Nel passato veniva consigliato un lavaggio dei capelli almeno ogni 10 giorni e mai più spesso. Il motivo stava nel fatto che lo shampoo o il sapone che veniva usato di più per lavarsi i capelli aveva un’azione troppo aggressiva. Invece, i prodotti cosmetici moderni sono in grado di purificare la chioma nel modo più delicato, e per noi è difficile da immaginare che cosa succederà con la nostra acconciatura se essa rimarrà senz’acqua per più di una settimana.
Vediamo quali sono le regole principali del lavaggio dei capelli che aiuteranno a preservare la loro bellezza e salute.
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Obiettivi del lavaggio
Molte ragazze pensano che l’unico scopo di lavarsi i capelli è tenere l’acconciatura bella attraente. Tuttavia, gli esperti tricologi che si occupano di studiare e curare le malattie del derma e dei capelli, affermano che purificare la chioma per primo è fondamentale per la sua salute.
Quotidianamente le nostre ghiandole sebacee producono circa 2 g di sebo che si accumulano nella zona delle radici. Lo strato lipidico svolge un ruolo di barriera naturale che previene i danneggiamenti delle ciocche causati dall’impatto negativo dell’ambiente esterno.
Oltre al sebo, nei capelli e sul derma vengono accumulati i residui degli agenti per lo styling, dello smog, fumo di tabacco, polvere e di molte altre microparticelle. Se tutti questi elementi si raccolgono insieme, si forma uno strato piuttosto grande delle impurità.
Se non le eliminate tempestivamente, di conseguenza i follicoli smettono di ricevere la nutrizione completa, le ciocche diventano sfibrate, secche, spente, iniziano a cadere, la loro crescita rallenta, appare la forfora. Per evitare tutti questi disagi, bisogna conoscere le regole del lavaggio corretto della chioma.
Quante volte alla settimana farsi lo shampoo?
Alcune ragazze pensano che ridurre la frequenza dei lavaggi significa avere i capelli sani e setosi. I medici smentiscono questa opinione ed assicurano che lo strato eccessivo delle impurità nei capelli può disturbare il nutrimento normale dei bulbi e portare ad avere dei problemi con la capigliatura ed il cuoio capelluto. Però, se vi fate lo shampoo troppo spesso, lo strato protettivo non avrà tempo per formarsi, ed è pure dannoso.
Una quantità ottimale dei lavaggi alla settimana viene calcolata singolarmente per ogni persona ed è condizionata dal tipo dei capelli. Gli esperti consigliano di utilizzare lo shampoo all’occorrenza per mantenere l’acconciatura curata ed attraente ed allo stesso tempo sana e forte.
Bisogna orientarsi sui fattori seguenti:
- I capelli grassi vengono lavati ogni giorno oppure una volta ogni due giorni usando i rimedi arricchiti delle vitamine per la cura quotidiana.
- La chioma del tipo normale viene lavata all’occorrenza, una volta ogni 2-3 giorni circa. Se si è sporcata, è sconsigliato rimandare il lavaggio per più tempo.
- I capelli secchi hanno bisogno dello shampoo meno frequente, saranno sufficienti 2 volte alla settimana oppure una volta ogni 5 giorni.
- Se usate gli agenti per lo styling ogni giorno, dovrete lavarvi i capelli ogni mattina o sera. Non si devono applicare questi prodotti la seconda volta, il loro accumulo può causare dei gravi problemi dermatologici.
- Nei mesi freddi è consigliato farsi lo shampoo più spesso, in quanto i copricapi provocano l’attività eccessiva delle ghiandole sebacee.
- L’abuso di cibo pesante e grasso può causare l’untuosità dei capelli. Dovete seguire una diete sana ed equilibrata e non consumare troppi prodotti che favoriscono la produzione elevata del sebo.
Quello che si deve sapere sullo shampoo
I marchi cosmetici offrono un’infinità di agenti detergenti per la chioma e sceglierne uno più adatto spesso diventa un problema. I tricologi consigliano di effettuare una scelta a seconda del tipo e stato di benessere dei capelli. Se non avete nessun disturbo, potete determinare da soli oppure chiedere il parere del vostro parrucchiere su quale tipo della chioma avete, grassa, normale o secca. Così potrete acquistare uno shampoo pensato appositamente per questo tipo.
In commercio si trovano anche i prodotti specializzati, ad esempio per capelli lunghi e spezzati, per quelli colorati, con le mèches, con le radici untuose e punte secche. Per combattere qualche disturbo dermatologico bisogna optare per gli agenti cosmetici curativi.
Per eliminare la forfora potete utilizzare uno shampoo al catrame, “Nizoral”, etc., contro l’alopecia vengono prescritti “Fitoval” oppure “Dercos” della marca Vichy.
Composizione
Tutti i detersivi includono i tensioattivi che hanno le proprietà schiumogene e detergenti e gli shampoo non fanno eccezione. I prodotti economici contengono i tensioattivi chiamati sodio laurilsolfato e sodio lauriletere solfato. Queste sostanze sono nocive per la salute, esse hanno un impatto negativo sulla chioma e tutto l’organismo anche se permettono di purificare i capelli per un breve periodo di tempo.
Invece, è più consigliabile dare la preferenza agli shampoo privi di solfati, quelli che non fanno la schiuma, però detergono ugualmente, non rovinano le ciocche e non si accumulano sotto la pelle.
Inoltre, gli esperti insistono che non si devono mai usare degli agenti che uniscono le proprietà dello shampoo e balsamo insieme. Essi non sono in grado nè di detergere la chioma nè di reidratarla, in quanto mischiando i prodotti con le azioni assolutamente diverse viene peggiorata la loro efficacia.
Quantità
Per determinare la quantità ottimale dello shampoo gli scienziati hanno perfino condotto delle ricerche. La loro conclusione è stata che la dose dipende direttamente dalla foltezza e lunghezza dei capelli e non deve mai superare la norma. Se applicate più prodotto di quello che ci vuole, sarà molto più difficile lavarlo via completamente.
Per ottenere il miglior risultato seguite questo schema sull’utilizzo degli shampoo:
- per i tagli corti saranno sufficienti 5 ml del composto pari ad un cucchiaino;
- per i capelli medi ci vorrano 7 ml di shampoo, cioè circa un cucchiaino e mezzo;
- per lavare i capelli lunghi e folti applicate una dose di shampoo pari ad un cucchiaio.
Operazione del lavaggio
Per riuscire a lavare i capelli ed il cuoio capelluto in modo corretto, bisogna conoscere l’algoritmo dell’applicazione dei detergenti.
Innanzitutto, prestate attenzione all’acqua che state usando. Se ha troppe sostanze estranee e cloro, questo con il passare del tempo distruggerà i capelli. È consigliabile bollire l’acqua oppure usare l’acqua filtrata per lavarsi in modo tale che vengano eliminati tutti gli additivi. La temperatura dell’acqua non deve essere troppo calda, la media è 35-45° С. Dopo lo shampoo è molto benefico sciacquare la chioma con l’acqua fresca per favorire la chiusura delle squame.
Vediamo come si svolge la procedura del lavaggio.
Fase preparativa
Prima di cominciare la doccia pettinate la chioma per 10 minuti. Questa operazione attiverà la circolazione del sangue nel cuoio capelluto, permetterà di separare le particelle della polvere e delle impurità dalle radici, preverrà che i capelli si arruffino durante e dopo il lavaggio.
Se avete i capelli troppo grassi, danneggiati, privi di luminosità e forza, utilizzate le maschere che possono aiutare a sbarazzarvi di questi problemi. Si possono preparare usando gli oli curativi oppure i prodotti che si trovano in cucina. Il tempo di posa è diverso per ogni maschera, è auspicabile che siano tenute al caldo per aumentare le proprietà curative delle sostanze benefiche.
Shampoo
Applicate lo shampoo lungo tutti i capelli ben bagnati. Non versatelo direttamente sulla testa, in questo caso non riuscirete a controllare la sua quantità ed a distribuirlo uniformemente. All’inizio applicate un pò di detergente sui palmi delle mani, strofinateli leggermente, dopo di che potete cominciare a massaggiarlo delicatamente sulla zona delle radici.
Partendo dalle parti temporali proseguite verso il cocuzzolo e poi la nuca. Se state applicando un rimedio curativo, lasciatelo in posa sui capelli per qualche tempo, invece quelli normali li potete lavar via subito dopo aver ottenuto la schiuma. Quindi ripetete la procedura, stavolta non solo nella zona delle radici ma anche su tutta la lunghezza. Non sfregate i capelli con i palmi, sarà sufficiente semplicemente stringere in mano le ciocche singole. Il tempo per lavare via i residui del detergente deve essere tre volte più del tempo di applicazione dello shampoo.
Se dovete utilizzare anche uno shampoo colorante, applicatelo alla fine del lavaggio. In questo caso sarà più facile ai pigmenti incorporarsi nella cuticola del capello.
Balsamo
Dopo lo shampoo dovete idratare la chioma e nutrirla con le sostanze benefiche. Vi aiuteranno i balsami che bisogna applicare fino a metà lunghezza. Non toccate le radici ed il cuoio capelluto, altrimenti l’acconciatura perderà il suo volume ed i pori si ostruiranno.
Il tempo di posa è circa 5 minuti, dopo di che deve essere sciacquato via con abbondante acqua. Esistono anche gli spray leave in che rimangono nei capelli dopo essere applicati e non c’è bisogno di lavarli via. Potete anche optare per le maschere per capelli, esse non solo li idratano ma anche nutrono. Leggete le istruzioni attentamente e seguite tutti i consigli dei produttori per ottenere il miglior effetto dopo l’applicazione dei rimedi.
Dopo l’utilizzo dei prodotti cosmetici è vivamente consigliato sciacquare la chioma con un infuso alle erbe oppure con l’acqua acidificata con il succo di limone, dopo questa operazione i vostri capelli saranno più luminosi e docili allo styling.
Asciugatura
La prima fase dell’asciugatura è tamponare la capigliatura con un asciugamano, preferibilmente di spugna e non troppo grosso. Non strofinate e non strizzate i capelli, avvolgete semplicemente la testa ed aspettate che l’eccesso d’acqua si assorba nel tessuto. Dopo di che prendete un asciugamano asciutto, avvolgete di nuovo la testa e lasciatelo solamente per 7-10 minuti, non di più per evitare di creare l’effetto serra.
È sempre meglio far asciugare la chioma all’aperto. Tuttavia, se non avete abbastanza tempo, applicate gli agenti per la protezione termica.
Usando il phon impostate il programma dell’aria fredda e tenete il phon a 15 cm dalla testa. Questi provvedimenti vi aiuteranno a preservare i capelli sani ed elastici. È consigliabile rinunciare all’uso delle piastre ed arricciacapelli, visto che tali strumenti disidratano la chioma e la rendono fragile.
Facciamo il resoconto
Nella cura dei capelli non bisogna fidarsi dei segni popolari e consigli degli specialisti di dubbia reputazione. Seguite soltanto il vostro buonsenso e non utilizzate il sapone oppure qualsiasi altro rimedio alternativo dannoso per lavare i capelli. Date preferenza solamente ai prodotti cosmetici di qualità, studiate accuratamente la loro composizione, applicateli nel modo giusto e dopo un pò vi accorgerete dei miglioramenti nel benessere della vostra chioma. Solo una cura corretta e delicata dei capelli permetterà di preservare a lungo la loro salute e bellezza.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.