Particolari della colorazione dei capelli con extension

La foltezza dei boccoli è una questione genetica. Quindi, le donne bionde naturali non possono avere una chioma voluminosa per natura perché i capelli chiari sono sottili, anche se tanti. Le extension permettono di ottenere il risultato desiderato in poche ore e cambiare il vostro look. Tuttavia i capelli “non propri” richiedono cure più meticolose. Altrimenti le ciocche attaccate si staccheranno già dopo un paio di settimane. Invece la colorazione dei capelli con extension diventa un problema vero e proprio, spesso impossibile da risolvere a casa.

Il problema

Oggigiorno la tecnica di estensione dei capelli più usata è quella con le capsule. Le ciocche aggiuntive vengono attaccate ai capelli per mezzo delle capsule, che si sciolgono con un apparecchio speciale a temperatura alta, dopo di che si solidificano di nuovo fissandosi in modo sicuro. Questa tecnica permette di rendere folta in poco tempo anche una chioma molto rada e di potersi liberare facilmente delle ciocche aggiunte se necessario.

Tuttavia, questo metodo ha anche i suoi lati negativi. Il suo difetto principale è la composizione organica della capsula. I prodotti di buona qualità contengono resine resistenti alla fusione e cheratina. Queste, con il forte riscaldamento formano una miscela particolare che non danneggia i capelli ma permette di attaccarvi in modo solido la ciocca aggiuntiva. Tuttavia i composti organici non sopportano ambienti chimici aggressivi, come alcali ed acidi concentrati, spirito, etc.

Entrando a contatto con i componenti chimici delle tinture permanenti (e addirittura di alcuni prodotti per lo styling per uso domestico), le capsule di cheratina a poco a poco si rovinano. Quindi, se decidete di tingere i capelli a casa come avete sempre fatto rischiate di non trovare moltissime ciocche già la mattina successiva.  

Dopo due-tre colorazioni del genere la vostra acconciatura acquisirà l’aspetto iniziale o si diraderà a tal punto da dover passare al salone per levare le capsule rimanenti.

Cosa fare

Se avete realizzato le extension sulla chioma naturale ed il vostro parrucchiere ha scelto correttamente il tono delle ciocche aggiuntive il problema non esiste. Con cure adeguate e ritocchi regolari queste extension possono mantenersi fino ad un anno.

Ma cosa si può fare se il colore di base è diverso da quello naturale o le radici bianche ricrescono troppo in fretta? In tal caso bisogna ricorrere alla colorazione supplementare. Per non danneggiare i capelli aggiunti prendete la procedura sul serio.

Alternative

La soluzione più semplice è passare dal vostro parrucchiere e lasciare che lui risolva il problema. Nonostante tutto ciò richieda tempo e soldi, secondo le recensioni di molte donne questa è la soluzione migliore, perché i tentativi di risparmiare e tingersi a casa possono causare la perdita precoce delle ciocche aggiunte.

Quelli che hanno comunque deciso di tingersi a casa hanno poca scelta: spray per le radici, balsamo riflessante o tinture permanenti. Ognuno di questi prodotti ha i suoi pregi e difetti:

Spray

Usato in modo prudente questo rimedio è assolutamente sicuro per le extension. Lo spray viene spruzzato sulle radici, mentre le capsule si trovano a distanza di 3-5 centimetri da queste. Quindi, a meno che non versiate il prodotto su tutta la testa senza limiti, lo spray non finirà sulle zone indesiderate.

Tuttavia, lo spray non è pensato per l’uso costante, si mantiene solo fino al lavaggio successivo, ha una scelta ristretta di tonalità (prevalentemente nella gamma naturale) ed ha un prezzo elevato.

Questo prodotto è utile se volete coprire le radici canute fino al prossimo appuntamento dal parrucchiere per colorazione o correzione.

Balsamo riflessante

I prodotti riflessanti non contengono ammoniaca e quindi non danneggiano le capsule. Si, anche loro hanno dei composti dannosi per le sostanze organiche, ma non sono tanti.

Visto che il tonalizzante si usa circa una volta ogni 2-4 settimane, questo prodotto non potrà danneggiare seriamente le ciocche. La scelta delle tonalità è abbastanza vasta.

Tuttavia, come ci mostra l’esperienza, i capelli vivi e quelli aggiunti non si tingono in modo uniforme perché le ciocche per extension vengono sottoposte ad un trattamento speciale ed hanno una struttura diversa. Quindi, applicate il tonalizzante prima sui capelli naturali, e solo dopo 10-15 minuti su quelli aggiunti. Il balsamo riflessante è in grado di cambiare il colore di 2-3 toni al massimo.

Tinture permanenti

È il modo più rischioso ed allo stesso tempo più efficace, ma solo se la colorazione viene realizzata correttamente e con tinture professionali di alta qualità. Questi prodotti donano nuova luminosità alla chioma, coprono completamente la canizie e tingono bene le ciocche aggiunte.

Lavorando con le tinture permanenti, soprattutto con quelle che contengono ammoniaca, bisogna agire con la massima prudenza. A contatto con la tintura, le capsule possono distruggersi velocemente.

Ricordate che cambiare il tono di questi capelli in modo radicale non è possibile, mentre le ciocche sintetiche non si tingono affatto.

Le ciocche aggiunte naturali non si possono decolorare, si può soltanto renderle più scure. Per di più, se si applica la tintura sullo strato precedente senza aver prima applicato il decolorante, il tono non verrà bello e pulito. Ecco perché è molto importante decidere prima il colore e dopo la procedura mantenerlo intenso.  

Come distinguere le ciocche

Le tecnologie moderne sono arrivate al punto che distinguere i capelli naturali dalle ciocche artificiale di alta qualità è quasi impossibile. A proposito, questo fatto viene spesso sfruttato da parrucchieri disonesti che guadagnano spacciando i capelli artificiali per quelli naturali che costano sempre di più.

Tuttavia, si può distinguere gli uni dagli altri con semplici manipolazioni:

• Incendiate qualche capello: quelli naturali si bruciano intensamente e producono l’odore di lana bruciacchiata, quelli artificiali invece si fondono e puzzano di plastica bruciata.
• Strusciate i capelli fra di loro: quelli naturali non fanno rumore, invece quelli artificiali – scricchiolano.
• Fate una foto delle ciocche con un flash: il riflesso sul quelle artificiali sarà troppo intenso.

E, ovviamente, fate tutte queste manipolazioni prima di aver attaccato le extension sulla testa. Se le ciocche sono artificiali sarà impossibile cambiare il loro colore. Il tonalizzante non si manterrà, invece l’uso delle tinture permanenti le rovinerà completamente.

Tecnologia di colorazione

Per la colorazione delle extension naturali scegliete tinture innocue senza ammoniaca e con bassa percentuale di ossidante.

Le ciocche aggiunte sono sempre più secche dei capelli vivi, perché le capsule non fanno passare il grasso cutaneo durante la pettinatura. Le tinture con ammoniaca le renderanno ancora più secche e nessuna maschera sarà in grado di farle tornare luminose ed elastiche.

La tecnologia di colorazione è seguente:

• Pettinate bene la chioma.
• Separate le ciocche aggiunte dai capelli vostri.
• Mescolate il composto colorante con l’ossidante.
• Applicate accuratamente la tintura sulle radici e sulla parte inferiore dei vostri capelli.
• Dopo 10-15 minuti applicate la tintura sulle ciocche aggiunte.
• Dopo aver tenuto la tintura per il tempo necessario lavate bene la testa con acqua corrente.
• Applicate su tutti i capelli un balsamo per rendere il colore più resistente.

Durante la colorazione cercate di evitare che il colorante capiti sulle capsule. Lavatelo via sotto la doccia con il getto d’acqua diretto verso il basso dalle radici.

Spiacevoli sorprese

Una colorazione di bassa qualità o realizzata in modo scorretto può avere conseguenze sgradevoli:

• tono non uniforme: le ciocche aggiuntive vengono trattate con sostanze che non permettono alla tintura di stendersi in modo uniforme; quindi le extension possono diventare più scure o più chiare dei capelli naturali;
• sovraessiccazione della chioma: dopo la colorazione le extension diventano dure, è praticamente impossibile pettinarle, si arruffano e si attaccano alle capsule;
• distruzione delle capsule: questo succede abbastanza spesso anche se avete realizzato la colorazione nel salone dei parrucchieri, soprattutto se si tratta di capelli lunghi.

Cure domestiche

Dopo qualsiasi tipo di colorazione la chioma richiede una nutrizione ed una ricostituzione supplementari, e quella con extension – due volte di più. Ogni parrucchiere vi dirà che, se volete che le capsule si mantengano più a lungo, dovete lavare la testa con uno shampoo senza solfati. Tuttavia, questi shampoo non favoriscono il mantenimento del colore. Quindi è molto importante fare le maschere per capelli colorati almeno una volta a settimana.

Dimenticate dei rimedi preparati secondo le ricette popolari. È meglio usare cosmetici professionali di alto livello disegnati appositamente.

Non sperimentate con hennè ed indaco. L’hennè può dare un tono assolutamente imprevedibile alle extension, perché queste vengono trattate con sostanze chimiche che hanno una composizione sconosciuta.

Cercate di ridurre le messe in piega calde della chioma con extension: le capsule non sopportano le alte temperature. Se invece desiderate avere i bei boccoli usate i bigodini per renderli ricci. Inoltre, arrotolate i capelli solo fino al punto dove sono fissate le capsule. Asciugando i capelli con il phon, alla fine soffiate sulla testa con aria fredda, per far in modo che le capsule si freddino il prima possibile.

Anche se avete scelto il balsamo riflessante, cercate di non ripetere la colorazione più di 1-2 volte al mese. Non usate le tinture permanenti per conto vostro. Chiedete l’aiuto di un’amica o di qualcuno dei familiari perché è praticamente impossibile non toccare le capsule nella zona occipitale. Se invece le ciocche hanno cominciato a staccarsi, andate in salone e chiedete al parrucchiere di controllare lo stato delle capsule e di sostituire quelli in decomposizione.