colore si possono acquistare nei negozi, ordinare in internet oppure preparare a casa usando i prodotti naturali. I rimedi professionali hanno sicuramente un’azione più potente. La loro formula viene elaborata e testata nei laboratori specializzati. Ma in compenso, i prodotti naturali vi costeranno molto di meno e non contengono degli agenti chimici.

Professionali

Le maschere professionali sono molto facili da applicare. Sarà sufficiente lasciarle agire per 10-15 minuti e non dovrete preparare niente. Però, c’è sempre un lato negativo. I prodotti di qualità alta sono molto costosi, invece quelli economici contengono così tanti componenti chimici che porteranno più danni che benefici.

Ecco alcuni esempi delle maschere che hanno guadagnato le recensioni positive delle consumatrici:

  1. Maschera Numèro Brelil Protezione Colore – una maschera professionale molto efficace al melograno. Dona ai capelli colorati la brillantezza ed elasticità. Si assorbe perfettamente e non appesantisce la chioma.
  2. Paul Mitchell Trattamento Keratin Intensive – questo prodotto unisce con successo gli ingredienti naturali e sintetici moderni. L’estratto di una pianta tropicale preziosa awapuhi convive con la formula brevettata KeraTriplex. Questa combinazione dei componenti è capace di riparare subito i capelli colorati più rovinati e far durare di più il tono nuovo.
  3. Kérastase Chroma Captive Mask – una maschera tecnologica che dona un effetto dell’idratazione profonda e della ionizzazione dei capelli. La formula è arricchita di vitamina E. Ha un’azione filtro contro i raggi UV. Aiuta a preservare la salute della chioma e la lucentezza del colore.
  4. Revlon Be Fabulous CREAM – un prodotto leggerissimo idratante e ricostituente per la cura quotidiana dei capelli tinti e sottili. Elimina l’elettricità statica e l’effetto crespo, facilita lo styling.

Prima di utilizzare qualsiasi maschera leggete le istruzioni e cercate di rispettare tutte le regole dell’applicazione. Non superate il tempo di posa indicato. La quantità elevata dei componenti biologicamente attivi può sovraccaricare ed irritare il cuoio capelluto. E quindi rischiate di ottenere un effetto opposto a quello desiderato.

Come tingere i capelli con una maschera professionale

Fai da te

Tra la varietà delle ricette casalinghe abbiamo scelto alcune di quelle più efficaci. Quasi tutti i rimedi sono capaci di tonalizzare la chioma e contemporaneamente risanare la sua struttura.

L’unica eccezione è la maschera alla gelatina. Essa crea un effetto laminante che aiuta a trattenere il pigmento artificiale nel fusto del capello più a lungo.

  • Alla camomilla. Un ottimo rimedio per la cura dei capelli biondi. Idrata bene la chioma ed elimina la sgradevole sfumatura giallastra, regola l’attività delle ghiandole sebacee. Sbattete l’albume d’uovo con un cucchiaino di succo di limone fino ad ottenere la schiuma, aggiungete un cucchiaio del decotto concentrato di camomilla ed applicate sulla capigliatura. Il tempo di posa è 30-60 minuti.
  • Alla curcuma. È in grado di donare ai capelli una bellissima sfumatura dorata che si abbina perfettamente con il biondo scuro, castano e biondo caldo. Attiva la circolazione sottocutanea del sangue, accelera la crescita, ricostituisce i capelli, regola la secrezione del sebo. Unite un cucchiaio di miele con mezzo cucchiaino della curcuma e sciogliete nel latte tiepido fino alla consistenza della crema liquida. Lasciate in posa per 15-30 minuti.
  • Cacao con il tuorlo. Tinge leggermente i capelli chiari nella tonalità caramello, rende più saturi e profondi i colori scuri. La maschera ha un valore nutritivo molto alto. Per cui è adatta per la chioma secca, indebolita e sfibrata. Unite un cucchiaino di cacao in polvere con un tuorlo sbattuto, mescolate con un cucchiaio di miele e la stessa quantità di olio di bardana. Si può lasciare nei capelli fino a 2 ore.
  • Alla noce. Dona una leggera sfumatura castano dorato. Dovete preparare in anticipo il decotto usando la buccia verde o le foglie delle noci (2 cucchiai per un bicchiere di acqua). Aggiungete un cucchiaio di miele ed un cucchiaino di olio di ricino. La maschera è ottima per eliminare la forfora, curare il cuoio capelluto visto che essa ha un’azione antinfiammatoria. In più, stimola la crescita dei capelli grazie alla circolazione sottocutanea del sangue accelerata. Il tempo di posa è 30-50 minuti.
  • Alla gelatina. Si chiama la procedura della laminazione casalinga. Difatti, la gelatina diluita nell’acqua si solidifica a temperatura ambiente ed avvolge ogni capello in una pellicola finissima. Quest’ultima protegge dalla disidratazione e rallenta lo sbiadimento del colore. Diluite la gelatina nell’acqua in proporzione 1:3 e riscaldate il misto a bagnomaria fino a che si sciolgano tutti i granuli. Aggiungete un cucchiaino di glicerina e spalmate il composto sulle ciocche, una alla volta. Lasciate in posa per 30-40 minuti.

Dopo aver applicato qualsiasi di queste maschere dovete avvolgere la testa con il cellophane e sopra con l’asciugamano in spugna. Se vi fate quella alla gelatina, dovete anche riscaldare la testa con il phon per 10-15 minuti. Lavate via con l’acqua tiepida e poco shampoo.

È consigliabile applicare le maschere prima di andare a dormire per evitare di sottoporre i capelli all’impatto nocivo dello styling a caldo o degli agenti per lo styling. In questo caso i componenti benefici hanno più tempo per funzionare.

Cura regolare

Una chioma tinta ha bisogno di una cura regolare e corretta. Sapendo le sue particolarità si può preservare la luminosità del colore più a lungo e di conseguenza evitare le colorazioni frequenti:

  • Optate per gli shampoo e balsami delle linee professionali, segnati “protezione colore”.
  • Cercate di non farvi lo shampoo ogni giorno. Vi aiuterà a detergere la chioma lo shampoo secco.
  • Le maschere fai dai te a base di kefir, panna acida, succo di limone e gli oli naturali favoriscono lo sbiadimento del colore, quindi non si possono fare spesso e tenere a lungo sui capelli colorati.
  • Non trascurate la chioma – da quella porosa ed eccessivamente secca la tinta si lava via più facilmente.
  • Il pigmento perde l’aspetto luminoso sotto l’impatto dei raggi UV e delle temperature alte. È vivamente consigliato di rinunciare all’uso dei ferri arricciacapelli ed utilizzare gli spray con il filtro UV.
  • La piscina e la sauna hanno un effetto molto dannoso sul colore artificiale. Se non ne potete fare a meno, mettetevi una cuffia speciale.
  • Sciacquate i capelli con l’acqua filtrata o bollita. È salutare anche per il cuoio capelluto.
  • Usate i pettini e spazzole di qualità alta che non graffiano la pelle e non danneggiano i capelli.
  • Una volta in circa due settimane bisogna tonalizzare la chioma con un agente colorante del colore adatto per camuffare la ricrescita e rinfrescare il tono.

Sarebbe perfetto effettuare la procedura di laminazione dei capelli dopo la colorazione in una tecnica complicata multicolore. Così il tono rimane luminoso per 6-8 settimane. E non avrete bisogno di tonalizzare la chioma. Però dovete considerare il fatto che in questo caso i vostri capelli avranno bisogno di una cura particolarmente delicata e dell’applicazione degli shampoo privi di solfati che costano molto di più di quelli normali.

Esiste anche un altro trattamento buono e utile per la chioma colorata, cioè quello illuminante. Esso non permette di cambiare radicalmente il colore naturale dei capelli, però aiuta a renderlo più bello e profondo.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.