Una delle tecniche di colorazioni più richieste negli ultimi dieci anni è lo shatush. Eseguito da una esperta crea un’effetto molto bello ma ha il costo piuttosto elevato. Perciò molte donne cercano di fare lo shatush da sole a casa.
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Particolarità della tecinca
In sostanza lo shatush è una modificazione più recente delle mèches. Praticamente i capelli vengono schiariti rispettando una certa distanza dalle radici e sfumando i confini del colore. L’effetto creato è molto delicato ed è simile a quello dopo una vacanza al mare. Questa tecnica non prevede il confine netto tra il colore nuovo e la base.
Il segreto sta nell’applicazione della tinta grazie alla quale la ciocca viene colorata in modo casuale. In parte la tecnica dello shatush è simile a quella dell’ombré e del balayage. Ma l’ombré prevede il confine orizzontale netto tra il chiaro e lo scuro. Mentre il balayage anche non avendo i confini netti prevede la schiaritura intensa delle punte.
Lo shatush tende alla naturalità maggiore. In ideale il tocco del parrucchiere deve essere quasi invisibile. Anche se ultimamente va molto di moda lo shatush colorato: rosso, blu, verde. Le ciocche di queste colori si integrano in modo più naturale possibile nello shatush tradizionale e non creano per niente l’effetto maculato.
I vantaggi e gli svantaggi
Lo shatush adesso è molto richiesto e non per caso. Ha tanti vantaggi:
Fa l’effetto molto naturale;- Provoca pochissimi danni ai capelli;
- Rinfresca il viso e tutto il look;
- Copre bene i capelli brizzolati prematuri;
- Va bene per qualsiasi lunghezza e taglio;
- Non richiede ritocchi frequenti;
- Non danneggia la radice e il cuoio capelluto;
- Va bene sia per capelli chiari sia per capelli scuri.
Però se lo shatush viene effettuato in maniera sbagliata i capelli bruciati acquisiscono un tono giallo non bellissimo. Tra l’altro è difficile ottenere le sfumature belle da sole a casa perché ci vogliono le capacità e l’esperienza che hanno i parrucchieri.
Gli esperti sconsigliano di fare lo shatush sui capelli lunghi da sole mentre con i capelli corti si può anche provare a farlo senza l’intervento di un parrucchiere.
Come fare lo shatush a casa
Seguendo tutte le istruzioni si può ottenere l’effetto shatush bello anche a casa. Prima di tutto cercate delle foto su internet con il risultato che volete ottenere e poi magari anche il procedimento passo dopo passo come si fa.
Preparazione
Prima di fare lo shatush a casa dovete preparare i capelli. Si pensa che la schiaritura provoca meno danni se viene effettuata sui capelli sporchi ma non molto sporchi, in quanto la tinta potrebbe non produrre il proprio effetto sui capelli molto oleosi. È sufficiente non lavare i capelli per un giorno, nel caso di capelli molto secchi – due giorni.
I capelli troppo scuri di natura o colorati di scuro vanno prima decolorati altrimenti lo shatush acquisirà i riflessi gialli e grigi.
È sconsigliato fare lo shatush alle brune ma qualora lo vogliate occorrerebbe rivolgersi al parrucchiere.
Se pensate di utilizzare i colori aggiuntivi e i tonalizzanti dovreste prepararli prima in base ai vostri gusti e al vostro tipo.
Inoltre dovreste preparare in anticipo tutti gli accessori che vi potrebbero servire perché dovrete lavorare molto velocemente per ottenere la schiaritura giusta e non avrete tempo per cercare gli accessori mancanti.
La scelta dei colori
Anche se fate lo shatush solo con una tinta schiarente non è detto che non vi servirà una tonalizzazione aggiuntiva. Se fate la schiaritura dei capelli scuri, da sole a casa, si possono spesso verificare dei toni gialli da neutralizzare con dei prodotti speciali per un risultato migliore.
Se i capelli sono lunghi si possono creare delle sfumature morbide utilizzando 2-3 colori vicini sfumando i confini tra di essi.
Per i capelli corti è sufficiente prendere un colore solo differente da quello base di 2-3 toni. I capelli di lunghezza media si possono colorare in qualsiasi modo in quanto essi si prestano bene per lo shatush.
Per quanto riguarda la scelta dei colori gli esperti danno i seguenti suggerimenti:
È sconsigliato fare lo shatush classico alle bionde in quanto l’effetto non sarà visibile. Occorrerebbe preferire lo shatush al contrario ovvero scurire leggermente le punte con i colori come nocciola, rame, cioccolato al latte, ecc.- Il castano scuro spesso tende a essere giallo quando viene schiarito per questo ci vuole una tonalizzazione aggiuntiva con il colore argento o cenere. Per uno shatush al contrario si potrebbe scegliere una delle tonalità marroni.
- I capelli rossi naturali renderebbero al meglio lo shatush rame, fragola o amarena. Si viene schiarito spesso risulta giallo solare che è anche bello.
- AI capelli castani andrebbero bene i colori come: grano, oro, nocciola. A volte è sufficiente semplicemente schiarirli di un paio di toni.
Lo shatush colorato sta benissimo sui capelli neri o castani scuri. Però il colore va via rapidamente perciò bisogna fare spesso (almeno una volta alla settimana) i ritocchi con i tonalizzanti.
La tecnica
La tecnica più semplice da utilizzare a casa è quella che prevede la cotonatura. Va bene per i capelli medio corti.
Il procedimento è seguente:
- Pettinate bene i capelli e dividete a zone;
- Prendete una ciocca dalla zona della nuca e cotonatela su tutta la lunghezza;
Con i movimenti leggeri applicate la tinta;- Continuate in quel modo su tutta la testa;
- Aspettate il tempo indicato sul foglietto illustrativo della tinta;
- Sciacquate bene;
- Tamponate i capelli con l’asciugamano e asciugate un po’ con il phon;
- Sistemate con cura le ciocche cotonate;
- Se è necessario utilizzate il tonalizzante;
- Sciacquate il tonalizzante e applicate il balsamo rivitalizzante;
- Dopo 3-5 minuti sciacquate ancora e procedete con l’asciugatura e la piega.
Importante! La tinta va applicata a movimenti leggeri con un pennello di plastica. Cercate di non rovinare i capelli cotonati.
Spesso sui video si internet possiamo vedere come applicano la tinta con le dita. Questa tecnica viene utilizzata per i capelli molto lunghi o molto ricci. Però richiede una certa capacità di applicazione del colore in modo uniforme e leggero. Sarebbe opportuno rivolgervi al parrucchiere se preferite questa tecnica.
Gli errori frequenti
Non è così semplice fare lo shatush a sé stesse. Spesso sui capelli corti risulta come una ricrescita non curata soprattutto se la tinta è stata applicata con una distanza larga dalle radici.
Sui capelli corti e medi gli errori più frequenti sono:
- I capelli bruciati – risultano quando viene utilizzata la quantità eccessiva dell’ossidante o quando si sbaglia la tecnica o quando si lascia la tinta per un tempo maggiore.
I toni gialli – sono dovuti alle cause diverse ed è possibile toglierli solo utilizzando il balsamo antigiallo.- I confini netti tra i colori – quando non si cotonano bene i capelli o si utilizza la quantità eccessiva della tinta; per correggere bisogna utilizzare un tonalizzantesimile alla base oppure ripentendo la colorazione.
- La distribuzione non uniforme delle ciocche – spesso capita quando si fa la colorazione a casa; occorrerebbe rivolgersi al parrucchiere per colorare le ciocche mancanti.
- Il colore sbagliato – quando viene utilizzata una tinta di scarsa qualità, quando i capelli sono stati trattati con le tinte naturali tipo l’henne; per la correzione bisogna rivolgersi al parrucchiere.
Sarebbe opportuno non cercare di correggere gli errori da sole a casa. Se avete sbagliato rivolgetevi al parrucchiere per correggere gli errori altrimenti rischiate di sbagliare ancora e danneggiare maggiormente i capelli.
La cura
Anche se avete fatto tutto in maniera corretta la tinta permanente danneggia lo strato esterno di capelli e bisogna rigenerarlo facendo le maschere nutritive almeno due volte alla settimane.
Sarebbe opportuno anche praticare il seguente:
Utilizzare gli shampoo delicati di qualità;- Minimizzare le pieghe al calore;
- Non asciugare i capelli con l’aria calda;
- Non pettinare i capelli bagnati;
- Utilizzare la protezione UV;
- Applicare sulle punte gli oli speciali;
- Non legare i capelli in code strette.
Lo shatush non richiede ritocchi frequenti. È sufficiente farli una volta ogni 2-3 mesi. Se ci sono molti capelli brizzolati occorrerebbe fare i ritocchi a mano a mano che ricrescono.
Un tonalizzante buono non fa male ai capelli perciò lo si può utilizzare quando serve.
Secondo le opinioni è possibile fare lo shatush sui capelli medio corti da sole a casa. Mentre sui capelli corti e lunghi gli errori sono più visibile perciò sarebbe opportuno in questo caso rivolgersi al parrucchiere.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni.
Andrebbe bene lo shampoo
“L'Oréal Botanicals
