Dettagli sulla procedura della decolorazione dei capelli scuri

Le donne con i capelli neri o castani non sono sempre contente del proprio colore o tono. Per renderlo più chiaro, ci si può rivolgere al salone parrucchiere oppure utilizzare i metodi casalinghi della schiaritura. La scelta del rimedio piuttosto dipende dalle particolarità della chioma interessata. È possibile decolorare i capelli naturali con i prodotti delicati, mentre solo gli agenti speciali sono capaci di gestire la chioma tinta oppure ispida. Scoprite tutti i dettagli della procedura e prodotti che permetteranno di cambiare il colore della capigliatura.

Il meccanismo della schiaritura

Alleggerire i capelli scuriPrima di scegliere un metodo della decolorazione della chioma, cerchiamo di capire come si svolge il processo della schiaritura. Due pigmenti secreti dai melanociti sono responsabili di creare il colore naturale dei capelli. La loro correlazione è ereditaria ed è una questione di genetica.

L’eumelanina influisce sullo sviluppo dei toni neri e marroni, mentre la feomelanina dei colori rossi. Se quest’ultima viene sintetizzata in poca quantità, la tonalità naturale varia da chiara a castana, se essa è eccessivamente presente, la chioma risulta rossa, la sua totale assenza è la causa del color nero dei capelli.

Tutte le persone hanno delle proporzioni diverse dei pigmenti, per questo lo stesso agente schiarente può donare dei risultati completamente opposti.

In un ambiente acido solo l’eumelanina viene distrutta, invece la feomelanina è resistente alla sua azione e non se ne va, l’unico cambiamento è la quantità delle sue molecole. Per questo motivo è impossibile decolorare totalmente la chioma con il contenuto alto del pigmento rosso.

Agenti chimici

I capelli scuri vengono decolorati sia in casa che nei saloni di bellezza grazie agli agenti chimici specifici. Vi dovete sempre ricordare che qualsiasi prodotto vi danneggerà la chioma, anche se la metà della sua composizione sono gli ingredienti naturali. Tuttavia, usando questi agenti è possibile ottenere buoni risultati e schiarire i capelli fino a 6-8 toni.

Scelta della tinta

Tingere la chioma con i composti speciali aiuta ad ottenere un ottimo effetto. Però, non pensate che il risultato atteso per forza si manifesti dopo la prima procedura. È molto probabile che avrete bisogno di più sedute di decolorazione per eliminare il pigmento naturale.

Per preservare il benessere delle ciocche dovete scegliere una tinta giusta. I produttori offrono le opzioni seguenti:

  • All’ammoniaca e perossido di idrogeno. L’impatto sul pigmento ed un eventuale danno alla chioma di questi composti dipende dalla concentrazione dei principi attivi. Più sarà alta la percentuale del perossido, più rapidamente si schiariranno i capelli, e si distruggeranno allo stesso tempo. In questo senso le polveri rappresentano i prodotti più aggressivi.
  • Senza l’ammoniaca. Gli agenti delicati non contengono l’ammoniaca, però contengono il perossido di idrogeno. Quest’ultimo crea l’ambiente acido necessario per rimuovere il pigmento naturale. Contemporaneamente esso disidrata la chioma.
  • All’olio. La variante più sicura, il cui risultato non dura tanto. Innanzitutto, gli agenti non permettono di cambiare radicalmente il colore. Il biondo scuro diventa più chiaro di 1-2 toni al massimo, invece se il colore originale è nero, può succedere che il prodotto non farà proprio nessun effetto. La durata del risultato è solo di alcune settimane.

Quale tinta è migliore per schiarire i capelli scuri? Tutto dipende dalle caratteristiche individuali della chioma. Le punte oppure le ciocce separate al solito vengono decolorate con i composti all’ammoniaca, in quanto essi permettono di ottenere l’effetto desiderato molto rapidamente.

Per le tecniche specifiche, tali balayage, mèches francesi, shatush, etc. è consigliabile utilizzare dei prodotti delicati.

Prevenzione della comparsa del giallo

Come schiarire i capelli scuri di una casaLe ciocche schiarite dei capelli scuri possono acquistare una sgradevole tonalità gialla. Il problema si manifesta subito dopo la schiaritura oppure qualche tempo dopo. Lo si può risolvere usando gli agenti tonalizzanti ai pigmenti viola o celeste.

Rispettando le regole seguenti potrete prevenire la comparsa di questa brutta sfumatura:

  • scegliete solamente le tinte di qualità dei produttori approvati;
  • non prolungate il tempo di posa del composto sui capelli, seguite le istruzioni alla lettera;
  • non applicate gli agenti schiarenti sui capelli prima colorati con l’hennè o indigo, un risultato sarà imprevedibile;
  • dopo diversi trattamenti nel salone apettate almeno 2 settimane prima di schiarire la chioma.

Se volete decolorare i capelli rossi o castani, rivolgetevi ad un parrucchiere esperto, in quanto per rimuovere questi pigmenti ci vuole l’esperienza e le competenze specifiche.

Regole della schiaritura

Per donare alla chioma un nuovo tono ed evitare di rovinarla, bisogna scegliere un approccio giusto alla procedura. È importante prendere in considerazione se avete il colore dei capelli naturale oppure acquistato dopo la colorazione. Inoltre, viene considerata anche la lunghezza dei capelli, la loro struttura ed il risultato desiderato.

Per danneggiare le ciocche meno possibile ricordatevi le regole seguenti:

  1. I capelli neri naturali vengono trattati con la tinta diluita nell’ossidante al 9%. In una seduta si può schiarire la chioma di 1-2 toni. È possibile ripetere la procedura una volta ogni due settimane fino a quando otterrete il risultato desiderato.
  2. Si possono schiarire i capelli scuri tinti usando la tecnica professionale di decapaggio. È molto consigliato effettuarla nel salone per evitare di rovinare la capigliatura.
  3. Se volete decolorare i vostri capelli solamente di qualche tono, usate le tinte innocue senza l’ammoniaca. Tuttavia, non ne dovete abusare, in quanto l’acqua ossigenata che ne fa parte secca troppo le ciocche.
  4. Per il ritocco ricrescita applicate la tinta solo sulla zona interessata. Quindi, 5-10 minuti prima di lavare il composto via, stendete il resto sulla lunghezza per rendere il tono uniforme.
  5. È consigliabile schiarire le punte secondo le tecniche moderne usando degli agenti specifici. Oltre la tinta il kit includerà anche gli accessori e gli strumenti per facilitare la procedura.

Potete schiarire le ciocche separate con le tinte all’ammoniaca, esse donano un risultato contrastante. Se, invece, desiderate un effetto più naturale, optate per i composti innocui che sono in grado di decolorare le ciocche di 1-2 livelli.

Rimedi popolari

Ricette accendino capelli popolariÈ possibile usare come agenti schiarenti i prodotti diversi che si trovano spesso in cucina. Alcuni sono capaci non solo di cambiare il colore dei capelli ma anche migliorare il loro benessere. Tuttavia, esistono degli altri metodi, più aggressivi, che richiedono una cura successiva particolarmente accurata e delicata.

Tenete conto che se aspettate un risultato molto espressivo non c’è senso di utilizzare i rimedi popolari. Le recensioni delle donne che hanno già provato le ricette confermano che il colore si schiarisce di 1-2 livelli e solo dopo più procedure. Quindi vi dovrete armare di pazienza e tempo.

Adesso vediamo quali metodi vi aiuteranno a decolorare i capelli.

Schiarimento e nutrimento

Scioglete a bagnomaria 200 ml di miele, aggiungete 5 cucchiai di cannella macinata e 30 ml di olio d’oliva. Mescolate bene ed applicate il composto in maniera uniforme sulla chioma pulita ed asciutta. Coprite la testa con la pellicola oppure con la cuffietta per la doccia, avvolgeteci sopra un asciugamano tiepido. Dopo 4 ore lavatelo via con l’acqua.

Le dosi sono calcolate per la lunghezza media, s’è necessario potete preparare di più o di meno composto.

La maschera è pensata sia per cambiare la tonalità dei capelli che per nutrirli con le sostanze benefiche. Dopo 6-8 sedute potete cominciare a vedere il risultato. È consentito ripetere questa procedura non più di 2 volte alla settimana. Se avete la capigliatura tendente all’unto, applicate il composto una volta ogni 7 giorni oppure eliminate l’olio dalla ricetta.

Decolorazione e brillantezza

Camomilla per schiarire i capelliVersate 3 bicchieri di acqua bollente su 3 cucchiai di camomilla e bollite al fuoco lento per 5 minuti. Lasciate l’infuso a raffreddare un pò, filtratelo, aggiungete 2 cucchiai di miele. Stendete il misto sulla lunghezza e lasciate al caldo per 8-12 ore. Lavatelo via con l’acqua abbondante.

Sia camomilla che miele possiedono delle proprietà schiarenti. Inoltre, entrambi i prodotti fortificano e riparano la chioma. Solamente 5-7 sedute 2 volte alla settimana doneranno un effetto meraviglioso. Le ciocche acquisteranno una leggera sfumatura sul miele e diventeranno morbide e forti.

Schiaritura e regolazione della secrezione del sebo

Spremete il succo di un limone medio, versatelo in mezzo litro di acqua purificata. Sciacquate i capelli con il liquido finale dopo lo shampoo. Per aumentare l’effetto versate il misto in un polverizzatore, spruzzatelo sui capelli e uscite al sole per 10 minuti.

La spremuta di limone leggermente secca i capelli, tale proprietà viene moltiplicata sotto l’impatto dei raggi UV. È consigliato usare questo rimedio per schiarire soltanto i capelli grassi, esso non li danneggerà. Dopo 5-8 sedute si manifesta il risultato, però non lo applicate più di una volta alla settimana.

Conclusione

È possibile schiarire la chioma usando dei diversi metodi. Alcuni hanno un impatto aggressivo, però donano un risultato immediato. Altri sono pensati anche per la cura dei capelli, ma non sono adatti per i cambiamenti radicali. Scegliete il rimedio migliore per le vostre ciocche insieme al parrucchiere esperto per evitare di rovinarle.

Ricordatevi sempre che qualsiasi tipo di decolorazione rende i capelli secchi e fragili, quindi bisognerà prendersene cura usando le maschere.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.