Colorazione monocromatica dei capelli: tecnologia e particolari

La colorazione nello stesso colore (monocromatica) a molti può sembrare una procedura semplice, che non richiede un’esperienza particolare. Veramente, che c’è di complicato? Per colorare i capelli nello stesso colore bisogna comprare la tintura del tono che vi è piaciuto, mischiare le sostanze chimiche contenute nella confezione ed applicare sui boccoli. Tuttavia, si possono riscontrare problemi anche in questa procedura semplice. Quali segreti bisogna conoscere per realizzare con successo la colorazione dei capelli nello stesso tono?

Scelta del colore della tintura

Nella scelta del colore della tintura bisogna prima di tutto tenere presente il proprio tipo cromatico dell’aspetto, e non i trend. Per realizzare la colorazione nello stesso tono dovete prendere in considerazione la tonalità naturale dei capelli, ed anche il colore degli occhi e della pelle. Aver trascurato questi criteri spesso porta ad ottenere risultati deludenti.

Particolari dell’aspetto

Scelta dei coloriSe lo stato di salute della pelle del viso lascia molto a desiderare, sono assolutamente controindicate le tonalità rosse della capigliatura. Le donne con la pelle chiara devono soffermarsi sui toni caldi che evidenzieranno la loro aria fresca.

Gli occhi verdi e marroni saranno accentuati dai toni caldi con riflessi rossi, fulvi e dorati. Invece alle donne con occhi azzurri e grigi consigliamo di tingere i capelli nei toni beige e freddi.

Per scegliere il colore dei capelli più adatto bisogna sapere definire correttamente il proprio tipo cromatico. Per iniziare, basterà capire quale gamma dei colori è più adatta a voi: calda o fredda.

Test per definire il tipo cromatico

Potete definire il vostro tipo cromatico anche a casa. La condizione importante per svolgere il test correttamente è una giusta illuminazione: non la luce elettrica (artificiale), ma quella del giorno (naturale).

  1. Guardate bene le vene sul polso. Il tono della pelle si definisce a base del colore che hanno. Le tonalità bluastre o lilla sono fredde. Le vene verdastre indicano il tono caldo della pelle.
  2. Scrutate l’iride. Se sono presenti inclusioni di marrone dorato, dovete seguire le tonalità calde. Le “scintille” blu-grigi o blu-verdi indicano che dovete preferire la gamma fredda.
  3. Fate un test con i metalli. Prendete 2 gioielli (non necessariamente di metallo prezioso, basteranno quelli con polverizzazione d’oro o d’argento) e metteteli sulla mano. Osservateli bene alla luce del giorno e decidete quale vi sta meglio. Non fatevi ingannate dalle vostre preferenze personali. Se l’oro vi sta meglio, avete una tonalità calda. L’argento invece indica la tonalità fredda.

Donne bionde

Alle donne bionde per natura sono più adatte le tonalità naturali: dorate, paglia, caramello, miele, che ringiovaniscono notevolmente ed illuminano il colore del viso.

Tono della pelle Migliori tonalità della tintura per capelli
Trasparente, pallido. Colori della scala del biondo freddo: con riflessi di beige, argento, cinereo, ghiaccio, platino o champagne.
Olivastro, con rossore. Tutta la gamma dorata o di castano chiaro mielato.

Consigli per la pitturaScegliendo la tintura bisogna tenere presente che il biondo nordico accentuerà le occhiaia e vi invecchierà di un paio di anni. Con questo tono bisogna essere particolarmente prudenti.

Se i vostri capelli sono di colore castano chiaro spento (anche noto come “color topo”), non è necessario usare una tintura permanente. Dovrete semplicemente rendere i boccoli più luminosi e splendenti. In questo caso basterà un prodotto riflessante.

Donne fulve

Cosa scegliere: biondo intenso dorato, oro cupreo, ruggine scura, rosso fuoco o color carota? Per far sì che il tono stia in armonia con l’aspetto le donne fulve devono prendere in considerazione il colore della pelle e degli occhi.

Tono della pelle Colore degli occhi Migliori tonalità della tintura per capelli
Chiara Celesti I toni con riflessi chiari.
Marroni Mogano, tonalità rosso fuoco.
Verdi
Neri Tutti i toni di fulvo.

Importante: le tonalità fulve accentueranno molto le lentiggini ed altri difetti della pelle che prima non consideravate così evidenti.

Per nessun motivo le donne con rossore evidente devono tingersi di color carota. Le donne dopo i 30 anni con capelli fulvi devono evitare le tonalità rosse giallastre. Vi aggiungeranno età. È meglio preferire un fulvo più vicino al naturale (che vi “sconterà” da 3 a 5 anni).

Donne con capelli castani o bruni

Le donne dai capelli castani o bruni sono più fortunate. Possono scegliere tra una gamma più vasta: toni castani, cioccolata, cognac e caramello, caffè, moca, melanzana, nero corvino.

Come scegliere il tono più azzeccato e vantaggioso? Solo tenendo conto del colore della propria pelle e degli occhi.

Tono della pelle e/o degli occhi Migliori tonalità della tintura per capelli
Pelle chiara ed occhi scuri. Cioccolata e melanzana.
Pelle scura ed occhi marroni. Scala dei colori caldi: caramello, nocciola, cioccolato al latte.
Pelle chiara ed occhi chiari. Ambra, miele, cannella, caramello.
Rossore sul viso ed occhi grigi. Nocciola, moca, castano, cioccolato scuro.

Vi consigliamo di evitare le tonalità di nero corvino se non volete sembrare 10 anni più grandi. I toni caldi di cioccolata avranno un aspetto più armonioso. Invece la tintura color moca è addirittura in grado di ringiovanirvi di 4-5 anni.

Particolari della colorazione nello stesso tono

Dipingiamo in un colore scuroLa colorazione monocromatica della capigliatura è una tecnica classica adottata dalle donne per ridare vita al proprio look. A differenza di ombré, shatush ed altre tecniche di mèches, si possono tingere nello stesso colore sia capelli lisci che ricci. Non importa neanche se preferite portare i capelli lunghi o avete un taglio corto.

Per far in modo che la colorazione fatta a casa non sia peggiore di quella di salone di bellezza bisogna scegliere correttamente il colorante adatto e rispettare i consigli dei parrucchieri esperti. Per di più, bisogna rigorosamente seguire le istruzioni allegate alla tintura scelta (al solito le operazioni vengono proposte in un ordine preciso).

Bisogna studiare bene le istruzioni prima di cominciare la colorazione e non andarle a guardare ogni volta durante la procedura. C’è pure scritto se è necessario lavare la testa prima della procedura o no. È una cosa importante. Quindi, bisogna saperlo prima di cominciare la colorazione.

Gli specialisti avvertono anche che i boccoli molto danneggiati non devono essere sottoposti alla tintura, nemmeno se si tratta dello stesso colore senza la decolorazione precedente. Prima bisogna ricostituirli.

Decolorazione

DecolorazioneA volte viene il desiderio di cambiare il proprio colore dei capelli e farlo di uno o due toni più chiaro. Alcuni semplicemente comprano una tintura di tonalità più chiara e realizzano una colorazione monocromatica, applicando il colorante sui suoi boccoli scuri. Di conseguenza le radici diventano chiare, ma il resto della chioma acquisisce un colore piuttosto sporco, assolutamente non quello indicato sulla confezione.

Ricordate una regola importante: non è possibile decolorare una tintura con un’altra. Invece l’esempio del colore indicato sulla confezione con colorante è quello che dovete ottenere sui boccoli non tinti prima.

Il vostro compito è di rendere i capelli di un paio di toni più chiari? Prima eliminate dai boccoli la tintura già presente, utilizzando prodotti speciali. Solo successivamente sarà possibile realizzare la colorazione monocromatica con il tono desiderato.

Tonalità scure

È stato notato che l’utilizzo di tinture non professionali per la colorazione regolare nei toni scuri rende i capelli di un colore nero persistente (tranne la zona delle radici). Questo succede anche se usate sempre lo stesso tono dello stesso produttore. Le radici diventano castane, invece il resto dei capelli sono neri. Perché? La causa va ricercata nell’uso regolare dell’ossido al 6% (normale per i coloranti non professionali di colore scuro) la tintura si accumula nei capelli. Per esempio: durante la colorazione in un salone di bellezza, il parrucchiere usa ossidi meno forti (1,5%).

Se solitamente usate le tinture non professionali prima bisogna tingere le radici. Dopo di che, circa 10 minuti prima di lavare via il colorante, applicate il resto su tutta la lunghezza dei capelli. Vi consigliamo di mischiare la sostanza colorante con la maschera per capelli (in proporzione 1 ad 1). In questo modo potrete rivitalizzare il colore ed evitare il suo accumulo.

Procedura per la colorazione monocromatica

Per colorare i capelli correttamente senza tralasciare neanche una piccola ciocca esiste un schema preciso. Se state per realizzare la colorazione per conto proprio vi consigliamo di rispettare l’algoritmo seguente:

  • ColorazioneDividete i capelli in 4 zone. Per questo fate due righe. La prima deve passare attraverso la cima della testa da un orecchio ad altro. La seconda deve essere perpendicolare alla prima. Fissate i capelli in ogni zona con fermagli.
  • Cominciate ad applicare la tintura partendo dalla zona occipitale. Usando un pettine con la punta lunga raccogliete le ciocche inferiori (più vicine al collo) larghe circa 1,5 centimetri e tingetele bene, passando dalle radici alle punte.
  • Colorate tutta la zona occipitale secondo l’ordine delle azioni proposto nel punto 2. Quindi, raccogliete con le mani tutti i capelli di questa quarta parte in un nodo e distribuite uniformemente un’altra volta la tintura applicata.
  • La colorazione della zona in cima della testa viene realizzata seguendo lo stesso algoritmo. Le righe si fanno sia in parallelo che in perpendicolare a quelle precedenti, muovendosi verso la fronte.
  • Le pareti temporali devono essere tinte per ultime. In questa zona crescono capelli più sottili, che si tingono più rapidamente degli altri. Quindi, bisogna applicare la tintura velocemente e, allo stesso, tempo in modo delicato.
  • Dopo aver trattato tutte le zone, pettinate bene ancora una volta tutta la chioma con un pettine e raccoglietela in un nodo. È necessario per ottenere una colorazione uniforme.

Tonalità alla moda

Biondo, castano, rosso e nero sono i classici che rimangono sempre al top della popolarità. Vengono corrette solo le loro tonalità.

Se cercate di creare un look elegante, gli stilisti consigliano di rinunciare al colore nero classico e preferire il nero bluastro, il nero violaceo ed il nero corvino.

Non volete somigliare ad una imperatrice egiziana? Prestate attenzione ai colori più miti. Potrebbe fare al caso vostro il color cioccolato, amaro o al latte, il caramello scuro, castano, biondo scuro ed oro.

Il colore bianco non naturale dei capelli ormai è passato di moda. Al suo posto sono arrivate leggerezza e freschezza realizzate nelle tonalità cupree e di caramello, d’oro, di paglia ed una tonalità delicata di lino sbiadito.

Pensate che, fino a ieri, tutti cercavano di coprire la canizie. Ma la moda è capricciosa e mutabile. Oggigiorno il colore argentato dei capelli è in voga. Le tonalità di grigio argentato battono tutti i record di popolarità. E l’età non ha alcuna importanza.

Colorazione nei colori non naturali

Avete notato in una photo un colore insolito e vi siete innamorati a prima vista? Non abbiate fretta di acquistare la tintura desiderata, perché alcune tonalità potrebbero non essere adatte al tono della vostra pelle.

Colorazione nei colori non naturaliSe al solito arrossite fortemente nei momenti di confusione, la gamma dei colori rossi e rosa vi è controindicata.

La pelle troppo chiara in combinazione con giallo o verde intenso vi metterà troppo in evidenza fra altra gente.

Avete scelto un tono che vi piace e siete sicuri al 100% che vi starà bene? Potete cominciare la colorazione rispettando le regole seguenti:

  1. Prima di tutto bisogna decolorare i capelli. Questo ovviamente non riguarda le donne bionde naturali.
  2. Lavate la testa 2-3 giorni prima della colorazione programmata. Il pigmento si attacca peggio sui capelli puliti. È importante se volete tingervi in colore rosa acceso o blu.
  3. Mettevi vestiti vecchi o un accappatoio che non vi dispiacerà rovinare. Inoltre, coprite le spalle con un asciugamano.
  4. Mescolate la tintura seguendo rigorosamente le istruzioni. Mescolate bene la composizione colorante in modo che abbia un colore omogeneo.
  5. Usate i fermagli per dividere i capelli in zone. Questo semplificherà considerevolmente la procedura di colorazione. Applicate la tintura sui capelli in modo uniforme, movendovi dalle radici alle punte. Tingete bene ogni ciocca separata. I punti tinti male sono molto evidenti con colori intensi.

Non appena scade il tempo di posa indicato nelle istruzioni sciacquate la chioma con l’acqua corrente. Il getto colorato dai capelli non è ammissibile. Quindi lavate la testa finché non scolerà l’acqua pulita.

Conclusioni

Come avete potuto vedere, scegliere il colore per la colorazione monocromatica è un compito arduo. Bisogna prendere in considerazione tutta una serie dei fattori, come il tono della pelle, il colore degli occhi e la tonalità dei vostri capelli naturali affinché il risultato finale possa regalarvi emozioni positive, accentuare i pregi e completare il look in modo armonioso.

Oggigiorno, la colorazione dei capelli nello stesso tono può essere affidata ad uno specialista esperto o invece essere realizzata a casa per conto proprio, consultando i video tutorial. Nell’ultimo caso comprate la tintura di produttori fidati e necessariamente effettuate un test di allergia.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.