Come riparare un asciugacapelli

È quasi impossibile immaginare la vita di una donna moderna senza un asciugacapelli. Ed anche nonostante si sappia che l’asciugatura rapida con il phon distrugge gradualmente i capelli, comunque tutte continuano ad utilizzarlo. Come si fa altrimenti? Ai tempi di oggi quando tutti vanno sempre di fretta nessuna donna avrà la possibilità di aspettare fino a quando la chioma si sia asciugata da sola, in particolare se è lunga e folta. Perciò se lo strumento si guasta all’improvviso, questo diventa un vero disastro e bisogna decidere prima possibile come ripararlo rapidamente.

L’interno del dispositivo

Gli asciugacapelli sono di diverso tipo: quelli professionali ed elettrodomestici, grandi e compatti, con o senza le testine, con le funzioni opzionali, gli apparecchi con doppio scopo (piastra-phon, etc.). Però il principio di funzionamento e la struttura di tutti i dispositivi di questo tipo è uguale. Di conseguenza, i guasti che ci possono capitare sono pure più meno gli stessi.

In un phon semplice ci sono gli elementi costruttivi seguenti:

  • un tubo di plastica termoresistente, attraverso il quale esce l’aria;
  • l’elettroventola che fa girare l’aria;
  • un elemento riscaldante (spirale o placche) che scalda l’aria;
  • l’interruttore dei programmi del phon (meccanico o touch);
  • il cavo di alimentazione e la spina per attaccare il phon nella presa.

Molti modelli di asciugacapelli moderni includono anche gli altri elementi, quali ad esempio vari indicatori, termoregolatore, termostato, ionizzatore, etc. Tali apparecchi sono più esposti a guastarsi di quelli con la costruzione più semplice.

Avvertenza

Vi avvertiamo subito che questo articolo non è assolutamente una guida per riparare un asciugacapelli da sole. Anzi, vi consigliamo vivamente di non farlo mai, perché se ne devono occupare solamente gli specialisti in centro assistenza. Se non montate poi il phon correttamente e lo attaccate nella spina, potete provocare il corto circuito che brucerà tutto l’impianto elettrico di casa creando una situazione a rischio incendio.

Il nostro obiettivo è dare delle informazioni generali su che cosa potrebbe succedere con il vostro elettrodomestico e se vale la pena cercare di aggiustarlo. In alcuni casi il costo della riparazione è paragonabile con i prezzi per i phon nuovi, quindi non ci sarà senso riparare quello vecchio. Inoltre, qui troverete dei consigli utili su come utilizzare lo strumento correttamente per evitare gli eventuali guasti.

Perché non funziona

Per determinare precisamente la causa del guasto vi dovete rivolgere allo specialista. Però è possibile farsi un’idea di che cosa poteva succedere anche sulla base di qualche segno indiretto tipico. Esistono alcuni tipi di guasti principali, invece i motivi per cui essi capitano ce ne sono molto di più. Adesso vediamo quali sono.

Il phon non si accende

Se il phon stava funzionando bene e poi all’improvviso si è spento e non si accende più ed il suo corpo è caldo, molto probabilmente si è scattata la valvola di sicurezza termica. È il sistema protettivo che previene il surriscaldamento del phon. Aspettate un pò e quando il corpo si raffredda completamente, provate ad accenderlo di nuovo. Se funziona, tutto a posto.

Come riparare un asciugacapelliTuttavia, se si spegne in questo modo troppo frequentemente oppure già 3-5 minuti dopo essere acceso, portatelo in officina per controllare il buono stato del termoregolatore. Può darsi che esso sia danneggiato oppure usurato quindi deve essere sostituito con uno nuovo. Questo lavoro non costa tanto e si fa velocemente. Però se non viene fatto, il termoregolatore si romperà e di seguito si brucerà tutto l’apparecchio.

Un altro motivo molto diffuso è qualche problema con il cavo oppure con la spina. Questo accade spesso nei modelli che non sono muniti di un elemento rotante del cavo.

Essendo sempre attorcigliato il filo viene danneggiato: prima si formano le pieghe che non sono visibili sotto la guaina vinilica isolante e poi esso si rompe, quindi la corrente non passa nel dispositivo ed esso non funziona. È possibile sostituire il cavo rapidamente, non ha un costo eccessivo.

Può anche succedere che il phon non si accende per il semplice motivo che si è rotto il suo interruttore. Se quest’ultimo è meccanico tale guasto si nota subito: il pulsante può essere incastrato oppure si è bloccato l’interruttore, quindi non è possibile spostarlo con un dito. Invece, quello touch non si può capire a vista se funziona o meno, bisogna comunque portarlo al centro assistenza.

L’aria è fredda

Se ad un certo punto il phon non emette più l’aria calda, è molto probabile che si è rotto un elemento riscaldante. Di solito questo capita nel caso in cui il termoregolatore si sia guastato, oppure, se quest’ultimo non c’è, se il phon è stato acceso per tanto tempo con la temperatura massima impostata.

Esiste anche un altro motivo: se la graticola che si trova nella parte posteriore del phon è ostruita e quindi l’aria non riesce a circolare liberamente, il phon si scalda all’interno.

L’unico modo di riparare il dispositivo in questo caso è sostituire l’elemento riscaldante. Il problema è che il prezzo di riparazione varierà, in quanto a volte il guasto dell’elemento riscaldante provoca il corto circuito che brucia praticamente tutto il meccanismo interno dell’asciugacapelli e spesso anche il corpo. Questo sarà proprio il caso quando cercare di ripararlo non avrà nessun motivo.

Non si gira la ventola

È un problema molto diffuso. Il phon si accende, si riscalda, però l’aria non circola. In questa situazione lo dovrete spegnere subito per evitare il surriscaldamento e che gli elementi interni si sciolgano. Potete esaminare la ventola tranquillamente a casa. Probabilmente non c’è bisogno di andarla a riparare, può darsi che sia semplicemente sporca.

Controllatela secondo lo schema seguente:

  • Сome riparare un asciugacapelli fai da tetogliete prudentemente il coperchio posteriore del phon (a volte è fissato con una o due viti);
  • poi rimuovete il filtro griglia, pulitelo dalla polvere ed altre impurità (anzi, sarà meglio lavarlo con il sapone);
  • esaminate le pale della ventola, è probabile che si sono attorcigliati i capelli impedendole di girare;
  • se necessario pulite delicatamente la ventola;
  • rimontate a posto la griglia asciutta ed il coperchio posteriore.

Adesso potete provare a riaccendere il dispositivo. Se avete fatto tutto nel modo giusto ed il motivo era la ventola sporca, il phon funzionerà di nuovo bene. Altrimenti lo dovrete portare dall’esperto.

Si è rotto il motore

Se dopo tutte le misure riparative prese a casa, il phon continua a non funzionare, molto probabilmente si è rotto il motore elettrico. È il guasto più complicato e costoso. Uno dei segni indiretti di questo problema è quando il phon si spegne all’improvviso durante l’asciugatura e si sente un odore sgradevole. Ancora peggio, se inizia ad uscire fumo oppure le scintille.

Tutto ciò che bisogna fare in questo caso è staccare la spina, farlo raffreddare completamente, metterlo nella sua scatola e portarlo dallo specialista. Chiedete di eseguire prima la revisione totale per valutare il costo approssimativo della riparazione.

È probabile che il tecnico vi consigli di buttare l’asciugacapelli vecchio e comprarne uno nuovo. Difatti, adesso in commercio ci sono così tanti modelli buoni che hanno i prezzi abbastanza accessibili.

Garanzia

Dispiace ancora di più quando si rompe un phon praticamente nuovo. Però se l’avete acquistato in un negozio grande di elettrodomestici oppure sul sito ufficiale del produttore o in un negozio online importante, l’apparecchio sarà coperto dalla garanzia.

Per aver la possibilità di rivolgervi ad un centro assistenza e chiedere la riparazione gratuita in garanzia, dovete rispettare le condizioni seguenti:

  • dovete conservare lo scontrino e la scheda di garanzia del venditore;
  • è consigliabile avere anche la confezione del prodotto;
  • tutti i sigilli di fabbrica devono essere interi – è vietato smontare il phon a casa per qualsiasi motivo;
  • sul corpo dell’elettrodomestico non ci devono essere dei danni meccanici, quali graffi, scheggiature, spaccature, etc.

Il phon non verrà accetato per la riparazione in garanzia se durante la revisione verrà scoperto che il guasto è accaduto per la vostra colpa: per negligenza oppure per un errore nell’utilizzo. In questo caso dovrete pagare voi il costo della riparazione.

Regole dell’uso

Il phon è considerato un dispositivo così semplice e usuale che è poco probabile che qualcuno si metta a leggere le istruzioni su come utilizzarlo. Non c’è niente più facile: attachi la spina, scegli la temperatura desiderata e cominci ad asciugarti.

Tuttavia, pochi si rendono conto del fatto che a volte il phon si brucia perché nel bagno c’è l’aria troppo umida. Per evitare i guasti, studiate le seguenti regole importanti:

  • Prima di attaccare la spina controllate lo stato del cavo e della spina – non ci devono essere dei danneggiamenti visibili.
  • Utilizzate sempre la testina concentratore o qualsiasi altra che c’è nella confezione.
  • Non accendete mai il phon subito dopo aver spruzzato la lacca o qualche altro spray.
  • Esaminate e pulite regolarmente il filtro griglia posteriore.
  • Non staccate mai la spina tirando il cavo.
  • Non accendete il phon in un ambiente chiuso pieno di vapore.
  • Tenetelo lontano dall’acqua. Se il phon si è bagnato, staccate la spina e fatelo asciugare completamente.
  • Non posate il dispositivo acceso sulle superfici morbide (letto, divano, cuscini).
  • State attente che durante l’asciugatura la circolazione libera dell’aria non sia bloccata.

La cosa più importante è non usare un phon rotto. Se vi siete accorti che esso non funziona bene, si scalda troppo, il flusso di aria è diminuito oppure c’è un odore sgradevole, portatelo in un centro assistenza e non cercate di aggiustarlo da soli a casa!

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.