Le donne brune attirano l’attenzione degli uomini allo stesso modo delle bellissime bionde. Le ragazze con i capelli neri bluastri sono considerate audaci, sicure di se stesse, sensuali ed affascinanti. Per questo alcune donne con i capelli chiari decidono di tingersi di nero. Ma in realità tale tipo di colorazione non è molto facile come potrebbe apparire a prima vista. Se viene effettuata erroneamente, poi sarà ancora più complicato sbarazzarsi della tinta scura. Perciò prima bisogna riflettete bene su questo cambiamento del look.
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Attenzione: il nero!
Sarà molto più facile per coloro che hanno il colore naturale nero o marrone scuro dei capelli. Dovranno solamente rinfrescare oppure leggermente approfondire il proprio tono. Sarà un po’ difficile tingere di nero le tonalità naturalmente castane o caffè. Prima o poi emergerà la sfumatura rossiccia. Ma questo non sarà un gran problema.
Invece, le donne con i capelli chiari naturali oppure scuri con una grande percentuale di canizie ci devono pensare bene. In questi casi il nero scelto o applicato male potrebbe creare i vari problemi e disagi, ad esempio:
- la ricrescita chiara o bianca sarà ben visibile dopo poco tempo;
- le sopracciglia chiare non si abbinano al contrasto con i capelli neri;
- il nero diminuisce visivamente il volume dell’acconciatura che già è difficile che è folta nelle ragazze bionde;
- mette subito in evidenza le rughe e le occhiaie;
- al contrasto con la chioma nera i difetti della pelle diventeranno subito più evidenti;
- le donne more di solito appaiono più grandi rispetto alle loro coetanee bionde;
- il look abbinato con l’abbigliamento scuro può risultare troppo cupo;
- senza il trucco adatto (in particolare, se gli occhi sono chiari) il viso può apparire inespressivo.
E non finisce qui. Il pigmento nero è capace di penetrare parecchio profondamente all’interno della cuticola del capello. E quindi sarà molto impegnativo lavarlo via dal fusto nel caso la colorazione sia stata effettuata con una tinta permanente. Dopo gli agenti decapanti la chioma spesso acquisisce le tonalità strane, quali ruggine, grigio verdastro, etc.
Quindi coloro che vorranno sbarazzarsi del nero artificiale dovranno rivolgersi ai parrucchieri professionisti per evitare di rovinare i capelli a casa.
A chi sta bene
Però, a molte donne il nero sta veramente bene. Il colore è in grado di rendere il look più espressivo, misterioso e perfino leggermente stravagante. Le tonalità scurissime si abbinano in modo migliore agli aspetti seguenti:
- le donne con gli occhi marroni o verdi che diventano ancora più brillanti;
- le ragazze con il carattere forte si potranno sentire le vere regine;
- con la pelle scura – il look acquisisce un fascino orientale raffinato;
- le donne “estati” ed “inverni” – il nero sottolineerà il tono freddo della loro pelle;
- sui capelli fini, in quanto appariranno più grossi e folti e le punte spezzate saranno meno visibili;
- coloro a cui piacciono i contrasti – rispetto al nero qualsiasi altro colore sembrerà più vivace.
È interessante notare che alle donne under 40 il nero aggiunge visivamente gli anni. Invece, coloro più grandi esso è capace di ringiovanirle, ma solamente se non si vede quella ricrescita bianca sgradevole.
Palette nera
Per la maggior parte degli uomini sarà sempre un mistero come le donne riescano a distinguere un tono del rossetto rosso da un altro e come può essere vero che il colore nero includa le varie nuances. Tuttavia, le donne oltre a notare semplicemente la differenza, la riescono pure a sfruttare. I produttori moderni offrono sia il nero classico sia le sue varie altre tonalità.
Il nero bluastro, o corvino – un tono molto profondo con una sfumatura bluastra. Si abbina agli occhi grigi e azzurri che possono avere un aspetto meno espressivo se la chioma è di color nero semplice.
Il tulipano nero, il colore scuro morbido con i riflessi rossi o bordeaux. Si addice perfettamente con gli occhi verdi e marroni. È adatto alle donne con i capelli naturali dalle tonalità calde, quali il rossiccio, grano, castano.
Il nero prugna è un colore ultramoderno ma molto capriccioso a causa dei riflessi viola. Esso rileva tutti i difetti del volto: la pelle bianca pallida, le occhiaie, le rughe, l’età. Se lo possono permettere solamente le ragazze giovani più audaci.
È da sottolineare che tutte le tonalità originali di fantasia richiedono uno stile appropriato dell’abbigliamento e del make-up, in quanto esse effettivamente discordano da un gran numero degli altri colori.
Regole della colorazione
Per coloro con i capelli naturali scuri non sarà un problema tingersi di nero. Bisogna semplicemente comprare una buona tinta e seguire tutte le istruzioni della colorazione. In questo caso il cambiamento del colore non sarà radicale, quindi anche se ci saranno alcuni difetti nella tecnica, non saranno tanto visibili. Nell’usare le tinte permanenti non dimenticate di proteggere le mani con i guanti, altrimenti il pigmento entrerà sotto le unghie e donerà loro un aspetto sporco e trascurato.
Invece, le donne che hanno deciso di colorare di nero i capelli chiari, bianchi, colorati o schiariti, prima li devono preparare. Saranno di aiuto i consigli seguenti dei professionisti:
- I capelli fini e gravemente danneggiati prima devono essere curati – bisogna fare un ciclo di almeno due settimane di trattamento con le maschere nutrienti ed idratanti.
- A coloro che non si sono mai colorate di nero è consigliabile prima utilizzare le tinte naturali oppure i toner – nel caso di una colorazione fallita potete essere sicure che essi si laveranno via completamente dopo qualche tempo.
- Se avete utilizzato l’henné per tingere la chioma, non applicate le tinte permanenti prima che passino almeno due settimane, altrimenti rischiate di ottenere qualche sfumatura imprevedibile.
- Anche se può sembrare che il nero prende subito i capelli, bisogna rispettare il tempo di posa, altrimenti il pigmento scolorirà presto.
- Dopo la colorazione parziale (le mèches, bronde ed altre tecniche moderne) è sconsigliato sperimentare con il nero a casa, in quanto sarà impossibile ottenere un risultato perfettamente uniforme.
Particolari della colorazione
A seconda del tono naturale, tipo e stato dei capelli per ottenere un bel colore nero si possono utilizzare le tinte permanenti e naturali oppure le ricette popolari approvate nel tempo. Ogni tipo di agente colorante ha i suoi pro e contro che bisogna prendere in considerazione nell’effettuare la scelta.
Tinte permanenti
Praticamente l’unico loro pregio è la garanzia che il tono finale durerà da 4 a 6 settimane, o di più sui capelli naturalmente scuri. Anche se nel caso di una colorazione fallita questo si trasformerà subito in un gran problema.
Il nero permette di utilizzare l’ossidante con la minima percentuale, quindi la chioma subirà meno danni rispetto alla procedura della decolorazione.
Però, le tinte permanenti hanno tantissimi difetti:
- provocano spesso le reazioni allergiche;
- irritano la cute;
- tingono di nero anche la testa;
- prendono i capelli porosi in maniera non uniforme;
- lasciano i capelli secchi e fragili;
- sono sconsigliati nel periodo di gravidanza.
E poi, colorando i capelli a casa le donne spesso non riescono a distribuire la tinta sulle ciocche in modo uniforme e di seguito le zone tinte male sono troppo evidenti. In qualche modo si può risolvere questo problema applicando i toner, però molte sono costrette alla fine a rivolgersi ai parrucchieri esperti.
È consigliato comunque usare le tinte professionali senza ammoniaca, quali “Casting Crème Gloss” di “L’Oréal”, “Oleo Intense” di “Palette” ed altre. La loro composizione, oltre al pigmento colorante, contiene anche gli oli naturali e le sostanze che proteggono la cuticola dai danneggiamenti gravi.
Ed anche se il costo di tali prodotti è parecchio alto, è meglio prevenire gli eventuali problemi, in quanto curare poi i capelli costerà molto di più ed apporterà troppi disagi.
Tinte naturali
La tinta naturale più diffusa che permette di ottenere il tono nero sui capelli è l’indaco. Tuttavia, il prodotto puro si usa poco, in quanto in realità questo è un pigmento vegetale blu scuro. In questo caso sarà ottimo soltanto per coloro che vogliono donare alla propria chioma naturalmente nera i riflessi bluastri.
Le altre devono unire l’indaco con l’henné. Le proporzioni possono variare. Nella maggior parte dei casi bisogna calcolare le dosi empiricamente. Il principio è il seguente: più grande sarà la parte dell’henné, più marrone sarà il tono finale, in quanto il prodotto contiene il pigmento rossiccio. Quindi per ottenere il tono cioccolato fondente il composto deve contenere solamente una terza parte dell’henné ai fini di neutralizzare il blu.
È impossibile ottenere il nero puro applicando l’indaco. E poi utilizzato erroneamente si può rischiare di ottenere un colore finale assolutamente imprevedibile. Ecco il procedimento della colorazione con la tinta naturale:
- fatevi lo shampoo e tamponate la chioma con l’asciugamano;
- versate la polvere dell’indaco (con o senza l’henné) in un contenitore non in metallo e copritela con l’acqua calda a 70-80 gradi;
- mescolate bene fino ad ottenere la composizione di una crema liquida;
- usate un pennello per applicare la tinta sulle radici e poi spargetela in modo uniforme sulla lunghezza;
- avvolgete la testa con la pellicola e sopra con l’asciugamano, lasciate in posa per almeno 30 minuti (anche fino a 2 ore per rafforzare le radici);
- lavate il composto via con l’acqua appena tiepida ed alla fine sciacquate la chioma con la soluzione leggera di aceto di mele o acido citrico.
L’henné e l’indaco rimangono sui capelli fino a 2-3 settimane. Se vi fate lo shampoo spesso, dovrete ripetere la colorazione ogni 7-10 giorni. In compenso, tali maschere sono ottime per fortificare le radici, favorire la crescita accelerata e prevenire la caduta dei capelli.
Ricette popolari
Ci sono degli antichi rimedi popolari che permettono di tingere i capelli dei toni scuri. Però dovete sapere che comunque è impossibile ottenere il nero intenso usando tale metodo. Verranno piuttosto le tonalità marrone scuro, cioccolato, caffè. In compenso, questi rimedi non apportano alcun danno alla chioma. L’effetto durevole si manifesta solo dopo 8-10 prime applicazioni del rimedio scelto. Quindi armatevi di pazienza ed aspettate.
- Tè nero forte. Unite mezzo litro di acqua bollente e tre cucchiai di foglie secche del tè di qualità alta. Lasciate in infusione nel termos per almeno 30-40 minuti, filtrate accuratamente, inzuppate bene i capelli puliti ed umidi, coprite la testa e lasciate in posa per 45 minuti. Il tè è un ottimo rimedio per i capelli tendenti al grasso, in quanto le foglie regolano l’attività delle ghiandole sebacee.
- Corteccia di quercia. Applicata regolarmente tinge i capelli di marrone intenso. Tuttavia, è in grado di essiccare la cute e provocare il prurito. Quindi è consigliato aggiungere un cucchiaino di olio di bardana o d’oliva. Versate l’acqua bollente sul prodotto in proporzione 2:1 e lasciate in infusione per 1-2 ore. Il procedimento successivo è uguale a quello del tè.
- Decotto di ortica. Viene di solito usato per curare e rafforzare i capelli. Il prodotto possiede delle proprietà coloranti solamente se è molto concentrato. Per questo prendete una parte di foglie e fusti di ortica e versate due parti di acqua bollente. Lasciate bollire a fuoco lento fino a quando rimarrà la metà della quantità dell’acqua. Fate raffreddare il decotto, filtratelo ed inzuppate i capelli. Volendo potete anche massaggiare il liquido sulle radici. Lasciate in posa da 30 minuti a 2-3 ore, per scopo curativo – per tutta la notte.
Queste ricette della cosmetologia popolare sono quelle più semplici, in realtà, in internet se ne possono trovare molto di più.
Facciamo il resoconto
Secondo le opinioni di molte donne si può ottenere un bel colore nero uniforme ed intenso solamente usando le tinte professionali di qualità. La maggior parte delle tinte commerciali scoloriscono presto e a zone, quindi bisogna continuamente mantenere la loro intensità con gli agenti tonalizzanti che, applicati troppo spesso, non sono nemmeno tanto buoni per la chioma.
L’effetto colorante delle tinte naturali e dei metodi popolari si vede sulle foto pubblicate in internet. Le tonalità finali sono più morbide e non si ottiene mai il nero profondo. In compenso essi non sono praticamente dannosi per la salute dei capelli. Anzi, grazie ai prodotti naturali la chioma si infoltisce e diventa più disciplinata. Perciò ognuna deve fare la sua propria scelta.
I capelli corti sono facili da tingere di nero a casa. Per colorare la lunghezza media potete chiedere l’aiuto in famiglia o ad un’amica. Però se avete una chioma lunga, è consigliato rivolgervi al parrucchiere esperto, soprattutto se dovete colorare i capelli chiari di nero per la prima volta. Certamente si può sperimentare anche a casa, però purtroppo la maggior parte di tali sperimenti fallisce.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.