I segreti dello schiarimento dei capelli con rimedi naturali

Anche le bionde naturali a volte vorrebbero avere i capelli ancora più chiari. Ma cosa fare se hai i capelli scuri? È totalmente normale avere voglia di cambiare qualcosa nel proprio aspetto. È solo che la decolorazione ha sempre un impatto negativo sui capelli. Non esiste un metodo del tutto sicuro. Però lo schiarimento naturale riduce al minimo i danni anche se non consente di ottenere gli effetti incredibili.

Qual è il problema?

Perché i parrucchieri ci parlano sempre riguardo il danno che viene apportato al capello a causa della decolorazione? Il motivo è che il pigmento colorante detto melanina si trova all’interno del fusto del capello ricoperto da un sottile strato delle squame di cheratina associate tra loro. Per schiarire la chioma, è necessario lavare via il pigmento. Ma per poterlo fare, bisogna agire sullo strato superiore del fusto del capello.Rimedi naturali per capelli

A seconda del metodo di decolorazione selezionato e con quanta cura è stato eseguito, le squame o tornano come prima, oppure vengono danneggiate formando dei pori sul fusto del capello. Naturalmente, i capelli perdono forza e elasticità, non trattengono l’umidità e si strappano facilmente. Per questa ragione ai prodotti moderni per la decolorazione professionale vengono aggiunti vari componenti protettivi, che, purtroppo, non risultano sempre utili. 

Vantaggi della decolorazione naturale

Anche se i rimedi naturali non consentono di diventare bionda da bruna, queste ricette diventano sempre più popolari. Nonostante l’utilizzo frequente, i capelli rimangono sani ed è possibile anche risolvere i piccoli problemi legati alla salute dei capelli: fermare o rallentare la caduta, diminuire la produzione di sebo, liberarsi della forfora o del prurito.

Rispetto alla decolorazione chimica aggressiva, la schiaritura naturale ha alcuni vantaggi:

  1. È relativamente sicura. Certamente, anche in questo caso esiste il rischio di insecchire e deteriorare i capelli, però è significamente più basso rispetto a quando vengono utilizzate le sostanze chimiche. E se non esagerare con i prodotti naturali, il rischio è pressoché inesistente.
  2. L’effetto viene accumulato. È possibile applicare i prodotti realizzati secondo “le ricette delle nonne” persino ogni settimana. In questo caso, il pigmento viene rimosso gradualmente che ci permette di gestire la tonalità.
  3. Risparmio di tempo e denaro. La maggior parte dei prodotti utilizzati nelle ricette hanno un costo basso e si trovano quasi sempre in cucina. Ci vuole poco tempo per prepararle e non c’è nessun bisogno di andare dal parrucchiere e spendere tanti soldi.

E scegliendo consapevolmente gli ingredienti aggiuntivi, a seconda della tipologia del capello e dei problemi che si desidera affrontare, è possibile anche rafforzare le radici o ottenere un effetto terapeutico.

Regole importanti

Prima di passare al trattamento e selezionare la ricetta, vi sarà utile conoscere bene le seguenti regole di utilizzo principali :

  • Bisogna sempre rispettare severamente le proporzioni degli ingredienti.
  • La miscela viene applicata sui capelli puliti e leggermente bagnati e viene distribuita in modo omogeneo.
  • Se si è allergici, bisogna applicare una piccola quantità del prodotto sul polso e aspettare almeno 15-20 minuti.
  • Inizialmente il prodotto viene applicato a circa 2-3 cm dalla radice e solo dopo alla base.
  • Il tempo di posa dipende dalla composizione e dalla tonalità che si desidera ottenere, però se si manifestano bruciore o prurito bisogna lavare via la maschera immediatamente.
  • Dopo 1-2 giorni dal trattamento, è necessario applicare qualche maschera idratante o nutriente per ridurre al minimo i danni.
  • Per ottenere risultati soddisfacenti ci vuole almeno un mese di tempo e non meno di 8-10 trattamenti.

Alcuni trovano queste regole e precauzioni inutili e noiosi. Ma è grazie a queste regole che diventa possibile preservare la salute e la bellezza dei capelli dopo la schiaritura naturale. 

Le ricette migliori

Anche se non ci sono tantissimi ingredienti con proprietà schiarenti, esistono tantissimi modi per combinarli. In questo articolo vogliamo riportare solo le ricette più semplici, efficienti e affidabili.Schiarimento dei capelli con rimedi naturali

Camomilla

Molte persone, erroneamente, credono che la pianta convenga solo alle bionde naturali. In pratica, la camomilla è poco efficiente con i capelli molti scuri. E i capelli biondi scuri e castani, invece, dopo l’applicazione regolare di camomilla acquisiscono una bella tonalità dorata somigliante ai riflessi del sole.

Il modo più semplice è risciacquare i capelli con l’infuso di camomilla dopo ogni lavaggio della chioma. Ad un litro di acqua vengono aggiunte 3 — 5 cucchiai di fiori secchi di camomilla. L’infuso viene bollito a fuoco dolce per 10-15 minuti e viene lasciato per un paio d’ore. Poi il decotto filtrato può essere applicato anche tutti i giorni.

La ricetta un po più impegnativa e abbastanza efficiente per schiarire i capelli deboli e sottili è la maschera a base di camomilla e glicerina. Due cucchiai di camomilla secca vengono bolliti per 10-15 minuti, poi vengono raffreddati fino a temperatura ambiente. L’infuso filtrato va mescolato con 50 ml di glicerina che può essere acquistato in qualsiasi farmacia. Bisogna applicare la miscela ai capelli, coprire la testa con il cellofan e avvolgerla in un asciugamano. Dopo 2 ore la maschera va risciacquata senza lo shampoo.

Limone

Per schiarire i capelli, è possibile utilizzare il succo di limone fresco oppure l’olio essenziale estratto dalla buccia dell’agrume. Il modo più facile è spremere il succo di mezzo limone, applicarlo sui capelli puliti e asciutti e mettersi al sole per 15-30 minuti. Però questo rimedio è adatto solo alle ragazze con i capelli grassi e sani. Gli altri tipi di capelli il limone e il sole rovinano.

Il rimedio più delicato è il risciacquo regolare della testa con l’acqua con limone dopo il lavaggio (ad un litro di acqua vengono aggiunti due cucchiai di succo di limone o 10-15 gocce di olio essenziale). La ricetta ripristina l’equilibrio acido-base, normalizza la produzione del sebo, lascia una piacevole fragranza e rende i capelli luminosi. Ma questo metodo consente di schiarire i capelli per un massimo di una tonalità al mese.

Per i capelli secchi, invece, conviene la maschera a base di oli naturali e succo di limone. Due cucchiai di olio (di mandorla, di pesca, di oliva) riscaldato a bagnomaria fino a 40-45оС mescolate con 5-10 gocce di olio essenziale di limone e con un cucchiaio di miele. Applicate la miscela ottenuta sulle radici, avvolgete i capelli in un asciugamano e lasciate agire per 1-2 ore.

Kefir

Le maschere a base di kefir sono ricche di proprietà benefiche, soprattutto per i capelli deboli, secchi e privi di luminosità. Grazie alla presenza dell’acido lattico nella composizione, la maschera è in grado di idratare i capelli e schiarirli fino a 1-2 tonalità solo per un paio di settimane. Ma per questo bisogna lasciar agire il prodotto per tutta la notte. È necessario impregnare bene la chioma, mettere la cuffia in plastica e avvolgere la testa in un asciugamano.

Le ragazze meno pazienti potrebbero provare la maschera con kefir, miele e canella. È adatto anche a coloro che vorrebbero rendere il colore ottenuto dopo la colorazione professionale meno acceso senza privare i capelli delle loro morbidezza e brillantezza.

Mescolate un mezzo bicchiere di bevanda a base di latte con un cucchiaio di miele liquido e un cucchiaino di cannella macinata. Lasciate la maschera in posa per 20-45 minuti.

Cannella

La cannella macinata ha delle forti proprietà schiarenti. È un prodotto naturale che rinforza le radici stimolando la circolazione sanguigna sottocutanea. Però è necessario utilizzarla con cautela perché sulle pelli sensibili la cannella potrebbe provocare forti irritazioni e reazioni allergiche. 

Esiste una ricetta interessante per donare ai capelli scuri una tonalità dorata. Al miele naturale riscaldato a bagnomaria (non più di 45оС!) viene aggiunto un cucchiaino di cannella macinata e 20 ml di infuso alcolico a base di camomilla. La miscela non viene applicata sul cuoio capelluto e sulle radici! Bisogna coprire i capelli e se non si manifesta bruciore forte lasciare agire per 2 ore.

Il metodo più delicato per schiarire i capelli — aggiungere la cannella alla solita maschera per capelli (un cucchiaino di cannella per 100 ml del prodotto).

Prima di applicare il prodotto, bisogna mescolarlo bene e lasciar agire sui capelli puliti per 10-15 minuti. Il composto è adatto anche per togliere il pigmento dai capelli, colorati in passato.

Bicarbonato di sodio

Viene utilizzato, soprattutto, per migliorare le proprietà dello shampoo. Ma insieme con il miele può agire come un buon schiarente, anche se abbastanza aggressivo e irritante per pelli sensibili.

Per rimuovere il pigmento bisogna lavare bene i capelli con lo shampoo mescolato con il bicarbonato di sodio (un cucchiaino per 100 ml), tamponare leggermente i capelli con asciugamano e applicare sui capelli il miele liquido di qualità (preferibilmente di camomilla) cercando di distribuirlo uniformemente. Mettere il cellofan, coprire la testa e lasciar agire il prodotto per tutta la notte. La mattina, lavare bene i capelli con l’acqua corrente appena tiepida.

L’effetto schiarente può essere ottenuto anche mescolando il bicarbonato di sodio con il kefir: 5 cucchiaini con un mezzo bicchiere della bevanda.

Applicare il composto semiliquido prima sul cuoio capelluto e sulle radici e poi distribuire su tutta la lunghezza dei capelli. Massaggiare leggermente la testa, coprire e lasciare in posa per 20-40 minuti. Risciacquare bene con l’acqua corrente senza lo shampoo.

Acqua ossigenata

Anche le nostre nonne utilizzavano l’acqua ossigenata per decolorare i capelli, però i capelli bruciati in questo modo e privi di vita diventavano velocemente giallastri. La tonalità gialla si manifestava perché i pori formati dopo la distruzione delle squame di cheratina, venivano inquinanti. Fortunatamente, questo metodo non si usa più. Esiste un metodo più dolce per utilizzare l’acqua ossigenata nella schiaritura.

Mescolare 50 ml di acqua ossigenata con la stessa quantità di acqua. Aggiungere due cucchiai di sapone liquido e un cucchiaino di ammoniaco. È preferibile non lavare i capelli 1-2 giorni prima del trattamento.  Schiumare leggermente la miscela ottenuta e applicare come una tinta per capelli normale a base di ammoniaca. Tenere per 20-30 minuti, risciacquare abbondantemente con l’acqua corrente appena tiepida, applicare un balsamo idratante o una maschera.Prima e dopo la acqua ossigenata

Controindicazione

Generalmente, tutti possono utilizzare i prodotti naturali per schiarire i capelli. Non esistono controindicazioni diretti. Però bisogna ricordare le intolleranze personali ai singoli componenti delle maschere. Per questo per pelli sensibili si raccomanda di eseguire il test per l’allergia.

È meglio evitare di utilizzare le miscele schiarenti anche in seguenti casi:

  • se i capelli sono troppo secchi o danneggiati;
  • non prima di 7 giorni dopo la colorazione con le tinte a base di ammoniaca e la permanente;
  • dopo i trattamenti di laminazione, schieramento e altre procedure professionali di ripristino dei capelli.

Le maschere e miscele schiarenti non hanno le proprietà curative e vengono abbinate con altri prodotti professionali per capelli.

Recapitolando

Secondo i feedback di tante donne, è possibile schiarire leggermente i capelli e togliere il pigmento inserito in modo artificiale con i rimedi naturali. Però non aspettatevi cambiamenti radicali.

L’infuso di camomilla, succo di limone e miele possono facilmente eliminare la tonalità giallastra dai capelli decolorati. Basta applicarlo 1-2 volte alla settimana.

Per non rendere i capelli troppo secchi, è importante asciugarli in modo naturale e evitare di fare lo styling a temperature calde.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.