Ogni donna sogna di avere una chioma forte, morbida, sana e lucida. Ci sono due modi per ottenerla: frequentare un salone parrucchiere per rivolgersi agli specialisti oppure prendersi cura dei capelli a casa in modo giusto e regolare. Nel primo caso l’effetto delle procedure professionali sarà immediato però breve. Invece, nel secondo – si ottiene un effetto positivo cumulativo, in quanto per ogni giorno che passerà migliorerà anche l’aspetto visuale dell’acconciatura.
Contents
Struttura del capello
Poche persone conoscono la struttura del capello almeno approssimativamente. Tuttavia, senza sapere questa informazione è difficile capire quali fattori negativi possono avere un impatto sulla sua conformazione. Ecco gli elementi principali di cui è costruito un capello umano:
- Follicolo pilifero. Una piccola cavità nel cuoio capelluto a forma di sacco dove si trova la radice del capello.
- Bulbo. Quello che di solito viene chiamato “radice”. È una base dalla quale cresce la parte visibile del capello stesso.
- Fusto del pelo. Quella parte visibile del capello che noi pettiniamo, tagliamo e mettiamo in piega.
- Melanina. Viene prodotta nel bulbo pilifero e rappresenta il pigmento che dona il colore naturale alla chioma.
- Cuticola. Le squame di cheratina che aderiscono una all’altra formando lo strato superiore protettivo di ogni capello.
La qualità e la forza dei capelli dipende dallo stato di salute di tutti i suoi elementi strutturali. Se almeno uno viene danneggiato e/o distrutto, questo avrà subito un impatto negativo al benessere di tutta la chioma.
Problemi principali
I disturbi tricologici vengono provocati dai fattori sia esterni sia interni, oppure spesso dalla combinazione di essi. Tra quelli principali più pericolosi ci sono: lo styling a caldo e l’uso del phon, i metodi aggressivi della colorazione, la decolorazione e la permanente, l’abuso dei prodotti per lo styling.
Altri fattori che hanno l’impatto nocivo sullo stato dei capelli sono: la mancanza perenne di sonno, gli stress forti e prolungati, le malattie croniche dei visceri.
Inoltre, è molto importante assicurare una cura corretta e regolare della chioma, altrimenti si sviluppano numerosi problemi, tra i quali:
- Caduta intensiva dei capelli – praticamente ogni terza persona affronta il disagio della perdita dei capelli, sia le donne che gli uomini.
- Forfora – non è un problema solamente dal punto di vista estetico, esso ha pure un effetto negativo allo stato del cuoio capelluto, in quanto causa il prurito e la desquamazione.
- Untuosità eccessiva – è dovuta al malfunzionamento delle ghiandole sebacee, dona all’acconciatura un look trascurato, provoca lo sviluppo della seborrea grassa.
- Secchezza e fragilità – questi fattori sono dovuti ai danneggiamenti della cuticola attraverso un impatto fisico, termico o chimico oppure dalla radiazione ultravioletta.
- Mancanza di lucentezza – il problema appare nel caso le squame non aderiscano strettamente causando anche la disidratazione della chioma.
- Punte spezzate – quasi nel 100% dei casi il problema emerge a seguito della cura casalinga sbagliata dei capelli.
- Colore sbiadito e la canizie precoce – sono dovuti ai disturbi della secrezione regolare della melanina.
- Prurito ed irritazioni alla cute – spesso accade se essa non viene purificata nel modo giusto e se vengono utilizzati dei prodotti cosmetici scadenti.
Sappiate che i migliori trattamenti professionali, quali illuminante, stiratura alla cheratina, lucidatura o botox, anche se sono in grado di risolvere la maggior parte di questi problemi, però, donano effetto soltanto dal punto di vista visivo.
I prodotti applicati avvolgono il fusto del capello con un film protettivo finissimo che lo leviga ed ispessisce. Ma anche dopo tali procedure la chioma non può fare a meno di una cura quotidiana realizzata in modo giusto e regolare.
Tipi dei capelli
Per capire come prendersi correttamente cura dei capelli innanzitutto bisogna determinare il loro tipo. È un fattore fondamentale sul quale ci si deve orientare nello scegliere le maschere ed altri prodotti cosmetici. Non è difficile, in quanto i tricologi distinguono solo tre principali tipi della capigliatura:
- Secca. Causa più problemi e disagi. I capelli sono ribelli, crespi, si rompono facilmente, si arruffano, sono privi della lucentezza naturale e difficili da mettere in piega. Probabilmente, l’unico vantaggio di questo tipo dei capelli è che non richiedono lavaggio frequente e rimangono puliti a lungo. La secchezza della chioma è dovuta all’attività insufficiente delle ghiandole sebacee, alle colorazioni frequenti oppure all’uso esagerato degli strumenti per lo styling a caldo o del phon. Il compito principale nel prendersi cura dei capelli secchi è proteggerli ed idratarli.
- Normale. Il caso molto raro ai tempi di oggi. Le donne che hanno avuto la fortuna di avere i capelli normali, spesso pensano che non hanno bisogno di qualche cura particolare. Però, questo sarà un grande errore. I prodotti cosmetici selezionati correttamente ed applicati regolarmente aiuteranno a mantenere il benessere della chioma. Essa rimarrà disciplinata, folta, docile al pettine ed allo styling, crescerà normalmente.
- Grassa. Ha un look pesante e trascurato, diventa untuosa presto, già qualche ora dopo lo shampoo perde volume. Le donne con i capelli grassi spesso hanno dei problemi con il cuoio capelluto, in quanto l’eccesso del sebo ostruisce i pori. In compenso, la cute è meno sensibile all’impatto negativo dell’ambiente esterno. Il compito principale della cura è diminuire l’untuosità e lenire il cuoio capelluto.
Esiste anche un termine “i capelli misti”. Però, non è stata la natura che ha creato tale tipo della chioma, essa è semplicemente il risultato di una cura errata e trattamenti dannosi.
In questo caso la lunghezza ha una struttura secca e porosa, le punte si spezzano di continuo, però le radici sono molto untuose. Il fenomeno è dovuto al fatto che il cuoio capelluto cerca di compensare la carenza dell’idratazione e delle sostanze nutrienti tramite la secrezione della quantità maggiore del sebo.
Regole e tappe della routine
Potrebbe sembrare che tutte noi siamo esperte nel prenderci correttamente cura dei propri capelli. Ma in realtà, la maggior parte delle donne non ne conoscono le regole elementari, per cui si creeranno i problemi da sole. Nell’articolo parleremo delle tappe principali della cura dei capelli, dei dettagli sui quali bisogna prestare particolare attenzione e di come evitare di causare più danni alla chioma.
Si può dividere la routine quotidiana in tre fasi, ciascuna delle quali è molto importante. Dei gravi errori commessi durante qualunque tappa prima o poi provocheranno dei danneggiamenti del cuoio capelluto oppure la distruzione della struttura del fusto pilifero.
Lavaggio
Stranamente finora molte sono convinte che non si può fare lo shampoo più di 2-3 volte alla settimana. Questa regola non è più valida, in quanto oggi esistono gli shampoo delicati adatti all’uso quotidiano. Oggi si possono lavare tranquillamente i capelli quando ce n’è necessità, bisogna soltanto stare attente ad utilizzare i prodotti specifici per questo scopo.
Uno shampoo viene selezionato a base del tipo del capello. Sarà ottimo optare per gli agenti contenenti gli ingredienti benefici, quali gli estratti vegetali, oli naturali ed essenziali, cheratina liquida, vitamine. Anche se quei 2-3 minuti che lo shampoo rimane sulla chioma sono insufficienti perché questi componenti rilevino tutte le loro proprietà salutari. Tuttavia, se si lascia il rimedio per più tempo, si rischia di seccare troppo la cute.
Dopo di che si devono tamponare delicatamente i capelli con l’asciugamano per togliere l’eccesso d’acqua, anziché strofinare come fanno molte.
Asciugatura e pettinatura
Per la chioma il modo migliore di asciugatura è quello naturale, però non sotto al sole. Certamente, nella vita moderna poche hanno tempo di aspettare. Per cui quasi tutte le donne, in particolare coloro con i capelli lunghi utilizzano regolarmente il phon asciugacapelli.
Questo dispositivo potrebbe apportare sia benefici sia danni alla chioma. È molto importante saperlo usare in modo giusto rispettando le regole seguenti:
- prima di iniziare ad asciugarvi applicate un prodotto per la protezione termica;
- è consigliato optare per uno strumento con la funzione della ionizzazione che previene l’elettrizzazione dei capelli;
- asciugate la chioma tenendo il phon alla distanza di almeno 15 cm dalle radici, altrimenti si danneggerà molto la cute;
- il flusso di aria deve essere direzionato dall’alto verso il basso lungo le squame di cheratina;
- non dovete stirare i capelli bagnati, essi sono pieni di acqua e possono iniziare a rompersi;
- completate l’asciugatura con il flusso dell’aria fredda che chiude le squame di cheratina e dona la brillantezza all’acconciatura.
Se dopo aver asciugato i capelli li dovete mettere in piega usando gli strumenti per lo styling, lasciateli leggermente umidi per evitare danni extra.
Styling
Il motivo più frequente per cui viene rovinata una chioma è lo styling a caldo effettuato spesso ed in modo errato. Un bel taglio mantiene la sua forma già dopo l’asciugatura. Quindi cercate di trovare un parrucchiere professionista che sarà in grado di garantirvi il miglior risultato.
Coloro che usano spesso le piastre ed i ferri arricciacapelli devono sapere che:
- bisogna scegliere i dispositivi con il rivestimento protettivo, quale la ceramica, tormalina, etc.
- per quanto possibile impostare le temperature più basse;
- si devono applicare gli oli speciali per le punte che le proteggeranno dalla rottura;
- è sconsigliato arricciare le ciocche dopo aver applicato la lacca o spuma, altrimenti la chioma si secca troppo;
- si può realizzare lo styling a caldo al massimo 2-3 volte alla settimana e si deve evitare di farlo proprio sui capelli deboli e danneggiati.
Molte donne sono sicure che i bigodini morbidi e papillote sono completamente innocui per la chioma. Ma non è proprio così. Se si fa la piega di giorno e gli accessori si tengono sui capelli fino a 2 ore, allora non ci sono problemi. Ma nel momento in cui si lasciano per tutta la notte, si allenteranno le radici e si formeranno le pieghe sui capelli che saranno privi della nutrizione normale.
Idratazione, nutrimento, protezione
I prodotti migliori a questo scopo sono le maschere, sia quelle professionali sia fatte in casa secondo le ricette popolari. Oltre all’effetto cosmetico, alcune possiedono anche delle proprietà terapeutiche.
È importante non abusare con questi rimedi, si possono applicare solo 1-3 volte alla settimana. Non sono adatte per l’uso quotidiano e possono sovraccaricare sia la chioma che il cuoio capelluto.
Scegliendo una maschera vi dovete orientare non sul tipo ma sullo stato dei capelli. I prodotti si possono suddividere in alcuni gruppi:
- idratanti – sono ottimi per i capelli secchi e per coloro che utilizzano spesso il phon e le piastre; di solito contengono l’acido ialuronico, glicerina, lanolina;
- nutrienti – sono pensati per i capelli sfibrati, spenti, fragili, privi di vita; includono gli oli naturali e gli integratori multivitaminici;
- ricostituenti – il loro compito principale è riparare la struttura rovinata del fusto del capello, per cui contengono il silicone, la cheratina liquida oppure i polimeri sintetici;
- protezione colore – i prodotti cosmetici formulati appositamente per i capelli tinti; includono i componenti che chiudono le squame di cheratina e prevengono lo scolorimento del pigmento;
- contro la caduta – hanno un impatto stimolante sui follicoli piliferi, attivano la circolazione capillare del sangue e nutrono i bulbi.
La maggior parte dei brand offre anche intere linee di prodotti, tra cui le maschere, per i capelli schiariti che sono sempre molto deboli, hanno bisogno di una cura particolare ed acquisiscono spesso una brutta sfumatura giallastra.
Prevenzione dei danneggiamenti
Per aumentare l’efficacia di una cura quotidiana regolare dovete anche seguire alcuni consigli per prevenire gli eventuali danneggiamenti nel futuro:
- Per mantenere i capelli sani è consigliabile optare per gli shampoo privi di solfati o delicati che non hanno un effetto essiccante sulla chioma.
- Per completare il lavaggio dei capelli mettetevi sotto l’acqua corrente fresca – grazie a questo si chiuderanno le squame di cheratina levigando e rafforzando il capello.
- È vietato pettinare i capelli bagnati – prima li dovete asciugare almeno un po’.
- Optate per i pettini in materiali naturali: corno o legno con i denti larghi ed arrotondati. Sono ottime anche le spazzole con le setole miste naturali e sintetiche.
- Una buona abitudine è il massaggio quotidiano della testa, potete usare per questo scopo gli oli essenziali.
- Non andate a dormire con la chioma bagnata – di mattina sarà praticamente impossibile metterla in piega, e poi sul cuscino umido si moltiplicano facilmente i microrganismi patogeni.
- Fuori proteggete la chioma dalle temperature troppo alte e basse, dal vento forte e dalla radiazione ultravioletta.
- Non indossate continuamente i cappelli, in particolare, quelli stretti – questo allenta le radici e provoca l’iperattività delle ghiandole sebacee.
Rispettando queste regole e seguendo i consigli sulla routine quotidiana della cura dei capelli riuscirete ad ottenere i risultati positivi in tempi molto brevi senza bisogno di rivolgervi ai medici per effettuare le terapie curative.
Prodotti per la cura
Un altro fattore importante nella cura dei capelli è scegliere i prodotti cosmetici giusti. Possono essere sia fai da te sia professionali. Li dovete semplicemente sapere selezionare ed utilizzare correttamente. Comunque oggi molte donne preferiscono acquistare i balsami e le maschere nei negozi dei cosmetici o in erboristeria e farmacia.
Ecco alcune marche che, secondo le opinioni delle consumatrici, offrono i migliori agenti cosmetici.
Nome | Caratteristiche |
---|---|
Wella | Un ottimo rapporto qualità-prezzo, una scelta vastissima dei prodotti di tutti i tipi che sono semplici e comodi da utilizzare. |
L’Oréal | Uno dei leader al mercato internazionale, offre le linee dei prodotti sia professionali che per la cura dei capelli casalinga. |
Vichy | La particolarità principale di questo brand è la produzione delle maschere e spray a base di acqua termale ricca di minerali e microelementi. |
Matrix | Gli agenti cosmetici professionali all’effetto curativo e riparativo che vengono usati nei migliori saloni parrucchieri in tutto il mondo. |
Certamente, l’elenco non finisce qui. Però, purtroppo si può trovare il proprio rimedio ideale per capelli soltanto empiricamente. Qualcuna può essere fortunata dalla prima prova, le altre dovranno cambiare vari prodotti per trovare il migliore. Bisogna non arrendersi e continuare a cercare.
Facciamo il resoconto
Soltanto coloro che sanno come prendersi cura dei capelli in modo giusto e seguono le regole ed i consigli di cui sopra, possono ottenere un buon risultato durevole.
Secondo le opinioni femminili, già un mese dopo l’inizio della cura si può notare che la chioma diventa più forte e luminosa, meno crespa, più docile al pettine, con il volume che dura più a lungo.
Si vedono i miglioramenti se si mettono a paragone le foto dei capelli prima e dopo il primo mese della cura modificata. La capigliatura idratata e nutrita con le vitamine ed i microelementi tiene meglio la piega e non ha le doppie punte. Ma comunque non dimenticate che anche i capelli lunghi si devono mettere periodicamente in ordine. Rivolgetevi al parrucchiere almeno due-tre volte all’anno per rinfrescare le punte.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.