Le tecniche moderne di colorazione prevedono una creazione degli effetti originali che conferiscono ai capelli un volume supplementare. Per questo di solito viene usata una combinazione di due o più toni applicati con delle tecniche diverse. Il balayage è un tipo di colorazione diventata molto popolare dal momento della sua invenzione.
Contents
Specificità e vantaggi
Una caratteristica particolare del balayage è il passaggio graduale dei colori e l’aspetto assolutamente naturale dell’immagine. Non ci sono le ciocche che si staccano o le zone divise per colore, grazie a ciò il balayage:
- è adatto praticamente a tutti toni di capelli;
- copre perfettamente i capelli bianchi (soprattutto prematuri);
- illumina l’acconciatura senza cambiare il colore drasticamente;
- richiede la correzione soltanto una volta in 3-4 mesi;
- non comporta gravi danni ai capelli;
- può essere realizzato sui capelli naturali o tinti;
- migliora un taglio di qualsiasi lunghezza.
Già da alcuni anni il balayage non si ritira dalle prime posizioni e rimane nella lista delle tecniche più richieste di colorazione. A cambiare sono solo le tendenze nella scelta dei toni. Così, negli ultimi due anni il balayage color cenere letteralmente irrotto nella lista TOP dei colori.
A chi sta bene?
I colori cenere o cinereo-castano chiaro naturali dei capelli sono veramente rari e le sue proprietarie hanno sempre un aspetto straordinario. È abbastanza difficile ottenere un colore cenere attraverso la colorazione. Tuttavia il problema non è questo, ma invece che non sta bene a tutte.
Prima di decidere di realizzare il balayage color cenere bisogna considerare i seguenti argomenti:
- Con un tono scelto erroneamente i capelli color cenere possono aggiungervi visivamente qualche anno. Chissà se si trova qualcuno che vuole sembrare più anziano anche con acconciatura di tendenza.
- Questo colore non sta assolutamente bene con la pelle color oliva perché conferisce al viso l’aspetto verdastro malato.
- Le donne con la mancanza di sonno cronica e le persone con la zona sotto gli occhi bluastra dalla natura non dovrebbero sceglierlo: i toni cinerei sottolineano questi difetti e il viso sembra sempre stanco.
- Se la pelle ha un tono non uniforme, ci sono gli acne o le cicatrici, una rete capillare è molto evidente, allora con questo colore tutto ciò sarà ancora più visibile.
- Su capelli rossi o color castano-caramello un colore cinereo bello e pulito non ci si riesce mai ad ottenere, e non sta bene neanche a questo tipo cromatico della donna.
Il balayage color cenere dona molto alle donne giovani del tipo cromatico freddo con la pelle bella e liscia. L’iridescenza di toni di perla conferisce all’immagine un tocco di misteriosità e un fascino particolare.
Tuttavia, ricordate che dopo la colorazione non riuscita la capigliatura perde la lucentezza e la vostra testa sembrerà ricoperta di cenere!
Scelta del taglio
Parrucchieri esperti sostengono che il balayage color cenere potrebbe abbellire non solo i capelli lunghi ma anche certi tipi di tagli che in questo colore acquisiscono un aspetto costoso e di stile. Sta meglio su:- pixie “da monello”: potrebbe anche ringiovanire molto il viso;
- ogni tipo di caschetto, soprattutto con la nuca accorciata;
- cascata media e lunga, soprattutto capelli ondulati;
- capelli di qualsiasi lunghezza ricci dalla natura.
La particolarità del balayage è che dona sia alle pettinature lisci sia ai boccoli ricci. Quindi questo tipo di colorazione è adatto sia alle romantiche signorine sia alle signore importanti che preferiscono lo stile serio e formale.
Tecnica di realizzazione
Se avete deciso definitivamente di aggiungere ai capelli il tono cinereo usando la tecnica del balayage vi consigliamo vivamente di rivolgervi ad un parrucchiere bravo e non sperimentare da soli a casa, soprattutto con capelli lunghi, perché è molto difficile tingerli in modo univoco con il corretto stendimento della tintura.
Taglio corto
È molto più semplice realizzare il balayage su un taglio corto, tuttavia questo a volte richiede stesso tempo che ci vuole per la lunghezza media. Vengono tinti solo le punte dei capelli, per ciò bisogna prima pettinare bene tutta la capigliatura, dopo di che cotonarla. Quindi, le radici devono essere protette per assicurarsi che non ci capiti la tintura, poi la capigliatura si divide nelle piccoli ciocche da quali emergono le punte.
La tintura viene applicata sulle punte delle ciocche con un pennello e viene lasciata per un tempo indicato. Questa tecnica non prevede ne avvolgimento nella stagnola ne uso delle cuffie!
Dopo la colorazione le ciocche vengono lavate bene e se necessario si aggiunge un viraggio. La procedura si conclude con l’asciugatura con un fon (con l’aria non troppo calda) e la bella acconciatura.
Lunghezza media
I capelli della lunghezza media non bisogna cotonare. Si può raccoglierli nelle piccole code e fissarli con elastici in modo che spuntano le punte. Quindi le punte vengono tinte con un pennello o una spugna. Per avere un passaggio graduale dei colori il parrucchiere fa lo stendimento del colore fino all’altezza desiderata.
Per non colorare le zone non destinati alla colorazione, le code vengono separate con la pellicola in cellofan. La tintura viene lavata via prima dalle punte, dopo di che viene lavata bene tutta la testa.
E allora seguiamo lo schema standard: viraggio, asciugatura, acconciatura. Per dare nuova vita alla pettinatura dopo la colorazione bisogna tagliare le punte.
Dalle scapole in giù
Per realizzare il balayage su capelli lunghi ci sono due tecniche principali. Si può dividere i capelli in ciocche e, così com’è si fa con capelli medi, fissare le radici di ogni ciocca avvolgendole nella stagnola. Si può invece bagnare i capelli, quindi applicare un gel di fissazione forte con un effetto di capelli bagnati. Questo gel, quando asciutto, divide tutta la capigliatura in ciocche sottilissime, con quali è molto più facile lavorare.
Lavorando con i capelli lunghi è molto importante saper fare lo stendimento della tintura, perché il balayage prevede l’assenza di confini e passaggi drastici. Invece ci sono tanti variazioni: si può iniziare la colorazione allineandosi di 3-4 centimetri dalle radici, fare un viraggio della terza parte o della metà della lunghezza, colorare di cinereo solo le punte.
Tutto dipende dall’immagine che avete scelto e quanto radicale sarà il vostro cambiamento.
Attenzione: frangia!
Bisogna prestare un’attenzione particolare alla colorazione della frangia. Se il balayage su capelli lunghi viene fatto solo nella parte inferiore, meglio lasciarla non tinta. Questo conferisce all’acconciatura un aspetto molto naturale. Se il cambiamento del colore comincia quasi dalle radici allora anche sulla frangia bisogna fare dei piccoli riflessi.
Cercate di non esagerare! La frangia deve essere in armonia con il resto della capigliatura!
È meglio applicare meno tintura e poi, se necessario, aggiungere il viraggio su altre ciocche, invece di fare in modo che sulla testa scura si stacchi una macchia chiara della frangia color cenere!
Errori principali
Se gli errori del balayage ammessi su capelli castani e castani chiari non sono così evidenti, invece le tonalità cinerei nelle mani inesperti possono farvi tante sorprese poco piacevoli:- il riflesso verdastro o verde muschio: vi capita se vengono usate le tinture di scarsa qualità o sono applicate sui capelli castani da toni caldi senza averli decolorato prima;
- le ciocche gialli: spesso capitano se non viene rispettato il tempo di posa della tintura o su capelli rossi;
- i toni non in armonia: i toni scelti erroneamente possono far sì che il color cenere vicino al colore di base sembrerà la canizie o sporco.
È molto più difficile correggere gli errori del genere che commetterli. Il recupero dopo gli esperimenti a casa a volte costa il doppio della colorazione fatta correttamente subito.
Senza parlare della quantità delle cellule nervose che moriranno all’istante in qui per la prima volta vi vedrete allo specchio dopo la procedura riuscita male. E queste non vi risituerà nessuno!
Recensioni e risultati
Il balayage color cenere realizzato correttamente con uso dei toni giusti fa un effetto eccezionale. Tuttavia questo è il colore che richiede sempre un adeguatezza completa al look prescelto. Il viso senza make-up sembrerà scolorito, e l’abbigliamento sciatto farà anche di una donna giovane una donna stanca e sciupata. Invece le donne abituate a prendere cura di se stesse saranno irresistibili con questo colore.
Oggi Il balayage color cenere è in culmine della popolarità. Tante star hollywoodiane e russe hanno scelto questo tipo di colorazione. Un vantaggio indiscusso del balayage è che è sempre unico nel suo genere. Anche lo stesso tono su capelli diversi farà un nuovo gioco di colori.
Per mantenere il color cenere è molto utile usare regolarmente uno shampoo riflessante che lo illuminerà ancora di più.
Il balayage color cenere su capelli che diventano bianchi ha un effetto molto interessante. Permette non soltanto mascherare i capelli bianchi ma anche ringiovanire la proprietaria della capigliatura. Tuttavia, anche in questo caso bisogna stare molto attenti nella scelta dei toni, altrimenti i capelli con la canizie appena accennata si possono trasformare nei capelli completamente grigi!
Quindi, solo il balayage color cenere realizzato dalla mano sicura di un parrucchiere esperto ha un aspetto veramente magnifico. Gli esperimenti a casa spesso falliscono. E anche se il costo di colorazione in un salone è abbastanza alto, il balayage non richiede una correzione frequente. Quindi, il costo speso in un anno non sarà più alto del costo delle meches classiche o dell’altro tipo di colorazione.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.