La piastra lisciante professionale per capelli: tipi e vantaggi

La piastra lisciante per capelli è uno strumento molto utile ed in alcune situazioni praticamente indispensabile. Tuttavia, molte donne ancora hanno paura di utilizzarla, perché si sa che la piastra brucia i capelli. È vero che i primi dispositivi danneggiavano parecchio la chioma. Però oggi esistono tante piastre liscianti buone di alta qualità, il cui impatto sui capelli sarà al massimo delicato.

Come funziona

Ferro da stiro professionaleLa piastra per capelli rappresenta una specie di pinza di grandi dimensioni composta da due placche uniformi di metallo, sotto le quali si trovano gli elementi riscaldanti. La lunghezza e larghezza delle placche può essere diversa: le piastre professionali ne hanno più grandi, invece, tra quelle per uso casalingo ci sono anche molto piccole pensate appositamente per viaggi.

I capelli bagnati diventano più ricci, quando l’acqua satura il fusto del capello che contiene i collegamenti d’idrogeno responsabili per la sua struttura. La chioma viene stirata grazie all’asciugatura con una piastra calda. L’eccesso di acqua evapora dall’interno dello strato interiore (la corticale), mentre le squame di cheratina che formano la superficie del capello, aderiscono saldamente l’una all’altra.

Effettivamente, se questo metodo di stiratura delle ciocche viene usato troppo spesso, c’è un rischio di renderle eccessivamente secche, fragili, prive di elasticità. Sotto l’impatto delle temperature alte la cheratina viene distrutta, i capelli diventono spenti e sfibrati. Tuttavia, se sceglierete ed userete correttamente una piastra lisciante professionale per capelli, potrete ridurre al minimo gli effetti negativi della sua azione.

Vantaggi professionali

Le piastre professionali costano molto più di quelle per uso domestico che si trovano in qualsiasi negozio di elettrodomestici. E tante donne hanno il dubbio se c’è bisogno di strapagare. Se usate la piastra poco, quindi non ce n’è. Però, a coloro che la vogliono comprare per uso frequente, sopratutto se hanno i capelli lunghi e folti, è veramente molto consigliato optare per un apparecchio professionale di qualità alta.

Esso ha parecchi vantaggi rispetto a quelli pensati solo per uso domestico:

  • riscaldamento rapido – nei modelli professionali gli elementi termici sono molto più potenti;
  • riscaldamento uniforme delle placche – diventa possibile grazie ai diversi tipi di rivestimento;
  • placche perfettamente lisce – durante la produzione vengono usate delle tecnologie molto calibrate per la rettifica a laser;
  • una scelta ampia e/o regolazione graduale della temperatura – permette di selezionare la migliore modalità per qualsiasi tipo e stato di benessere dei capelli;
  • funzioni e comodità supplementari: sistema di ionizzazione, testine per frisè, spegnimento automatico, etc.

Inoltre, i dispositivi professionali sono pensati per l’uso molto frequente ed a lunga durata. Questo significa che anche se state facendo lo styling per tanto tempo, il termoregolatore non spengerà il riscaldamento.

Essi sono più sicuri, hanno una garanzia più lunga e la possibilità di manutenzione.

Come scegliere

Nello scegliere una piastra lisciante professionale per capelli, bisogna orientarsi su alcuni criteri principali che garantiscono la sicurezza alla chioma ed il lavoro confortevole col dispositivo. Innanzitutto, è la forma ed il rivestimento delle placche.

Inoltre, le seguenti caratteristiche sono pure importanti: la potenza dell’apparecchio e la comodità di regolazione della temperatura. Alla fine, bisogna prestare attenzione anche alle funzioni supplementari.

La forma delle placche

Quale ferro per capelli è meglioQualsiasi piastra ha due placche che hanno una forma a rettangolo regolare. Si distinguono solamente dalla lunghezza e larghezza. Per una chioma folta e lunga sono più adatti i dispositivi con le placche abbastanza larghe, capaci di tenere bene le ciocche scaldandole in maniera uniforme.

Se avete i capelli danneggiati, fini, indeboliti oppure tinti che non sono tanto docili allo styling, vi consigliamo di optare per i modelli con le placche più piccole. Esse sono più comode per lavorare sulle ciocche più piccole, anche se il procedimento della stiratura dei capelli diventerà più lungo e difficile.

Oggi le piastre si usano non solo per lisciare i capelli ma pure per effettuare la messa in piega anziché l’arricciacapelli. Esse permettono di creare delle onde naturali oppure semplicemente arricciare le punte. Se vi servirà anche questo tipo di styling, dovrete scegliere un dispositivo con le placche con i lati un pò tondi, altrimenti non potrete ottenere una bella acconciatura ondulata.

Il rivestimento delle placche

Le placche con il riverstimento in metallo semplice non si vedono nè sui modelli professionali e nemmeno su quelli comuni per uso casalingo. Proprio questi strumenti bruciano la chioma senza pietà già dopo la prima applicazione. La cheratina viene distrutta, si appiccica alle placche, i capelli si rompono: il risultato di tale stiratura saranno i capelli simili a paglia e privi di vita.

Invece, le placche degli strumenti professionali moderni sono munite di uno dei seguenti tipi di rivestimento:

  • In ceramica. Ora come ora questo materiale per rivestimento non si usa spesso, solo perché non dura tanto. Tale piastra è ottima per utilizzarla al massimo 2-3 volte alla settimana. Il rivestimento in ceramica si scalda in modo uniforme, tiene benissimo la temperatura di riscaldamento, ha un impatto molto delicato sui capelli. Bisogna prendersene cura: le placche vengono pulite accuratamente dopo ogni uso, si deve evitare qualsiasi tipo di danno o caduta.
  • In ceramica e marmo. Il marmo rappresenta un rivestimento di qualità e di lunga durata, molto comodo ed ecologicamente puro, il cui unico difetto è il suo costo abbastanza alto. Esso riduce al minimo l’impatto dannoso del riscaldamento profondo delle ciocche, raffreddandole subito dopo la stiratura. Tale strumento con il rivestimento misto è la migliore opzione per i capelli indeboliti e tinti.
  • In tormalina. Un composto speciale sulla base di ceramica in cui vengono integrati i cristalli minerali semi preziosi. Esso è molto resistente, tiene la temperatura per lungo tempo e praticamente non causa danni alla chioma. Le piastre alla tormalina sono le più richieste tra gli strumenti professionali grazie al loro miglior rapporto prezzo-qualità.
  • In titanio. Il vantaggio principale delle piastre con le placche di titanio è la loro scorrevolezza. Una ciocca ci scivola facilmente e risulta perfettamente liscia. Questi dispositivi sono adatti per il riscaldamento massimo fino a 250-260 gradi e permettono di rendere docile la chioma più indisciplinata. Tuttavia, tali apparecchi sono sconsigliati ai principianti, poiché solo gli esperti possono lavorare con le temperature così alte. Inoltre, il titanio si consuma abbastanza rapidamente, mentre costa parecchio.
  • Come raddrizzare i capelli con i capelli stiratiIn teflon. Le proprietà di questo rivestimento sono molto simili a quello in ceramica, però esso è più robusto e resistente. Su questo materiale praticemente non rimangono i residui degli agenti per lo styling, è molto facile la manutenzione dello strumento. Il teflon è più durevole della ceramica, però costa di più.
  • In tungsteno. La piastra con tale rivestimento è pronta per essere utilizzata già qualche secondo dopo che viene attacata alla presa di corrente. È molto potente, riscalda le ciocche in maniera uniforme e profonda, grazie al quale l’acconciatura dura a lungo senza applicare gli agenti per il fissaggio. Comunque, gli errori nell’uso possono causare forti danni ai capelli, quindi è destinato per essere usato solo dai parrucchieri esperti.
  • In giada. La giadeite è un minerale naturale semi prezioso. Le piastre con i cristalli di giada sono gli unici strumenti in questa categoria che permettono di effettivamente lavorare sui capelli umidi. Esse stirano le ciocche molto delicatamente senza praticamente danneggiarle. Uno svantaggio importante è il loro prezzo molto alto.
  • Con la polverizzazione all’argento. Una delle opzioni più costose, la scelta che non è sempre la migliore. L’argento possiede delle proprietà antibatteriche, i suoi ioni hanno un impatto benefico sui capelli rendendoli belli e brillanti. Tuttavia, la polverizzazione si consuma molto rapidamente e comunque non è in grado di riparare una chioma molto danneggiata.

Per l’uso casalingo regolare gli esperti consigliano optare per le piastre con il rivestimento in ceramica, teflon oppure misto.

Potenza

La potenza del dispositivo condiziona la velocità del riscaldamento e la temperatura massima che esso è capace di garantire. Qui è molto importante determinare lo stato di benessere e la foltezza dei propri capelli.

Se avete i capelli schiariti oppure indeboliti, non avrete bisogno di una piastra con una ampia scelta di temperature. Tali capelli comunque non si possono riscaldare a più di 150-160оС.

Per la chioma normale e sana una temperatura media potrebbe variare da 160 a 200оС. Più crespi ed indisciplinati sono i capelli, più alta deve essere la temperatura impostata per la stiratura efficace.

È possibile domare i capelli ricci e folti solo con temperature alte da 180 a 230оС.

Tipi di termostato

Tutti gli apparecchi professionali sono muniti con dei termostati incorporati. Essi sono pensati per controllare il grado di riscaldamento delle placche. A seconda del tipo di termostato la piastra può essere scaldata gradualmente oppure a scalare:

  • La migliore stiratura per capellimeccanico – il termostato più semplice e sicuro, però esso non permette di fissare una temperatura esatta, invece si sceglie solamente un determinato intervallo;
  • elettronico – rende possibile impostare una temperatura desiderata precisa fino a 1-5оС, alcuni modelli hanno pure un programma che memorizza la temperatura impostata all’ultimo uso;
  • elettronico con la regolazione automatica – il tipo del termostato dei dispositivi più costosi che seleziona una temperatura di riscaldamento più adatta sulla base dei dati che raccoglie l’analizzatore sullo stato di benessere dei capelli.

La funzione dello spegnimento automatico non dipende dal tipo del termostato ed è extra. Essa è pensata per stabilire che lo strumento non viene usato già per lungo tempo e quindi spegnere l’alimentazione.

Questa opzione rappresenta una garanzia di sicurezza in caso dovreste dimenticare per la fretta di staccare la spina della piastra.

Altre funzioni

La ionizzazione è un’altra funzione delle piastre professionali molto frequente e richiesta. Durante il riscaldamento le placche emettono gli ioni negativi che hanno un impatto molto positivo sulla chioma. Questo trattamento è benefico per i capelli sia sani che danneggiati ed indeboliti.

Inoltre, bisogna prestare particolare attenzione ai parametri seguenti:

  • la lunghezza e flessibilità del cavo – se è corto, sarà scomodo gestire il dispositivo, invece se il cavo è rigido, si potrà rompere facilmente;
  • la possibilità di girare il cavo a 360о – se essa manca, il cavo si attorciglierà sempre rischiando di rompersi;
  • la disponibilità delle testine supplementari – per fare le onde grandi e frisè, oppure pettine, spirale.

Le testine a spirale per arricciare i capelli, se vengono usate correttamente, permettono di ottenere i bei boccoli simili ai naturali che dureranno per tanto tempo senza danneggiare molto le ciocche.

I produttori migliori

Capelli lisciNon è possibile dire qual’è la migliore piastra lisciante per capelli, in quanto ognuno ha i suoi criteri di valutazione.

Tra i produttori degli apparecchi professionali più sicuri sono i seguenti: “Remington”, “Babyliss”, “Parlux”. Hanno un costo elevato, però la loro qualità è ottima.

Si possono trovare dei modelli buoni anche con i prezzi medi. In questo caso bisogna rivolgersi ai marchi così famosi come “Bosch”, Electrolux”, “Braun”, “Philips”, “Rowenta”. Tutti offrono gli strumenti con il rivestimento in ceramica e teflon che andranno benessimo per l’uso casalingo regolare e contemporaneamente non costano troppo.

I consigli per l’uso

Per non danneggiare gravemente la chioma anche con una buona piastra professionale, dovete rispettare le regole seguenti consigliate dagli esperti:

  • non usate lo strumento per l’asciugatura dei capelli;
  • non stirate le ciocche bagnate;
  • prima di fare lo styling sempre applicate un agente con la protezione termica;
  • non inserite le ciocche grosse;
  • non usate la piastra ogni giorno.

Dopo ogni utilizzo pulite le placche con una pezza asciutta. Se esse risultano molto sporche, usate un pezzo di stoffa bagnata in una soluzione di sapone. Non lavate mai la piastra sotto l’acqua corrente e non pulite le piastre con il coltello o altri oggetti duri.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.