Le particolarità della tonalizzazione dopo la schiaritura

La schiaritura è un trattamento non molto benefico per i capelli. Oggi sono molto di moda diverse tipologie di mèches per questo molte donne decidono di farla. E non tutte rimangono sodisfatte del risultato. Spesso subito dopo o poco dopo il trattamento emerge il tono giallo. Per fortuna si può neutralizzare, subito dopo la schiaritura, attraverso una tonalizzazione dei capelli.

Che cos’è la tonalizzazione

La tonalizzazione è una tipologia di colorazioneLa tonalizzazione è una tipologia di colorazione. Però a differenza dalle tinte permanenti il tonalizzante non va a danneggiare lo strato di cheratina dei capelli e il pigmento rimane solo sulla superficie. Il trattamento così è quasi completamente sicuro. Però, se utilizzati spesso i tonalizzanti possono seccare i capelli a causa della presenza in essi di alcool.

I tonalizzanti si differenziano in base alla composizione e all’intensità della colorazione. Le gamme di alcune marche contano fino a 30 e più colori che tra l’altro possono essere anche mescolati tra di loro. Grazie a questo si può trovare un colore adatto a ogni tipo e colore dei capelli, e nel caso non dovesse piacere si potrebbe semplicemente toglierlo dopo qualche giorno.

Dai capelli schiariti il tonalizzante va via anche prima rispetto ai capelli non trattati. Infatti dopo la schiaritura non tutte le squame tornano al loro posto. In questo caso il capello rimane poroso, regge male l’acqua e il pigmento. Più danneggiati sono i capelli meno dura il risultato di una colorazione su quelli.

I vantaggi e gli svantaggi

Di solito il tonalizzzante sui capelli schiariti viene utilizzato al fine di neutralizzare o coprire il tono giallo. Ma non solo. Grazie a questo si possono avere per la chioma dei riflessi alla moda come per esempio cenere, lilla o rosa.

Chiaramente come qualsiasi altro trattamento estetico la tonalizzazione ha dei vantaggi e svantaggi.

I vantaggi di un tonalizzante, considerando sempre che sia di buona qualità, sono evidenti:

  • Chiaramente come qualsiasi altro trattamento estetico la tonalizzazione ha dei vantaggi e svantaggiNon provoca danni ai capelli;
  • Rinfresca il colore e dona i riflessi desiderati;
  • Protegge la capigliatura dai danneggiamenti aggiuntivi;
  • Restituisce ai capelli lucentezza ed elasticità;
  • Riempie i vuoti tra le squame di cheratina;
  • Idrata e nutre leggermente i capelli;
  • Prolunga la resistenza del colore;
  • Non irrita le radici dei capelli e il cuoio capelluto;
  • Adatto anche per uso domestico.

Inoltre utilizzato in modo corretto il tonalizzante è in grado di coprire i capelli brizzolati quando le radici ricrescono. In questo caso è molto importante scegliere il colore più vicino a quello base e seguire rigorosamente le istruzioni per l’utilizzo.

Lo svantaggio principale di un tonalizzante è la durata – purtroppo va via rapidamente. Non è possibile fare una vera colorazione ma solo correggere il colore di 2-3 toni.

Subito dopo l’utilizzo l’effetto del tonalizzante è molto intenso. Già dopo 2-3 lavaggi è più opaco. In sostanza non va via completamente con i lavaggi ma occorre comunque utilizzare un decolorante.

I segreti della scelta

La tonalizzazione dei capelli schiariti è un modo perfetto per donargli il tono giusto. È adatta a chi preferisce i colori non molto vivaci come: rosa tea, cenere, beige, ecc. Per ottenere un risultato migliore bisogna sapere scegliere e utilizzare il tonalizzante.

Il colore

Il 90% del successo di una colorazione dipende dalla scelta del colore. Nonostante i produttori più conosciuti offrano tantissimi colori non tutti vanno bene per i capelli schiariti. Quelli dal colore castano al nero occorre escluderli subito poiché vanno via molto rapidamente lasciando delle macchie simile allo sporco. Ma anche quando il colore è ancora intenso (ciò subito dopo il trattamento) non producono un effetto naturale e uniforme.

In base al colore ottenuto dopo la schiaritura si possono utilizzare i seguenti tonalizzanti:
  • Il 90% del successo di una colorazione dipende dalla scelta del coloreBiondo caldo – qualsiasi tonalità dorate, rosse, caramello, beige calde;
  • Biondo freddo – perla, cenere, argento, fumo, lilla e rosa;
  • Castano chiaro – rame, rosso, grano, nocciola, caffè al latte.

Dopo la schiaritura dei capelli scuri (cioè castani o neri) quasi sempre rimane un riflesso rossiccio più o meno intenso. Ed è impossibile toglierlo completamente. Questo viene tonalizzato con le tonalità rosse e rame.

Le donne più coraggiose possono utilizzare anche i colori più intensi: amarena, blu, borgogna, legno rosso, ecc.

Il tonalizzante

Esistono 3 livelli della tonalizzazione dei capelli. Nel caso della tonalizzazione leggera l’effetto dura fino a 2-3 lavaggi. Occorre utilizzarla se si è sicuri che il colore non andrà bene. La tonalizzazione normale può durare fino a 3-4 settimane (se non fate i lavaggi tutti i giorni). La tonalizzazione intensa invece lascia un effetto per 6-8 settimane.

In base all’intensità della tonalizzazione che vi serve si sceglie tra i seguenti tipi di prodotti:

  1. Lo shampoo colorante. In pratica è un semplice detergente con il pigmento aggiunto. Si può utilizzare anche tutti i giorni per mantenere una buona intensità del colore. Può cambiare il colore di 1-2 toni massino. L’effetto dura fino al lavaggio successivo.
  2. La schiuma colorante. È un prodotto moderno, molto comodo da utilizzare per tonalizzare il giallo dopo la schiaritura. Si distribuisce in modo uniforme sui capelli bagnati (facilitando così la messa in piega). Però l’effetto dura solo fino al lavaggio successivo.
  3. Lo spray colorante. È un prodotto speciale per ritoccare la ricrescita e coprire i capelli brizzolati. Esistono anche gli spray coloranti con l’effetto curativo con gli estratti vegetali e gli oli naturali. Essi non solo colorano ma anche rigenerano i capelli. L’effetto dura fino a 1-3 lavaggi.
  4. Il balsamo colorante. A seconda dell’intensità del colore e della struttura dei capelli l’effetto può durare fino a 6-8 lavaggi. Più a lungo rimane il balsamo sui capelli meglio colora. Perciò bisogna stare molto attenti con i capelli audaci (fragola o lilla per esempio) per non esagerare.
  5. La tinta semi permanente. Viene utilizzate per una tonalizzazione più intensiva. Non contiene ammoniaca ma viene mischiata con l’ossidante. È sconsigliato utilizzarlo in modo frequente sui capelli schiariti in quanto essi si rovinano ancora di più e perdono l’acqua.

La cosa migliore e che il parrucchiere vi consigliasse il tipo tonalizzante e il colore necessari dandovi inoltre dei suggerimenti per quanto riguarda l’utilizzo a casa.

L’attenzione all’acquisto

Acquistando un prodotto colorante bisogna fare attenzione non solo al colore. È molto importante anche la qualità. Se non è altissima il risultato potrebbe essere diverso da quello desiderato. Soprattutto se parliamo degli shampoo argento e i balsami dedicati alla neutralizzazione del giallo. In realtà hanno un colore blu o viola molto intenso e se la qualità è bassa i vostri capelli potrebbero acquisire uno di questi colori.

Acquistando un prodotto colorante bisogna fare attenzione non solo al coloreSarebbe opportuno affidarsi alle marche più conosciute. Anche perché il tonalizzante costa di meno e la spesa non è eccessiva anche nel caso di utilizzo frequente. Non utilizzate mai il prodotto scaduto. Fate attenzione soprattutto ai prodotti in offerta in quanto quelli hanno spesso una data di scadenza molto ridotta.

Non dimenticate di controllare l’integrità della confezione in quanto l’effetto può essere diverso se i prodotto è stato a contatto con l’aria.

Non comprate il tonalizzante in anticipo cioè prima della schiaritura. Esso non cambia ma solo corregge il colore per questo va scelto solo dopo il risultato ottenuto. Non sperimentate magari con colori scuri e stravaganti. Se non dovesse piacere il risultato sarebbe necessario utilizzare il decolorante con la possibilità di creare dei danni ai capelli.

L’applicazione

Ogni tipo di tonalizzante ha le proprie particolarità ma ci sono anche dei punti comuni. Non è difficile utilizzare un tonalizzante a casa. Magari a volte si potrebbero riscontrare dei piccoli inconvenienti con i capelli lunghi risolvibili attraverso la conoscenza dei seguenti trucchi:

  1. A differenza dalle tinte permanenti il tonalizzante va applicato sempre sui capelli puliti.
  2. Se i capelli sono leggermente bagnati il prodotto si applica più facilmente.
  3. Il tonalizzante lascia le macchie sull’abbigliamento e sulle mani perciò provvedete in anticipo una protezione.
  4. Se i capelli sono corti il tonalizzante può essere applicato su tutta la testa prendendone una piccola quantità con le mani e poi distribuendolo sulla testa.
  5. Se i capelli sono medi o lunghi occorre applicare il tonalizzante a zone disegnate e fissate prima con delle mollette.
  6. Ogni tipo di tonalizzante ha le proprie particolarità ma ci sono anche dei punti comuniSe i capelli sono densi si può utilizzare un pettine o una spugna.
  7. Dopo l’applicazione del prodotto occorre pettinare i capelli più volte distribuendolo in maniera uniforme.
  8. Bisogna lavorare velocemente altrimenti le ciocche trattate per prima saranno più colorate e l’effetto non sarà uniforme.
  9. Il tonalizzante va sciacquato con l’acqua (non calda!) per almeno 2-3 minuti.
  10. Per fissare il risultato sarebbe utile applicare subito il balsamo per i capelli colorati, esso chiude le squame di cheratina e aiuta a bloccare il pigmento più a lungo.

Importante! Prima del primo utilizzo leggete bene il foglietto illustrativo e seguite tutte le istruzioni riportate in esso. Se siete soggette allergiche fate preventivamente una prova.

Ricordatevi che la tonalizzazione non è un trattamento curativo. I capelli schiariti necessitano delle maschere nutritive almeno 2-3 volte alla settimana, dell’olio per le punte e della protezione dai raggi UV quando esposti al sole. I capelli sani oltretutto reggono meglio l’effetto del tonalizzante, si prestano meglio alla piega e presentono un aspetto sicuramente più bello.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.