Oggi è molto difficile a un non esperta riconoscere le tecniche moderne di colorazione che sono sempre di più. Da una parte è bello avere possibilità di ottenere gli effetti diversi esprimendo la propria individualità. Dall’altra parte le persone non esperte si trovano in difficoltà nello scegliere la tecnica e anche nel spiegare che cosa vogliono al parrucchiere.
Variazioni di tendenza
Prima tutto era molto più facile: monocolorazione o meches. Poi si sono aggiunte le meches colorate. E poi è cominciato il gioco con le combinazioni diverse dei colori e delle tecniche diverse. Alla fine dei numerosi sperimenti sono nate le tecniche come balayage, shatush, ombré la differenza tra le quali non tutti vedono.
Abbiamo chiesto ai parrucchieri di spiegare in modo semplice e chiaro i vantaggi di ognuna di queste tecniche, la differenza tra tutte e a chi potrebbero essere eseguite.
Balayage
Il suo termine ha origini francese che significa “spazzare”. La tinta viene applicata su alcune ciocche a tocchi leggeri dal basso verso l’alto solo sulla parte inferiore della lunghezza.
In pratica è la colorazione delle punte durante la quale vengono utilizzati 2-3 toni simili tra di loro così si crea l’effetto luminoso e intenso.
Inizialmente il balayage veniva fatto sui capelli castani ma adesso esistono i modi di effettuarlo anche sui capelli più chiari.
Le donne che hanno i capelli neri dovrebbero prima schiarirli di 1-2 toni. Ma di solito alle bellezze brune i parrucchieri propongono altre tecniche di colorazione.
Il balayage effettuato correttamente crea un effetto bello e luminoso e non comporta molti danni ai capelli. Può essere effettuato anche sui capelli sottili e deboli. Le sfumature sono meno notevoli rispetto all’ombré o allo shatush.
IL balayage è considerato effettuato correttamente quando i confini tra i colori sono quasi invisibili e le ciocche schiarite sembrano semplicemente baciate dal sole. La cosa più difficile pertanto è scegliere i colori secondari. La tecnica stessa invece non è difficile, soprattutto sui capelli corti.
Svantaggi del balayage:
- È meglio non farlo sui capelli scuri precedentemente colorati in quanto l’effetto può risultare sporco;
- Se i confini sono visibili le punte hanno aspetto non curato;
- Sta meglio sui capelli ondulati perciò bisogna fare sempre le onde;
- Se i capelli secondari non sono stati scelti correttamente il risultato finale è più semplice, un po’ cheap.
Shatush
La tecnica è dedicata alle castane che ancora non sono pronte a diventare bionde ma vogliono rinfrescare il colore naturale.
Nello shatush non vengono utilizzati i colori secondari, può essere considerato la variazione moderna delle meches.
Anche se il vostro colore è stato acquisito nelle tinture precedenti la sfumatura dallo scuro al chiaro (a volte anche al contrario) si fa intorno a questo colore. È la principale differenza dello shatush dalle altre tecniche per esempio dall’ombré in cui i colori possono essere anche contrastanti.
Il vantaggio di questa tecnica sta nella possibilità di effettuare il passaggio dal castano al biondo in modo delicato non provocando danni seri ai capelli.
Se siete soddisfatte dal risultato della colorazione potete fare i ritocchi una volta ogni 2-3 mesi. L’effetto shatush è bello anche quando i capelli ricrescono.
Svantaggi dello shatush:
- Non vengono utilizzati i colori aggiuntivi – a qualcuno può sembrare noioso;
- Non è adatto ai capelli biondi – solo dal biondo scuro in poi;
- Non è adatto ai tagli corti e ai capelli molto ricci.
Ombré
L’ombré è la scelta migliore per chi ama sperimentare ed avere il look espressivo. In realtà la tecnica consiste nel creare la sfumatura morbida dallo scuro al chiaro o al contrario. Ma adesso ci sono molte variazioni!
L’ombré permette di fare tutto – dai colori contrastanti ai colori accesi straordinari.
La regola principale è l’assenza dei confini netti.
Per ottenere il risultato migliore sarebbe opportuno avere la lunghezza. Perciò a prescindere dal colore base può essere effettuato solo sui capelli lunghi così si possono creare delle belle sfumature utilizzano 3-4 tonalità diverse.
Il topo del lavoro dei parrucchieri è considerato l’effetto graduale orizzontale con diversi colori. È una tecnica molto complessa perciò non cercate di effettuare la colorazione così da sole a casa.
Mentre l’effetto ombré classico si può fare anche a casa rispettando naturalmente la tecnica passo a passo.
Svantaggi dell’ombré:
- La tecnica prevede l’applicazione di una quantità maggiore del colore – è sconsigliata sui capelli molto sottili o molto danneggiati;
- È facile passare dall’originalità alla volgarità giocando con i colori;
- Se la sfumatura viene fatta in modo sbagliato si ottiene l’effetto del biondo ricresciuto non curato;
- Il chiaro spesso tende a diventare giallo perciò richiede più ritocchi.
Scelta della tinta
La scelta del colore principale e quelli che lo accompagnano dipende dai molti fattori che vengono sicuramente considerati dal parrucchiere: età, colore base, presenza di capelli bianchi, stato di capelli, ecc.
Molti si basano sul tipo cromatico della cliente che aiuta a capire su quale gamma puntare: fredda o calda.
- Balayage. Non prevede i contrasti accentuati, perciò i colori devono essere massimo di 3-4 toni più scuri o più chiari rispetto al colore base.
- Shatush. Di solito può bastare un semplice schiarente in quanto la tecnica prevede la sfumatura di un colore solo.
- Ombré. Qui ci sono tutte le possibilità per la fantasticare! I colori possono essere diversi basta seguire le regole base di combinazione dei colori.
Importante! Sperimentando con i colori particolari come rosso, blu, verde o altri ricordatevi che sfumando i confini tra di essi rischiate di ottenere le tonalità impreviste e l’effetto sarà diverso da quello desiderato.
Vantaggi comuni
Anche se il balayage, l o shatush o l’ombré sono le tecniche diverse tutte quante hanno i vantaggi comuni.
I seguenti vantaggi rendono queste tecniche particolarmente richieste nonostante il costo più elevato al salone:
- Donano un effetto da ultimo trend;
- Rendono curata la chioma;
- Ringiovaniscono il volto;
- Non richiedono ritocchi frequenti;
- Permettono di coprire i capelli bianchi;
- Sono adatte a qualsiasi età e stile;
- Stanno bene sui capelli sia lisci che ondulati;
- Non accentuano la ricrescita;
- Permettono di rinfrescare il look senza cambiamenti drastici.
Per la prima volta sarebbe opportuno rivolgersi al salone. Il parrucchiere con esperienza può consigliare la tipologia di colorazione e consigliare quali cambiamenti fare. In più può definire la lunghezza e l’intensità della colorazione ideali.
Per le volte successive potete decidere se riuscite a farlo da sole casa. Anche se il trattamento ha il costo piuttosto elevato sarà più costoso rigenerare i capelli dopo una colorazione fatta da voi in maniera sbagliata.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.