Lucidatura e laminazione dei capelli: quale trattamento è migliore?

I capelli sani e morbidi sono sempre belli sia ricci che lisci. Sui capelli lisci tutti i difetti sono molto più evidenti, quindi è più difficile mantenere il loro benessere. Considerando che la maggior parte delle donne di oggi sono impegnatissime, questi due tipi di trattamento per capelli — la lucidatura e la laminazione – stanno diventando molto popolari e richiesti, in quanto danno la possibilità di migliorare il look della chioma in pochissimo tempo.

L’efficacia dei trattamenti nei saloni

I sostenitori di un’alimentazione sana dichiarano che bisogna curare la chioma dall’interno e non dall’esterno. Senza dubbio, loro hanno ragione. Se non vi prendete cura della vostra salute e non seguite una dieta sana e varia, prima o poi i vostri capelli si trasformeranno in fili sottili sfibrati e cominceranno a spezzarsi e cadere. In questo caso nessun trattamento di salone, anche costoso, li potrà salvare.

Tuttavia, al solito le donne capiscono l’importanza di un’alimentazione corretta e cercano di prendersi cura dei propri capelli. Però, l’impatto negativo permanente dei fattori esterni, quali per esempio le colorazioni frequenti ed il sole, non permette alla chioma di preservare il suo look bello e sano. Ed allora è molto consigliato rivolgersi ad uno specialista per effettuare un trattamento curativo che proteggerà le ciocche dagli eventuali ulteriori danneggiamenti.

Lucidatura VS laminazione

Fino ad oggi la lucidatura e la laminazione dei capelli rimangono i due trattamenti più efficaci per rendere la chioma più morbida e lucida. È interessante notare che tante persone ancora pensano che tutti e due siano la stessa cosa, ma in realtà non è così. Quindi non è possibile affermare con certezza qual’è migliore.

Ciascuna ha i suoi vantaggi e svantaggi, inoltre, sulle foto la differenza fra di loro non è molto evidente. Per fare una scelta giusta potete chiedere il consiglio di un esperto oppure dovete conoscere dettagliatamente le caratteristiche tecniche di ogni trattamento.

Lucidatura

La lucidatura dei capelli è considerata più semplice e sicura. Si può praticare anche alle donne in gravidanza e durante l’allattamento. L’unica controindicazione è qualsiasi forma di alopecia per il semplice motivo che, effettuata automaticamente, la tecnica può diradare notevolmente la chioma mentre le ciocche passano attraverso la macchinetta. Ma anche in questo caso il metodo manuale rimane sempre possibile.

L’essenza e la tecnica del trattamento

L’essenza della lucidatura è trattare le ciocche in modo tale da rimuovere tutte le punte indisciplinate. È possibile effettuare questa procedura da sola sia con le forbici affilate con le lame fini che con una macchinetta trimmer con una testina adatta. Nei saloni questo lavoro sicuramente non si fa più manualmente, invece, la lucidatura con la macchinetta si svolge nel modo seguente:

• I capelli vengono lavati molto accuratamente con lo shampoo per la detersione profonda per lavare via tutte le impurità.
• La chioma viene divisa in alcune parti e fissata con le mollette.
• Le ciocche devono essere perfettamente lisce, quindi prima si deve passare la piastra lisciante.
• Dopo di che una piccola ciocca viene inserita nella testina del dispositivo che effettua la lavorazione.
• Il parrucchiere passa la macchinetta su ogni ciocca da 3 a 5 volte.
• La stessa procedura viene effettuata su ogni ciocca ed anche sulla frangia.

A seconda della lunghezza e la foltezza della chioma ci vogliono al solito da 30 minuti ad un’ora e mezza per una seduta di trattamento. Alla fine il parrucchiere conclude il taglio delle punte dell’acconciatura rendendo alla pettinatura il look molto curato e disciplinato.

L’alternativa fai-da-te

Invece, in casa la procedura del taglio delle punte viene effettuata manualmente. È molto scomoda se avete i capelli corti, però sui capelli lunghi non è difficile da realizzare anche se ci si mette più tempo che nel salone.

La lucidatura casalinga di svolge nel modo seguente:

• pettinate accuratamente i capelli puliti e divideteli in zone;
• di ogni zona si prendono una a una le ciocche larghe massimo 1 cm;
• la ciocca viene attorcigliata intorno a sè più volte creando un torciglione stretto sul quale si devono passare poi le dita dell’altra mano;
• tutte le punte che sono uscite dal torciglione vengono tagliate con le forbici fini;
• alla fine viene tagliata la punta del torciglione stesso.

La stessa procedura viene effettuata su tutta la chioma, dopo di che viene lavorata la forma dell’acconciatura. Se avete i capelli folti, potete passare tutta la serata a farvi la lucidatura, quindi armatevi di pazienza. Però se fate tutto diligentemente, il risultato del trattamento sarà quasi uguale a quello del salone, così potete risparmiare.

I pro ed i contro

Anche gli esperti sono d’accordo che la lucidatura dei capelli è un modo perfetto per rimuovere le doppie punte. Tutti i tentativi di “chiuderle” al solito non hanno nessun effetto, e le maschere e gli oli sono in grado soltanto di rallentare il processo. La soluzione radicale del problema aiuterà a preservare la lunghezza dalla distruzione totale. Ci sono anche gli altri vantaggi nella lucidatura:

• è ecologica e non ha delle controindicazioni;
• i capelli subiscono un impatto termico minimo (la stiratura con la piastra);
• essi non vengono trattati con nessun composto che contiene degli ingredienti chimici dannosi;
• si risolve il problema delle doppie punte al 90%;
• con una cura corretta il risultato del trattamento può durare fino a 6 mesi;
• la chioma non cambia la lunghezza: la macchinetta taglia via solo 10 mm.

Lo svantaggio principale della procedura, che notano la maggior parte delle donne che l’hanno provata, è la perdita in volume, principalmente evidente sui capelli chiari sottili.

Non è adatta nemmeno per una chioma eccessivamente secca e danneggiata, in quanto tali capelli passati attraverso la macchinetta si strapperanno facilmente. Inoltre, nel caso vengano attorcigliati in un torciglione stretto, si possono rompere in qualsiasi momento.

Laminazione

La lucidatura dei capelli si distingue dalla laminazione nel principio dell’azione. La lucidatura rappresenta il trattamento meccanico della chioma, mentre la laminazione – quello chimico. Vuol dire, che nella seconda tecnica le punte non vengono tagliate, viene trattata tutta la lunghezza dei capelli e risolto solo parzialmente il problema delle doppie punte.

L’essenza e la tecnica del trattamento

Il composto laminante è una pellicola finissima ermetica che durante la procedura avvolge ogni singolo capello. Essa crea un effetto della chioma liscia e pesante. A seconda del produttore, il composto potrebbe contenere più o meno elementi benefici. Gli agenti di qualità sono anche in grado di ristrutturare parzialmente le ciocche danneggiate e si trattengono per più tempo.

La tecnica di laminazione nel salone si svolge nel modo seguente:

• I capelli vengono lavati molto accuratamente con lo shampoo per la detersione profonda per lavare via tutto l’unto.
• La chioma viene divisa, come per la lucidatura, in alcune zone e fissata con le mollette.
• In ogni zona le ciocche vengono trattate con un composto speciale spalmato sulla lunghezza con un pennello per la colorazione.
• Dopo che tutta la chioma viene coperta con il prodotto laminante, si mette una cuffietta di cellophane e si avvolge la testa con l’asciugamano.
• Dopo 20-30 minuti si toglie tutto, e tutte le ciocche di ogni zona vengono stirate con la piastra lisciante a una temperatura che va da 180 a 230 gradi a seconda del tipo e stato dei capelli.
• I residui del composto vengono lavati via, viene applicata una maschera fortificante e dopo 10-15 minuti i capelli vengono lavati di nuovo.

Qui la procedura è finita, si possono asciugare i capelli e fare lo styling. Per completarla ci vogliono al solito da 1,5 a 3-4 ore, a seconda della lunghezza e foltezza della chioma. Il prezzo inizia da qualche decina di euro e può arrivare fino a qualche centinaio.

L’alternativa fai-da-te

Anche per questo tipo di trattamento esiste un’alternativa casalinga. Anzi, ce ne sono due: l’applicazione dei composti professionali venduti già pronti oppure la laminazione alla gelatina che può essere classificata come una ricetta popolare.

È possibile comprare online i kit per la laminazione fai-da-te. La tecnica è uguale a quella che viene effettuata nei saloni di bellezza. Alcuni agenti, però, non richiedono la stiratura con la piastra.

La laminazione alla gelatina non dona un risultato immediato e dura al massimo 7-10 giorni (a seconda di quanto spesso vi fate lo shampoo). Visivamente si vede tanto la differenza tra la laminazione professionale e quella casalinga. In compenso, questa ultima viene realizzata con i prodotti completamente naturali quindi è assolutamente sicura e l’unica controindicazione sarà l’intolleranza personale ad uno dei componenti del composto.

Il benessere dei capelli gradualmente migliora dopo 3-5 sedute: la laminazione ridona loro la lucentezza, elasticità, la chioma diventa docile al pettine ed allo styling.

I pro ed i contro

Il vantaggio principale della laminazione che la fa essere così popolare è il fatto che i capelli acquistano un look sano e curato senza cambiare la lunghezza. Inoltre, l’agente laminante li rende più voluminosi, quindi essi sembrano più folti.

La laminazione effettuata poco dopo la colorazione fa durare il colore per più tempo.

Tuttavia, il trattamento ha anche tanti difetti:

• il costo abbastanza elevato;
• l’utilizzo dei composti chimici;
• appesantisce i capelli ed indebolisce le radici;
• dopo il contatto col cuoio capelluto può provocare l’irritazione;
• richiede l’applicazione degli agenti speciali per la cura;
• la tinta permanente distrugge gli agenti laminanti.

La laminazione è pure sconsigliata sui capelli eccessivamente secchi e danneggiati. Per sigillare il composto profondamente nella struttura del fusto del capello, le ciocche vengono riscaldate. Però la combinazione dell’impatto termico con gli agenti chimici è pericolosa, in quanto può distruggere defitivamente una chioma che è già in condizioni pietose.

Durante la gravidanza ed allattamento è consentito effettuare solo la laminazione alla gelatina. Invece, le procedure nei saloni con qualsiasi composto professionale sono severamente vietate.

Quindi che cos’è meglio?

Quindi che cos’è meglio – la lucidatura o la laminazione dei capelli? Dovete decidere solo voi. Conoscete adesso abbastanza dettagli per essere in grado di determinare quale trattamento sarà più adatto per voi. Dovete valutare lo stato del benessere dei vostri capelli, così potete capire quali problemi sono da risolvere per primi.

Se tingete o tonalizzate spesso la chioma, non dovete scegliere la laminazione. A meno che optiate per un modo di colorazione che permetta di tingere i capelli una volta ogni 3-4 mesi, quali il bronde, ombré, etc.

Questa tecnica non vi aiuterà a sbarazzarvi dalle doppie punte per sempre, in quanto l’agente laminante si lava via rapidamente. La laminazione non è nemmeno consigliata sui capelli indeboliti, perché il peso extra sulle radici accelererà la loro caduta.

Invece, l’effetto della lucidatura è quasi inpercettibile su una chioma crespa e sui tagli ultramoderni a livelli diversi. Tuttavia, se avete un’acconciatura classica o i capelli lunghi lisci, è consigliato lucidarli una volta ogni qualche mese per mantenere il loro look curato. In questo caso, conviene comprare una macchinetta speciale per la lucidatura, così potete risparmiare il tempo ed i soldi evitando di frequentare spesso i saloni.

Le conclusioni

Non dimenticate della cura. I trattamenti di salone sono efficaci, però non si possono fare tutto il tempo. Invece, per avere dei bei capelli luminosi sempre, dovete prendervi cura del loro benessere e della vostra salute.

Scegliete gli shampoo adatti al vostro tipo di capelli ed usate sempre i balsami. Fatevi le maschere 1-2 volte alla settimana. Non abusate con lo styling a caldo e con gli agenti per lo styling. Allora l’effetto di qualsiasi procedura del salone di bellezza vi durerà molto di più.