Come fare shatush sui capelli corti.

Lo shatush è richiesto già da anni. Essendo una tipologia di mèches è comunque più elegante e delicato grazie alle sfumature del colore. Molti parrucchieri discutono ancora se sta bene sui capelli. Non sarà l’effetto della ricrescita delle radici?

Vantaggi della tecnica

Lo shatush ha come caratteristica principale la sua universalitàLo shatush ha come caratteristica principale la sua universalità. Pertanto, sta bene sulle donne di qualsiasi età e di qualsiasi struttura di capelli. Naturalmente se i capelli sono lunghi l’effetto è migliore ma anche sui capelli corti. Questo tipo di colorazione:

  • Aumenta il volume dei capelli;
  • Modella il taglio;
  • Rinfresca e migliora la carnagione;
  • Non danneggia i follicoli piliferi né il cuoio capelluto;
  • Aiuta a esprimere la propria personalità;
  • Rinfresca il look senza cambiamenti drastici;
  • Rinforza il colore naturale dei capelli;
  • Aggiunge intensità del colore e l’espressività degli occhi;
  • Provoca pochi danni ai capelli;
  • Copre i capelli bianchi.

La difficoltà principale è capire da dove partire e come applicare il colore in modo uniforme. I capelli corti non nascondono gli errori della colorazione anzi li rendono più visibili. Perciò sarebbe opportuno non farlo da soli ma rivolgersi al parrucchiere.

Shatush corto

Lo shatush eseguito correttamente è molto bello. Si ha l’impressione di essere stati al sole. Sui capelli lunghi questo effetto si ottiene trascinando il colore. Sui capelli corti invece ci vuole la massima precisione nell’applicazione.

A chi sta bene

Lo shatush sta bene sul carrè leggermente allungato in quanto gli modella la forma e aggiunge volumeLo shatush sta bene sul carrè leggermente allungato in quanto gli modella la forma e aggiunge volume. Nel caso del taglio a cascata accentua gli strati rendendo i capelli più leggeri.

Il carrè con lo shatush ringiovanisce il look.

Non importa Il colore naturale dei capelli tranne che per il biondo chiaro sul quale l’effetto non sarà visibile. Però si potrebbe fare lo shatush al contrario ovvero scurire delle ciocche. Se i colori vengono scelti correttamente l’effetto sarà meraviglioso!

Alle brune starebbe bene anche lo shatush colorato. Se i capelli scuri vengono semplicemente schiariti si potrebbe avere un tono giallo. Invece con l’aggiunta di color amarena, blu o viola l’effetto sarà fantastico e sarete sempre sotto i riflettori.

La lunghezza minima necessaria deve essere di 5-7 cm (dipende dallo spessore dei capelli). Sui capelli corti è impossibile fare una sfumatura bella di colori.

Comunque se avete la frangia lunga o le ciocche intorno al viso lunghe potete fare lo shatush solo in quella zona. Questo aggiunge della morbidezza e aromaticità al look.

Chi non può fare shatush

Lo shatush è considerata una delle tecniche più sicure in quanto solo alcune ciocche vengono colorateLo shatush è considerata una delle tecniche più sicure in quanto solo alcune ciocche vengono colorate. Tuttavia ci sono delle contraindicazioni. Per esempio non si può fare lo shatush durante la gravidanza e l’allattamento perché le tinte resistenti contengono le sostanze chimiche nocive.

Non viene bene se ci sono molti capelli bianchi. La struttura di questi è cambiata cioè sono più porosi e duri. La tinta resistente in questo caso va via velocemente e può uscire anche il tono giallo. In più le radici ricresceranno e sarà necessario fare i ritocchi spesso.

Non sarà bello l’effetto shatush sui boccoli stretti. Ed è anche scomodo fare la colorazione sui capelli così. Ma anche se i capelli sono più lunghi l’effetto shatush non sarà visibile tra i boccoli stretti. Un effetto simile potrà risultare sui capelli con la permanente.

Se i capelli sono molto danneggiati bisogna prima fare una cura o tagliarli. Con la tinta saranno ancora più secchi e meno domabili.

I capelli neri bisogna trattare prima con il decolorante altrimenti il contrasto sarà troppo forte.

Scelta del colore

La scelta del colore è una delle fasi più importanti della preparazione. Da questa dipende il risultato finale. La regola principale rispettare la gamma generale: fredda o calda.

I parrucchieri svelano alcuni segreti:

  1. La scelta del colore è una delle fasi più importanti della preparazionePer i capelli scuri. Qui la scelta dei colori è più ampia. Si possono sia schiarire oppure colorare utilizzando altri colori come: miele, rame, cenere, nocciola, castano, oro, rosso o cognac. SI possono fare anche gli esperimenti più azzardati con i colori come: blu, lilla, verde, rosso ecc.
  2. Per i capelli chiari. Bisogna scegliere i colori più tranquilli vicini a quelli naturali. Stanno benissimo le tonalità dorate, rame, grano, argento, caramello o cenere. Per il viraggio si possono provare i colori: fragola, legno di rosa, lilla delicato ecc.
  3. Per i capelli rossi la gamma è leggermente meno ampia. Si possono utilizzare le tonalità rosso intenso, rame, marrone o castano. Però con la schiaritura si ottengono gli effetti dorati davvero meravigliosi.

Il castano può essere considerato il colore chiaro quindi la regola rimane la stessa: non mischiare i colori caldi con quelli freddi. È sconsigliato anche utilizzare i colori troppo scuri (nel caso dello shatush al contrario).

Tecnica di colorazione

È più facile fare lo shatush sui capelli corti cotonando un po’ i capelli. Prima però bisogna fare una preparazione. Un paio di settimane prima della colorazione bisogna fare una cura intensiva con le maschere nutritive. E un giorno prima non utilizzare i prodotti per lo styling e non lavare i capelli.

La tecnica passo a passo è la seguente:

  • Pettinare i capelli;
  • Cotonare con un pettino fitto;
  • Applicare la tinta partendo da almeno 3 cm dalle radici;
  • Trascinare delicatamente la tinta sulla lunghezza con le dita;
  • Aspettare il tempo d’azione necessario;
  • Sciacquare la tinta con l’acqua;
  • Tamponare i capelli con l’asciugamano;
  • La tecnica passo a passo è la seguenteCon un pettino non fitto pettinare i capelli con molta delicatezza;
  • Se bisogna ancora tonalizzare applicare il tonalizzante;
  • Sciacquare il tonalizzante senza lo shampoo;
  • Procedere con l’asciugatura e la piega.

I parrucchieri con esperienza eseguono lo shatush senza cotonare i capelli utilizzando la tecnica della distribuzione del colore con le mani. In questo caso lavorano con le dita sentendo lo spessore delle ciocche e distribuendo in modo corretto il colore. Non provate a ripeterlo a casa perché rischierete di ottenere l’effetto delle “penne” colorate.

Cura a casa

I capelli corti si sporcano prima perciò bisogna lavarli più spesso. Quindi se oltre allo schiarente avete utilizzato altri colori siate pronte a fare i ritocchi spesso. Non abbiate paura in quanto un tonalizzante buono non fa i danni ai capelli ma al contrario li cura.

Per lavare i capelli colorati scegliete gli shampoo delicati, arricchiti con gli oli e gli estratti vegetali. Per rigenerare i capelli utilizzate le maschere nutritive: comprate o preparate in casa. Preferibilmente farle almeno 2 volte alla settimana.

Limitate utilizzo delle piastre e feri. Non dimenticate di sciacquare i prodotti per lo styling prima di andare a dormire – essi rendono i capelli più fragili e provocano l’apparizione della forfora. Cercate di asciugare, quando è possibile, i capelli in modo naturale o utilizzando l’aria fredda.

Per evitare le doppie punte utilizzate l’olio speciale. Quando fa troppo caldo i capelli necessitano di un’idratazione in più. Utilizzate lo spray con UV-protezione, silicone e acido ialuronico.

E non fate lo shatush, anche se non è molto dannoso, più di 1 volta al mese in quanto i capelli hanno bisogno del tempo per rigenerarsi.

Fare o non fare

Fare o non fare lo shatush sui capelli corti è una vostra decisione. Ricordatevi se non avete intenzione di far crescere i capelli e fare i tagli frequenti dopo un po’ l’effetto shatush sparirà. Quindi sarà necessario fare i ritocchi frequenti.

Fare o non fare lo shatush sui capelli corti è una vostra decisioneSe invece avete intensione di far crescere i capelli e tornare al vostro colore naturale lo shatush è un’ottima soluzione. Esso vi aiuterà di essere belle nel periodo “transitorio”.

L’eccezione fanno i tagli asimmetrici che ricrescono non uniformemente. In questo caso si fa lo shatush a zone ma anche questo dopo un po’ avrà un aspetto strano.

Se avete difficoltà della scelta fatevi consultare dal parrucchiere. Parlategli dei vostri piani e lui vi suggerirà se scegliere lo shatush o un altro tipo di colorazione. Anche perché adesso esistono decine di tipologie di colorazione diverse. La scelta c’è sempre.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.