Come lavare via una tinta per capelli a casa

Alle ragazze piace cambiare il proprio look tingendosi i capelli. Però gli esperimenti a casa non finiscono sempre con successo. Potrebbe capitare che la sfumatura scelta non si adatterà assolutamente al proprio aspetto, oppure che il colore non si stende bene sui capelli, quest’ultimo caso è quello che succede al solito alle ciocche porose e danneggiate. La decolorazione dei capelli molto scuri spesso risulta nel colore sgradito giallo. Se non siete riuscite ad ottenere il colore desiderato, il pigmento finale si può lavare via.

Adesso vediamo quali rimedi popolari e professionali sono destinati a togliere la tinta e qual’è il modo giusto di usarli.

Come lavare via velocemente una tinta per capelli

Come lavare la tinture per capelli a casaVoi stesse a casa potete sbiadire il tono fallito dai capelli, usando degli antichi rimedi popolari inventati dalle nostre nonne. Essi potrebbero avere un buon risultato solo nel caso in cui si usa l’agente colorante senza l’ammoniaca o il perossido d’idrogeno. Le tinture di questo tipo non causano danni ai capelli, quindi si possono neutralizzare i pigmenti coloranti con i componenti naturali.

Vediamo le ricette più efficaci.

Il sapone

Non si riuscirà mai a togliere un colorante dai capelli con un semplice sapone da bagno, bisogna usare un sapone da bucato oppure quello di catrame, essi sono ideali per questo tipo di lavoro. Essi contengono l’agente alcalino e un minimo di 64 % di acidi grassi, sotto l’azione di cui il pigmento di fatto viene spinto fuori dal capello.

State attente però, se avete dei capelli fragili o secchi col cuoio capelluto tendente allo sfaldamento, non è consigliato usare questo metodo.

Se non avete tali problemi, insaponate bene i capelli, copriteli con la pellicola e lasciate agire per mezz’ora. Quindi fatevi lo shampoo per togliere i residui e applicate una maschera nutriente sui capelli.

Questo metodo vi aiuterà a schiarire i capelli di un tono ad ogni applicazione.

Gli oli

L’olio vegetale spremuto a freddo garantisce il dilavamento della tinta efficace e completamente sicuro. Gli acidi naturali levano il pigmento, mentre i componenti nutrienti rinnovano i capelli, li rendono più elastici, luminosi e forti.

Questo metodo andrà benissimo per le donne con i capelli secchi e privi di vitalità. Si può usare qualsiasi tipo di olio: di oliva, bardana, semi di girasole, cocco, ricino, pesca, etc.

La modalità d’uso è abbastanza facile: si deve riscaldare l’olio a bagnomaria fino ad una temperatura confortevole e stenderlo regolarmente su tutta la lunghezza dei capelli. Si può anche fare un misto con la margarina, col burro oppure con lo strutto. Bisogna aggiungere tre cucchiai di uno di questi tre ingredienti sopraindicati a scelta in un mezzo bicchiere dell’olio vegetale, far scioglere tutto a bagnomaria, mescolare bene ed applicare sui capelli. Poi si deve avvolgere la testa con la pellicola di polietilene e un asciugamano tiepido, e lasciarlo agire per 2-3 ore. Per ottenere un’effetto migliore è consigliato riscaldare la testa col fono un paio di volte. Alla fine bisogna fare lo shampoo usando quello per i capelli grassi e folti almeno tre volte.

La decolorazione col kefir

È possibile lavare la vernice a casaTogliere la tintura col decolorante sulla base del kefir aiuterà non solo a schiarire i capelli di un mezzotono minimo, ma anche a renderli più belli e sani. Come mai questo prodotto distrugge il pigmento? Il fatto è che esso rappresenta un prodotto lattiero con degli acidi organici che neutralizzano l’ambiente alcalino così indispensabile per fermare il colorante dentro un capello.

L’acido lattico elimina una tonalità sgradita e stimola la crescita delle ciocche sane.

Si potrebbe fare la maschera di uno solo kefir, però bisognerebbe prendere un prodotto col più alto contenuto di grassi.

Per ottenere un effetto più forte, nel kefir tiepido aggiungete mezzo bicchiere di qualsiasi olio vegetale oppure mezzo bicchiere di vodka, in cui prima si devono scioglere due cucchiai di bicarbonato di sodio. Applicate questo impasto sui capelli, avvolgete con la pellicola e un asciugamano tiepido, e lasciate agire per 2-3 ore. Alla fine fatevi lo shampoo con quello per i capelli grassi.

Nota bene! Se avete i capelli molto scuri, l’applicazione del kefir potrebbe risultare in una sfumatura spiacevole sul verde. Per evitarlo macinate 10 compresse di aspirina in polvere, scioglietele in due bicchieri d’acqua e poi sciacquateci i capelli dopo lo shampoo.

La maschera al bicarbonato di sodio

Essendo un’abrasivo naturale e avendo l’ambiente alcalino, il bicarbonato di sodio potrebbe rimuovere il pigmento anche il più forte. Per preparare la maschera bisogna prendere parti uguali del bicarbonato di sodio e dell’acqua calda, ma non bollente.

  • Mescolate gli ingredienti fino ad avere una crema.
  • Applicatela lungo tutti i capelli, coprite la testa con una cuffietta di polietilene e avvolgete con un asciugamano tiepido.
  • Aspettate massimo un’ora per non fare danno ai capelli.
  • Risciacquate bene i residui con l’acqua tiepida e lo shampoo, alla fine non dimenticate di applicare un balsamo idratante.

La maschera al bicarbonato di sodio potrebbe essere effettuata solo dalle donne col cuoio capelluto grasso ed i cappelli sani. Siccome essa contiene l’ambiente alcalino aggressivo, potrebbe causare danni irreparabili alle ciocche fini e secche.

Avvolgimento al miele

Il miele naturale agisce sui pigmenti come un solvente, spingendoli fuori dal capello. Si può usarlo sia per la decolorazione che per il rafforzamento e la nutrizione delle ciocche. Il miele rende una bellissima tonalità dorata ai capelli. Dopo una applicazione è sicuro che non è possibile rimuovere completamente il colorante, ne serviranno almeno 7.

Si deve applicare il miele sui capelli appena bagnati, quindi avvolgerli in un asciugamano tiepido o mettersi una cuffia termica. È consigliabile lasciarlo agire per tutta la notte, così la maschera si assorbirà meglio. Poi di mattina risciacquate i capelli con una soluzione di bicarbonato di sodio in proporzione 2 cucchiai di bicarbonato per 1 litro di acqua. Questo risciacquo aiuterà a togliere il grasso dai capelli.

Il limone e l’aceto di mele

Home rimedi per il lavaggio dei capelli dopo la colorazioneGli acidi della frutta, che si trovano nel succo della spremuta fresca del limone e nell’aceto di mele, neutralizzano l’ambiente alcalino, schiarendo quindi i capelli. Potete preparare un balsamo a base di questi componenti naturali. Si devono prendere 2 cucchiai di aceto di mele oppure del succo di limone per ogni bicchiere di acqua.

Preparate tale quantità della soluzione che vi dovrebbe bastare per un risciacquo abbondante di tutti i capelli. Applicatela ogni volta che vi fate lo shampoo. Dopo 5-6 applicazioni si cominceranno a vedere i primi risultati.

La maschera di maionese

La maionese naturale contiene dei grassi e degli acidi grassi che neutralizzano l’azione dei componenti chimici delle tinte. Anche gli altri ingredienti – il succo di limone, la senape e le uova – hanno un effetto benefico sulle ciocche e favoriscono la loro crescita. La maschera aiuterà sia a decolorare i capelli di 2 toni alla volta, che a renderli più sani, più lisci e docili.

Se volete schiarire i vostri capelli, dovete scegliere una maionese con un alto contenuto dei grassi, tuttavia sarebbe auspicabile prepararla a casa. Bisogna applicare un impasto un pò riscaldato sui capelli asciutti, avvolgerli con una pellicola e poi con un asciugamano tiepido, lasciar agire per 3-4 ore e alla fine lavare via bene con lo shampoo.

L’approccio professionale

Come lavare correttamente i capelli dai capelli in casaI rimedi domestici non garantiscono dei buoni risultati sempre e dalla prima applicazione, sopratutto dopo aver usato delle tinture con l’ammoniaca e il perossido d’idrogeno. In questo caso viene molto più difficile rimuovere il pigmento, quindi non si può fare a meno di un aiuto professionale.

Nei negozi specializzati si trovano degli agenti per la decolorazione e il decapaggio. Essi contengono sostanze che sono capaci a letteralmente lavare via un colore estraneo. Però facendo uso di questi prodotti, si deve stare estremamente attente e seguire le istruzioni alla lettera, altrimenti esiste il pericolo di causare troppi danni ai propri capelli.

Vediamo le possibilità diverse di decolorazione.

La decolorazione

Gli agenti decoloranti si usano quando i capelli hanno un colore troppo scuro. Aiutano anche a trasformare radicalmente il look, per esempio se si decide di cambiare il colore dei capelli da castano oppure bruno nel biondo. Gli agenti schiariscono le ciocche di 4 toni alla volta grazie ai componenti chimici che agiscono in maniera aggressiva sul pigmento. Spesso si tratta del perossido d’idrogeno che secca e indebolisce i capelli.

Lo scolorimento viene effetuato al massimo una volta in 2 settimane per dare il tempo per la rigenerazione delle ciocche. Se avete i capelli molto scuri, avrete bisogno di ripetere questa procedura più di una volta.

Nota bene! Lo scolorimento spesso risulta in un colore sul rossiccio. Però anche se diventa troppo evidente, non si deve ripeterlo subito, bisogna aspettare almeno 2 settimane. Potete rimuovere il tono sgradito usando gli agenti coloranti inoffensivi.

Il decapaggio

Mezzi professionali per il lavaggio dopo la colorazione a casaI decapanti contengono gli acidi che distruggono un pigmento estraneo e lo spingono via dal capello senza toccare il pigmento naturale perchè è privo dell’ammoniaca e del perossido d’idrogeno.

È consigliabile fare questa procedura in un salone, perchè gli errori anche più piccoli possono portare ad avere dei risultati sgradevoli. La decolorazione completa di un pigmento permanente diventa possibile dopo 2-3 sedute, ma già dopo la prima vi accorgete che le ciocche si schiariscono di 2-3 toni.

Nonostante i produttori garantiscono la protezione dei capelli, bisogna idratarli e nutrirli intensivamente dopo ogni procedura.

La conclusione

I semplici prodotti detergenti non possono decolorare i capelli tinti con gli agenti permanenti e semipermanenti.

Per sbarazzarsi di un tono sgradevole si possono usare dei rimedi popolari facilmente disponibili a casa. Essi garantisono un impatto delicato sui capelli però non danno un risultato immediato. I decoloranti professionali aiuteranno a far fronte al problema prima, tuttavia dopo averli applicati ci vorrà un pò di tempo per la rigenerazione delle ciocche.

Per avere i capelli sempre sani e belli, utilizzate solamente le tecniche e i prodotti approvati e sicuri.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.