Ai giorni di oggi è raro vedere una persona che non abbia problemi con i capelli. La chioma femminile soffre più spesso a causa dei fattori diversi, quali la colorazione, lo styling, la permanente ed altre azioni destinate a creare un look alla moda. Gli uomini, invece, al solito combattono la calvizie precoce influenzata dall’alto livello del testosterone nel sangue. Inoltre, tutte le persone subiscono i danni dall’impatto negativo dell’ambiene esterno che pure ha l’effetto sul benessere dei capelli. Quindi è naturale che i rimedi ricostituenti per capelli oggi siano così tanto richiesti. Tuttavia, non tutti e non sempre aiutano davvero.
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Tipi e cause dei danni
Al solito i tentativi per riparare la chioma usando i rimedi ricostituenti intensivi oppure facendo delle procedure cosmetologiche falliscono per il semplice motivo che non è stata identificata ed eliminata la causa principale del danneggiamento. Di conseguenza può succedere che fa male una cosa, e stiamo curando una assolutamente diversa. In questo caso non si parla proprio di una reale possibilità per la guarigione.
Quindi qualsiasi terapia bisogna iniziarla sempre con una diagnostica. Sarà meglio rivolgersi ad uno specialista per capelli, cioè il tricologo. Lui può determinare non solo per quale motivo si rovinano i capelli ma anche la quantità dei follicoli piliferi morti ed addormentati. Grazie alla diagnosi si capisce se il trattamento sarà efficace o meno.
Se i bulbi piliferi sono morti nessun metodo aiuterà a far ricrescere i capelli.
Capelli porosi
Si vede che i capelli sono porosi dal fatto che sono secchi e privi di lucidità. Dopo essere tinti essi acquistano un tono più saturo che quelli sani, tuttavia già dopo 3-4 lavaggi il colore si sbiadisce notevolmente. I capelli di questo tipo sono molto fragili, si rovinano ad ogni pettinatura, spesso si rompono nella zona delle radici e non sono docili allo styling.
Le cause principali per questi danneggiamenti sono la colorazione frequente con le tinte permanenti, la decolorazione di molte tonalità oppure la permanente. Tutte queste procedure prevedono che lo strato protettivo di cheratina viene smosso. Le squame non si attaccano più così strettamente una all’altra ed invece assomigliano alle pigne aperte. Inoltre, a causa del processo della schiaritura gli spazi vuoti si formano anche nella struttura del capello, in quanto ne viene eliminato il suo pigmento colorante.
Un altro motivo per la struttura porosa del capello è la carenza del calcio, fosforo, fluoro ed altri microelementi. Spesso le persone che abusano di caffè ed alcool sono costrette ad affrontare questo problema. Queste bevande favoriscono il dilavamento del calcio dall’organismo.
Se si rinuncia ai vizi e si migliora l’alimentazione, può darsi che non servirà proprio un trattamento dei capelli, essi si ripareranno da soli.
Secchi e misti
La secchezza e l’untuosità della chioma dipendono dal funzionamento delle ghiandole sebacee. Se esse funzionano bene, producono una quantità di sebo sufficiente per coprire ogni singolo capello con una finissima pellicola protettiva. Essa è pure responsabile del look curato e brillante della chioma.
Però, se il cuoio capelluto è eccessivamente secco, il sebo manca, quindi essi sono più fragili all’impatto distruttivo del ambiente esterno.
Una chioma sana può diventare troppo secca per i motivi seguenti:
- utilizzo frequente degli shampoo scadenti;
- troppo tempo sotto al sole senza coprire la testa;
- uso regolare del phon con le temperature alte;
- styling a caldo fatto troppo spesso e abuso degli agenti per lo styling;
- applicazione continua dei prodotti coloranti.
È sicuro che per la secchezza eccessiva dei capelli e del cuoio capelluto e per la distruzione dello strato naturale del sebo siano responsabili anche gli agenti per la permanente e le tinte scadenti all’ammoniaca. Essi spesso provocano l’iperattività delle ghiandole sebacee che cercano di attenuare l’impatto dannoso. In questo caso i capelli diventano misti, cioè le radici troppo grasse e le punte secche e fragili. È molto più difficile prendersi cura dei capelli proprio di questo tipo.
Alopecia
È molto duro il compito di riparare la chioma che si sta diradando rapidamente. In questo caso è fondamentale capire le cause che hanno provocato lo sviluppo dell’alopecia. Quelle più diffuse sono:
- gli stress forti oppure cronici;
- i disturbi del sistema endocrino;
- le malattie croniche;
- l’alimentazione squilibrata;
- la cura per capelli sbagliata e non regolare.
In questa situazione non sarà sufficiente scegliere dei rimedi per riparare la chioma, l’obiettivo principale sarà sbarazzarsi dal problema principale del disturbo. Altrimenti dopo che finirà la terapia, l’alopecia continuerà di nuovo.
Prodotti professionali
Se il problema è trascurato, sarà meglio iniziare a risolverlo usando i rimedi professionali, quali i prodotti cosmetici medicinali e le procedure curative. Per fortuna oggi c’è una grande scelta dei farmaci efficaci nelle diverse categorie dei prezzi.
Il migliore sarà un approccio complesso, cioè sia fortificare le radici che riparare la struttura danneggiata del fusto pilifero.
Riparare la struttura
Per riparare lo strato danneggiato di cheratina ed eliminare il problema dei capelli porosi, bisogna rifornirli con un materiale che possa riempire gli spazi vuoti. Per questo i migliori rimedi sono le maschere professionali che includono gli elementi seguenti:
- cheratina liquida – delle microparticelle che sono capaci di incorporarsi nello strato superiore ai fini di sostituire le squame mancanti;
- silicone e polimeri – essi riempiono gli spazi vuoti ridonando alla chioma l’elasticità e lucidità;
- oli naturali – idratano i capelli, li avvolgono con una finissima pellicola protettiva, rendendoli elastici e brillanti.
Per risolvere il problema dei capelli porosi si possono provare le procedure della laminazione oppure della stiratura alla cheratina. Questi trattamenti s’assomigliano, però il primo non è curativo. Un agente laminante solamente crea una pellicola protettiva intorno ai capelli per proteggerli dai futuri danneggiamenti.
Per la laminazione bio vengono utilizzati dei composti naturali che contengono le sostanze benefiche, quali le vitamine e microelementi. Essi migliorano notevolmente la struttura dei capelli, tuttavia il risultato di questa procedura non dura più di 2-3 settimane.
La stiratura alla cheratina, invece, è capace di riparare parzialmente o completamente lo strato superiore rovinato, se viene effettuata usando i materiali di qualità alta e seguendo rigorosamente le regole della tecnica. La cheratina liquida viene incorporata nella struttura del capello dove riempie gli spazi vuoti che si formano a causa dei danneggiamenti. La chioma diventa liscia, meno fragile, più docile allo styling.
Però, dopo questo trattamento i capelli hanno bisogno di una cura specifica e non possono essere tinti. Inoltre, ci sono numerose controindicazioni per l’applicazione del composto alla cheratina, quindi non è una procedura per tutte.
Fortificare le radici
Se la chioma è indebolita e si sta diradando, bisogna prestare una particolare attenzione al nutrimento delle radici. Per questo i migliori rimedi saranno i farmaci nelle ampolle. A casa li potete applicare sulle radici e massaggiare delicatamente con i polpastrelli. Durante i trattamenti nei saloni i composti nutrienti vengono inseriti sotto cute usando diverse terapie con gli apparecchi, quali la darsonvalizzazione, microcorrenti, ultrasuoni oppure mesoterapia.
I farmaci si vendono nelle ampolle di 2-5 ml. Essi sono calcolati solo per una seduta e dopo che le confezioni vengono aperte non si possono conservare, in quanto perdono rapidamente le loro proprietà benefiche. Quindi se dovete effettuare qualche trattamento nel salone, assicuratevi dell’integrità della confezione del farmaco che vi devono applicare.
Secondo gli esperti i migliori farmaci rivitalizzanti per capelli sono i seguenti:
- “Super Strong” Paul Mitchell – creato sulla base degli estratti di camomilla e maggiorana, è ricco di vitamine, contiene una grande quantità di pantenolo. È ottimo per cicatrizzare delle microlesioni del cuoio capelluto, nutrire le radici e riparare la struttura dei capelli in modo efficace. La composizione è completamente naturale, anallergica, può essere utilizzata anche durante la gravidanza.
- “Visible Repair” Londa – il siero sulla base dell’olio di mandorla con le proteine di seta e vitamina C. Ammorbidisce benissimo il cuoio capelluto e nutre le radici con le sostanze benefiche. Normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee, stimola i processi rigenerativi delle cellule. Applicato regolarmente accelera la crescita dei capelli.
- “Neogenic” Vichy – un farmaco molto potente in grado anche di combattere l’alopecia ormonale grazie all’aminexil, cioè un medicinale contro la calvizie. Il rimedio è stato creato sulla base dell’acqua termale, è ricco di vitamine e microelementi. Esso è ottimo per riparare la struttura dei capelli daneggiati e svegliare i follicoli dormienti. Ha alcune controindicazioni.
- “Kérastase” L’Oréal – questo farmaco è particolarmente indicato per la ristrutturazione dei capelli dopo la schiaritura, colorazioni frequenti e la permanente. Esso contiene il silicone ed i polimeri che riempiono gli spazi vuoti. Include anche delle vitamine ed altre sostanze idratanti e nutrienti. Tuttavia, non è tanto benefico per il cuoio capelluto, in quanto il silicone ostruisce i pori. È sconsigliato durante la gravidanza, può provocare la reazione allergica.
- “Urtinol” Dikson – è ottimo per curare i capelli misti e la seborrea grassa. È fatto sulla base dell’estratto d’ortica, contiene l’olio essenziale di camomilla e farmaco climbazolo che regola il funzionamento delle ghiandole sebacee. Elimina la forfora ed il prurito, ripristina l’equilibrio del grasso, cura le doppie punte, accelera la crescita dei capelli.
Tutti i farmaci nelle ampolle si devono applicare in un corso di 5-10 sedute. Dopo di che è obbligatorio fare una pausa della stessa durata del corso del trattamento. Poi se è necessario potete ripetere la terapia. Prima di utilizzare qualsiasi prodotto nuovo per la prima volta è consigliato fare il test di prova allergica.
Ricette fai-da-te
Se i capelli non sono troppo distrutti, potete prendervene cura usando delle maschere casalinghe preparate secondo le ricette della medicina popolare.
Il loro vantaggio principale è la mancanza totale delle sostanze chimiche. Si possono selezionare degli ingredienti migliori per il vostro tipo dei capelli e a seconda dello stato del benessere del cuoio capelluto.
Qui sotto troverete alcune ricette semplici e molto efficaci:
- Gli impacchi all’olio. Un ottimo rimedio per nutrire e riparare rapidamente i capelli secchi, fini, indeboliti, curare le doppie punte. Tutti gli oli naturali di qualità alta (meglio ottenuti dalla spremitura al freddo), quali di pesca, mandorla, albicocca, oliva, bardana, etc. vengono riscaldati a bagnomaria. Si possono aggiungere alcune gocce di quello essenziale, ad esempio di camomilla, lavanda, ylang-ylang, rosmarino, cannella, chiodi di garofano, etc. Massaggiate l’olio delicatamente sulle radici, dopo di che stendete sui capelli con un pettine a denti larghi. Avvolgete la testa con un asciugamano tiepido e lasciate l’impacco in posa per 2 ore, poi lavate via con l’acqua tiepida e lo shampoo. Ve li potete fare al massimo 2 volte alla settimana. Non sono adatti per i capelli grassi.
- La maschera al kefir. Possiede un ottimo effetto idratante, elimina la forfora, è benefica per i capelli grassi e misti, applicata regolarmente schiarisce un pò i capelli e ne lava via gradualmente la tintura. Se avete la chioma indebolita aggiungete il miele e un tuorlo d’uovo. Questo composto nutre e fortifica benissimo le radici, previene lo sviluppo di alopecia. Dovete avvolgere la testa dopo l’applicazione della maschera e la potete lasciare agire per tutta la notte.
- La maschera alla senape. Stimola la crescita accelerata dei capelli, sveglia i follicoli piliferi dormienti, fortifica e nutre le radici. Mischiate 2 cucchiai di qualsiasi olio naturale con un tuorlo d’uovo, un cucchiaio di miele e un cucchiaino della senape in polvere. Applicate il composto omogeneo sulle radici senza massaggiare e stendete sulla lunghezza. Avvolgete la testa col cellophane e con un asciugamano tiepido, lasciate in posa al massimo per 30 minuti, però se sentite un forte bruciore, lavatela via prima per non danneggiare la pelle. Ripetete 1-2 volte alla settimana.
Esistono tante altre ricette popolari benefiche. Perché qualunque rimedio funzioni dovete applicarlo per almeno un mese due volte alla settimana.
Cura per capelli
La cura per i capelli danneggiati deve essere particolarmente delicata. Per tutto il periodo della terapia intensiva è consigliato rinunciare allo styling a caldo e ridurre l’uso del phon al minimo. Comprate gli agenti cosmetici e medicinali solamente dei produttori affidabili. I prodotti scadenti non solo non vi aiuteranno, ma perfino peggioreranno la situazione provocando l’irritazione oppure una reazione allergica forte.
Per avere una chioma bella e sana è importante avere un’alimentazione equilibrata e bere tanta acqua. Gli esperti consigliano di rispettare le regole seguenti per la cura corretta dei capelli:
- bevete almeno 1,5 l di acqua al giorno, però, se vi piace il caffè, dovete bere un bicchiere extra di acqua per ogni tazza di caffè;
- mangiate più verdura e frutta fresca, cereali e pane integrale, noci e semi;
- due volte all’anno prendete dei complessi di vitamine di qualità ad alto contenuto di calcio, selenio, fluoro;
- non abusate dell’alcool, sigarette ed a volte effettuate una purificazione totale del vostro organismo;
- non somministrate delle medicine senza l’indicazione del medico, e se avete una malattia cronica cercate di fare il meglio per evitare gli aggravamenti stagionali.
Da sempre si pensa che i capelli belli siano un indicatore preciso della salute. È vero che essi rispecchiano tutti i cambiamenti patologici dentro l’organismo. Per questo non dimenticate di prendervi cura della vostra chioma non solo dall’esterno, ma anche all’interno.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.