Come ottenere un look creativo con l’ombré viola

Oggi l’originalità è di moda. Per fortuna, le tecniche moderne di colorazione dei capelli permettono sia di essere originali che di riuscire a creare dei look personalizzati ed irripetibili. Le mèches e le colorazioni multicolori non stupiscono più nessuno. I metodi recenti come lo shatush, balayage, bronde e gli altri nei giorni di oggi sono già molto richiesti e diffusi. Utilizzare dei colori vivaci può praticamente essere l’unico modo di attirare attenzione. Ad esempio, l’ombré color viola sicuramente non passerà inosservato.

Ombré colorato

Negli ultimi anni l’ombré colorato rimane al picco di popolarità. Tanto vero che ogni anno che passa questa tecnica sta diventando più e più provocatoria. All’inizio dopo la colorazione tradizionale monocolore si è cominciato a colorare la parte schiarita della chioma nelle tonalità rossicce, rosse, bordeax e rosa. Oggi, invece, vengono utilizzati tali colori come giallo, azzuro, blu, verde e viola.

Per tutte le varianti c’è un principio unico della tecnica di ombré, cioè l’assenza dei confini netti tra i colori. Non si deve vedere il punto della transizione da un tono all’ altro, perfino nel caso di una divisione orizzontale visivamente abbastanza drastica della zona scura e quella chiara della chioma.

Tale effetto viene ottenuto grazie alla tecnica specifica di spargere la tinta. Se i capelli sono molto lunghi viene utilizzato anche il terzo tono transitivo. Vi dovete rendere conto che soltanto un lavoro fatto da un parrucchiere esperto vi può garantire un buon risultato desiderato.

Sfumature del viola

Probabilmente il viola è il colore con la più grande quantità di nuances. Dal punto di vista del colorare è logico, in quanto il viola si trova sul confine delle gamme di colori caldi e freddi. Di conseguenza esso può avere le sfumature di tutte e due le gamme permettendo alle donne di scegliere quella più adatta.

Non è sempre facile fare una scelta giusta. Per evitare gli errori innanzitutto bisogna orientarsi sulla propria carnagione e toni naturali.

Alle donne inverni ed estati staranno bene le sfumature sul blu, sopratutto se loro hanno gli occhi azzuri, grigi oppure verdi.

Invece le donne primavere ed autunni hanno bisogno delle tonalità viola sul rossastro. Esse s’intonano perfettamente con gli occhi marroni e con le sfumature calde della pelle.

Tuttavia, per scegliere una tonalità così difficile è sempre consigliabile rivolgersi ad un colorista, cioè esperto di colore. Il viola è molto subdolo. Questo colore è capace di visivamente aggiungere qualche anno, rovinare la bellezza naturale di carnagione e mettere in evidenza tutti i difetti della pelle. Per cui invece di creare un look vivace ed originale, rischierete di ottenere soltanto un viso pallido con le occhiaie.

Pro e contro

Certamente, l’ombré con un bella sfumatura di viola è interessante e permette alla donna di creare un look personalizzato ed originale. È un tipo di colorazione che oggi è alla moda e sta benissimo sia sui capelli sciolti che nelle acconciature complicate creando delle particolari transizioni dei colori. E questi sono tutti i suoi pregi.

Di fatti poche donne osano fare tali esperimenti con il proprio look, a causa degli svantaggi che questa tecnica ha:

  • Più danno per i capelli – dopo lo schiarimento essi subiscono anche la colorazione.
  • Complicata da realizzare – è praticamente impossibile effettuare un ombré colorato a casa.
  • Necessità di tonalizzare continuamente – più vivace è il colore, più rapidamente si laverà via. Quindi bisogna ritonalizzare i capelli di continuo.
  • Stile particolare – non tutti i colori s’intonano bene con il viola. Perciò si dovrà rivedere lo stile dell’abbigliamento e del trucco.
  • Attenzione elevata – attirerete l’attenzione sempre, anche quando non lo vorrete. Inoltre, non a tutti piace questo tipo di colorazione originale.

Ombré color violaCi sono anche i limiti sull’età. Anche se ora come ora si vedono più donne della categoria 35+ con i capelli tinti nei colori vivaci. Qualche decina d’anni fa questo era praticamente un tabù. Però è sempre consigliabile comunque sapere valutare obiettivamente la propria età.

Meglio utilizzare le tinte vivaci prima di 30 anni. Dopo, invece, se lo volete tanto, optate per le sfumature più attenuate, a pastello. Tanto più oggi l’effetto sfumato sui capelli è di moda.

Metodi di colorazione

L’ombré classico, dove viene scolorita solo la terza parte inferiore della chioma, da tanto che non è più l’unica variazione di tale colorazione. La possibilità di scegliere tra le opzioni diverse permette di selezionare delle combinazioni interessanti per i capelli di qualsiasi tipo e lunghezza.

Per le brune

Il viola è uno di pochi colori che sta perfetto sui capelli neri. Andrà bene sia sulle acconciature lunghe che sui tagli corti, quali il caschetto, tagli asimmetrici, etc. Le donne più audaci possono tingere solo la frangetta o le ciocche allungate nelle acconciature asimmetriche oppure fare il contouring del viso.

Si può creare una transizione molto graduale, se dopo la decolorazione iniziale della parte bassa della chioma, la tonalizzate tutta in un’unica tonalità del viola. Volete, invece, un contrasto? Lasciate la parte superiore nera e tingete solamente la zona schiarita.

L’ombré color viola può diventare anche più interessante se si fanno le punte rosa oppure azzuro chiaro.

Per capelli castani

I capelli castani devono essere per forza lunghi. Non sta bene il contrasto drastico tra il castano ed il viola saturo. Quindi in questo caso è fondamentale sfumare bene la transizione. Visto che le tonalità marroni sono più morbide di quelle nere, l’intensità dovrà essere di meno.

Sui capelli castani le migliori saranno le sfumature di color viola sul rossastro. Esse sono ottime per accentuare la profondità del tono naturale. Se avete i capelli marroni o di color cioccolato fondente optate per la tonalità lilla per creare un look leggero e sfumato.

Per le bionde

Nelle donne bionde il tipo più interessante di ombré color viola sarà quello al contrario. Il colore delicato, quasi trasparente nelle radici si trasforma gradualmente nel viola saturo sulle punte.

Si può realizzare tale colorazione con i minimi danni. Per questo potete utilizzare un agente tonalizzante buono oppure i gessetti di colori pastello. Anche se questi ultimi dureranno solamente fino al primo o al massimo fino al secondo shampoo. In compenso vi potrete facilmente assicurare che il colore scelto vi sta bene.

C’è pure un’altra opzione più discreta che sarà ottima per le tonalità chiare del biondo scuro. Bisogna soltato tingere la parte bassa delle ciocche nelle tonalità pastello del viola.

Un gran vantaggio è il fatto che sarà possibile effettuarlo senza una schiaritura precedente. Vuol dire che la chioma non subirà troppi danni. Dopo qualche giorno il colore inizierà a lavarsi via gradualmente e una transizione sfumata sembrerà ancora più naturale.

Per capelli rossi

Le donne con i capelli rossi più audaci possono decidere di fare l’ombré viola. A casa sarà meglio non sperimentare con questi colori. È consigliabile, invece, rivolgersi ad un colorista professionista con un ottimo senso di colore.

Una delle tecniche più moderne e alla moda di colorazione creativa si chiama Sunset hair. Praticamente è una variante dell’ombré che unisce i colori rossi, rossicci e viola.

Sulla chioma liscia viene creato un effetto del tramonto o dell’alba. Il costo di tale lavoro è molto alto però sicuramente giustificato.

Tecnica

La tecnica di colorazione dipende dal metodo che avete scelto. Quindi non c’è senso di spiegarle tutte adesso, visto che in internet si trovano tantissime foto e video con la descrizione dettagliata di ogni procedura.

Secondo le opinioni delle donne, la scelta più facile sarà di fare prima l’ombré classico, dopo di che applicare l’agente tonalizzante di color viola sulla parte schiarita della chioma. Tale colorazione non durerà tanto tempo, però in compenso non danneggerà forte i capelli. Inoltre, risulta più difficile applicare le tinte colorate con il pennello.

Gli esperti consigliano di effettuare l’ombré colorato a casa in tre passi:

  1. Tingere la parte decolorata della capigliatura.
  2. Dopo 10 minuti colorare di nuovo solo le punte.
  3. Ancora 10 minuti dopo stendere la tinta 2-3 cm più su verso le radici.

Da sole sarà difficile lavorare sui capelli corti. In questo caso è consigliabile chiedere una mano a qualcun altro.

Sulla chioma lunga bisogna sapere sfumare molto bene i confini, altrimenti tutti gli errori (sopratutto, se avete i capelli lisci) saranno troppo evidenti. Invece, le acconciature medie sono più facili da trattare. Per esse ci sono delle varie tecniche di colorazione ombré.

Cura successiva

Non è possibile effettuare un bell’ombré viola sui capelli scuri senza schiarirli prima, perciò essi comunque verrano danneggiati. Tuttavia, anche se il vostro colore naturale è biondo oppure biondo scuro, si possono tingere le punte con le tinte delicate, essi hanno poi bisogno di una cura particolare. Quindi la regola principale sarà utilizzare uno shampoo di qualità alta e delle maschere professionali.

  • Comprate i detergenti contrassegnati “protezione colore”. Essi possiedono l’effetto avvolgente e permettono di preservare più a lungo la vivacità iniziale del colore.
  • Non dimenticate di usare il balsamo. Meglio con i componenti idratanti. Essi sono capaci di neutralizzare i residui dello shampoo, facilitare la pettinatura e prevenire la comparsa delle doppie punte.
  • Le maschere fai-da-te non sono adatte per i capelli con l’ombré viola. La maggior parte di esse contiene gli oli naturali e gli acidi organici che favoriscono il dilavamento del colore. Quindi bisogna optare per quelle professionali. In compenso questi agenti aiuteranno a riparare rapidamente la chioma danneggiata, proteggeranno la chioma tinta dai raggi UV e dall’impatto negativo dell’ambiente esterno.

Uno dei vantaggi più importanti dell’ombré è l’assenza della necessità di un ritocco frequente. Tuttavia dovrete regolarmente tonalizzare i capelli, almeno una volta in 2-4 settimane.

Non abusate però dei prodotti tonalizzanti, in quanto essi seccano la chioma. Eppoi non c’è una grande differenza se li lasciate in posa sui capelli per mezz’ora oppure per 5 ore. Il pigmento colorante rimane comunque sulla superficie del capello, quindi l’intensità del colore rimane sempre la stessa.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.