La tecnica di shatush è stata creata per decolorare leggermente i capelli scuri e fare sembrare l’acconciatura più leggera. È diventata subito molto popolare grazie alla sua universalità. Quindi, oggi i parruchieri applicano lo shatush anche sui capelli di color biondo scuro.
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Le caratteristiche della tecnica
Alla base della tecnica dello shatush ci sono le mèches, quando le ciocche vengono decolorate in maniera spontanea ed irregolare, creando l’effetto di schiarimento dal sole. La distanza dalle radici dei capelli puo’ essere anche minima (2-3 cm), sui capelli lunghi, al contrario, spesso si decolorano solo la terza parte inferiore per creare l’effetto delle punte scolorite al sole.
Se tinti bene, i capelli biondo scuro con lo shatush appaiono molto naturali e interessanti. Oltre alla tecnica diretta esiste anche quella inversa. Lo shatush inverso prevede l’oscuramento delle ciocche scelte invece della loro decolorazione e, quindi, crea l’illusione dei capelli scoloriti al sole nella parte superiore invece di quella inferiore.
Un grande vantaggio di questa tecnica di colorazione è la sua universalità. Appare bella sui capelli di qualsiasi lunghezza a partire da 5-7 cm e di qualsiasi colore di base.
Però bisogna stare attenti con il colore biondo scuro naturale. Ci sono delle regole particolari nella scelta di ulteriori sfumature, perchè essendo decolorato il biondo scuro potrebbe acquisire una sgradevole tonalità gialla. I parruchieri esperti ne sono consapevoli mentre le donne a casa spesso commettono questi errori.
I pro ed i contro
Le donne con il colore biondo scuro naturale dei capelli ne sono spesso insoddisfatte. Pensano che manchi luminosità, rendendo i lineamenti del viso inespressivi. Lo shatush permette di creare un nuovo look fresco e allo stesso tempo conservando il colore naturale senza causare tanti danni ai capelli.
Questo tipo di colorazione di capelli ha tanti vantaggi:
- visibilmente rende i capelli più voluminosi;
- rende il colore naturale più profondo e ricco;
- non causa danni alle radici e non irrita la pelle;
- non prevede visite frequenti dal parruchiere;
- è perfetto per mascherare la canizie prematura;
- appare bello allo stesso modo anche sui capelli ricresciuti;
- è adatto ai capelli fini e perfino danneggiati.
Per di più ci vuole solo circa un’ora per completare tutto il processo della colorazione dei capelli, anche se sono lunghi. Questa tecnica è addatta ad essere effettuata anche a casa. Sicuramente l’esito della colorazione in casa sarà diverso da quello professionale, ma in generale si potrebbero ottennere dei bei risultati.
Dal parrucchiere il costo dello shatush è più alto di quello delle mèches, però allo stesso tempo è notevolmente più basso dei prezzi delle altre tecniche.
Attenzione! Se una nuova acconciatura non piace più, si può modernizzarla con la tintura colorata. Tanto più, c’è una vasta scelta di sfumature per i capelli biondo scuro, quindi voi non sarete limitate nella vostra fantasia.
L’unico difetto importante di questa tecnica è che, comunque, causa danni ai capelli in quanto si devono decolorare le ciocche. Però il danno è minimo, perchè per i capelli chiari a differenza da quelli scuri, si può utilizzare una bassa percentuale dell’ossidante e la tintura senza l’ammoniaca.
Scegliamo il colore
Il maggior vantaggio dello shatush è l’aspetto naturale. Dunque, lavorando con i capelli di color biondo scuro sarà meglio scegliere le sfumature simili a quelle naturali. I parruchieri professionali sanno che il biondo scuro naturale può avere delle sfumature diverse: fredde, calde e neutre. Dal tipo della sfumatura naturale deve provenire la scelta della tintura giusta.
- Le sfumature calde sotto l’illuminazione danno ai capelli un tono tendente al rossiccio. Questo effetto rimane sempre anche dopo la decolorazione delle ciocche. Ed è quasi impossibile tingerle in una tonalità fredda, perciò si devono usare i colori seguenti: qualsiasi tono d’oro, il colore del grano, del miele, ambrato, rossiccio, castano chiaro. Se volete i colori più vivaci, potete scegliere il biondo fragola o ramato chiaro.
- Le sfumature fredde sotto l’illuminazione danno ai capelli un tono un pò argenteo. Sono molto difficili ad essere tinte, poiche’ se fossero decolorate in una maniera sbagliata sembrerebbero i capelli grigi e quindi falserebbero la reale età. I seguenti colori si abbinano benissimo: cenere, grigio perla, moca, caffe latte, beige. Riguardo i colori vivaci si può sceglere rosa tea, viola delicato, ciliegia matura.
- Le sfumature neutre non danno ai capelli dei toni particolari. Combaciano perfettamente con qualsiasi altra tintura. Però si deve rendere conto che in questo caso si accentua il colore aggiuntivo invece del colore naturale. Lo shatush rende una donna con i capelli di color neutro più interessante e brillante. Però se si usano dei colori diversi, essi devono appartenere alla stessa paletta: fredda o calda.
È sconsigliato usare il color cioccolato fondente per i capelli biondo scuro, perché creeranno il contrasto troppo forte ed i capelli perderanno il loro look naturale. Lo shatush in fine sembrerà la solita mèches, demode’ proprio per questo motivo.
Lo schema di realizzazione
Le migliori basi per lo shatush sono i capelli lunghi o medi. Però è spesso realizzato anche sui capelli corti. Lo statush rivitalizza e guarnisce le acconciature come per esempio il bob caschetto o il taglio asimmetrico con la frangetta lunga.
La tecnica di colorazione non è tanto difficile però, avendo i capelli lunghi, è meglio andare dal parucchiere per non rischiare di bruciarli a casa.
La fase preparativa
La prima volta è meglio preparare i capelli per effetuare lo shatush. Se sono danneggiati, l’ossidante li renderà più secchi e fragili. Si deve assolutamente curarli. Per almeno due settimane prima dello shatush bisogna stare attenti ai propri capelli e curarli un giorno si un giorno no con delle maschere nutrienti.
A volte i parruchieri consigliano di non fare lo shampo per qualche giorno prima di colorarli. In realtà è un falso mito nato quando le tinture erano troppo aggressive e non esistevano altri modi di proteggere i capelli.
Quindi è sufficiente non fare lo shampo per un giorno. Però si deve ricordare di non utilizzare strumenti per lo styling, perchè essi potrebbero reagire alla tintura.
Le punte spezzate devono essere tagliate prima. Se avete l’intenzione di cambiare la lunghezza e la forma dell’acconciatura, è meglio farlo prima e non dopo della colorazione. Se siete predisposte alle reazioni allergiche, è consigliabile fare una prova preventiva per non avere dei problemi imprevisti al momento della colorazione.
Il procedimento di colorazione
Per effetuare la colorazione in casa, si deve preparare tutto in anticipo e avere a portata di mano: una ciotolina per la tintura, un pennello, i guanti, una mantellina, una spazzola densa per la pettinatura, un pettine grande e una tovaglia. Dovete trovare una foto con una modella con la vostra stessa tonalità dei capelli e quindi date un’occhiata ad un video che mostra tutto il procedimento di colorazione nei dettagli.
Ricordate sempre che il tempo di una reazione chimica è limitato, quindi la tintura deve essere preparata poco prima dell’applicazione. Più chiari sono i capelli, piu’ si deve usare una tintura a basso contenuto di ossidante. Per i capelli di color biondo scuro si usa un ossidante da 1,5 fino a 6%, quello più aggressivo causa tanti danni.
La procedura di colorazione si realizza secondo lo schema:
- I capelli vengono pettinati con cura, divisi a zone e fissati con i fermagli.
- Cominciando dalla parte bassa occipitale, si sceglie qualche piccola ciocca che si cotona per tutta la lunghezza.
- Sulla superficie viene applicato il composto decolorante o la tintura della tonalità scelta.
- Quindi nello stesso modo si trattano tutti i capelli o una determinata zona (intorno alla faccia o la frangetta).
- Poi si deve aspettare il tempo necessario indicato sul foglio illustrativo oppure si può lavare via la tintura prima se si è già arrivati al livello di decolorazione desiderato (non si deve sovratenere la tintura!).
- Lavare via bene la tintura e asciugare un pò i capelli con la tovaglia.
- Poi si può applicare un balsamo tonico e aspettare 10-15 minuti.
- Lavare bene i capelli e applicare un balsamo ricostituente.
- Dopo 10-15 minuti si deve lavare via bene il balsamo.
- Alla fine si devono asciugare i capelli con l’aria appena tiepida e fare l’acconciatura desiderata.
I parruchieri esperti possono fare a meno di cotonare i capelli. Loro colorano le ciocche aiutandosi con le dita stendendo la tintura su tutta la lora lunghezza. Noi lo sconsigliamo di farlo a casa, perchè e’ molto difficile sfumare in maniera giusta i confini tra le zone decolorate e non decolorate per evitare l’effetto sui boccoli semplicemente cresciuti dopo la decolorazione.
Inoltre, meglio non cercare di fare lo shatush con colore cenere sui capelli biondi scuro, perché alla fine si può avere un risultato negativo della colorazione che solo evidenzierà di più la canizie.
Trattamento a casa
I capelli decolorati e tinti hanno bisogno poi del trattamento successivo. Anche le tinture senza l’ammoniaca contengono l’ossidante e degli agenti chimici dannosi. Quindi le prime due settimane dopo la decolorazione bisogna trattare i capelli con cura per assicurare la loro rigenerazione intensiva.
In questo periodo:
- bisogna al massimo rinunciare a trattare i capelli con l’aria calda;
- asciugando i capelli col phon scegliete il programma più leggero;
- una volta alla settimana bisogna applicare gli impacchi all’olio;
- scegliete gli shampoo delicati;
- è obligatorio usare un balsamo dopo lo shampoo;
- ogno giorno trattate le punte dei capelli con gli olii speciali;
- per l’esterno usate lo spray con la protezione UV.
Per fortuna è sufficiente rinnovare lo shatush una volta in 2-3 mesi. Però si può effetuare la tonalizzazione più spesso, perchè i prodotti riflessanti non contengono gli agenti aggressivi, ma possono seccare i capelli. In questo caso si usano i balsami e le maschere idratanti.
Ricordate sempre che la maggiore bellezza dei capelli consiste nella loro salute, luminosità e elasticità, ma una tintura alla moda mette solo in evidenza.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.