Tra le diverse tecniche di realizzazione delle meches quella color cenere è la meno diffusa ma, allo stesso tempo, la più spettacolare. Richiede una prudenza particolare durante il lavoro e un perfetto senso del colore. I toni scelti erroneamente possono rovinare irrimediabilmente l’immagine e addirittura invecchiarvi di qualche anno. Invece le meches cenere realizzate da un parrucchiere esperto conferiscono fascino singolare e raffinatezza.
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Particolarità e segreti
Non tutte le tecniche di colorazione sono adatte per realizzare le meches cineree sulla capigliatura. È un colore capriccioso e richiede eleganza e raffinatezza nell’aspetto generale della donna. Penne argentate o scolature di tinta difficilmente avranno un aspetto elegante sulla testa. Non tutti i parrucchieri decidono di lavorare con questo colore, perché sanno che ha delle caratteristiche particolari ed i suoi segreti.
A chi sta bene
Le tonalità cenere sono spesso annoverate nella scala dei colori freddi, anche se alcune sono neutre e si associano bene con capelli castani chiari o addirittura marroni. Proprio per questo motivo è meglio se il tono corretto viene scelto da un professionista (almeno la prima volta). In questo caso il parrucchiere si baserà sul tipo cromatico della donna.
- I tipi cromatici “estate” e “inverno” con i toni cenere hanno un aspetto naturale e spontaneo. Queste donne hanno la pelle chiara e una tonalità fredda dell’iride: celeste, grigioverde, grigio. Le donne con il colore del viso olivastro o terreo devono stare attente perché tale colorazione può renderlo grigio malaticcio. Se dalla pelle sottile traspaiono i vasi sanguigni bluastri (più spesso sulla fronte e sul collo) il tono cenere li evidenzierà, così come gli occhi cerchiati.
- I tipi cromatici “primavera” ed “autunno”, cioè le donne con i capelli dorati, rossi o castano chiaro e la pelle color pesca o leggermente gialla, con le tonalità cenere fredde avranno un aspetto non armonioso. Ancora peggio se sul viso ci sono le lentiggini, in tal caso questa colorazione non fa per voi. Ed è inoltre molto difficile ottenere il tono giusto nella scala calda perché avrà una sfumatura verdastra e sarete costrette ad usare frequentemente un prodotto lucidante per capelli.
Il colore cenere ha un aspetto strano sui tagli asimmetrici, perché tale colorazione richiede un’immagine generale più seria e contenuta. Sono adatti tutti tipi di caschetto, capelli lisci ed ondulati lunghi fino alle spalle o di più.
Le tonalità argento e grafite accentuano in modo grazioso i boccoli non troppo definiti. Invece sui boccoli forti non stanno per niente bene.
Attenzione: canizie!
Tanti credono che con le meches color cenere è molto più facile nascondere la canizie. In realtà, molto spesso (soprattutto dopo una colorazione fai-da-te) il risultato ottenuto è assolutamente opposto. Le ciocche decolorate entrano in conflitto con la canizie se sono giallastre o si confondono con la canizie aumentando visibilmente l’età.
I parrucchieri esperti sconsigliano l’utilizzo dei toni cinerei per coprire la canizie prematura. L’età giusta per questo tipo di colorazione è prima di 30 anni e dopo 50 anni. Nel primo caso questi toni accentuano la giovinezza e la luminosità del viso, attribuendogli raffinatezza. Nel secondo caso, affinano la canizie naturale e rendono l’aspetto stravagante e moderno.
Quelli che vogliono realizzare le meches color cenere sui capelli con tanta canizie devono prima eliminare il tono giallastro. Di solito questo si ottiene con un peeling di buona qualità, tuttavia a volte ciò non è possibile.
I toni gialli spesso si vedono sulle persone che fumano. Infatti a causa della nicotina la pelle e la cheratina dei capelli acquisiscono dei toni gialli. Lo stesso effetto lo provoca l’assunzione continua di alcuni farmaci e in alcuni casi una predisposizione genetica. In questi casi sarebbe opportuno rifiutare le meches color cenere.
Inoltre sui capelli corti (meno di 5 cm) le meches non stanno bene invece con la colorazione intera si ottiene un risultato migliore.
Sui capelli lunghi il colore cenere sta bene se parte da una distanza di almeno 5 cm dalle radici. Per esempio solo le punte cenere farebbero un effetto strano. Sui capelli di lunghezza media si possono ottenere gli effetti bellissimi basta scegliere la tipologia delle meches giusta.
Scelta del colore
La scelta del colore delle meches è importante. Considerate il fatto che se i capelli non sono stati schiariti prima la tinta può interagire con il pigmento naturale e il colore finale può risultare diverso da quello voluto.
Ecco alcuni suggerimenti degli esperti:
- Dai capelli biondi di natura o schiariti o bianchi vanno tolti prima i toni gialli. E se il color cenere chiaro può stare bene su essi, le tonalità come grafite, viola, marroncino-nero risulteranno troppo scure e contrastanti.
- È meglio non scurire i capelli castani chiari ma schiarire con il colore cenere scegliendone solo le tonalità chiare e argentate. Il colore base castano deve essere freddo e neutro. Per le tonalità dorate del castano questa colorazione non va bene. Le meches cenere cui capelli castani chiari è molto difficile in quanto il colore può risultare sporco e verdastro.
- Alle brune staranno al meglio le tonalità viola e grigio scuro. L’argento sul bruno fa molto contrasto e assomiglia alla canizie. Tuttavia questo contrasto sta bene a zone per esempio solo sulla frangia. Ma non è la soluzione per tutti.
Tipologie delle meches
Non tutte le tipologie delle meches sono adatte al color cenere.
Ecco alcune migliori:
- Classiche. Le ciocche schiarite o colorate distribuite uniformemente sulla testa.
- A zone. Solo su alcune zone vengono colorate alcune ciocche. Per esempio sulla frangia o le ciocche intorno al viso.
- Balayage. Le radici scurite con le punte più chiare o argentate.
- A zebra. È molto bello l’effetto grafite più argento. MA non va bene se ci sono tanti capelli bianchi.
Particolarità della tecnica
Gli specialisti sconsigliano di fare le meches cenere a chi ha il colore caldo o molto scuro dei capelli.
In questo caso per ottenere un colore cenere bello sarà necessario non solo schiarire i capelli ma anche togliere tutti i toni gialli che neanche tutti i parrucchieri riescono sempre a fare.
In salone il procedimento sarebbe così:
- Sui capelli colorati in precedenza si applica il decolorante per 20 minuti poi si sciacqua.
- Il pigmento naturale viene schiarito con l’ossidante (1,5-6 %) fino a 3-4 toni.
- Si sceglie il colore cenere più adatto.
- Se il colore ottenuto non soddisfa la cliente dopo 2-3 settimane si fa un’altra schiaritura di 1-2 toni e la colorazione.
- Alla fine si danno le raccomandazioni per la tonalizzazione e manutenzione del colore a casa.
Importante! Il color cenere passa velocemente al grigio sporco o verdastro perciò siate pronti a utilizzare spesso un tonalizzante.
Se avete deciso comunque di fare colorazione a casa trovate prima le foto su internet con il risultato che volete ottenere e in più il video con il procedimento passo dopo passo e le istruzioni per la colorazione.
Come vedete la colorazione cenere è un processo piuttosto impegnativo e c’è sempre la possibilità che nel periodo transitorio il colore può essere strano. Se non siete sicuri a questo scegliete piuttosto un’altra tonalità.
Cura a casa
Visto che la colorazione cenere si effettua a diverse fasi i capelli si rovinano di molto quindi sarà necessario fare una giusta cura. Prima di tutto bisogna evitare le pieghe al calore. Se volete i boccoli utilizzate i bigodini. Per lisciare i capelli utilizzate la spazzola e il phon.
I capelli color cenere tendono di diventare gialli o verdastri. Bisogna sempre controllare il colore e correggerlo quando serve con lo shampoo o il balsamo tonalizzanti. Con attenzione però. Se utilizzate una quantità eccessiva di questi prodotti o li lasciate oltre il tempo necessario sui capelli, questi possono diventare viola o blu.
Inoltre i capelli colorati necessitano le maschere. Fate attenzione alla composizione delle maschere. Per esempio gli oli naturali in grandi quantità ammorbidiscono i capelli ma nello stesso tempo tolgono il pigmento.
Sarà il caso di utilizzare i prodotti professionali adatti ai capelli colorati.
Probabilmente anche per questo non molte donne scelgono il colore cenere in quanto non sono pronte a dedicare molto tempo alla cura dei capelli dopo colorazione. Però chi ha deciso di utilizzare il color cenere e la colorazione è venuta perfetta saranno sempre sotto i riflettori.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.