Una cura complessa dei capelli bianchi

La canizie non rende felice nessuno. E non solo per motivi di età. I capelli bianchi cambiano proprio la struttura e non sono docili al pettine. Anche se li mascheriamo con la tintura che tra le altre cose si lava più rapidamente che dai capelli normali, la canizie comunque ha bisogno di una cura particolare. In generale, non è molto difficile prendersi cura dei capelli bianchi, ed i consigli degli esperti aiuteranno a capire che cosa si deve fare per combattere la canizie precoce.

Cause della comparsa della canizie

È difficile accorgersi dei problemi se ci sono pochi capelli bianchi. Essi solamente peggiorano il look dell’acconciatura e segnalano i primi cambiamenti legati all’età, il processo che colpisce ogni persona senza eccezione. A volte la canizie appare molto presto e non dipende dall’età della persona. Spesso essa è causata dai fattori negativi esterni oppure interni:

• malattie croniche;
• disturbi endocrini;
• stress forte e prolungato;
• dieta squilibrata o digiuno;
• cambiamento drastico delle condizioni climatiche.

Sembra, che questi fattori non abbiano niente a che fare con il colore della chioma. Ma non è così.

Il colore naturale dei capelli dipende dal pigmento colorante che si chiama melanina e che viene secreto dai melanociti, cioè le cellule specifiche che si trovano nel cuoio capelluto. Se la loro attività si abbassa per qualsiasi motivo, la melanina non viene più prodotta ed il capello rimane trasparente, sembrando bianco grazie alla rifrazione della luce.

Caratteristiche dei capelli bianchi

La melanina occupa il suo posto all’interno della struttura del fusto del capello. Quando essa non viene più prodotta, rimangono gli spazi vuoti che rendono poroso il capello. Per questo motivo quest’ultimo diventa fragile e non trattiene bene la tinta che si lava via molto rapidamente.

Ci sono anche degli altri cambiamenti nei capelli bianchi che con il passare del tempo:

• diventano più ispidi e rigidi;
• acquistano una sfumatura gialla sgradevole;
• diventano crespi e difficili da pettinare e fare lo styling;
• si seccano, in particolare, nella zona delle radici;
• si spezzano facilmente.

Però, sapendo come bisogna prendersi cura dei capelli bianchi è possibile sbarazzarsi abbastanza rapidamente della maggior parte di questi problemi. Tanto che si può fare usando i rimedi non solo professionali ma anche quelli casalinghi.

Metodi della cura

La regola fondamentale nella cura della canizie è la regolarità. Anche se si fanno i trattamenti del salone che sono molto efficaci, bisogna effettuare i corsi regolari per prolungare il risultato ottenuto.

È praticamente impossibile sbarazzarsi della canizie che ha già colpito le ciocche. Tuttavia, è fattibile rallentare il processo di incanutimento della chioma e migliorare notevolmente il suo benessere.

Trattamenti del salone

I trattamenti del salone pensati innanzitutto per ripristinare la produzione dei melanociti ed aumentare il nutrimento dei follicoli piliferi sono quelli i più efficaci. Rappresentano contemporaneamente una misura di prevenzione della diffusione veloce della canizie.

1. Mesoterapia. Microiniezioni nel cuoio capelluto delle vitamine per nutrire i bulbi piliferi in maniera più intensiva. Essi iniziano a produrre le cellule più buone e sane migliorando così la struttura della chioma. Dei farmaci moderni di alta tecnologia vengono iniettati con una siringa dall’ago finissimo oppure con una pistola specifica. Per realizzare le procedure a casa si può usare il mesoroller. Bisogna fare una serie di 5-10 sedute effettuate una volta ogni 7-10 giorni.
2. Apparecchio Darsonval. Il trattamento con questo apparecchio stimola la superficie del cuoio capelluto con delle cariche elettriche deboli dall’effetto di ionizzazione. Questo fortifica le radici, normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee, migliora il nutrimento cellulare, accelera la crescita dei capelli e previene la comparsa della canizie precoce. Rende i capelli già bianchi più forti ed elastici. La procedura viene svolta sulla chioma pulita ed asciutta, si può comprare questo apparecchio ed effettuare i trattamenti a casa. Il corso include 10-15 sedute fatte ogni due giorni.
3. Terapia ad ultrasuono. Ha un ottimo effetto fortificante ed anti invecchiamento. Le onde sonore ad una frequanza particolare penetrano profondamente la pelle e stimolano l’attività delle cellule, tra cui quelle che producono la melanina. Ai giovani l’ultrasuono a volte aiuta di sbarazzarsi completamente dalla canizie non provocata dai fattori patologici. Il corso consiste di 8-10 procedure effettuate 2-3 volte alla settimana.

Tonalizzazione e colorazione

La maggior parte delle donne coprono la canizie con le tinture ed agenti tonalizzanti. Tuttavia, anche queste procedure che sembrano così semplici hanno le loro particolarità. Siccome i capeli bianchi sono pieni di spazi vuoti, le tinte permanenti si lavano via rapidamente, mentre un agente tonalizzante spesso non copre in maniera uniforme tutto il capello. Inoltre, il tono giallo che i capelli bianchi possono acquistare sotto l’impatto della nicotina, acqua dura oppure dieta sbagliata, pure influisce sul colore finale.

È possibile sbarazzarsi di questa sfumatura gialla sgradevole usando il così detto shampoo argento. Esso contiene un pigmento viola o blu che applicato correttamente rende i capelli bianchi belli e brillanti. Oggi in commercio si trovano questi shampoo pensati appositamente anche per gli uomini. Costano più di quelli femminili, ma in realtà si distinguono solo dal profumo e dal disegno sulla confezione.

Si deve scegliere un agente tonalizzante di un tono più scuro del colore naturale, visto che la canizie rende tutte le tinte più chiare. Prima vengono tonalizzate abbondantemente le radici, dopo di che il composto viene steso sulla lunghezza.

Applicando regolarmente l’agente tonalizzante si può mantenere il colore vivace, quindi non si dovrà effettuare troppo spesso la procedura che danneggia così tanto i capelli.

Purtroppo, la colorazione di una grande quantità dei capelli bianchi è possibile solo dopo aver smosso la loro struttura. Altrimenti il pigmento non potrà penetrare lo strato di cheratina più profondo e si laverà via molto velocemente. Per questo prima della prima colorazione della calvizie è obbligatorio fare la mordenzatura, cioè trattare la capigliatura con l’ossidante a bassa percentuale.

Quindi sui capelli viene applicata la metà della confezione del colorante scelto, diluito con l’acqua a metà, e solo dopo 15-20 minuti la seconda parte della tinta viene preparata secondo le istruzioni e spalmata sulla chioma, prima di tutto trattando molto accuratamente le radici. Dopo di che, 5-10 minuti prima del termine del tempo di posa della tintura è consigliabile spruzzare i capelli con l’acqua dal polverrizatore: tale idratazione favorisce la penetrazione più profonda dell’agente colorante.

I metodi casalinghi

Ci si può prendere cura dei propri capelli anche usando le ricette della medicina popolare. Sono semplici, efficaci e non richiedono tanto tempo e danaro.

Si riesce ad ottenere un buon risultato solo se i composti vengono applicati regolarmente, usando sempre lo stesso invece di cambiarne ogni giorno uno nuovo. Per fortuna c’è una scelta enorme sia in internet che sulle riviste femminili. Qui sotto facciamo un esempio di alcune ricette più famose e semplici:

L’olio di ricino

Il massaggio della testa con l’olio di ricino è molto salutare per capelli e cuoio capelluto. Esso elimina la forfora, fortifica le radici e ammorbidisce la chioma. Già dopo qualche procedura essa diventa perfettamente liscia, lucida e più docile allo styling.

Bisogna fare il massaggio con i polpastrelli bagnati nell’olio per 5-10 minuti.

È possibile lasciare l’olio per tutta la notte (però, vi dovete rendere conto che l’olio sporcherà il cuscino), oppure avvolgere la testa con il cellophane e l’asciugamano, aspettare un’ora e lavarlo via.

La maschera al tè

Un’opzione ideale per le donne con i capelli castani per nutrire la chioma e contemporaneamente tonalizzarla in modo molto efficace in una belissima tonalità marrone. L’infuso deve essere molto concentrato: 1 cucciaio di foglie per un bicchiere di acqua. Mischiate l’infuso con un cucchiaino di olio di oliva sbattuto con un tuorlo d’uovo.

Applicate la maschera ancora tiepida, quindi se l’infuso si è già raffreddato, riscaldate il composto finale a bagnomaria. Avvolgete la testa per tenerla in caldo ed aspettate per almeno due ore (si può anche lasciare per le notte).

La maschera al curry

Un ottimo rimedio per le donne con i capelli dal colore molto chiaro fino a castano chiaro. Questa maschera ammorbidisce e reidrata la chioma, la protegge benissimo dai raggi UV e le dona una bella sfumatura dorata che nasconde la canizie in maniera molto efficace.

Mischiate 2 cucchiai di curry con la stessa quantità di olio di cocco e riscaldate tutto a bagnomaria. Avvolgete bene la testa dopo aver applicato la maschera e tenetela al caldo. Il tempo di posa è almeno un’ora e varia a seconda il tono che volete ottenere alla fine.

Altri rimedi

È possibile colorare la canizie ed allo stesso tempo riparare la chioma applicando le ricette sulla base delle altre piante: la radice di rabarbaro, la tisana di camomilla, la buccia di cipolla, il guscio di noce ed i fondi del caffè.

Inoltre, anche i coloranti naturali sono molto benefici per i capelli bianchi, quali l’hennè e basma, tuttavia, bisogna sempre aggiungerci l’olio, perchè essi sono in grado di rendere la chioma eccessivamente secca.

Prevenzione della canizie

Non dimenticate le misure per prevenire la comparsa di nuovi capelli bianchi. Qui al primo posto sono lo stile di vita sano ed una dieta corretta.

Se non avete la possibilità di diversificare la vostra dieta in modo sufficiente per essere sicure che l’organismo riceva tutte le sostanze nutritive necessarie, è consigliabile somministrare i complessi di multivitamine in compresse o capsule.

In più bisogna seguire queste regole di vita quotidiana sana:

• state all’aria aperta per almeno un’ora al giorno – l’organismo ha bisogno dell’ossigeno e della luce;
• non usate le tinte permanenti più di una volta ogni 6-8 settimane – esistono gli agenti tonalizzanti che possono donare la brillantezza al colore;
• non abusate gli agenti per lo styling ed usate il meno possibile le piastre e ferri arricciacapelli;
• comprate solo gli shampoo e balsami di qualità adatti per i capelli danneggiati oppure bianchi;
• almeno 2 volte alla settimana coccolate la chioma con le maschere nutrienti professionali o fai-da-te;
• regolarmente tagliate via le punte ed applicate gli oli adatti.

Non cercate di far crescere una chioma lunga. I capelli bianchi stanno meglio sulle acconciature dei tagli corti e medi, inoltre, così è molto più veloce e semplice da prendersene cura.

Non dimenticate che l’età non è la quantità dei capelli bianchi, ma piuttosto lo stato d’animo. La capacità di percepire la vita in maniera più leggera e gestire gli stress correttamente sono i migliori rimedi contro la vecchiaia e la comparsa dei nuovi capelli bianchi.