Come combattere l’impatto nocivo della stiratura dei capelli alla cheratina

I trattamenti professionali per capelli sono mirati a facilitare lo styling, trasformarli e ripararli. Secondo la pubblicità, proprio queste sono le proprietà della stiratura dei capelli alla cheratina. È presentata come un metodo completamente innocuo ed efficace di fortificare la chioma e donarle un look curato ed elegante. Adesso vediamo se è tutta la verità e quali possono essere le conseguenze di cui non vi racconteranno i parrucchieri.

Effetto previsto

Gli stilisti promettono che il trattamento non solo dona un look più bello e curato alla chioma ma la rende anche più sana. Secondo il nome della procedura, questa affermazione ha senso.

La cheratina è una proteina benefica per capelli ed è responsabile per la loro elasticità, colore saturo, forza e lucidità. Di conseguenza, il trattamento che arrichisce la chioma con questa sostanza deve migliorare il suo benessere.

I produttori degli agenti per la stiratura alla cheratina e gli esperti dell’industria di bellezza dichiarano che potrete ottenere i risultati seguenti:

  • i capelli crespi vengono stirati;
  • le strutture danneggiate vengono curate e riparate;
  • le ciocche diventano lisce e disciplinate;
  • saranno anche più docili allo styling;
  • protezione della chioma dalla disidratazione e dall’impatto negativo dei fattori esterni;
  • i capelli vengono ispessiti;
  • la brillantezza e la superficie liscia perfetta dell’acconciatura.

E in realtà?

Grazie alla ricerca degli scienziati americani è stato scoperto che la stiratura alla cheratina non ha niente a che fare con la ricostruzione dei capelli. Il trattamento non è in grado di riparare le ciocche rovinate, difatti esso solamente camuffa i problemi. Tuttavia, questo fatto non sconvolge molte ragazze, a volte l’aspetto esterno dell’acconciatura è molto più importante del suo benessere.

L’assenza dell’impatto curativo non è lo svantaggio principale della procedura. A volte essa provoca i disturbi molto più gravi per la salute.

Reazioni negative

Spesso le donne si lamentano che dopo il trattamento alla cheratina i capelli iniziano a cadere. Tale fenomeno è possibile anche durante la procedura stessa. Si può spiegarlo con il fatto dell’impatto delle sostanze chimiche e temperature alte sulla capigliatura. Per fissare la proteina sulla superficie del capello, la chioma viene trattata con la piastra riscaldata fino a più di 200° С, ed è molto pericoloso per sè.

Dopo la terapia si rischia di affrontare i problemi seguenti:

  • i capelli diventano rapidamente grassi e sporchi – siete costrette a fare lo shampoo più spesso;
  • le punte diventano fragili e si spezzano – bisogna tagliarle via di continuo;
  • i capelli comunque rimangono un pò crespi nonostante gli stilisti dichiarino che il trattamento cambi la loro struttura;
  • i capelli cadono, non crescono più;
  • l’effetto della procedura è praticamente invisibile oppure dura poco.

Cause di fallimento

I capelli dopo la stiratura alla cheratinaDi solito le donne hanno bisogno di curare la chioma dopo il trattamento alla cheratina dopo averlo effettuato da sole a casa. È meglio non cercare di farlo a casa, in quanto esso richiede delle determinate capacità ed esperienza. Anche i parrucchieri a volte fanno degli errori sopratutto quelli senza pratica.

I prodotti hanno un impatto parecchio aggressivo sulle ciocche e su tutto l’organismo nel caso siano stati selezionati ed applicati male.

Rischiate di ottenere dei problemi nelle situazioni seguenti:

  1. Non si rispetta la tecnica della preparazione dell’agente. L’emulsione per la stiratura alla cheratina non viene mai diluita nell’acqua. La proteina si rompe, che vuol dire che non ci sarà nessun risultato.
  2. Una scelta sbagliata dei prodotti per il trattamento. Tutti i componenti devono essere di qualità alta. Se acquistate un composto di un produttore sconosciuto, rischiate di rovinare la vostra chioma.
  3. Asciugatura con l’aria calda del phon. Durante la procedura si devono asciugare i capelli, tuttavia, non si può impostare una temperatura alta. Altrimenti i capelli inizieranno a rompersi e cadere.
  4. Colorazione recente. È consentito tingersi i capelli almeno 2 settimane prima della procedura alla cheratina. L’unione delle sostanze chimiche della tinta con l’emulsione è capace di danneggiare gravamente i capelli e provocare perfino la calvizie completa.
  5. Non vengono rispettate le regole della cura dei capelli. Dopo la stiratura lo stilista vi deve dare i consigli su quello che bisogna fare i primi 3 giorni dopo la terapia ed anche dopo. Se non seguite questi consigli, il risultato non durerà tanto.

Il pericolo sta nella composizione del prodotto

Per tanto tempo i produttori non parlavano di tutti i componenti delle emulsioni. Tuttavia, grazie alle ricerche di laboratorio si è scoperto che oltre alla cheratina benefica ed altre sostanze nutrienti, i prodotti contengono anche la formaldeide.

È un elemento chimico molto nocivo per l’organismo umano che provoca tante reazioni negative. La sua azione può avere l’impatto seguente:

  • vertigine;
  • nausea e vomito;
  • irritazione della membrana mucosa degli occhi fino alla perdita di vista;
  • danni alla mucosa del naso che causa il raffreddore, congestione nasale, rinorragia;
  • problemi dermatologici, quali le eruzioni, arrossamenti e prurito;
  • effetto sulle altre vie respiratorie provocano la tosse e rantoli;
  • la penetrazione e l’accumulo degli agenti chimici all’interno dell’organismo è pericoloso per il rischio dello sviluppo delle malattie oncologiche.

Voi stesse dovete decidere se vale la pena sottoporvi a questi pericoli per avere poi i capelli lisci soltanto per 1-2 mesi. Quindi valutate bene tutti i “pro” e “contro” prima di decidervi di farvi la stiratura alla cheratina. I produttori affermano che negli agenti moderni l’elemento tossico è sostituito con la formalina, cioè la sua soluzione acquosa. Tuttavia, sotto l’impatto della temperatura alta (e la stiratura con la piastra è una fase obbligatoria del trattamento) i sostituti comunque si trasformano nella stessa formaldeide.

Quindi oggi non esiste un prodotto innocuo per questa procedura.

Prevenzione delle conseguenze negative

Come combattere l’impatto nocivo della stiratura dei capelli alla cheratinaÈ più facile prevenire che poi eliminare qualsiasi reazione negativa. Per cui se avete deciso di farvi questo trattamento, state attente a rispettare tutte le misure precauzionali. Gli esperti dichiarano che un approccio corretto al trattamento permetterà di ridurre a zero le sue eventuali conseguenze negative.

Per prevenirle seguite queste regole:

  • Rivolgetevi solamente ai saloni affidabili ed ai parrucchieri professionisti. Controllate le opinioni delle altre clienti, l’esperienza professionale nell’effettuare questa terapia.
  • Chiedete i certificati per i prodotti che verrano utilizzati per la stiratura. Solo la loro qualità alta può garantire la salute sia dei vostri capelli che di tutto l’organismo.
  • La stanza dove si svolgerà la procedura deve essere ben ventilata. Sarebbe perfetto se la cappa si trovasse proprio sopra alla poltrona.
  • L’emulsione non deve entrare a contatto con la pelle, altrimenti può provocare una forte ustione chimica che dovrete curare poi dal medico.
  • È consigliabile tagliare via le punte prima della procedura. Il composto alla cheratina le chiuderà e per qualche tempo preverrà il problema dei capelli spezzati.
  • Seguite tutti i consigli sulla cura dei capelli. Questo vi permetterà di preservare l’effetto positivo dalla procedura per più tempo.

Non fate le procedure troppo spesso, altrimenti i capelli diventeranno fragili, secchi e sfibrati. Gli esperti consigliano di effettuare la stiratura alla cheratina al massimo una volta in 4 mesi.

Controindicazioni

La stiratura come tutti gli altri trattamenti ha delle sue controindicazioni. Le dovete prendere in considerazione prima di ogni seduta nel salone per ottenerne un buon risultato ed evitare di rovinare la chioma. La procedura non è consentita nei casi seguenti:

  • Gravidanza ed allattamento. La formaldeide è nociva per la donna incinta e per bambino.
  • Malattie oncologiche. Inalazione della sostanza tossica e la penetrazione di essa attraverso la pelle contribuisce alla crescita e sviluppo delle cellule del cancro.
  • Problemi dermatologici. Se avete i capelli del tipo eccessivamente secco, la seborrea ed altre malattie cutanee, prima chiedete un consiglio dal medico per non aggravare la situazione.
  • Intolleranza alla formaldeide. Siete tendenti alle reazioni allergiche oppure siete intolleranti a questa sostanza? Non dovete fare mai la stiratura alla cheratina.

Come eliminare le conseguenze

Se alla fine vi è capitato che dopo il trattamento avete affrontato dei problemi, bisogna eliminarli il più presto possibile. Ci vuole un pò di tempo per ricostituire le ciocche. È anche probabile che sarete costrette a rivolgervi ad un tricologo o dermatologo.

Cercate di organizzare bene i vostri orari per avere più possibilità per riposare. Passate più tempo fuori, seguite una dieta sana e varia.

La cura dei capelli deve includere i provvedimenti seguenti:

  1. Optate per uno shampoo organico. Se prima della procedura potevate usare qualsiasi prodotto cosmetico e perfino lavare i capelli con il sapone, dopo non lo potrete fare più.
  2. Applicate regolarmente le maschere idratanti. Possono essere i rimedi professionali oppure casalinghi. È importante che esse contengano il minimo delle sostanze chimiche ed al massimo gli ingredienti benefici per la riparazione della chioma. Sono i più efficaci i composti agli oli naturali ed essenziali.
  3. Tagliate via le punte tempestivamente. La secchezza eccessiva della chioma di solito inizia a manifestarsi dalle punte. Bisogna tagliarle per tempo per evitare che i capelli si spezzino su tutta la lunghezza.
  4. La protezione termica. Gli esperti consigliano di ridurre al minimo l’utilizzo degli strumenti per lo styling a caldo. Però se non ne potete fare a meno, è obbligatorio trattare prima la chioma con i prodotti che proteggono i cappeli dai danneggiamenti termici.
  5. Protezione dal sole e freddo. Per prevenire la distruzione della chioma dall’impatto negativo dei fattori esterni utilizzate i copricapi ed i prodotti specifici con il filtro UV.

Facciamo il resoconto

La stiratura alla cheratina non è considerata una procedura completamente innocua, in quanto le emulsioni contengono una sostanza chimica tossica che si chiama la formaldeide. Oltre alle reazioni negative dell’organismo, il più piccolo errore nella tecnica della stiratura può provocare dei gravi problemi ai capelli. Tuttavia, questo non significa che bisogna rinunciare proprio a questo tipo di trattamento.

Prima di effettuare la stiratura studiate accuratamente tutti gli eventuali rischi ed è importante rivolgervi ad un buon specialista. Inoltre, non vi dovete dimenticare di una cura delicata e regolare per la chioma dopo ogni seduta nel salone.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.