Le particolarità delle mèches sui capelli rossi

I capelli rossi sono sempre bellissimi. Essi rendono il look vivace, risaltano agli occhi e attraggano gli sguardi. In più la chioma rossa sembra più voluminosa anche se in realtà i capelli non sono tantissimi.

Tuttavia a molte donne viene voglia di cambiare qualcosa nel proprio look. Anche perché adesso vanno di moda le tipologie più complesse di colorazione incluse le mèches colorate.

I vantaggi delle mèches colorate

Le mèches colorate è una tipologia relativamente nuova di colorazione che prevede non una semplice schiaritura delle ciocche come nel caso delle mèches classiche ma la colorazione di alcune ciocche con più colori. Può essere un colore vicino a quello naturale ma anche uno più acceso e contrastante.

Un parrucchiere con esperienza e con la buona conoscenza di colori può combinare sulla testa fino a 15-20 diverse tonalità. È sconsigliato chiaramente sperimentare con i colori da sole a casa. Prima perché le tinte per uso domestico non garantiscono il colore puro. Secondo perché è molto facile sbagliare la scelta dei colori e quindi ottenere i risultati lontani da quelli desiderati.

Tuttavia esiste una tecnica che utilizzata correttamente:

• Risalta la bellezza del colore naturale;
• Permette di rinfrescare il look non andando lontano dal colore base;
• Permette di esprimere la propria personalità;
• Permette di colorare solo alcune zone;
• Copre bene i capelli bianchi;
• Rende il look sensuale e femminile;
• Aumenta visivamente il volume della chioma;
• Comporta pochissimi danni ai capelli;
• Non richiede ritocchi frequenti.

Nella maggior parte dei casi per le mèches vengono utilizzate le tonalità 2-3 toni più scuri o più chiari di quello base. Perciò non c’è alcuna necessità di fare una schiaritura prima.

Il rosso: le particolarità del colore

I capelli rossi naturali sono i più difficile da trattare per un parrucchiere. Hanno delle particolarità che bisogna prendere in considerazione altrimenti il risultato sarà diverso da quello desiderato.

Per quanto riguarda la struttura dei capelli quelli rossi sono i più duri e i più indomabili. Nonostante la densità cioè la quantità dei capelli sulla testa sia più bassa. È sempre difficile mettere in piega i capelli rossi. Di solito bisogna utilizzare tanti prodotti per lo styling.

Ci sono le difficoltà anche nella colorazione dei capelli rossi. Il tonalizzante spesso non fa alcun effetto in quanto il colore base è già molto acceso e quindi va a compromettere il colore che si sta per acquisire. Mentre utilizzando le tinte permanenti bisogna prendere l’ossidante almeno del 6 % altrimenti non sarebbe possibile trattare lo strato di cheratina esterno del capello.

Poi le squame dei capelli rossi alzati non tornano facilmente al proprio posto perciò i capelli rimangono secchi, poco elasticizzati e di un colore piuttosto strano.

Pertanto, dopo la colorazione anche se è la più delicata, i capelli rossi necessitano di una cura rigenerante.

I segreti della colorazione

Non tutti i parrucchieri sono in grado di fare questo genere di colorazione. Oltre alle conoscenze su come lavorare i capelli rossi occorre inoltre avere conoscenze dei colori e come praticare diverse tecniche di colorazione.

A chi sta bene

Il rosso è unico e universale. Non molti sanno che la gamma rossa include sia tonalità calde che quelle fredde. Quindi volendo tutte le donne possono trovare una tonalità rossa adatta.

• Più anni ha la donna meno intenso deve essere il rosso. Il rosso acceso sta bene sulle donne giovani.
• Le donne con gli occhi marroni possono tranquillamente utilizzare il rosso. Per le mèches andrebbero bene le tonalità dal castano dorato al rosso chiaro.
• Gli occhi di un colore freddo si sposano bene con le tonalità rame o rosso sobrio.
• Le donne con gli occhi ambra, verde scuro o marrone chiaro staranno bene i capelli di tonalità dorato rosso e rame rosso.

Una bionda con la pelle molto chiara avrebbe un look poco naturale con i capelli rossi. Le more potrebbero utilizzarlo per creare degli accenti su alcune ciocche. Mente il castano chiaro si sposa benissimo quasi con tutte le tonalità rosse.

La forma del taglio, la lunghezza e il volume non contano molto. Anche sui capelli lunghi e medi il rosso sta meglio rispetto ai capelli corti. Tra l’altro per il gioco di colori che si andrebbe a creare con le mèches servirebbe la lunghezza.

Il risultato finale dipende molto dalla scelta del colore. Lo scopo dei colori aggiuntivi è solo quello di risaltare la profondità di quello base e non concorrere con quello.

I colori aggiuntivi

Il parrucchiere professionista non è limitato nella scelta dei colori. Le tinte delle marche più conosciute si mischiano tra di loro facilmente permettendo di creare le sfumature morbide tra i colori.

Ma la scienza dei colori è precisa e ha delle regole:

• Occorre mantenere la gamma dei colori ovvero fredda o calda;
• Il colore base deve rimanere di almeno il 50% di tutta la chioma altrimenti si andrebbe a creare un miscuglio di colori.
• L’effetto più bello viene quando il rosso chiaro o acceso viene accompagnato da un colore più scuro e non al contrario.
• Per rinfrescare il rosso si potrebbe utilizzare le seguenti tonalità: fragola, legno rosso, mogano. Anche se queste tonalità sono abbastanza capricciose. Infatti si sbiadiscono presto e possono aggiungere degli anni.
• Le tonalità grano, marrone chiaro, castano vanno a smussare un po’ il rosso rendendolo più elegante e chic.
• Il pigmento dorato aggiunge del volume e dà un tocco brillante.

Tuttavia esistono i colori che non stanno per niente bene con il rosso: platina, perla, grafite, melanzana, prugna, nero.

Le tipologie delle mèches colorate

• Le mèches americane – quando al rosso più chiaro viene aggiunto il rosso più scuro;
• Le mèches veneziane – è una tipologia di colorazione più delicata – oltre al rosso può essere utilizzato il rame, il castano, il caffè e tutte le tonalità del marrone;
• Lo shatush – una colorazione più chiara con utilizzo delle tonalità dorate e rosso chiaro;
• Il balayage – viene trattato il terzo inferiore della lunghezza;
• L’ombré – il passaggio orizzontale dei colori, sta particolarmente bene sulle bionde.

Le controindicazioni e la cura

Le mèches colorate è una tecnica meno dannosa rispetto alle mèches classiche o a una mono colorazione.

Tuttavia hanno delle controindicazioni:

• I capelli troppo secchi o danneggiati – prima bisogna fare una cura rigenerante;
• La gravidanza e l’allattamento – si possono utilizzare solo le tinte naturali;
• Il cuoio capelluto danneggiato o molto sensibile – è possibile una irritazione;
• La colorazione con l’henne meno di 4 settimane prima delle mèches – il colore può risultare diverso;
• La schiaritura di più di 5 toni o la permanente – dopo questi trattamenti aggressivi la chioma necessita di una cura rigenerante.

Anche se le mèches sono state effettuate con le tinte delicate (anche se è poco probabile sui capelli rossi) i capelli hanno subito dei danni perciò richiedono una cura rigenerante.

Bisognerebbe dare una maggiore attenzione al recupero dell’elasticità e all’idratazione. Si può farlo utilizzando le maschere sia comprate che quelle preparate a casa.

Non dimenticate anche la protezione dei capelli. Bisogna proteggerli dagli effetti negativi dell’ambiente: il vento forte, gli sbalzi di temperatura, i raggi diretti del sole.

Curate bene anche le punte in quanto proprie esse subiscono più danni. Bisognerebbe trattarle con gli oli almeno 3-4 volte alla settimana. In più sarebbe opportuno ridurre l’utilizzo degli strumento per lo styling. Al loro posto si possono utilizzare per esempio i bigodini se si vogliono creare i boccoli.