Il bronde sui capelli chiari

Inizialmente il bronde tanto in voga oggi era creato per illuminare e vitalizzare leggermente la capigliatura scura. Tuttavia, la varietà delle tecniche e dei tipi di questa colorazione permette di utilizzare questa tecnica anche sulle proprietarie dei capelli chiari. Per di più, questo tipo di bronde ha tutt'una serie di vantaggi rispetto al biondo classico, quindi, lo preferiscono sempre più donne.

Vantaggi

Tecnica della colorazione bronde è una delle tecniche di applicazione del colore, che prevede l’ottenimento delle tonalità più scure e cariche sulle radici e molto più chiare sulle punte. Non sono ammessi i passaggi forti o i toni contrastanti, tutto deve avere un aspetto molto naturale.

Sui capelli chiari per natura tale metodo di colorazione:

• Danneggia minimamente la capigliatura. Vengono tinte solo alcune ciocche piccole e circa una terza parte inferiore dei capelli. Il colore aggiuntivo può essere diverso dal colore di base solo di 2-3 toni, quindi il tempo di posa è minimo.
• Ha un aspetto estremamente naturale. Anche nella colorazione nel colore molto chiaro non c’è un effetto di capelli piatti da bambola, che si vede spesso nel biondo freddo.
• Rende la capigliatura più folta. Grazie al gioco di colori anche una capigliatura con capelli molto sottili sembrerà soffice. Però, solo in caso se un parrucchiere scelga le tonalità necessari correttamente.
• Permette di nascondere perfettamente la prima canizie senza la necessita di tingere tutta la capigliatura. Illumina benissimo l’acconciatura e ringiovanisce il viso.
• Permette un passaggio graduale dal biondo al bruno e viceversa. Per di più potete fermarvi quando volete se decidete che il risultato vi piace.
• Non richiede la correzione frequente, sta bene anche con una ricrescita forte. Però, in questo caso il colore alle radici deve essere quanto più possibile vicino a quello naturale.

Questo tipo di colorazione non è adatto solo ai tagli molto corti o asimmetrici. Con la lunghezza di capelli meno di 10 centimetri non ci sarà lo spazio per giocare con il colore.

Sui capelli ricci dalla natura l’effetto del bronde semplicemente non si noterà. Invece i capelli lunghi ondulati questa tecnologia renderà più luminosi e brillanti.

Caratteristiche della colorazione

È importante ricordare che indipendentemente dove si realizza la colorazione, a casa o in un salone costoso, quale tipo di tintura viene utilizzato, è sempre uno stress per capelli. Quindi, se la capigliatura è molto danneggiata, dovrete ricostituirla con aiuto delle maschere nutritivi di buona qualità.

Se i capelli sono molto chiari per natura, bisognerà oscurarli sulle radici. Che significa che dovrete fare la correzione più spesso, ciò è almeno una volta al mese dovrete tingere le radici ricresciuti. Farlo per bene da soli è molto difficile.

Quindi, se non siete sicuri che potrete fare le visite regolari ad un salone, rinunciate a quest’idea e scegliete le meches semplici o un altro tipo di colorazione.

Scelta della scala dei colori

È molto importante che il colore della capigliatura sta in armonia con gli occhi e la tonalità della pelle. Quindi, prima di tutto bisogna capire in quale scala, fredda o calda, dovete scegliere i colori. Per farlo correttamente bisogna sapere il topo cromatico del vostro aspetto.

Alle donne di tipi cromatici “estate” ed “inverno” con la pelle chiara di porcellana stano bene le tonalità fredde. Invece donne “autunno” e “primavera” devono fermarsi sulle tonalità calde.

Le tonalità calde sono: tutti i toni dorati, miele, castano chiaro, rossastri, paglierino; sono adatti quasi a tutte. Illuminano perfettamente la capigliatura e ringiovaniscono il viso. Dopo la colorazione fatta bene si crea un effetto del gioco dei riflessi di sole indipendentemente dall’illuminazione ambientale.

È molto importante evitare la giallezza innaturale, che si vede spesso dopo la decolorazione fai da te.

Tipi di bronde

Il bronde sui capelli chiari ha tantissimi varietà. Un parrucchiere esperto sa combinare le tecniche e praticamente creare un disegno individuale con i colori diversi, lavorando sui capelli come un artista su tela.

Vi presentiamo alcuni tipi più popolari della colorazione:

• ultra naturale: vengono utilizzate solo le tonalità vicine al colore naturale della capigliatura;;
• bronde-ombré: il passaggio graduale dalle radici scure alle punte molto chiare;
• il bronde californiano: un effetto delle punte sbiadite fortemente dal sole grazie alle meches realizzate precedentemente e le punte oscurate;
• il bronde a strati: è perfettamente adatto ai tagli a strati come un taglio a cascata o un caschetto bob;
• con riflessi: la colorazione viene realizzata su alcune ciocche abbastanza larghe con la decolorazione forte delle punte che crea un effetto dei vivi riflessi di sole;
• pastello: i passaggi molto morbidi nelle tonalità a pastello che aumentano perfettamente la voluminosità dei capelli fini, tuttavia la colorazione stessa non si vede;
• a zone: vengono tinte solo le ciocche nella zona selezionata: attorno il viso, frangia, parte superiore dei capelli.

È praticamente impossibile realizzare i tipi complicati della colorazione dei boccoli chiari a casa. Persino in un salone da un parrucchiere esperto una procedura del genere sui capelli lunghi impiegherà fino ad alcune ore.

Variante fai da te

Tuttavia, se avete proprio voglia di sperimentare e realizzare il bronde sui capelli chiari a casa, scegliete un metodo classico e cercate di rispettare le regole seguenti:

• Preparate i vostri capelli. Se il vostro taglio ha bisogno della correzione, passate dal parrucchiere e dategli una forma desiderata. 2-3 giorni prima della colorazione fate un trattamento con una maschera nutritiva.
• Il bronde si realizza sui capelli leggermente unti, per far sì che lo strato naturale del sebo protegga l’albero del capello dai danni forti. Non devono esserci sui capelli neanche i prodotti per fissaggio e styling (schiuma, lacca, etc.).
• Non utilizzate più di 2-3 toni contemporaneamente. La clorazione multicolore a casa non è possibile: è impossibile distribuire correttamente i colori sulla propria testa.
• L’effetto desiderato si ottiene grazie alla colorazione delle ciocche sottili con un corretto stendimento del colore. Sulle ciocche larghe tutti gli errori si notano troppo. Invece le ciocche sottili si confondono e creano una bella iridescenza.
• La procedura si comincia con oscuramento della zona delle radici. Nello stesso colore vengono tinte le ciocche basse temporali e alcune ciocche larghe sparse in modo caotico su tutta la testa. Il colore di base deve essere molto vicino al vostro colore naturale.
• La tintura chiara viene applicata con un pennello lasciando 3-5 centimetri dalle radici e si stende su tutta la lunghezza dei capelli, quindi, sulla terza parte inferiore dei capelli viene applicata la tintura ancora più chiara. Invece le meches si realizzano con il metodo solito sulla carta stagnola.
• Le ciocche che non si sono tinte bene si possono lasciare così, al naturale, o tingerle con un metodo aperto di un altro colore, sempre in armonia con i colori già applicati.
• Per non danneggiare i capelli bisogna rispettare il tempo di posa indicato sulla confezione. Tenete presente, che dovrete lavorare velocemente altrimenti il colore si stenderà in modo irregolare, ciò è le ciocche tinte prima saranno di colore più acceso.
• Quando la tinta verrà lavata via, bisognerà applicare un balsamo condizionante per i capelli tinti, che neutralizzerà i residui dei prodotti, chiuderà le squame di capello e aiuterà di mantenere a lungo il colore.

Cura appropriata

Preservare il risultato a lungo e ricostituire capelli chiari dopo la procedura traumatizzante vi aiuterebbe una cura appropriata a casa, che deve essere particolarmente intensiva durante prime due settimane dopo la colorazione, quando lo strato protettivo dell’albero del capello non si è ancora ricostituito del tutto.

Tuttavia, anche successivamente bisogna rispettare le regole principali di cura:

• usare shampoo e balsami solo per capelli danneggiati o tinti;
• almeno 1-2 volte a settimana applicare le maschere nutritivi e ricostituenti, fatti a casa o comprati in un negozio;
• proteggere la capigliatura dall’effetto negativo dei raggi ultravioletti, d’estate, prima di uscire di casa necessariamente applicare uno spray con UV filtro;
• non utilizzare troppo spesso gli strumenti per messa in piega a caldo, non asciugare la capigliatura con l’aria calda;
• non ripetere la colorazione più di una volta al mese, anche se il risultato non vi è piaciuto, lasciateli riposare e riprendersi.

Con tale cura i capelli rimangono belli e luminosi a lungo. Potete ricorrervi ad una correzione una volta in 2-3 mesi, e, se necessario, applicare lo shampoo riflessante una volta in 1-2 settimane.