Ombré sui capelli scuri: i trucchi della colorazione

Ogni donna vuole avere un look bello ed alla moda. Per questo ai giorni d’oggi non si usa praticamente più la colorazione monocolore. Le donne, invece, preferiscono alcune tecniche moderne che permettono di combinare fino a 20 sfumature diverse su un’acconciatura. Tuttavia, mentre la colorazione multitono è molto complicata da realizzare ed infatti non è proposta in ogni salone parrucchiere, la variante classica dell’ombré sui capelli scuri è fattibile anche in casa. Però, è importante conoscere i trucchi principali per questa tecnica.

Che cos’è

La tecnica di ombré rappresenta un tipo di colorazione in due tonalità con una transizione graduale orizzontale dalla sfumatura più scura a quella più chiara. La differenza dei colori può essere sia di 2-3, che di 7-8 toni. Il principio più importante è l’assenza della linea netta del confine tra i colori, altrimenti sembrerebbe semplicemente una ricrescita dopo la colorazione monocolore.

L’ombré sulla base scura ha un look molto più interessante di quello sui capelli chiari oppure biondo scuro. La chioma scura dà più possibilità di giocare i colori, permette di fare vari tipi di colorazione, quali naturale, contrastante e perfino di fantasia che utilizza dei colori vivaci sulla parte schiarita delle ciocche.

Per le donne che nel passato hanno tinto i capelli di un colore scuro ma adesso vogliono gradualmente tornare a quello naturale, c’è la possibilità di fare l’ombré al contrario con le punte scure e la zona delle radici chiara.

Tipi di ombré

Al momento esiste qualche tipo di ombré per le donne con i capelli scuri e castani:

  • Classico. Di solito è realizzato sulla terza parte inferiore della chioma lunga o media, richiede parecchio spazio per creare una transizione graduale sfumata, è perfetto sulle ciocche sia lisce sia ondulate.
  • Ricrescita. Il confine tra i colori si trova un pò più in su, perfino circa 5 cm dalle radici, questo fatto permette di applicare questo tipo di colorazione anche sui tagli abbastanza corti. Sui capelli lunghi è consigliato posizionare la transizione sulla linea delle tempie o zigomi, altrimenti rischiate di ottenere un’acconciatura non naturale.
  • Parziale. L’ombré viene effettuato solo sulle punte o frangetta oppure su alcune ciocche (per esempio, intorno alla faccia). È ottimo per accentuare le zone lunghe nei tagli asimmetrici.
  • Ombré a tre colori. Una delle ultime tendenze dell’arte parrucchiera. Quest’ombré viene effettuato solo sui capelli lunghi neri o scuri. La lunghezza viene divisa in tre parti pari orizzontali. La parte superiore rimane scura, mentre quella inferiore viene schiarita almeno di 4-5 toni. La zona centrale della chioma viene colorata in una tonalità che nella palette dei colori si trova nel mezzo tra quello di base e delle punte. Nonostante ci siano le transizioni abbastanza contrastanti, tutto l’ insieme crea un effetto bellissimo.

Su qualsiasi tipo di ombré si possono tonalizzare le punte di qualche altro colore per rendere il look più straordinario, per esempio, rosa, azzurro, rossiccio, rosso, viola.

Pro e contro

Negli ultimi anni la tecnica ombré è al picco di popolarità e continua ad occupare i primi posti. Il motivo sta nei suoi numerosi vantaggi:

  • il danno per la chioma è minimo – sui capelli scuri si può ottenere l’ombré dopo averla schiarita parzialmente soltanto di 1-2 toni;
  • la tecnica è semplice da realizzare – oggi viene effettuata praticamente in ogni salone di bellezza e perfino da sola in casa;
  • un prezzo moderato – può essere due volte di meno che sugli altri tipi di colorazione più complicati;
  • non richiede un ritocco frequente – se il colore di base è uguale o molto simile al naturale, si può fare il ritocco magari anche una volta in 3-4 mesi;
  • permette di rinfrescare il look senza cambiare radicalmente il colore e se lo si desidera preservare per quanto possibile il tono naturale dei capelli;
  • visivamente rende l’acconciatura più voluminosa;
  • la tecnica è adatta ai capelli di qualsiasi lunghezza e struttura (tranne i ricci molto piccoli);
  • sta bene sia sui capelli sciolti che sulle acconciature complicate;
  • accentua la forma di tutti i tagli ed aiuta a fare il contouring viso in modo molto semplice;
  • dà la possibilità di giocare le sfumature per selezionare la migliore per la carnagione della cliente.

Tra i difetti della colorazione ce ne sono solo due principali. Sui capelli scuri bisognerà sempre effettuare la schiaritura, quindi la loro struttura comunque subirà dei danni.

Il secondo svantaggio più importante è il fatto che quando non vorrete più portare l’ombré, sarà parecchio difficile ripristinare la chioma con un tono uniforme. La tinta se ne va in modo più veloce dai capelli precedentemente schiariti, quindi questa zona si distinguerà in ogni caso.

Tecnica di colorazione

Ombré sui capelli scuriLa tecnica di qualsiasi tipo di ombré è abbastanza facile. Seguendo tutte le indicazioni sul procedimento si può ottenere un bellissimo risultato anche a casa. È scomodo trattare solo la chioma lunga, perciò sarà meglio chiedere l’aiuto a qualcuno oppure rivolgersi al salone parrucchiere. Se sapete, invece, qualche trucchetto, la procedura diventerà più piacevole ed il risultato ancora migliore.

Dettagli importanti

Se avete deciso di farvi l’ombré, innanzitutto dovete considerare la lunghezza ed il taglio dei capelli. La stessa tecnica può stare perfettamente sul taglio a cascata, ed, invece, completamente diversa sui capelli lisci oppure su un’acconciatura creativa.

Qui sotto troverete alcuni consigli dei parrucchieri professionali:

  1. Capelli corti. Per rendere il pixie irregolare ancora più creativo provate l’effetto di ricrescita. Per tutti i tipi del caschetto è meglio optare per la colorazione classica. Se volete ottenere il look elegante, evitate le transizioni contrastanti e scegliete delle sfumature della palette dei colori naturali. Le donne a cui piacciono i tagli ultra moderni possono sperimentare con l’ombré parziale e colori neon.
  2. Capelli medi. È sconsilgliata la tecnica della ricrescita. Invece sarà meglio posizionare la transizione tra i colori verso la zona delle tempie, così la linea del mezzo dividerà la lunghezza in due parti pari con il confine sfumato nella zona centrale. Per questo il caschetto è il taglio migliore, però, anche la cascata corta ci starà bene, in quanto tale stile di ombré le aggiungerà del volume.
  3. Chioma lunga. Sui capelli lunghi si può realizzare qualsiasi tipo di ombré. Tuttavia, se scegliete di schiarire solamente le punte, prendete in considerazione la regola che l’area schiarita deve occupare almeno un quarto della lunghezza intera. Per la tecnica di ricrescita è consigliabile posizionare il confine della zona sfumata al livello della punta superiore dell’orecchio e sfumare bene la transizione.
  4. Capelli neri. Li dovrete prima schiarire di 1-2 toni, altrimenti sarà impossibile ottenere una transizione naturale, poiché tutte le sfumature sembreranno troppo contrastanti al colore di base. Quindi vi dovete rendere conto che le donne con i capelli mori naturali avranno bisogno di fare regolarmente il ritocco ricrescita, perché quest’ultima non rovini il look.
  5. Capelli castani. Quando vengono schiariti, rimane sempre un colore giallastro quasi impossibile da neutralizzare completamente. Perciò per creare un effetto delle punte contrastanti, optate per le sfumature calde, quali caramello, grano, dorato, rame. Se volete una transizione graduale, scegliete, invece, il color bronzo, marrone, cioccolato al latte, rossiccio scuro.

I capelli neri naturali permettono di ottenere una tonalità fredda cenere, però è una procedura complicata, ed inoltre vi aggiungerà visivamente qualche anno. Per questo sarà meglio rivolgervi ad uno specialista.

Se prendete in considerazione i dettagli sopra elencati, avrete la possibilità di evitare di fallire la colorazione domestica. Oltre a questo, grazie alla conoscenza dei particolari dell’ombré sui capelli scuri, potrete capire il livello di professionalità del parrucchiere a cui vi siete affidate. Se lui o lei non conosce queste regole elementari, sarà il caso di cercare un altro stilista.

Fase preparativa

Siccome la colorazione ombré include la schiaritura anche parziale della chioma, è consigliato prepararla per questa procedura. Se è molto danneggiata oppure secca, è obbligatorio effettuare almeno una settimana di terapia intensiva con le maschere nutrienti. Esse riempiranno gli spazi vuoti nello strato di cheratina, lisceranno la struttura del capello ed aiuteranno ad evitare i danni ancora più gravi.

Per decolorare i capelli a casa usate le creme speciali, non le polveri. Esse seccano di meno le ciocche, non irritano così tanto la pelle e danneggiano la struttura dei capelli il meno possibile. Per la schiaritura di 1-2 toni, si può fare il decapaggio. Si possono comprare i prodotti necessari in internet.  

Se per creare un effetto contrastante bisogna schiarire i capelli di più di 4-5 toni, è consigliabile dividere la procedura in due, oppure perfino in tre sedute in caso dei capelli fini a distanza di almeno due settimane. Non riuscirete ad ottenere subito il risultato, però in compenso la vostra chioma non acquisterà un look simile a stoppa gialla bruciata, e l’unica soluzione sarà fare un taglio corto.

Tingete sempre i capelli sporchi. Però devono essere privi di qualunque agente per lo styling. Lo strato naturale del sebo è capace di attenuare l’impatto aggressivo dell’ossidante e prevenire un danneggiamento troppo grave dello strato di cheratina.

Applicate sempre la tinta soltanto sui capelli asciutti, in quanto i processi chimici si svolgono in maniera diversa sulla chioma bagnata e questo peggiorerà il risultato.

Tecnica ombré

La tecnica di ombré effettuata a casa si svolge secondo lo schema seguente:

  • Pettinate bene i capelli asciutti e divideteli nelle zone principali (nuca, laterali, temporali, frangia) fermadole con le mollette.
  • Sciogliete l’agente decolorante in un contenitore non in metallo seguendo rigorosamente le dosi indicate nel foglio illustrativo.
  • Applicate la tinta sulla parte delle ciocche che volete schiarire iniziando dalla nuca.
  • Dopo 5-10 minuti di nuovo trattate solo 2-3 cm delle punte dei capelli con il decolorante.
  • Dopo qualche altro minuto sfumate la transizione: stendete la tinta nella parte superiore della zona decolorata un pò su per 2-3 cm.
  • Quando si ottiene il tono desiderato oppure finisce il tempo di posa indicato nelle istruzioni, lavate il prodotto via dai capelli.

I passi successivi dependono dal fatto se volete lasciare la chioma così com’è venuta parzialmente schiarita oppure volete tonalizzarla di qualche altro colore. Se volete lasciare tutto così com’è, applicate un balsamo per capelli colorati, lavatelo via dopo 3-5 minuti, asciugatevi e fatevi un’acconciatuta.

Per fissare meglio il colore, asciugatevi bene la chioma, dividetela in zone e colorate la parte schiarita con la tinta (preferibilmente senza ammoniaca). Tuttavia, è uno stress troppo forte per capelli, per questo i parrucchieri consigliano di utilizzare un agente tonalizzante di qualità. È vero che il nuovo colore non durerà a lungo e bisognerà fare ritocco più spesso. Ma in compenso i capelli non si rovineranno così tanto come quando si fa una doppia colorazione in una seduta.

La cura successiva

Se riuscite ad effettuare un bell’ombré, i vostri capelli scuri o castani vi doneranno un look assolutamente nuovo e fresco. Esso è in grado di ringiovanire visivamente il viso di qualche anno. Secondo le opinioni delle donne, l’ombré è molto comodo perché non richiede tanta cura successiva. Solo che i colori vivaci diventeranno spenti abbastanza rapidamente, però se avete un agente tonalizzante del colore necessario, questo non sarà un problema.

Nelle prime due settimane dopo la colorazione bisogna perdere un pò di tempo per ricostituire i danni provocati dagli agenti schiarenti. Comprate uno shampoo e un balsamo buoni e fatevi delle maschere nutrienti due volte alla settimana.

Se avete lasciato le punte schiarite senza colorarle, un paio di volte al mese utilizzate uno shampoo neutralizzante della sfumatura gialla per evitare la sua comparsa sgradevole.

Poi sarà sufficiente una cura normale regolare e delicata. Ai capelli schiariti non piacciono gli strumenti per lo styling a caldo, quali la piastra oppure l’arricciacapelli. Nutrite le punte con gli oli e tagliatele almeno una volte in 2-3 mesi. Non dimenticate gli agenti per la protezione termica ed i filtri UV. Se seguite questi consigli semplici, la vostra nuova acconciatura splenderà per tanto tempo.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.