Le mèches sono una tecnica di colorazione richiesta ormai da anni. Esse permettono di rinfrescare il look, coprire i capelli bianchi senza provocare tanti danni ai capelli. Con lo schiarente vengono trattati non tutti i capelli ma alcune ciocche. Inoltre si può colorare non tutta la lunghezza ma solo una parte. In questi anni sono state inventate diverse tecniche ma la più semplice rimane quella con la cuffia.
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Varietà della tecnica
Le mèches classiche si effettuavano con l’aiuto della carta stagnola nella quale venivano avvolte le ciocche colorate. In questo modo il tempo d’azione della tinta si riduceva in quanto senza l’aria la reazione chimica procede più velocemente ma nello stesso tempo aumenta il rischio di rovinare i capelli. Bisogna controllare le ciocche ogni 10-15 minuti.
Poi è stata inventata la tecnica con le ciocche aperte. Le ciocche venivano legate in code a le punte venivano colorate. Questo modo non è comodo in quanto non permette di regolare la larghezza delle ciocche colorate.
Particolarità delle mèches con le cuffie
Le mèches con la cuffia sono diverse da quelle con la carta stagnola perché è una tecnica all’aperto. Ed è diversa dalle altre tecniche per la possibilità di scegliere la larghezza delle ciocche e la loro posizione permettendo una comodità di lavoro sui capelli corti. Con la cuffia si possono colorare i capelli lunghi anche 5 cm. Ma questa tecnica nonostante la sua semplicità ha le sue particolarità e segreti.
Come scegliere accessorio
Un accessorio indispensabile è naturalmente una cuffia con i buchi. Può essere acquistata al negozio per parrucchieri oppure fatta in casa. Ci sono le cuffia sia monouso di cellofane che quelle multiuso di plastica o di silicone.
Quelle ultime sono preferibili perché:
- aderiscono bene alla testa e non si muovono durante la colorazione;
- non permettono alla tinta di finire sulle radici;
- permettono di sciacquare bene lo schiarente senza togliere la cuffia.
Costano leggermente di più ma se avete intenzione di fare le mèches a casa più volte vale la pena comprarle.
La cuffia di plastica spessa con le cuciture è anche comoda. Le sue dimensioni sono universali e i buchi sono collocati in maniera simmetrica e frequente.
Le crocette disegnate aiutano a calcolare bene la distanza tra le ciocche.
La cuffia monouso di cellofane invece ha l’unico vantaggio – il costo. Questa non si aderisce bene alla testa ed è piuttosto scomoda nel lavoro. I parrucchieri non la usano quasi mai. Va bene solo per chi fa le mèches per la prima volta e non sa se vorrà ripeterlo. Queste cuffie spesso sono incluse nel kit con la tinta.
A chi sta bene
Anche se le mèches con la cuffia sia una tecnica abbastanza semplice sta bene non a tutti. Il limite principale è la lunghezza dei capelli. Se sono lunghi più di 15 cm sarà difficile tirare la ciocca attraverso il buco nella cuffia specialmente quella di silicone. I capelli possono incrociarsi e aggrovigliarsi e se si applica un po’ di forza si rischia di danneggiare le radici. Perciò la base migliore sono i capelli corti o medi.
È sconsigliato utilizzare questa tecnica nel caso di capelli molto danneggiati che hanno perso la loro elasticità e forza. Se i buchi nella cuffia saranno troppo larghi sarà difficile tirare le ciocche uguali. Se invece i buchi saranno stretti i capelli danneggiati rischieranno di rompersi e alla fine sarà necessario tagliarli.
È quasi impossibile fare le mèches sui capelli molto ricci in quanto questi si aggrovigliano subito. Ma anche se ci si riuscirà i capelli schiariti si perderanno tra il resto dei capelli e sembreranno capelli bianchi soprattutto se il tempo d’azione della tinta sarà superato anche per un po’.
È molto comodo fare le mèches con questa tecnica sui capelli scuri addirittura neri. In questo caso bisogna sciacquare in tempo l’ossidante per evitare l’apparizione del tono giallo.
Tecnica
Le tecnica delle mèches con la cuffia è abbastanza semplice. Più tempo serve forse per la preparazione. Oltre alla cuffia vi servirà: il ferretto, la ciotola, il pennello, un paio di asciugamani, i guanti e la mantella.
Il procedimento è seguente:
- Pettinare bene capelli, fare la riga come da abitudine;
Mettere la cuffia e fissarla bene;- Tirare delicatamente una ciocca con il ferretto;
- Procedere così su tutta la testa;
- Preparare la tinta e applicarlo con il pennello sulle ciocche tirate;
- Se volete accelerare la reazione avvolgete la testa nel cellofane;
- Quando sarà raggiunta la schiaritura necessaria sciacquate la tinta senza togliere la cuffia;
- Togliete delicatamente la cuffia senza tirare i capelli;
- Applicate sui capelli il balsamo e fate il leggero massaggio;
- Dopo 3-5 minuti lavate ancora e asciugate i capelli, procedete con l’acconciatura.
Vantaggi e svantaggi
Le mèches con la cuffia hanno dei vantaggi evidenti perciò rimane una tecnica sempre richiesta:
- Non servono le capacità particolari, sono semplici da fare a casa;
- Si può controllare la schiaritura;
- Il rischio di rovinare i capelli è al minimo;
- Va bene anche per i capelli lunghi 5 cm;
- Coprono bene i capelli bianchi, non richiede i ritocchi frequenti;
- Si può scegliere la larghezza e la quantità delle ciocche schiarite;
- È quasi escluso che la tinta finisca in zone non interessate.
La cuffia permette di colorare utilizzando anche i colori aggiuntivi. Se applicate una parte della tinta e poi aspettate 10-15 minuti e applicate l’altra p arte della tinta sulle altre ciocche ottenete l’effetto sfumato. Perciò anche questa tinta dà possibilità per applicare la fantasia.
Gli svantaggi quasi non ci sono tranne il fatto che non va bene per tutti. Per esempio i capelli lunghi meglio colorare con la carta stagnola.
In più se le mèches vengono effettuate a casa i principianti ci impiegano molto tempo per tirare le ciocche o addirittura graffiano la cute. Ma è la questione di pratica – con il tempo si impara.
A casa
Le mèches così sono facili da eseguire anche a casa a costo basso.CI sono dei modi di fare la cuffia a casa. La tecnologia invece già conoscete. Chi vuole approfondire può trovare le istruzioni con le foto e con i video su internet e seguirle.
Per fare la cuffia si può utilizzare la cuffia per la piscina se l’avete a casa. I buchi si possono fare con un ago riscaldato o con una foratrice. Sarebbe opportuno prima disegnare i posti dove bucare così che i buchi si trovino a distanza uguale l’uno dall’altro.
Un altro modo ancora meno costoso è prendere la cuffia per la doccia o la busta di cellofane in quale bisogna avvolgere la testa. I buchi vanno fatti ovviamente prima per non danneggiare il cuoio capelluto.
Il tempo per tirare le ciocche a casa è quasi illimitato perciò è meglio non andare di fretta. Facendo la pratica imparerete a farlo più velocemente senza danneggiare i capelli ma all’inizio è meglio andare piano.
Le mèches eseguite accuratamente e attentamente a casa non sono molto diverse da quelle eseguite nel salone.
Cura dei capelli
Il sebo naturale può proteggere i capelli dalla troppa secchezza perciò sarebbe opportuno non lavare i capelli 1-2 giorni prima della colorazione.
Considerate che se sui capelli sono rimasti i prodotti per lo styling sarebbe difficile tirarli attraverso i buchi. Nei saloni buoni i parrucchieri lavano i capelli ma aggiungono delle fiale con il composto protettivo.
Non dimenticatevi di fare una buona cura dei capelli dopo la colorazione. Anche se la tecnica è delicata lo strato cheratinico comunque viene danneggiato. Pertanto è necessario utilizzare gli shampoo e le maschere adatti per i capelli colorati soprattutto prime 2 settimane dopo la colorazione.
Controllate anche che l’esposizione al calore sia al minimo. Coprite la testa e utilizzate i prodotti con UV protezione quando vi esponete al sole.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni.
Andrebbe bene lo shampoo
“L'Oréal Botanicals
