I metodi per eliminare il rosso dai capelli dopo la colorazione

Nella vita di ogni donna ci sono i periodi in cui si vuole sperimentare con il proprio look cambiando radicalmente il colore dei capelli. La palette rossa è molto popolare tra le donne stanche della semplicità del tono naturale. Tuttavia, purtroppo, dopo la colorazione il risultato non è sempre quello che ci si aspetta, in quanto senza l’aiuto professionale è impossibile prevedere come si manifesterà una o l’altra tinta sui capelli di diversi tipi. Per togliere il rosso dalla chioma esistono varie procedure professionali e rimedi casalinghi.

A chi sta bene il rosso?

Ci vuole coraggio per decidere di tingere i capelli di rosso. Questo colore non è naturale, è molto appariscente e non sta bene a tutte. Per controllare se il tono scelto sarà adatto per voi o meno, provate una parrucca dello stesso colore. Se la prova avrà successo potete proseguire a cambiare il look. Altri fattori da prendere in considerazione riguardo le sfumature rosse sono:

  • Alle bionde con gli occhi azzurri è consigliabile optare per le tonalità di castano chiaro. Esse si intoneranno perfettamente con il loro sottotono.
  • Le donne con la pelle più scura ed i capelli castani possono scegliere tra il mogano o ramato. Queste nuances permetteranno di accentuare i pregi del look rendendolo bello armonioso.
  • Alle donne brune con la pelle pesca sta bene tutta la palette di rossiccio. In particolare, se gli occhi sono di colore verde.

Riflessi rossi

Però, a volte i riflessi rossastri si manifestano inaspettatamente. La colorazione dei capelli nelle tonalità marrone scuro, mogano ed altre sfumature possono dare un risultato sgradevole. Per evitare tali disagi, dovete studiare attentamente il codice del colore indicato sulla confezione. Ciascuna delle tre cifre ha il suo significato:

  • la prima (da 1 a 9) – l’altezza del tono;
  • la seconda – il riflesso primario (esso differisce da un brand all’altro, però varia sempre tra i 9 toni principali);
  • la terza – il riflesso secondario (eventuale tendenza di riflesso secondario).

Prima di scegliere una tinta, controllate il secondo e terzo numero e cercate la loro interpretazione sulla cartella colori. Se essi fanno parte della gamma rossa, dopo la colorazione non riuscirete ad evitare i riflessi sgraditi.

Come eliminare il pigmento nel salone

Per coprire il colore rosso, neutralizzarlo o eliminarlo definitivamente vi potete rivolgere alle varie procedure professionali. È fondamentale trovare un parrucchiere esperto che riuscirà a scegliere i prodotti adatti per voi e la loro concentrazione giusta. Sappiate che la rimozione del tono avrà un impatto nocivo sulla chioma e dopo la dovrete riparare con le maschere per capelli.

Oscuramento

Si può coprire il rosso con le tinte più scure sotto le quali esso non sarà proprio visibile. Dovete sempre considerare il fatto che il colore nuovo deve abbinarsi al vostro sottotono, altrimenti la procedura non darà il risultato desiderato.

Se avete deciso di colorare i capelli, siate pronte alle trasformazioni del tono durante il suo scolorimento naturale. Perfino il nero resistente sbiadirà dopo qualche tempo ed è molto probabile che sotto di esso si manifesti di nuovo lo stesso pigmento rossastro.

Decolorazione

È un trattamento abbastanza aggressivo adatto solamente alle donne con i capelli sani e molto forti. Il parrucchiere prima schiarisce la chioma fino al tono necessario. Dopo di che essa viene tinta nel colore scelto.

Visto che la decolorazione è una procedura estremamente dannosa per i capelli, dopo è consigliabile applicare le tinte senza ammoniaca oppure i prodotti tonalizzanti. Questi agenti non hanno un risultato durevole e richiedono il ritocco frequente però, in compenso, danneggiano di meno i capelli.

Colorazione verde

Se prendiamo il cerchio cromatico, di fronte al rosso troviamo il verde. È proprio questo colore che sarà in grado di neutralizzare il rosso. Quindi dovete optare per le tinte che contengono tale pigmento, solo esse saranno in grado di camuffare il rosso. Tuttavia non si riesce sempre a nasconderlo completamente, spesso al sole esso si manifesta comunque.

Decapaggio

Questa procedura permette di togliere completamente il rosso dopo la colorazione. L’agente decapante penetra la chioma e ne spinge fuori il pigmento artificiale. Dopo il trattamento i capelli acquistano una sfumatura rossiccia o giallastra, quindi li dovrete comunque colorare.

Il decapaggio non è una procedura innocua. Nonostante gli agenti non entrino in contatto con il pigmento naturale, essi danneggiano tanto la struttura del capello. Dopo aver cambiato il colore della chioma, la dovete riparare con i rimedi ricostituenti.

Mix correttore

Questo metodo sarà per coloro che sono contente del colore finale dei capelli, però vogliono sbarazzarsi dei riflessi rossi che si manifestano a seconda della luce. Per questo bisogna semplicemente aggiungere il mixton verde nella tinta che usate.

Dovete prendere in considerazione il fatto che le dosi della tinta e del correttore delle marche diverse si distingueranno. È sconsigliato provare questo metodo a casa, sarà meglio rivolgersi ad un colorista esperto. Lui troverà il dosaggio ottimale dei componenti.

Rimedi casalinghi

Qualunque metodo professionale scegliate per camuffare il rosso, esso vi danneggerà la chioma. Se avete la possibilità di aspettare un pò, potete provare i rimedi casalinghi per togliere la sfumatura. Essi non danno il risultato immediato, però in compenso hanno un impatto molto delicato sulle ciocche. Alcuni permettono, oltre che eliminare il tono sgradevole, pure di risanare i capelli.

Al kefir

KefirIl kefir contiene gli acidi lattici che hanno un’azione simile agli agenti per il decapaggio, quindi spingono il pigmento artificiale fuori dal capello. La differenza è che il processo non traumatizza la chioma. Invece, essa viene saturata con le vitamine, minerali ed altri componenti benefici contenuti nel prodotto.

Potete utilizzare le ricette seguenti:

  1. Per i capelli grassi prendete un misto di kefir di casa e di argilla rosa. Mescolate bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto cremoso. Applicate sulla lunghezza, dopo mezz’ora lavate via usando lo shampoo.
  2. Se avete i capelli sani e forti, li potete trattate con un altro rimedio più efficace. Unite mezzo bicchiere di kefir, due tuorli, due cucchiai di spremuta di limone, 4 cucchiai di alcol ed un cucchiaio di shampoo. Mescolate bene tutti i componenti, spargete sulla chioma, coprite la testa con la cuffia per la doccia e sopra con l’asciugamano. Lasciate agire per tutta la notte, di mattina lavate via con lo shampoo.
  3. Per i capelli secchi e deboli c’è una ricetta più delicata. Unite un bicchiere di kefir, un tuorlo e due cucchiai di olio di ricino. Mescolate gli ingredienti, stendete sui capelli, lasciate in posa sotto la cuffia ed asciugamano per 2 ore. Lavate via usando lo shampoo.

Al bicarbonato

Il bicarbonato di sodio vi aiuterà pure ad eliminare il tono sgradevole dai capelli. Tuttavia dovete sapere che il prodotto possiede delle proprietà essiccanti, quindi non è tanto benefico per la chioma. 

Potete scegliere tra i rimedi efficaci seguenti:

  • Per i capelli normali sani si può usare la soluzione al bicarbonato. Diluite in un bicchiere di acqua tiepida due cucchiai del prodotto. Dopo lo shampoo sciacquate la chioma con il liquido senza poi lavarlo via con l’acqua. Avvolgete la testa con la pellicola ed asciugamano, dopo un’ora lavate via sotto l’acqua corrente.
  • Se avete i capelli grossi e forti, potete provare questa ricetta efficiente. Unite mezzo bicchiere di spremuta di limone ed un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Trattate le lunghezze, coprite la testa e lasciate in posa per un’ora, lavate via con l’acqua. Dopo la procedura la chioma può acquisire delle sfumature rossicce o dorate.
  • Un rimedio più delicato è adatto per i capelli fini e deboli. Unite un cucchiaio di shampoo ed un cucchiaino di bicarbonato. Fatevi lo shampoo come al solito. Dopo la procedura è obbligatorio applicare un balsamo idratante.

Olio ed alcol

Unite olio di lino tiepido e cognac o vodka in dosi pari. Applicate su tutta la lunghezza, mettetevi una cuffia per la doccia, avvolgete sopra la testa con l’asciugamano. Dopo mezz’ora lavate via la maschera usando lo shampoo.

Sciacquate la chioma con il decotto di camomilla, esso pure ha delle proprietà decoloranti, quindi permetterà di migliorare l’effetto della procedura.

Tale metodo è ottimo per eliminare delicatamente il tono sgradito. Nonostante la ricetta contenga i componenti all’alcol che possiedono delle proprietà essicanti, essi non saranno dannosi per la vostra chioma. L’olio contenuto nel composto neutralizzerà completamente l’azione nociva dell’alcol. Per ottenere il risultato occorreranno 6-8 sedute.

Conclusione

I riflessi rossi si possono manifestare dopo la colorazione anche se non vi aspettavate la sua presenza nella tinta. Se il risultato del cambiamento del look non vi piace, non dovete comunque andare in panico. Esistono i vari metodi sia professionali che casalinghi che permettono di eliminare oppure camuffare il pigmento spiacevole.

Utilizzate solamente i prodotti per i capelli di qualità alta e rivolgetevi ai parrucchieri esperti che vi possono aiutare.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.