Colorazione 3D: i segreti della tecnologia

Sono passati i tempi dei capelli opachi e senza vita. Le tinte moderne delicate riescono a preservare e anche rigenerare la struttura dei capelli. Le tecnologie nuove dei look vivaci e insoliti grazie a una giusta scelta e gradazione delle diverse sfumature dei colori.

3D vs 2D

Colorazione 3DNon molto tempo fa la colorazione 3D è diventata di moda e rimane molto richiesta già da diversi anni anche se prima la tecnologia 2D, con la quale in maniera delicata una sfumatura di colore passa a un’altra creando l’effetto di un leggero colpo di sole, era considerata il massimo dell’arte dei parrucchieri.

Se il trucco principale della tecnica 2D era la giusta creazione di gradazione molto delicata del colore invece la tecnica 3D ha fatto un grande passo molto in avanti. Con questa tecnica si possono usare 3 o anche 4 toni del colore principale che si combinano tra di loro in modo tale che il passaggio da uno ad altro rimanga quasi invisibile.

Questa tecnologia dà degli effetti visivi meravigliosi:

  • Splendida lucentezza dei capelli anche con poca luce;
  • Minimi danni sui capelli durante la colorazione;
  • L’effetto di capelli molto più voluminosi;
  • L’aspetto dei capelli morbidi e sani;
  • Il colore sembra molto vicino al colore naturale.

Importante! Se la colorazione 3D viene eseguita correttamente, i passaggi di colore ricordano il gioco della luce e dell'ombra. Se le ciocche d’altra tonalità rimangono visibili si avrà un risultato – 3D-mèches.

Anche le mèches sono belle ma andavano di moda 20 anni fa. Naturalmente a volte la moda ritorna. E ci sono anche dei fedeli delle mèches che non vogliono cambiare il look abituale. Ma se lo scopo della vostra visita dal parrucchiere è proprio l’ultima novità di una colorazione 3D allora provate a incuriosirvi nel sapere se il parrucchiere conosca veramente questa tecnologia.

Come identificare la professionalità

Il professionista fa la colorazione 3dIl modo più semplice è chiedere al parrucchiere di farvi vedere il suo portfolio. Ogni parrucchiere bravo deve avere una raccolta delle foto che mostra con piacere ai suoi clienti. Se non ci sono le foto significa che non ha nulla di cui vantarsi particolarmente o lavora da poco tempo.

Provate a chiedere che cos’è la colorazione 3D. Siccome sapete già la risposta giusta vi sarà facile capire se intendete la stessa cosa o il parrucchiere ha un suo punto di vista. Spesso i parrucchieri alle prime armi confondono questa tecnologia con i classici colpi di sole in cui si usano sempre 3 o più colori ma che possono risultare contrastanti qualora scelti in modo che l’uno sottolinei l’altro.

Ricordatevi che un professionista di alto livello sarà sempre in grado di ottenere la tonalità dei capelli da voi richiesta e non dirà mai che con i vostri capelli non sarà possibile. Un risposta così significa che non sa bene usare la tecnica per ottenere il risultato necessario.

Inoltre, se volete ottenere l’effetto 3D sui capelli scuri di seguito si indicano dei dettagli.

Infine per passare dalla mora alla bionda vi serviranno più di una colorazione. Ma per un professionista con l’esperienza non esiste l’impossibile.

Le caratteristiche della tecnologia

Anche se questo tipo di colorazione è stato inventato per le bionde (perché su di loro sembra più acceso e naturale), con la giusta applicazione della tecnica e con la giusta scelta dei colori si può ottenere l’effetto graduale anche sui capelli scuri. L’eccezione è rivolta solo alle donne molto more a cui basta sottolineare alcune ciocche con il lucido per essere perfette.

Tecnologia della colorazione

La tecnologia della 3D colorazione è abbastanza complicata. Ci sono due cose fondamentali – seguire rigorosamente i passi e la scelta giusta delle tonalità. Meglio se il colore di base sia il più vicino possibile a quello naturale. Così, con la crescita dei capelli le radici non contrasteranno di molto con il resto dei capelli e l’effetto generale non si rovinerà.

Tecnologia della colorazioneLa procedura è la seguente:

  1. Tutte le radici vengono colorate con la tonalità di base.
  2. Con la stessa tonalità si lavora sulla zona occipitale.
  3. Nella zona occipitale si prendono delle ciocche abbastanza larghe e si schiariscono.
  4. Le ciocche della zona occipitale vengono colorate con la tonalità più chiara e quella più scura (alternando) su tutta la lunghezza.
  5. Lo stesso schema viene ripetuti sulle zone temporali e, infine, su quella parietale.

A prima vista tutto sembra molto facile. Ma in realtà il risultato finale della colorazione dipende proprio dalla professionalità del parrucchiere. Lui determina lo spessore delle ciocche. La concentrazione dell’ossidante, il tempo dell’azione del colore sulla testa a tante altre cose che non si possono includere nello schema generico.

Per fare la 3D colorazione ci vogliono da 40-50 minuti a 1,5-2 ore dipende dalla lunghezza dei capelli.

Brune e rosse

Quando il colore naturale dei vostri capelli è rosso lo schema della colorazione non è molto diverso da quello esposto sopra. Ma se tingete i capelli di rosso o comunque li volete tingere di rosso bisogna prima eseguire la colorazione completa e solo 2-3 settimane dopo si può applicare l’effetto 3D. E la tonalità di base in questo caso sarà il vostro colore naturale.

Colorazione 3D per le brune in realtà è ancora più difficile. Se si sbaglia la tonalità il contrasto potrebbe essere molto forte o al contrario la gradualità potrebbe venire quasi invisibile. Per questo è meglio se la colorazione dei capelli scuri venga effettuata non da un semplice parrucchiere ma da un parrucchiere con il diploma di colorista (addetteo alla colorazione capelli) che sappia tutte le particolarità del lavoro con il colore.

Errori principali

È facile valutare l’effetto finale, sapendo quali errori potrebbe fare il parrucchiere durante la colorazione 3D:

Errori di base per la colorazione 3d
  • i contrasti di colore troppo accentuati — sono già colpi di sole;
  • le ciocche accentuate di uno o dell'altro colore- è mèches;
  • non c’è la sensazione di volume dei capelli aumentato – le radici sono state colorate in maniera sbagliata;
  • la colorazione non omogenea delle zone diverse – è sbagliato il tempo di azione;
  • i capelli hanno perso la lucentezza naturale e l’elasticità – troppo alta la concentrazione di ossidante;
  • il colore ottenuto non corrisponde a quello voluto – è sbagliata la tonalità di base o non è stata considerata la tonalità della colorazione precedente.

Tuttavia se l’effetto non è venuto come lo volevate dovreste aspettare. Anche se la colorazione 3D è una procedura molto delicata è opportuno che successivamente i capelli riposino. Perciò potreste ripetere la procedura non prima di 2-3 settimane. È ovviamente consigliato cambiare il parrucchiere.

Recensioni e risultati

Feedback dei clienti dopo la colorazione 3dLa tecnologia di colorazione 3D dei capelli effettuata con le mani di un professionista di alto livello dà degli ottimi risultati con qualsiasi colore di partenza e condizioni di capelli. È specialmente di moda la particolare naturalità. Il blonde liscio di tonalità fredda sembra piatto e poco interessante. E invece il blonde con la delicata gradualità di tonalità è semplicemente perfetto.

Non vale la pena andare dal parrucchiere prima di 2-3 settimane dopo l’ultima colorazione. IL colore già esistente deve andare via al meglio, il più possibile così che il colore nuovo si applichi in maniera perfetta. Altrimenti si dovranno applicare i decoloranti specifici.

Se la tonalità nuova verrà applicata sopra quella precedente l’effetto potrà essere imprevedibile e probabilmente deludente.

Ricordatevi che la colorazione, anche se va fatta in maniera corretta e con I prodotti buoni, è sempre una procedura di natura chimica che danneggia la struttura del capello. Qualsiasi tinta persistente richiede l’uso dell’ossidante altrimenti non dura. Quindi non dimenticate la cura adeguata ai capelli colorati.

È necessario applicare le maschere di buona qualità 1-2 volte alla settimana e il balsamo dopo ogni lavaggio. Sarebbe ideale che i prodotti utilizzati per la cura dei capelli siano degli stessi produttori che realizzano le tinte. Ma si possono usare anche le maschere fai da te a base di oli vegetali e naturali. Così i vostri capelli avranno il look veramente splendido!

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.