Le mèches a casa

Le mèches rimane uno dei modi più utilizzati di colorazione. La tecnica non è difficile e consiste nella schiaritura delle ciocche di 2-8 toni. Con questa tecnica si può ottenere i riflessi delicati o i contrasti forti che aumentano visibilmente il volume e rinfresca qualsiasi taglio. Pensando sia una tecnica semplice molti cercano di fare colorazione a casa. Ma non tutti ci riescono.

Errori comuni

Una selezione di fotografie del processo di evidenziazione della casa.L’occhio professionale può sempre distinguere le mèches fatte a casa e nel salone. Perché molti commettono gli stessi errori a casa:

  • La distanza dalle radici non uguale. Di solito lo schiarente va applicato a distanza di 1-2 cm dalle radici. Nel caso delle tecniche più moderne come per esempio ombré o shatush questa distanza può essere di più. Ma deve essere uguale su tutta la testa altrimenti i capelli sembrano ricresciuti non ugualmente.
  • La larghezza delle ciocche sbagliata. Le ciocche larghe più di 5 mm sembrano piuttosto brusche. Se invece sono più sottili ma più frequenti sembra un biondo non omogeneo. Inoltre la ciocca non va colorata interamente ma va stuzzicata leggermente con la punta del pettino.
  • La schiaritura non omogenea. Succede se ci si mette tanto per applicare la tinta. La reazione chimica dopo l’applicazione dura circa 40 minuti. Se si lavora lentamente le ciocche colorate per ultime rimangono non colorate correttamente.
  • I toni gialli dopo le mèches effettuate. Ci sono tante cause di questo: la qualità scarsa della tinta, gli errori della tecnica, il colore di partenza troppo scuro, la reazione dello schiarente con il colore utilizzato sui capelli in precedenza.
  • I capelli rovinati. Succede se la percentuale dell’ossidante o il tempo d’azione sono sbagliati. Inoltre i capelli risultano rovinati se le mèches vengono effettuate prima di 2 settimane dopo la permanente o dopo la tintura con le tinte all’ammoniaca.

Ci sono dei segreti per effettuare correttamente le mèches a casa. Prima di tutto una giusta preparazione dei capelli.

Preparazione alla colorazione

Per non rovinare i capelli con le mèches sarebbe opportuno non lavarli 1-2 giorni prima. L’importante è di non utilizzare la lacca e gli altri prodotti per lo styling in questi giorni che successivamente possono entrare in reazione con l’ossidante.

Il sebo invece crea uno strato che protegge il capello dai danneggiamenti forti.

Prova allergica

È molto importante non avere le lesioni sul cuoio capelluto. Anche se la tinta non deve finire lì a casa potrebbe succedere tutto. E se ci sono le lesioni l’ossidante può provocare l’irritazione forte. Se siete soggetti all’allergia sarebbe opportuno fare una prova allergica prima della colorazione.

Sui capelli molto scuri le mèches sembrano non naturali e si possono verificare i toni gialli. In parte si può evitarlo utilizzando il decolorante prima della colorazione.

Il decolorante serve anche nel caso in cui i capelli erano tinti in un colore scuro e molto vivace in precedenza (rosso, melanzana, cioccolato fondente). Sarebbe più sicuro utilizzare il decolorante 2-3 giorni prima della colorazione.

Se state per acquistare lo schiarente assicuratevi che sia di qualità, con la data di scadenza valida e con la confezione integra.

L’importante scegliere la percentuale dell’ossidante correttamente per non rovinare i capelli. Per i capelli chiari è sufficiente 6%, dal biondo scuro al castano – 9%, dal castano scuro al bruno – 12% (in questo caso si rischia di danneggiare molto i capelli).

Cose necessarie

Strumenti necessari per evidenziare.Prima di cominciare la colorazione assicuratevi di avere tutto il necessario. Infatti quando il lavoro è già cominciato non vi dovete distrarre per niente e dovete lavorare velocemente e attentamente.

Ecco le cose che vi potrebbero servire:

  • Mantella per proteggere gli indumenti;
  • I guanti per proteggere le mani;
  • La ciotola di plastica;
  • Il pennello per applicare la tinta;
  • I fermagli per fissare i capelli;
  • La carta stagnola per avvolgere le ciocche;
  • Il pettino con la punta lunga;
  • Il composto schiarente;
  • Il balsamo rigenerante;
  • 1-2 asciugamani.

Importante! Per alcuni altri tipi di mèches possono servire altre cose.

Diverse tecniche di colorazione

Vediamo come fare le mèches a casa sull’esempio della tecnica classica. Le tecniche più moderne hanno in più delle particolarità. Perciò chi conoscerà la tecnica classica saprà effettuare anche le tecniche moderne.

Mèches classiche

Le mèches classiche vengono effettuate con l’utilizzo della carta stagnola. È molto importante tagliare prima le strisce larghe circa 3 cm e lunghe circa un paio di cm di più rispetto alla lunghezza dei capelli.

Poi bisogna seguire passo a passo il procedimento:

  • Coprire il collo e le spalle con la mantella, mettersi i guanti;
  • Pettinare bene i capelli, se sono corti – cotonarli un po’;
  • Dividere la frangia (se c’è) e la zona della nuca;
  • Fissare i capelli con i fermagli;
  • Preparare il composto schiarente seguendo le istruzioni riportate sul foglio illustrativo;
  • Prendere una ciocca sul cocuzzolo;
  • Mettere sotto la ciocca la carta stagnola;
  • Applicare il composto schiarente;
  • Avvolgere subito nella carta stagnola e fissare sulla testa;
  • Procedere così sulla zona della nuca, poi le zone laterali e per ultima – la frangia;
  • Lasciare per il tempo indicato sul foglio controllando di tanto in tanto la schiaritura;
  • Togliere la carta stagnola e lavare bene i capelli con l’acqua;
  • Applicare il balsamo rigenerante, dopo 3-5 minuti lavare di nuovo;
  • Asciugare e fare la piega.

A base di lunghezza e spessore dei capelli ci vuole fino a un’ora e mezza nel salone. Facendo le mèches a casa bisogna cercare di impiegare lo stesso tempo altrimenti si rischia di rovinare i capelli.

Mèches semplificate

Procedura di evidenziazione - diagramma dettagliato.Le mèches semplificate sono adatte ai capelli lunghi fino a 15 cm e si fanno utilizzando la cuffia. Per effettuarle vi serve una cuffia (di plastica o di lattice) con i buchi e un pettino sottile (meglio con il gancio). Si possono acquistare nei negozi per parrucchieri.

Per questo tipo di mèches la carta stagnola non serve. Prima si pettinano i capelli, poi si mette la cuffia e si tirano le ciocche attraverso i buchi. La frequenza e lo spessore delle ciocche si regola al gusto.

Quando tutta la testa è pronta si prepara il composto schiarente e lo si applica sulle ciocche tirate. Dopo aver aspettato il tempo giusto il composto viene sciacquato. Poi si toglie la cuffia e si mette il balsamo rigenerante, dopo 3-5 minuti si sciacqua. La colorazione è finita si può procedere con l’asciugatura e la piega.

Colpi di sole

I colpi di sole vogliono riprodurre l’effetto schiarente dell’esposizione al sole. In questo caso si schiariscono leggermente solo alcune ciocche interessate. I parrucchieri suggeriscono il modo veloce e semplice per creare questo effetto. Vi servirà un pettino tondo con le setole miste: sia quelle di plastica che quelle naturali.

I capelli vanno lavati, asciugati e pettinati bene. Si prepara il composto schiarente e lo si applica con il pennello sul pettino. I capelli vanno pettinati con il composto dall’alto verso il basso distribuendo il composto in maniera omogenea. Il procedimento va ripetuto tante volte quante ne servono per lavorare tutta la zona. Quando il colore desiderato sarà ottenuto lavare i capelli utilizzando il balsamo quindi asciugare.

Ricordatevi che i colpi di sole stanno bene sui capelli chiari.In evidenza a casa.

Ombré e shatush

Avendo delle capacità e dell’esperienza si possono provare delle tecniche più complesse a casa ovvero ombré e shatush che permettono di schiarire delicatamente una parte dei capelli creando dei look moderni. Sono adatte ai capelli lisci od ondulati di lunghezza media fino alle spalle.

Per ottenere l’effetto ombré vengono scelte delle ciocche sottili e viene applicato il composto schiarente con i movimenti leggeri del pennello dall’alto verso il basso.

La carta stagnola non serve. La distanza dai capelli viene scelta al gusto personale: si può fare sia su tutta la lunghezza che solo su un terzo in basso.

Nel caso di shatush il passaggio dal colore scuro a quello chiaro è più evidente perciò le ciocche vengono colorate partendo dalla metà o solo nella parte inferiore. La quantità dei capelli chiari sulle punte deve essere di più perciò si parte dal basso. Man mano salendo su la tinta viene semplicemente distesa e i movimenti diventano più leggeri. È molto importante non dimenticare di sfumare il confine tra il colore chiaro e quello scuro – non deve essere troppo evidente.

Importante! L’ombré e lo shatush effettuate a casa hanno diverso risultato rispetto a quando vengono effettuate nel salone. Pertanto se ci tenete ai vostri capelli e non li volete danneggiare sarebbe opportuno rivolgervi al parrucchiere.

Correzione degli errori e la cura

Se nonostante tutto avete commesso gli errori e non siete rimasti contenti del risultato avete 2 possibilità: rivolgervi al parrucchiere o cercare di correggerli da soli. La prima è preferibile ma a volte non ce n’è bisogno.

Se vi si è verificato il tono giallo si può toglierlo utilizzando gli shampoo argentati oppure mediante la tonalizzazione.

Anche le maschere sbiancanti, professionali o casalinghe, che si possono utilizzare 1-2 volte alla settimana. Lo spray tonalizzante oltre a correggere il colore può migliorare anche lo stato dei capelli.

È più grave se la distanza dalle radici è risultata non uguale. Qui servirà l’aiuto del parrucchiere. Lui dovrà colorare le zone interessate e controllare che la schiaritura sia uguale su tutta la lunghezza.

Non provate a camuffare le mèches andate male da soli. I capelli schiariti hanno la struttura più porosa perciò dopo 2-3 lavaggi usciranno fuori di nuovo. Il parrucchiere in questo caso può proporre i metodi alternativi.

Anche se siete riusciti a non rovinare i capelli garantite una giusta cura dopo le mèches effettuate: limitate utilizzo delle piastre e dei ferri, fate più spesso le maschere, proteggete dal sole e dal vento.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.