Ancora poco tempo fa le donne coloravano i capelli solo per coprire i capelli brizzolati. Ma oggi la colorazione è soprattutto un modo di esprimere la propria personalità. Con il balayage si possono creare i nuovi look anche sui tagli classici come per esempio carrè. Adesso due tendenze principali sono: la naturalità, i colori originali. A quest’ultima appartiene il balayage rosa.
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Le particolarità del balayage
Il balayage è una delle tecniche più universali che dà grandi possibilità al parrucchiere di giocare con i colori creando look più fantasiosi. L’opzione base del balayage prevede una schiaritura delicata nella parte inferiore della lunghezza per creare un effetto naturale “dopo il mare”. Ma oggi esistono molte variazioni diverse di questa tecnica.
Le particolarità del balayage sono:
- La distanza larga dalle radici;
- Il rinforzamento del colore aggiuntivo e della schiaritura sulle punte;
- L’ordine casuale delle ciocche colorate o schiarite;
- I confini sfumati dei colori.
Si possono utilizzare i colori vicini oppure contrastanti inclusi quelli più straordinari: blu, rosa, rosso.
I segreti del rosa
I capelli rosa producono un effetto originale e attirano sempre gli sguardi. Però prima di decidere di utilizzare il rosa bisogna pensarci bene in quanto il rosa non sta bene a tutti. E non tutti i parrucchieri sono abituati a lavorare con questo colore particolare, bisogna conoscere delle particolarità e dei segreti e sapere applicarli.
A chi sta bene
Per il balayage rosa ci vuole il coraggio. Con questo colore sarete sempre sotto i riflettori. Perciò se non siete pronti preferite piuttosto un colore più sobrio. Però per chi vuole essere originale il rosa è una soluzione perfetta.
Chiaramente è un colore più adatto alle donne giovani. Vedere una donna di età avanzata con i capelli rosa sarebbe veramente strano. A volte alle donne giovani il rosa rende il look più ridicolo. Perciò state attente, il rosa richiede la massima sobrietà e prudenza.
La base ideale per il rosa è il biondo naturale oppure il castano leggermente schiarito. Le tonalità rosa più intense stanno bene anche sulla base nocciola o castano.
In ogni caso l’effetto non sarà perfetto se le punte non verranno schiarite prima. Però sui capelli più scuri il rosa fa un contrasto molto originale rendendo il look più vivace e più moderno.
Il rosa è sconsigliato alle brune in quanto non valorizza questo tipo di look.
Le cinque tonalità
Il rosa include numerose tonalità – dal rosa intenso al rosa delicato. Molti lo considerano un colore freddo ma non è proprio così. Nelle linee di alcune marche sono presenti anche le tonalità rosa calde.
Le tonalità più richieste sono:
- Il biondo fragola. Sta benissimo alle donne con la carnagione calda. L’intensità del rosa qui è temperata con un sottotono pesca grazie a quale il colore diventa più morbido. Utilizzando questa tonalità si può ringiovanire il volto e valorizzare il colore degli occhi.
- L’oro rosa. È una combinazione originale della tonalità calda e fredda. Sta al meglio sui capelli biondi. Si sposa benissimo quasi con tutti i colori degli occhi e della pelle. È la tonalità preferita delle star americane.
- Il rosa freddo. Sta al meglio sui capelli corti. Una delle poche tonalità che stanno bene alle donne più grandi. Effettuata correttamente questa colorazione può essere un segno di gusto e di eleganza. Però è molto difficile da realizzare in quanto un minimo riflesso giallo può rovinare tutta l’eleganza.
- Il rosa cenere. Copre benissimo i capelli brizzolati prematuri, richiede la massima prudenza. Effettuata in modo sbagliato questa colorazione può aggiungere degli anni perciò è sconsigliata alle donne di età avanzata.
- L’orchidea lilla. È una tonalità che va molto di moda. Qui il rosa ha un sottotono leggero lilla. È adatto a tutte le età però rende il look fantasioso. Bisogna abbinare in maniera più scrupolosa l’abbigliamento e il trucco.
Tuttavia anche queste tonalità base permettono di creare i look diversi a seconda del tempo d’azione della tinte, della quantità delle ciocche trattate e del colore base. In pratica è impossibile fare due look uguali utilizzando il rosa poiché potrebbe essere anche un pericolo in quanto non è garantito che il parrucchiere, anche guardando le foto che gli mostrereste, riesca ad ottenere lo stesso risultato.
La tecnica
La tecnica del balayage rosa non è molto diversa da quella del balayage classico. La differenza sta solo nel fatto che non serve alcuna schiaritura sui capelli biondi. Mentre sui capelli castani scuri e altri colore più scuri bisogna prima fare una schiaritura delle punte e solo dopo applicare la tinta rosa.
Il procedimento standard nel salone è più o meno così:
- I capelli vengono pettinati bene e divisi a zone e legati con delle mollette.
- Viene catturata una ciocca su cui viene applicata la tinta rosa: prima sulla punta e poi trascinata all’insù.
- La ciocca trattata viene coperta con la carta stagnola, piegata e lasciata per 15-20 minuti.
- Dopo che tutta la testa è stata trattata la carta stagnola viene tolta e i capelli vengono pettinati portando così la tinta verso le punte.
- Dopo altri 10 minuti le punte vengono lavate e asciugate un po’.
- Se il colore base non è naturale sulle radici e sulla parte superiore della lunghezza viene applicata la tinta del colore necessario.
- Dopo un quarto d’ora anche questa tinta viene portata 3-5 cm più in basso per sfumare i confini.
- Dopo altri 10-15 minuti tutta la tinta viene sciacquata.
- Alla fine si procede con l’applicazione del balsamo, l’asciugatura e la messa in piega.
Importante! Dopo il trattamento il parrucchiere dovrebbe consigliare il colore più adatto del balsamo tonalizzante per utilizzarlo a casa e suggerire come utilizzarlo correttamente.
Le particolarità del colore
Il rosa è un colore molto capriccioso. Esso si applica male sui capelli danneggiati e va via velocemente. Lo dovreste sapere prima di decidere di fare questa colorazione. Sarà necessario utilizzare il tonalizzante almeno 2 volte al mese.
Da una parte vi ricorderete sempre di fare la cura dei capelli, dall’altra parte se vi siete scorate di utilizzare il tonalizzante e il rosa ha perso la sua intensità rischierete di avere il look opaco e poco curato.
Se lasciate il balsamo tonalizzante per il tempo maggiore rispetto a quello indicato rischiate di ottenere il rosa molto intenso. Chiaramente dopo qualche giorno andrà via ma da subito fa l’effetto strano.
Pertanto facendo la tonalizzazione rispettate rigorosamente il tempo d’azione.
Inoltre i capelli rosa mettono in evidenza le imperfezioni della pelle ovvero i graffi, i brufoli o i capillari diventano più visibili. Il colore dei capelli deve sposarsi bene con l’abbigliamento e il trucco. Anche qui ci sono delle limitazioni in quanto non tutti i colori dei vestiti e del rossetto staranno bene.
Bisogna fare attenzione a questi dettagli altrimenti il rosa può diventare strano o anche volgare.
La cura dei capelli
Il rosa va via molto velocemente perciò se lavate spesso i cappelli dovreste utilizzare il tonalizzante almeno una volta alla settimana. Per prolungare l’effetto potete utilizzare gli shampoo per i capelli colorati e i balsami con la protezione del colore. Inoltre sarebbe opportuno evitare le maschere all’olio in quanto esse portano via il colore ancora più velocemente.
I capelli colorati necessitano sempre un nutrimento maggiore. Ma per i capelli rosa occorre acquistare le maschere professionali al silicone che creano un velo protettivo intorno a ogni singolo capello. Esso blocca all’interno del fusto non solo l’acqua ma anche il pigmento perciò il colore sarà intenso più a lungo.
Del resto la cura è simile a una solita cura dei capelli: minimizzare UV raggi e il calore, utilizzare l’olio per le punte. Sarebbe opportuno ridurre utilizzo dei prodotti per lo styling in quanto essi disidratano i capelli rendendoli più fragili.
È difficile che il rosa si sciacqui completamente. Perciò se vi siete stancate di questo colore ma non volete portare i residui dovreste utilizzare il decolorante ovvero il prodotto speciale che neutralizza il pigmento applicato in precedenza. Se non siete riuscite a decolorare a casa rivolgetevi al parrucchiere per evitare i danni seri ai capelli.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.