Negli ultimi anni al posto delle mèches classiche monotone e piuttosto noiose sono arrivate molte tecniche di colorazione nuove create a base proprio delle mèches. I parrucchieri inventano i passaggi graduali o di contrasto, giocano con diverse tonalità di tinture, usano diversi modi di loro applicazione. Tuttavia, a volte ci vuole qualcosa di naturale, quando il lavoro del parrucchiere quasi non si nota. In questo caso la scelta migliore è le mèches californiane.
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Aspetti distintivi
Il nome delle mèches californiane è dovuto all’effetto che crea questa tecnica di colorazione sui capelli, cioè le ciocche sembrano leggermente sbiadite dal sole cocente. Secondo un’altra versione, la tecnica è stata provata prima dalle star hollywoodiane, seguite dopo da migliaia di fan.
In ogni modo, questo tipo di colorazione ha le particolarità che lo distinguono dagli atri. Rispetto al bronde il passaggio dal colore scuro a quello chiaro è molto più morbido.
Sui capelli scuri le mèches californiane assomigliano un po’ shatush, anche se in quel caso le ciocche chiare sono più evidenti e si confondono con quelle naturali creando un bel effetto.
Particolarità importanti
Adesso, quando avete un idea che cosa sono le mèches californiane, vediamo insieme a chi sono più adatte e come realizzarle correttamente.
Per di più, è molto importante garantire ai capelli con le mèches le cure adeguate, perché la composizione colorante danneggia sempre la capigliatura.
A chi sono adatte
Un parrucchiere esperto è in grado di realizzare le mèches californiane su qualsiasi lunghezza tranne che sui capelli molto corti. Tuttavia è particolarmente bello sul caschetto lungo, sul bob classico o sui tagli a cascata.
Questo tipo di colorazione è adatto anche ai capelli molto lunghi e praticamente non li danneggia. Tuttavia, solo un professionista esperto deve lavorare con i capelli lunghi perché richiedono le abilità particolari di stendimento di tintura.
Probabilmente, solo i capelli neri corvini con le mèches avranno un aspetto poco naturale. Tuttavia, si può schiarirli prima con una soluzione decolorante ed usare la tecnica veneziana. A volte le mèches vengono realizzate solo sulla frangia o nella zona attorno il viso che illumina benissimo l’immagine. Importante è che la differenza tra il colore di base ed i colori aggiunti non sia più di 2-3 toni.
L’età ed il colore iniziale dei capelli non hanno un’importanza particolare. Le mèches californiane non creano un’immagine nuova ma la correggono soltanto. Ecco perché questo tipo di colorazione è adatta anche ai conservatori convinti che hanno paura di provare qualcosa di nuovo. Però, si può trovare una variante interessante anche per le donne che seguono la moda, per esempio utilizzando i colori aggiuntivi più vivaci.
Tecnica di base
Le mèches californiane realizzate in modo professionale rendono la capigliatura letteralmente brillante al sole con un bellissimo gioco dei colori diversi. Questo effetto si ottiene grazie all’applicazione non uniforme della tintura, quindi alcune ciocche tinte con la stessa tintura si colorizzano (o si chiarificano) di più.
La tecnica di realizzazione di mèches californiane nella sua versione classica è seguente:
- Bisogna lavare bene la testa, asciugare completamente i capelli e pettinarli bene.
- I capelli corti e medi vengono cotonati leggermente alle radici.
- I capelli si dividono in zone e si fissano con un fermaglio.
- La composizione colorante viene diluita, il parrucchiere si mette i guanti protettivi.
- Cominciando dalla zona occipitale vengono tinte alcune ciocche con le pennellate verticali dalle punte verso l’alto fino ad altezza desiderata, ma non più vicino di 2-3 centimetri dalle radici.
- In questo modo la colorazione viene realizzata su tutta la testa o solo nella zona prescelta.
- 10 minuti prima della fine del tempo di posa o quando è ottenuto il grado di decolorazione la tintura viene pettinata verso le punte con un pennello bagnato.
- La composizione colorante viene meticolosamente lavata via con l’acqua corrente.
- I capelli umidi vengono pettinati delicatamente e viene applicato un balsamo ricostituente (o quello che neutralizza la giallezza).
- Dopo 3-5 minuti la testa viene lavata di nuovo, asciugata e messa in piega.
Il risultato dipende dalla scrupolosità del lavoro del parrucchiere e le sue abilità nello stendimento del colore. Se tutto viene fatto correttamente l’intensità dei colori cambierà non solo per lunghezza ma anche in profondità. La capigliatura sarà molto più chiara sulle punte, ed il colore di base più ricco.
Scelta del colore
Le mèches californiane nella loro versione classica è una decolorazione leggera della parte superiore dei capelli su tutta la lunghezza o solo sulla loro terza parte.
Oggigiorno i parrucchieri usano non solo le composizioni decoloranti ma anche le tinture resistenti per ottenere i passaggi più graduali ed evitare la giallezza che spesso appare dopo la decolorazione.
Eccovi qualche consiglio dai coloristi esperti per la scelta del colore:
- per i capelli castani chiari sono più adatte le tonalità nocciola chiaro di 1-2 toni più chiari del colore di base;
- i toni dorati e di miele, o anche di cognac ricco, possono completare perfettamente il castano scuro;
- una capigliatura bionda chiara avrà nuova vita con i toni caffe o biondo artico;
- le tonalità castani stanno in armonia con i toni dorati e ramati.
A proposito, una decolorazione leggera sui capelli scuri con la tecnica descritta prima si chiama le mèches veneziane perché ricorda un dipinto bello e armonioso sulla chioma con un tono più chiaro.
Come realizzare a casa
Per realizzare mèches californiane a casa non bisogna conoscere neanche le basi di colorazione. C’è un metodo molto semplice e originale per realizzare quale dovete avere sotto mano una spazzola rotonda con setola mista (più lunga in plastica e più corta naturale). Una cosa più importante è diluire correttamente la tintura e non tenerla più del necessario.
Pettinate bene o capelli puliti e asciutti. Applicate un po’ di tintura pronta sulla spazzola rotonda, quindi pettinate i capelli dalla altezza desiderata verso il basso, sempre girando la spazzola per distribuire la composizione in modo uniforme. Ripetete la procedura tante volte quanto necessario per tingere tutte le ciocche ed aspettate 20-30 minuti.
Ecco, fatto. Adesso potete lavare via la tintura, quindi applicate una maschera ricostituente, dopo qualche minuto lavate bene la testa un’altra volta, asciugatela e fate un’acconciatura. Questo modo di colorazione permette di evitare al massimo gli errori. Però per ottenere un risultato migliore bisogna indovinare il colore.
Pregi e difetti
Un vantaggio principale delle mèches californiane è il loro aspetto naturale. Se sono realizzate correttamente il lavoro del parrucchiere quasi non si nota. Invece si ha l'impressione che siete appena tornate dalla vacanza schiarite e riposate. Nella versione veneziana la chioma acquisisce una sfumatura leggera del colore scelto che è anche molto bello.
I vantaggi extra sono:
- l’influenza della tintura è innocua: vengono decolorate solo le ciocche superiore;
- è possibile mantenere al massimo il tono naturale;
- illumina l’immagine senza cambiarlo drasticamente;
- è universale: è adatto a tutti tagli e tipi di capelli;
- ha un aspetto molto naturale e ordinato allo stesso tempo;
- non richiede una correzione frequente, è bello anche con la ricrescita;
- rende l’acconciatura più voluminosa;
- rende il colore di base più acceso e profondo.
Se la tintura è liquida e cola sui capelli, potete ottenere le scolature a ghirigori sgradevoli. Dopo ogni decolorazione la capigliatura ha bisogno di cure extra e ricostituzione.
Cura dei capelli
Anche se le mèches californiane e veneziane sono considerate le tecniche più innocue e danneggiano meno i capelli le cure in più diventano necessarie.
Dopo l’utilizzo di un decolorante o di qualsiasi tintura resistente il fusto di capello diventa poroso e perde facilmente l’acqua. Ecco perché i capelli diventano duri e fragili e possono essere curati con le maschere ed i balsami.
La prima cosa da fare è comprare uno shampoo ed un balsamo di alta qualità per capelli decolorati o tinti. Questi prodotti contengono vitamine, cheratine e sostanze che avvolgono ogni cappello, quindi, rendono la capigliatura liscia ed aiutano a conservare l’umidità.
Bisogna lavare la testa quando diventa sporca, asciugare solo con l’aria fredda, meglio ancora senza usare il phon.
Bisogna mettere da parte per almeno 2 settimane la piastra ed il ferro. Ed anche dopo cercate di usarli meno possibile perché non c’è peggior nemico per i capelli con le mèches che le temperature alte. Anche i raggi ultravioletti li asciugano troppo. Quindi, bisogna coprire la testa sotto i raggi solari diretti e in solarium.
Le maschere nutritivi e ricostituenti, ecco quello che può far tornare i capelli brillanti e pieni di vita. Qua sono importanti moderazione e regolarità. Basterà applicare le maschere 1-2 volte a settimana, non bisogna caricare troppo i capelli. Se invece pensate che sia poco, potete provare in più un olio speciale per le punte o uno spray leggero senza risciacquo.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.