Ombré color rossiccio: come realizzarlo bene

Le donne con i capelli rossi hanno sempre un loro fascino e spiccano tra la folla. I parrucchieri esperti confermano che è parecchio difficile ottenere una chioma di un bella tonalità pura del colore rosso fuoco. Il pigmento artificiale rossiccio si lava via abbastanza rapidamente lasciando una chioma sbiadita oppure giallastra. Coloro che questo colore ce l’hanno naturale a volte cercano pure dei cambiamenti. Una delle varianti ottimali e molto spettacolari sarà realizzare l’ombré di color rossiccio.

Paticolari dei capelli rossi

È difficile tingere i capelli rossi naturali. Essi hanno delle loro proprie particolarità, la più importante delle quali è la dominanza della feomelanina, cioè del pigmento giallo-rossastro. Quest’ultimo fa fatica a rovinarsi sotto l’impatto degli agenti chimici creando di conseguenza dei problemi seri per schiarire i capelli rossi e colorarli con gli altri colori.

Inoltre, le persone con la chioma rossiccia appartengono al tipo caldo di carnagione e hanno gli occhi chiari (verdi o azzuri), sottotono della pelle chiaro color pesca, spesso coperta dalle lentiggini. Difatti a loro non stanno bene nemmeno molti colori addiritura della gamma naturale, tanto più le sfumature di fantasia. Per questo i coloristi esperti vivamente sconsigliano alle donne rosse di cambiare radicalmente il proprio colore.

Perché l’ombré?

Invece, sarebbe un’ottima scelta realizzare un ombré sul colore di base rossiccio oppure sceglierlo come un tono supplementare per i capelli naturalmente scuri. Questo tipo di ombré permette di usare il fondo naturale della schiaritura e non richiede un ritocco frequente e nemmeno una tonalizzazione continua per neutralizzare il giallo.

Il fatto è che dopo la schiaritura di tutta la gamma naturale dei capelli scuri vi rimane una parte di feomelanina che non è stata distrutta e che è colpevole per quella sgradevole sfumatura residua giallastra o rossastra che di solito rovina tutto il look dei capelli decolorati.

Certamente, un parrucchiere esperto riuscirà a neutralizzarla aggiungendo delle altre tonalità necessarie, tuttavia sarà una soluzione provvisoria al problema. Già dopo qualche settimana il giallo brutto si potrà manifestare di nuovo.

Inoltre, la tecnica di ombré ha tanti altri vantaggi:

  • rinfresca il look senza cambiamenti radicali;
  • dona un fascino alla moda e moderno;
  • permette di accentuare il viso e correggere il colorito della pelle;
  • sta benissimo sui capelli sia lisci che mossi;
  • è realizzabile anche sui tagli corti a partire da 15 cm;
  • non richiede un tocco ricrescita frequente e permette di far crescere i capelli lunghi;
  • rende possibile preservare le radici sane senza colorarle.

In più la tecnica non è troppo difficile e se volete, potrete realizzare l’ombré di color rossiccio anche a casa.

Particolarità dell’ombré rossiccio

Per ottenere una bellissima acconciatura con l’ombré rossiccio, bisogna conoscere alcuni particolari e trucchi della sua realizzazione. Sicuramente, sarà sempre meglio rivolgersi ad un professionista. Tanto più se avete i capelli rossi naturali, il loro colore è estremamente difficile da tingere. Tuttavia, non è impossibile effettuare una bella colorazione a casa, è importante seguire i consigli degli esperti di colori e rispettare tutte le regole della procedura.

La parte più importante è selezionare un tono secondario giusto alla sfumatura desiderata del rossiccio. Non si tratta proprio della gamma dei colori freddi, tale combinazione sembrerà innaturale e rovinerà il look intero. Dovete scegliere dalla palette calda, però anche qui avrete una scelta molto vasta, ad esempio castano, caramello, rame, rosso dorato, biondo caldo, grano, cioccolato.

  1. Le bionde naturali si possono permettere di sperimentare con l’ombré rossiccio al contrario che scorre gradualmente dalle radici verso le punte chiare. Tuttavia, in questo caso si deve ricordare di fare periodicamente il ritocco ricrescita, altrimenti crescendo la chioma sembrerà un pò diradata.
  2. Ombré color rossiccioLe donne con i capelli castani scuri o bruni possono ottenere un bell’ombré sul rossiccio semplicemente schiarendo la parte bassa dell’acconciatura fino alla tonalità desiderata. È molto comodo, in quanto i capelli poi non devono subire un’altra colorazione e dopo non devono essere tonalizzati di continuo per rivitalizzare il look.
  3. Alle donne con i capelli naturalmente rossi è sconsigliato decolorare la parte superiore della chioma. Considerando la carnagione naturale pallida, tale ombré priverà il viso di qualsiasi colore. Invece, sarà meglio scurire la lunghezza di qualche tono sopra e leggermente schiarire la parte sotto.

È da non dimenticare la regola principale dell’ombré che premette una transizione visibile ma molto graduale da un colore nell’altro.

Tecniche dell’ombré

Oggigiorno esistono alcune tecniche dell’ombré di color rossiccio. È impossibile descriverle tutte, però vi parleremo delle tre più importanti.

Classico

Per effettuare l’ombré classico ci vogliono i capelli medi o lunghi, non troppo ricci. Sui riccioli piccoli si perde tutto il fascino di questa tecnica, oltre al fatto che sarà difficile realizzarla correttamente.

Nell’ombré tradizionale il colore scuro o rossiccio nella parte superiore della chioma si trasforma gradualmente verso le punte in quello chiaro. Se avete scelto il tono naturale come quello di base, esso rimane invariato.

La procedura di colorazione si svolge nel modo seguente:

  • dividete la chioma nelle zone e fissatele con le mollette;
  • applicate il prodotto schiarente sulla terza parte inferiore delle ciocche ed avvolgete ogni ciocca nella carta stagnola;
  • dopo aver trattato tutte le zone, aspettate ancora 10-15 minuti;
  • togliete tutta la carta stagnola e stendete il composto 3-5 cm sopra al confine della parte schiarita;
  • dopo altri 10-15 minuti lavate l’agente schiarente via bene ed applicate una maschera;
  • dopo 3-5 minuti sciacquate accuratamente i capelli, asciugatevi e fatevi un’acconciatura.

Lo svantaggio principale della tecnica è che le punte ne soffrono in particolare, in quanto subiscono l’impatto dell’agente schiarente per più tempo.

Pony Tail

È una tecnica di colorazione molto facile che, però, dà degli ottimi resultati. Sta meglio sui capelli lunghi e lisci oppure con i tagli a cascata. Crea un bellissimo effetto della chioma schiarita leggermente (o tanto) al sole. La transizione dei colori pure viene effettuata dallo scuro verso il chiaro.

Per realizzare tale colorazione prima cotonate bene i capelli nella zona delle radici (così il confine tra i toni non sarà netto) e fatevi una coda di cavallo alta. Stendete il prodotto per la schiaritura sulla lunghezza partendo dall’elastico fino alle punte.

È fondamentale applicare la tinta su tutte le ciocche in modo uniforme anzichè versarla semplicemente sulla chioma per evitare una colorazione a macchie.

Quando avrete ottenuto il risultato desiderato oppure il tempo di posa è finito, lavate bene la coda prima con l’acqua tiepida e poi con lo shampoo. Togliete l’elastico, asciugate i capelli con l’asciugamano, pettinatevi senza tirarli ed applicate una maschera ricostituente. Lavatela via dopo 3-4 minuti, asciugatevi e potete farvi un’acconciatura.

Ombré stile vintage

Un gran vantaggio di questo metodo è che sarà realizzabile anche sui tagli corti, quali ad esempio pixie o bob. Il suo scopo è creare un effetto ricrescita. Tuttavia, grazie alla transizione graduale dei colori, questo tipo di colorazione non sembra volgare come può essere una ricrescita normale dei capelli scuri, invece, si ottiene un particolare stile vintage che va sembre di moda.

Se volete effettuare questa colorazione a casa, seguite i consigli su come si svolge la tecnica:

  • cotonate bene i capelli;
  • con le dita divideteli nei ciuffi appuntiti;
  • applicate un agente schiarente partendo da 3-5 cm dalle radici;
  • lasciate in posa per il tempo necessario, dopo di che lavatelo via;
  • applicate una maschera nutriente, sciacquatela via e fatevi lo styling.

La parte più difficile è che sui tagli corti sarà un problema controllare da sola una distanza giusta tra le radici ed il confine dei colori. Essa deve essere uguale su tutta la capigliatura. Per cui è consigliabile chiedere una mano a qualcuno.

Un’altra opzione è scurire la zona delle radici anzichè schiarire le punte. Però questo lavoro deve sicuramente essere effettuato da uno stilista esperto. Qui bisogna sapere spargere correttamente la tinta, altrimenti la colorazione risulterà grezza ed inaccurata.

Inoltre, vi dovete ricordare che in questo caso sarete costrette a fare regolarmente il ritocco, quello che non è per niente benefico nè per le radici nè per il cuoio capelluto.

Cura successiva

Visto che l’ombré nella maggior parte include la decolorazione che rovina parzialmente lo strato di cheratina dei capelli, la vostra chioma avrà bisogno di una cura delicata spiegata nel modo seguente:

  • riducete al minimo l’utilizzo di tutti i tipi degli strumenti per lo styling a caldo, quali il phon, piastra, arriccicapelli, etc.;
  • optate per gli shampoo e balsami per capelli danneggiati;
  • almeno una volta alla settimana applicate una maschera ricostituente e nutriente;
  • utilizzate gli spray con la protezione dai raggi UV se dovete stare al sole;
  • proteggete i capelli dall’impatto negativo dell’ambiente esterno.

Le punte avranno bisogno di una cura particolare, visto che proprio questa parte della chioma subisce più danni. Almeno 2-3 volte alla settimana le dovrete nutrire con gli oli adatti e le dovrete tagliare via tempestivamente se i capelli iniziano a spezzarsi.

Una buona abitudine sarà farsi un massaggio serale della testa, esso fortifica le radici e favorisce la distribuzione uniforme del sebo che rappresenta una protezione naturale per capelli.

Opinioni e risultati

Secondo le opinioni delle donne con i capelli rossicci, l’ombré è proprio una tecnica perfetta per accentuare la bellezza naturale della chioma di color fuoco. Ci sta bene pure il balayage, anche se questo metodo di colorazione attenua un pò la luminosità del rossiccio, in quanto crea una transizione verticale alternando le ciocche scure e chiare.

Se è stata scelta una tecnica giusta e la colorazione è stata realizzata correttamente, la chioma non subirà praticamente nessun danno. E per mantenere il colore vivace è possibile utilizzare gli shampoo e balsami tonalizzanti, la cui scelta oggi nei negozi è molto vasta.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.