Occhio di tigre – la tecnica della colorazione dei capelli

Ormai le mèches non son più le ciocche schiarite distribuite sulla testa i modo uniforme. La tecnica è evoluta e adesso viene utilizzata per creare look più moderni e naturali.

I capelli occhio di tigre (tiger eye) stanno letteralmente spopolando sui social. Ma in che cosa consiste esattamente questa colorazione? Andiamo a scoprirlo.

Il nome

Se state pensando al colore occhio di tigre non pensate agli occhi dell’animale. In realtà il colore non ha niente a che fare con le tigre. La colorazione prende il nome dall’ omonima pietra preziosa. L'occhio di tigre è una varietà di quarzo che ha sfumature dorate, calde che diventano una bellissima ispirazione per il colore dei capelli.

A inventare questa tecnica è stata Corey Tuttle la stilista dei celebrity che ha iniziato a combinare i colori caldi per colorare le basi scure. Inizialmente Corey voleva facilitare la vita delle donne inventando una tecnica che non richiedi i frequenti ritocchi e ci è riuscita.

I parrucchieri in tutto il mondo hanno adottato questa tecnica ed è diventata molto richiesta e non solo dalle star.

I colori

La peculiarità della tecnica consiste nell’utilizzo solo dei colori caldi su una base scura. I colori più adatti sono: rame, oro, caramello, castano, marrone, ecc.

La condizione principale è la sfumatura morbida tra la base scura alle radici e le punte più chiare. Per la castane e le brune è un’ottima soluzione per creare l’effetto “baciato dal sole”.

Tuttavia non sempre la base è scura. Pure le bionde possono provare questa colorazione al contrario però. Cioè sulla base chiara le ciocche vengono non schiarite ma scurite con i colori marroni caldi. L’effetto è davvero straordinario!

L’unico colore che non è proprio adatto al colore tiger eye è il rosso. Sui capelli rossi le sfumature verrebbero meno belle e in più la struttura porosa dei capelli rossi non regge a lungo il colore.

A chi sta bene

Le ciocche chiare si sposano bene con la carnagione calda. Gli occhi invece possono essere di color nocciola, marrone o verde. Se si vuole accentuare un po’ la base scura si possono fare prima le mèches di una tonalità castana o marrone. Se la base è abbastanza scura si può anche evitare la precolorazione.

La lunghezza dei capelli non conta molto: l’effetto è ugualmente bello sui capelli lunghi, corti o medi. La stessa cosa vale per la struttura dei capelli: lisci o ricci, sciolti o legati.

Inoltre la colorazione non ha alcun limite dell’età o della forma del taglio.

I vantaggi

Si possono utilizzare sia le tinte permanenti che semi permanenti a seconda del risultato che volete ottenere. Le tinte all’ammoniaca agiscono in modo più aggressivo sui capelli ma garantiscono una durata maggiore del colore. Le tinte senza ammoniaca invece provocano meno danni ai capelli ma l’effetto chiaramente è meno resistente. La tecnica prevede l’utilizzo della carta stagnola (ma si può fare anche senza).

Senza certe conoscenze dei colori sarebbe difficile ottenere l’effetto desiderato a casa perciò occorre rivolgersi al parrucchiere.

Oltre alla versatilità occhio di tigre ha anche altri vantaggi:

• Provoca meno danni ai capelli in quanto vengono colorate solo alcune ciocche;
• Aggiunge il volume visivo alla chioma;
• Rinfresca il viso rendendolo anche più giovane grazie ai colori caldi utilizzati;
• L’effetto è più duraturo in quanto i colori utilizzati sono molto vicini al colore base;
• La ricrescita non è molto visibile quindi basterebbe fare un ritocco ogni 3-6 mesi.

La tecnica

Occhio di tigre ha molte cose in comune con le altre tipologie delle mèches. In sostanza la tecnica prevede una sfumatura dalle radici scure alle punte chiare. Il colore viene applicato sulle ciocche precedentemente schiarite in modo tale che si veda meglio sulla base.

La colorazione si può fare in salone in quanto il costo non è eccessivamente alto. Se invece non avete il tempo o comunque preferite farla da sole provate a casa.

Andiamo a scoprire come si ottiene il colore occhio di tigre a casa.

La preparazione degli accessori

I capelli di lunghezza media si possono colorare anche a casa. Se invece avete i capelli lunghi sarebbe opportuno rivolgersi al parrucchiere. Anche se la tecnica è semplice è un po’ difficile distribuire la tinta sui capelli lunghi senza l’aiuto di qualcuno.

Prima della colorazione preparate tutto il necessario:

• Due recipienti non metallici in cui preparerete l’ossidante e la tinta;
• Un paio di guanti per proteggere le mani;
• La carta stagnola o la carta termica;
• Un pennello e una spugna per applicare il composto colorante;
• Le tinte dei colori scelti;
• Lo schiarente;
• Lo shampoo per i capelli colorati;
• Il balsamo.

Procuratevi anche una mantella o comunque qualcosa per proteggere i vestiti.

Non c’è bisogno di applicare la crema grassa sulla pelle vicino alle radici in quanto partirete da 2-4 cm dalle radici.

L’importante che i capelli siano pettinati bene prima del trattamento in modo tale da riuscire ad applicare il composto uniformemente.

Il procedimento per i capelli lunghi e medi

• Preparate in un recipiente lo schiarente seguendo le istruzioni sul foglio illustrativo;
• Mettete i guanti;
• Catturate in modo casuale le ciocche sottili;
• Applicate il composto schiarente aiutandovi con un pennello lasciando 2-4 cm dalle radici;
• Per evitare che il composto si trasferisca sui capelli vicini coprite le ciocche schiarite con la carta stagnola;
• Lasciate lo schiarente per il tempo necessario, quindi sciacquate;
• Preparate le tinte dei colori scelti in recipienti diversi seguendo sempre le istruzioni riportate nel foglio illustrativo;
• Catturate le ciocche schiarite e applicate i composti coloranti in modo tale da creare le sfumature dalle radici scure alle punte chiare, sfumate i confini tra i colori con la spugna o con il pennello;
• Lasciate agire le tinte per il tempo necessario, potete coprire anche con la carta stagnola (dipende dalle tinte scelte);
• Sciacquate le tinte utilizzando lo shampoo per capelli colorati;
• Applicate il balsamo nutritivo, lasciate per 5-7 minuti, quindi sciacquate.

Il procedimento per i capelli corti

1. Cotonate bene i capelli alle radici;
2. Catturate delle ciocche sottili e trattatele con lo schiarente lasciando circa 2 cm dalle radici;
3. Lasciate agire lo schiarente per il tempo necessario, quindi sciacquate;
4. Nei recipienti diversi preparate le tinte dei colori diversi, per i capelli corti sarebbero sufficienti anche 2 colori;
5. Applicate le tinte sulle ciocche schiarite, lasciate agire per il tempo necessario;
6. Sciacquate utilizzando lo shampoo per capelli colorati;
7. Applicate il balsamo nutritivo, lasciate per 5-7 minuti, quindi sciacquate.

La cura post colorazione

La colorazione occhio di tigre permette di creare dei bellissimi look – lo confermano numerose foto delle star e non solo.

Nonostante sia una colorazione delicata bisogna comunque fare una cura dei capelli dopo il trattamento. Così potrete aumentare la durata del colore e preservare la salute della capigliatura.

I suggerimenti degli esperti:

• Utilizzate solo i prodotti per capelli colorati in quanto contengono la quantità necessaria di componenti nutritivi e idratanti e aiutano ad aumentare la durata del colore;
• D’estate utilizzate i prodotti con UV filtri e comunque cercate di stare meno tempo sotto il sole in modo tale da evitare la bruciatura dei capelli;
• D’inverno invece coprite i capelli con un cappello in quanto il freddo danneggia la loro struttura;
• Cercate di ridurre l’utilizzo degli strumenti per lo styling, se non si può proprio evitare utilizzate i termoprotettori;
• Due volte alla settimana cercate di fare le maschere nutritive, esse potete acquistare nei negozi o preparare a casa;
• Spuntate sempre in tempo i capelli per evitare lo sfaldamento su tutta la lunghezza;
• Non pettinate mai i capelli bagnati.

Conclusioni

La novità degli ultimi anni cioè la colorazione occhio di tigre ha conquistato molte donne in tutto il mondo. La tecnica ha numerosi vantaggi ed è molto versatile per questo ha così tanto successo.

Nonostante tutti i vantaggi sarebbe opportuno rimandare la colorazione se avete i capelli molto danneggiati e fragili: bisogna prima fare una cura e solo dopo colorare. In più bisogna ricordare che la colorazione si può fare non più di una volta ogni 2 settimane, anche se utilizzate le tinte delicate.

Seguite tutte le istruzioni degli stilisti e riuscirete ad avere colori caldi e vibranti per lungo periodo.