A chi ama sperimentare con il proprio look andrebbero bene i composti delicati per i capelli. Il tonalizzante per esempio provoca meno danni rispetto a una tinta permanente in quanto non danneggia il fusto del capello. Le gamme delle tonalità dei brand più famosi sono vaste. Infatti tutti riusciranno a scegliere una tonalità giusta sia gli amanti del classico che le persone coraggiosi a cui piacciono gli esperimenti. Si può ritoccare qualsiasi look senza causare danni ai capelli. Il trattamento ha delle particolarità che bisogna prendere in considerazione. Parliamone.
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Che cos’è la tonalizzazione dei capelli senza danni
I tonalizzanti sono più sicuri rispetto alle solite tinte. Essi non contengono l’ossidante oppure la sua percentuale è così piccola che non comporta alcun danno. Il pigmento non penetra nel profondo del capello e non cambia il suo colore al livello chimico. IL pigmento rimane sulla superficie e lavaggio dopo lavaggio va via.
Il colore non durerà molto specialmente se avete scelto le tonalità naturali. Ed è sicuramente una cosa positiva in quanto si aprono le possibilità per gli esperimenti.
Vantaggi
Come tutti i trattamenti per capelli la tonalizzazione ha i suoi vantaggi e svantaggi. I vantaggi sono assolutamente più numerosi. Il primo è la sicurezza. Il tonalizzante non toglie il pigmento naturale dei vostri capelli quindi dopo che il colore nuovo è andato viarimane quello originario.
In più i produttori aggiungono nei tonalizzanti i componenti idratanti e nutritivi che proteggono e rinforzano i capelli. Dopo la tonalizzazione i capelli saranno belli e sani!
Tra gli altri vantaggi della tonalizzazione sono:
- La possibilità di fare spesso gli esperimenti;
- La differenza poco visibile tra le radici ricresciute e il resto dei capelli;
- Un tocco fresco e intenso al colore naturale;
- La possibilità di correggere i toni gialli risultati dopo la colorazione sbagliata;
- La scelta vasta dei colori più chic.
Svantaggi
Gli svantaggi ci sono anche. Il primo è la durata del colore che non è lunga. Ci sono i tonalizzanti che durano al massimo 1-2 settimane, dipende dalla frequenza dei lavaggi.
Bisognerà ritoccare il colore ottenuto ma visto che il prodotto non danneggia i capelli non c’è nessun problema ritoccare anche una volta alla settimana.
Altri svantaggi:
- La possibilità di cambiare il colore solo di 2-3 toni, ed è più facile ottenere il colore più scuro che quello più chiaro;
- Non copre completamente i capelli bianchi;
- Se i capelli erano colorati o schiariti con le tinte resistenti il colore può risultare imprevedibile.
Tipologie
La tonalizzazione può essere effettuata con prodotti diversi. Alcuni di questi sono completamente privi delle sostanze come: ammoniaca, perossido di idrogeno e altre costanze che garantiscono la lunga durata.
Tuttavia ci sono i prodotti anche più duraturi che contengono una piccola quantità di sostanze chimiche. Però esse non rovinano lo strato esterno del capello e permettono di tornare velocemente al colore naturale.
In base alla durata la tonalizzazione può essere:
- Intensiva, quando il colore (con la cura giusta) dura fino a 1-1,5 mesi e la composizione contiene una quantità piccola dell’ossidante. Viene chiamata anche semi-permanente.
- Delicata, con la quale il colore va via dopo 2 settimane.
- Leggera, quando vengono utilizzato i prodotti abbastanza neutri con il pigmento non duraturo. Il colore rimane fino a 2-3 giorni.
Tonalizzazione dei capelli dei colori diversi
La colorazione delicata con i prodotti senza ammoniaca include la scelta dei colori. Prima di cambiare il colore dei capelli dovete essere sicuri che vi starà bene.
Bisogna anche conoscere gli abbinamenti dei colori. Per esempio se applicate il color cenere sul biondo giallino otterrete il color verde-grigiastro al posto di color argento.
Scopriamo insieme le particolarità della colorazione dei capelli di diversi colori.
Sui capelli scuri
Utilizzando il tonalizzante o una tinta senza ammoniaca è difficile che una donna bruna diventi una bionda però può comunque rinfrescare il colore esistente.
Il colore cambierà di 1-2 toni e si possono colorare sia tutti i capelli che solo una parte.
Alcuni parrucchieri utilizzano le tecniche che agiscono solo sulle punte o su alcune ciocche oppure solo sulla frangia. Gli effetti particolarmente belli si ottengono sui capelli lunghi. Per ottenere un colore più intenso le ciocche si possono prima schiarire leggermente.
La gamma dei colori:
Sui capelli castano chiaro
Il castano chiaro è una base perfetta per la tonalizzazione in quanto tutti i colori risulteranno vivaci e intensi. Scegliendo il colore bisogna considerare il tipo cromatico. Tra le tonalità fredde sono preferibili: perla, argento, grano ecc.
Tra le tonalità calde stanno al meglio:
Sui capelli biondi
I capelli biondi sono più fortunati in quanto con la tonalizzazione si può sia aggiungere intensità al colore naturale che cambiarlo completamente. Il risultato naturalmente non durerà molto però è un’ottima possibilità per provare se vi starà bene il colore nuovo.
Inoltre il tonalizzante aiuterà a restituire la bellezza e la lucentezza ai capelli bruciati sotto il sole.
Tra le altre tipologie della tonalizzazione sono:
- Le tonalità castane e caramello della gamma cioccolato aiuteranno a passare dal biondo al bruno;
- Per aggiungere del volume visivo ai capelli castano chiaro si può utilizzare le tonalità grano, fumo o cenere;
- Dopo la schiaritura si può aggiungere dei riflessi vivaci con i tonalizzanti di 1-2 toni diversi dal colore dei capelli.
Sui capelli rossi
Anche sui capelli rossi si può fare la tonalizzazione ma l’effetto non durerà molto perché il colore rosso già da sé è molto forte perciò il colore acquisito andrà via probabilmente già dopo il primo lavaggio.
Le opportunità comunque ci sono.
Per aggiungere degli accenti sui capelli si possono utilizzare i colori più vivaci ovvero:
Tonalizzazione a casa
I capelli lunghi o medi, senza permanente o tintura in precedenza si possono tonalizzare anche a casa. È abbastanza semplice e non ci vogliono le conoscenze o le capacità particolari. Ci impiegherete circa un’ora ma i vostri capelli acquisiranno dei riflessi nuovi.
Un consiglio degli esperti: non risparmiate sui tonalizzanti, preferite i prodotti professionali la qualità dei quali è stata già testata altrimenti rischiate di ottenere il risultato imprevedibile.
Il procedimento passo a passo:
- Studiate bene il foglio illustrativo del prodotto. Poi fate la prova allergica. Applicate una piccola quantità del prodotto sulla parte interna del polso e del gomito aspettate 15 minuti. Se non c’è nessuna reazione negativa potete utilizzare il prodotto.
- Applicate la crema nutritiva sulla pelle dove inizia la crescita dei capelli così proteggete la pelle dall’eventuale colorazione non voluta.
- Mettete i guanti.
- Pettinate i capelli con il pettino non di metallo, divideteli a 4 parti: nuca, cocuzzolo, due tempie.
- Con il pennello applicate il tonalizzante sulle radici dei capelli di ogni parte.
- Con il pettino distribuite il prodotto su tutta la lunghezza, massaggiate il cuoio capelluto con le dita.
- Lasciate il prodotto agire il tempo indicate sul foglio illustrativo.
- Sciacquate il tonalizzante con l’acqua tiepida (non calda!) finché l’acqua non diventerà trasparente.
- Applicate di nuovo il tonalizzante come se fosse balsamo, aspettate 5 minuti quindi sciacquate.
- Procedete con l’asciugatura preferibilmente senza il phon.
Segreti della cura
Anche se i coloranti senza ammoniaca quasi non provocano danni ai capelli rispetto ai coloranti permanenti bisogna comunque fare una cura giusta.
Se seguirete i suggerimenti dei parrucchieri riuscirete a prolungare la durata del colore e preservare la salute dei capelli. Ricordate che la cura deve essere continua solo così otterrete i risultati migliori.
Suggerimenti:
- Utilizzate solo i prodotti adatti ai capelli colorati;
- Lavate i capelli non più di 3 volte alla settimana per non seccarli troppo;
- Non utilizzate il tonalizzante subito dopo l’arricciamento chimico in quanto devono passare almeno 2 mesi;
- Dopo la tonalizzazione non lavate i capelli almeno per 3 giorni in modo tale che il colore si possa fissare bene;
- Se avete utilizzato l’henne o la basma prima fate passare almeno 2 mesi altrimenti il colore può essere imprevedibile;
- Utilizzate con prudenza le maschere a base degli oli – esse possono togliere il pigmento.
Conclusione
La tonalizzazione è un trattamento abbastanza semplice che può essere effettuato anche a casa. Però se non siete sicuri che riuscirete ad ottenere il colore giusto (specialmente se in precedenza avete utilizzato le tinte all’ammoniaca) sarebbe opportuno affidarsi di un parrucchiere.
Prima di fare la tonalizzazione il parrucchiere applicherà il decolorante speciale per togliere il pigmento precedente. È indispensabile per ottenere il colore bello e uniforme.
Anche alle persone con i capelli lunghi servirà l’aiuto degli altri in quanto è molto difficile distribuire uniformemente il prodotto su tutta la lunghezza.
Cambiate con attenzione per essere soddisfatti del colore nuovo e dei cambiamenti avvenuti.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.