Colorazione dei capelli nelle tonalità scure

Si dà per scontato che la maggior parte delle donne vuole avere i capelli chiari. Ci sono tante informazioni sui forum dove le ragazze condividono le opinioni sulle proprie esperienze dell’applicazione dei rimedi professionali e casalinghi. Ma non sono nemmeno poche quelle che vorrebbero scurire il proprio colore di capelli naturale o schiarito. Tante considerano che colorare i capelli nelle tonalità scure sia più facile e sicuro che schiarirli. Quindi molte donne preferiscono di farlo a casa e spesso commettono degli errori.

Pro e contro

Perché le donne con i capelli chiari scelgono di scurire il proprio colore naturale o acquisito tramite la decolorazione? Evidentemente, il motivo sta nel desiderio di cambiare completamente oppure parzialmente il proprio look solito e noioso e poi ci sono pure da considerare i vantaggi delle tonalità scure dei capelli.

Spesso coloro che vogliono ripristinare il loro colore originale scuro sono le brune che si sono appena schiarite la chioma. Certamente, non tutte, ma solamente quelle a cui non è piaciuto il risultato della decolorazione.

Una chioma scura sembra più folta e pesante. Essa preserva più a lungo un tono saturo e la lucentezza del colore. I capelli soffrono di meno visto che per la maggior parte dei casi non c’è bisogno di schiarirli prima della tintura. Questi sono tutti i lati positivi dello scurimento della chioma.

Tal tipo di colorazione ha anche tanti difetti, di cui molti sono parecchio importanti:

1. Un tono scelto male può facilmente aggiungere visivamente qualche anno.
2. Vengono accentuati tutti i difetti della pelle e le occhiaie.
3. La ricrescita è molto evidente soprattutto se ci sono i capelli bianchi.
4. Si vede tutta la forfora e le doppie punte bruciate.
5. Alcune sfumature si lavano via rapidamente rendendo la chioma spenta e priva di brillantezza.

Eppoi sarà abbastanza difficile sbarazzarsi dalla tintura scura e sopratutto nera, se decidete che non vi piace più o non vi sta bene. Quindi prima di cambiare completamente il colore usando le tinte permanenti pensateci bene e all’inizio provate a trasformare il look con i rimedi più delicati.

Tinte organiche e chimiche

Si possono colorare i capelli nelle tonalità scure con gli agenti coloranti chimici oppure naturali. Il primo tipo include tutta la varietà delle tinte permanenti e semi permanenti, gessetti per capelli, shampoo e balsami tonalizzanti.

Di solito sono molto semplici e comodi da applicare. Il loro grande svantaggio, però, è la loro proprietà di irritare il cuoio capelluto, quello che provoca spesso la desquamazione della pelle e la comparsa della forfora.

I rimedi al 100% naturali sono quelli che contengono solamente i componenti organici. Sono i prodotti e le piante che permettono di scurire la chioma.

I parrucchieri professionisti non ci lavorano, in quanto essi sono considerati i rimedi solo per l’uso casalingo. Anche se alcuni produttori offrono le tinte professionali a base di hennè ed indigo.

Tinte chimiche

Il vantaggio principale delle tinte chimiche è il fatto che esse permettono di ottenere il risultato desiderato praticamente in una seduta. Tuttavia, tutti i prodotti di questo tipo chi più chi meno danneggiano i capelli ed il cuoio capelluto, e possono anche causare una reazione allergica.

Permanenti

Il risultato resistente viene ottenuto grazie alla distruzione dello strato superiore protettivo durante il processo della colorazione. Di conseguenza i pigmenti coloranti hanno la possibilità di penetrare profondamente la struttura dei capelli e fissarsi lì. Tuttavia, allo stesso tempo la chioma subisce danni irreversibili. Le squame di cheratina non aderiscono l’una all’altra come prima.

Il grado della distruzione dipende dalla qualità della tinta, dalla correttezza e frequenza dell’applicazione. Se le tinte all’ammoniaca vengono usate in modo sbagliato, esse possono rovinare i capelli allo stesso modo della schiaritura.

Anche per l’uso casalingo è consigliato optare per i rimedi di qualità delle linee professionali. E poi essi donano una tonalità molto satura grazie al contenuto alto del pigmento e hanno una palette di colori più svariata.

Le donne sono costrette a scegliere le tinte permanenti nei casi seguenti:

• quando hanno bisogno di coprire la canizie abbondante;
• se vogliono ottenere una sfumatura viva e satura che si distingue dal colore originale per più di 4-5 toni;
• per rendere il tono uniforme dopo una colorazione multicolore.

L’applicazione di tali prodotti è pericolosa però giustificata per tingere la prima volta i capelli schiariti gravemente danneggiati. A causa della loro struttura porosa essi praticamente non trattengono un agente tonalizzante e nemmeno le tinte semi-permanenti. Su una base scura, un colore non uniforme, che si manifesterà dopo le colorazioni successive più delicate, non sarà tanto evidente. 

Semi permanenti

Queste sono le tinte che usa la maggior parte delle donne. Nella loro composizione la solita ammoniaca è sostituita con gli elementi più delicati che traumatizzano di meno la chioma.

Il pigmento riempie lo spazio in mezzo alle squame di cheratina appena aperte e con gli spazi vuoti, però non ci penetra profondamente. Per questo il colore si lava via più velocemente. Il tono rimane saturo per 3-4 settimane.

I difetti delle tinte scure senz’ammoniaca sono anche i seguenti:

• coprono la canizie al 50%;
• non sono capaci di donare un nuovo tono saturo nel caso quello originale venga cambiato di più di 3-4 tonalità;
• dopo essere lavato via, il colore lascia sui capelli una leggera sfumatura rossiccia oppure gialla.

Questi prodotti saranno ottimi nel caso vogliate scurire solamente le radici oppure tingere i capelli nelle tonalità simili al naturale.

Agenti tonalizzanti

Tali rimedi si lavano via dopo 6-8 shampoo. Questo è dovuto al fatto che il pigmento rimane sulla superficie del capelli senza penetrarlo completamente. Si eliminano in modo molto irregolare soprattutto dalla chioma prima molto schiarita e quindi porosa.

Non è possibile scurirsi i capelli per più di 2-3 toni. Nella maggioranza dei casi sui capelli molto chiari questi rimedi donano delle sfumature un pò “sporche”.

Gli shampoo e balsami tonalizzanti saranno indispensabili per mantenere il nuovo colore scuro saturo. Applicandolo regolarmente voi così rinviate la procedura successiva della colorazione, a volte di qualche settimana, questo vuol dire che i capelli subiranno meno danni.

Colorazione naturale

A casa si possono tingere i capelli chiari o schiariti nelle tonalità scure con l’hennè e l’indigo. Un’altra alternativa è applicare regolarmente le maschere all’effetto colorante preparate secondo le ricette popolari. Tutti e due i metodi sono innocui. Ciascuno ha delle sue particolarità e vantaggi.

Hennè e indigo

Sono i coloranti naturali. È una polvere derivata dalle piante essiccate finemente macinate che provengono dall’India e da alcuni altri paesi asiatici. Fin dall’antichità la gente usava queste foglie ricche del pigmento colorato per preparare gli agenti coloranti. Questi ultimi venivano utilizzati per dipingere sulla pelle, sui tessuti e sui piatti.

L’indigo puro è adatto solo per i capelli neri, in quanto esso contiene il pigmento nero bluastro. Se si usa per tingere i capelli chiari, dona una evidente sfumatura verde e poi gradualmente si lava via diventando giallo-verde palude.

Coloro che non sanno di questa sua particolarità spesso rimangono deluse. Eppoi questo verde è molto resistente e ci vuole parecchio tempo per eliminarlo dai capelli.

A seconda del colore originale l’hennè puro può dare una varietà di toni dal giallo saturo fino al rossiccio rame. Il giallo dopo la colorazione con l’hennè è pure difficile da lavare via come il verde dopo l’indigo. Però alle ragazze a cui piacciono i look appariscenti sta bene il risultato della tintura con l’hennè. Inoltre, esso è benefico per la salute visto che il rimedio fortifica le radici.

Per acquisire delle tonalità castane bisogna mischiare questi due prodotti. Non è facile, poiché spesso il dosaggio giusto si può capire solo dopo aver provato delle proporzioni diverse. Questo è lo svantaggio principale dei coloranti naturali: non è possibile indovinare mai il risultato finale della colorazione.

Per ottenere il colore castano chiaro si deve prendere l’hennè e l’indigo in proporzione 2:1. Invece, per avere una tonalità cioccolato con i riflessi dorati, le dosi sono al contrario, cioè 1:2. Tutte le sfumature intermedie vengono ottenute empiricamente.

L’hennè e l’indigo non combaciano con le tinte all’ammoniaca. I coloranti naturali possono essere applicati a distanza di 4 settimane prima o dopo una colorazione permanente.

Rimedi popolari

I metodi popolari della colorazione nelle tonalità scure prevedono l’utilizzo delle proprietà coloranti dei decotti vegetali o alcuni prodotti che si trovano praticamente in ogni cucina. Il loro svantaggio principale è una tonalizzazione leggera, quindi ogni seduta successiva cambia solo un pò il tono della chioma. Un vero risultato si manifesta solamente dopo 2-4 settimane dell’applicazione regolare dei rimedi popolari.

Qui sotto troverete alcune ricette“della nonna” approvate:

1. Decotti delle erbe. Bisogna usarli per sciacquare i capelli dopo ogni shampoo. Si può anche bagnare la chioma e lasciare in posa per qualche ora. Per favorire la colorazione potete lasciare il prodotto sui capelli per tutta la notte. Per donare le sfumature marroni e castane preparate i decotti concentrati di corteccia di quercia, guscio di noce, erba di San Giovanni, salvia. Trittate il prodotto e versateci acqua in proporzione 2 cucchiai per un bicchiere del liquido. Fate bollire per 20 minuti a fuoco lento e lasciate in infusione nel thermos per qualche ora. Il liquido finale filtrato è pronto per l’applicazione.
2. Tè e caffè. Queste bevande concentrate donano alla capigliatura delle bellissime sfumature castane. Inoltre, esse sono ottime per tonificare il cuoio capelluto, attivare la circolazione capillare del sangue, accelerare la crescita dei capelli. Versate un bicchiere di acqua bollente su un cucchiaio di tè o caffè, portate ad ebollizione e lasciate in infusione per 5-10 minuti. Inzuppate le ciocche nel rimedio, avvolgete la testa ed aspettate 1,5-2 ore. Dopo di che lavate via i residui sotto l’acqua corrente senza usare lo shampoo.
3. Cacao in polvere. Darà ai capelli una leggera sfumatura al cioccolato ed un bel profumo. Per questo vi dovete applicare le maschere al cacao 2-3 volte alla settimana. Oppure potete aggiungere il cacao in polvere nel balsamo per capelli in proporzione 1:1. Oltre alla tonalità al cioccolato, la chioma acquisisce una bella lucentezza ed elasticità.

Tecniche moderne

Tutti i metodi moderni della colorazione prevedono l’utilizzo delle tinte chimiche. Essi richiedono delle sfumature finali ben precise e prevedibili, ed in più un’applicazione molto accurata e definita.

Non è proprio possibile ottenere un risultato simile usando i rimedi casalinghi (e nemmeno l’hennè e l’indigo). Invece, le tinte professionali permettono di scurire la chioma facilmente e rapidamente secondo una delle tecniche seguenti:

• Ombré al contrario. Un’opzione perfetta per le donne con i capelli biondi schiariti che vorrebbero tornare gradualmente al loro colore originale. La colorazione rappresenta una transizione sfumata dal tono chiaro in quello più scuro. Però in questo caso la zona scurita si trova sulle punte anzichè sulla parte superiore come nella versione classica dell’ombré.
• È adatta per coloro che hanno la chioma molto danneggiata oppure tanti capelli bianchi. La tecnica rende possibile applicare da 3 a 15 colori che possono stare vicini nella palette oppure essere contrastanti. Il risultato dipende per la maggior parte dal senso artistico e dalle capacità ed esperienza del parrucchiere. È impossibile realizzare bene questa colorazione a casa, essa risulterà semplicemente volgare.
• Mèches al contrario. Una tecnica più semplice che include 2-3 tonalità che non si distinguono tanto da quella di base. Alcune ciocche vengono tinte di scuro su tutta la superficie della chioma creando dei bei riflessi. Il metodo può piacere a coloro che non sono pronte a cambiare radicalmente il proprio colore, però lo vorrebbero leggermente scurire oppure approfondire.
• La versione moderna della tecnica rappresenta una combinazione delle zone scure e chiare senza forti contrasti tra di loro. A differenza dell’ombré i confini tra i colori non sono solamente orizzontali. I capelli più scuri circondano il viso, accentuano la struttura dell’acconciatura oppure si disperdono in mezzo a tutte le ciocche. Secondo le opinioni di tante donne questa tecnica può anche ringiovanire notevolmente.
• Crea l’impressione che la zona scura scorra molto gradualmente lungo i capelli chiari verso giù. È particolarmente interessante sulla chioma ondulata. L’effetto viene ottenuto tramite una tecnica specifica di stendere la tinta applicata dal parrucchiere con dei leggeri tratti verticali di pennello. La colorazione è adatta per le chiome lunghe e medie.
• Deep Die. Chi ha detto che per avere una chioma scura bisogna per forza scegliere le sfumature di nero e marrone? La tecnica deep die prevede lo scurimento delle punte oppure la colorazione delle ciocche sulla capigliatura chiara con le tonalità sature di viola, blu, ciliegia, bordeax. Questo tipo di tintura non sta bene a tutte e ci vuole tanto coraggio per decidersi a farla. In compenso essa è in grado di trasformare il più semplice caschetto in un’acconciatura moderna e di ultima moda.

Queste sono solamente alcune delle tecniche più richieste oggi che permettono di cambiare gradualmente il colore della chioma da chiaro a scuro e contemporaneamente creare un look attraente e alla moda.

Queste sono le tecniche ottenibili solamente rivolgendosi ad un parrucchiere esperto. Invece quella classica monocolore che oggi comunque sta diventando di nuovo popolare la potete tranquillamente effettuare anche a casa. E per questo potete utilizzare i coloranti naturali più innocui che ci sono.

Per realizzare una bella colorazione irregolare dovrete prima schiarire i capelli neri di 1-2 tonalità.