La tinta delicata per capelli: le tipologie e le particolarità

La colorazione oggi è senza dubbi un trend. Le donne con il colore naturale dei capelli sono sempre di meno. Sono sempre di meno anche le donne con i capelli sani e forti. In parte è dovuto appunto alle colorazioni frequenti in quanto esse compromettono lo stato dei capelli. Ecco perché sono sempre richieste le tinte delicate per capelli.

In che cosa consiste il danno

Per cambiare il colore bisogna togliere il pigmento dai capelli e sostituirlo con uno nuovoPerché la colorazione provoca i danni ai capelli? Per cambiare il colore bisogna togliere il pigmento dai capelli e sostituirlo con uno nuovo. Se il pigmento nuovo non sarà utilizzato i capelli rimarranno semplicemente schiariti. Quando invece il pigmento viene tolto solo in parte sui capelli rimane il tono giallo che di solito non piace alle donne e impedisce a ottenere il colore puro.

Non è così facile farlo. Il pigmento si trova dentro il fusto sotto lo strato delle squame di cheratina. Bisogna trattare lo strato di cheratina ed eliminare il pigmento. Per questo alle tinte viene aggiunto un composto chimico ovvero l’ammoniaca. Esso ha un odore sgradevole, secca i capelli e irrita il cuoio capelluto.

Più scuri sono i capelli più forte deve essere la reazione chimica costituita dall’ammonica. Per innescare la reazione bisogna unire l’ammoniaca e l’ossidante ovvero il perossido di idrogeno in diverse concentrazioni. Più alta è la concentrazione più danni subiscono i capelli.

È importante anche il tempo d’azione della tinta. Durante i primi 10 minuti la maggior parte della tinta penetra nei capelli. Quello che rimane sulla superficie compromette la struttura del capello. Perciò più lungo il tempo d’azione più danni subiscono i capelli. E proprio per questo il tempo d’azione indicato non va mai superato.

Le tinte senza ammoniaca: i pro e i contro

Sempre più donne, cercando di proteggere la propria capigliatura, scelgono la tinta senza ammoniaca. Purtroppo è molto diffusa l’opinione che queste tinte siano completamente sicure e si possano utilizzare anche in gravidanza.

Gli esperti confermano che le tinte senza ammoniaca agiscono in modo più delicato, tuttavia anch’esse provocano dei danni.

Una tinta completamente sicura è quella che non contiene affatto le sostanze chimiche. Le tinte così esistono ma non permettono di schiarire i capelli e cambiare drasticamente il colore. Esse vengono utilizzate piuttosto come tonalizzanti. Il pigmento rimane sulla superficie perciò va via abbastanza presto.

Le tinte prive d’ammoniaca sono composte da altre sostanze dannose. Esse riducono l’effetto della reazione chimica e di conseguenza i danni risultano minori.

Une tinta delicata ha sicuramente i vantaggi rispetto a una tinta permanente: provoca meno danni e non ha l’odore sgradevole.

Le tinte prive d’ammoniaca sono composte da altre sostanze dannoseCi sono anche gli svantaggi:

  • Il colore non dura molto in quanto non penetra nel profondo;
  • Il colore non è puro in quanto viene mischiato con il pigmento naturale;
  • Non copre bene i capelli bianchi;
  • Non è adatta alle colorazioni più complesse;
  • Non è adatta ai capelli sottili e molto danneggiati;
  • Non si può utilizzare in gravidanza;
  • Ha il costo più alto rispetto alle tinte all’ammoniaca.

Pertanto a volte è meglio utilizzare una tinta permanete una volta ogni 6-8 settimane e ottenere il risultato desiderato invece di danneggiare i capelli poco per volta e non riuscire comunque ad acquisire il colore desiderato.

Le tinte delicate

È davvero impossibile colorare i capelli senza provocare danni? Per fortuna oggi è possibile. I produttori più importanti elaborano le tinte delicate. Molti di loro hanno già le linee delle tinte delicate che provocano pochissimi danni ai capelli.

Professionali

Le tinte professionali sono considerate quelle più delicate. Esse hanno una concentrazione più alta di pigmento e la concentrazione dell’ossidante invece si può scegliere basandosi sullo stato e sul colore naturale dei capelli.

Inoltre la gamma include molti colori che si mischiano facilmente tra di loro.

Le tinte professionali sono considerate quelle più delicateEcco le tinte più richieste dai parrucchieri:
  1. “Wella”. La linea Color Touch permette di colorare bene i capelli preservando la lucentezza naturale e l’elasticità, copre i capelli bianchi di 60-80%, va utilizzate con il 1,5-3% ossidante.
  2. “CHI”. La linea Ilonic. Sono le tinte altamente tecnologiche professionali con le proteine di seta e una formula brevettata speciale che garantisce la resistenza del colore senza danni ai capelli.
  3. “Revlon”. La linea Revolnissimo ha una formulazione speciale che garantisce il rilascio del pigmento continuato grazie alla quale il colore rimane intenso più a lungo e i capelli diventano lisci e lucidi.
  4. “Testanera”. La linea Igora offre una vasta gamma (circa 100 tonalità). La composizione delle tinte è arricchita con la biotina e dei legamenti con il silicio che garantiscono la rigenerazione.
Alcune donne utilizzano tranquillamente a casa anche le tinte per uso professionali tanto vero che esse ormai si trovano facilmente nei negozi per parrucchieri o su internet.

Tuttavia bisogna sapere che è molto rischioso sperimentare a casa con i colori in quanto è facile ottenere un colore desiderato e può essere difficile toglierlo.

Non professionali

A casa sarebbe più opportuno utilizzare le tinte non professionali. Anche perché esse includono già nel kit l’ossidante necessario e il balsamo speciale. Le opinioni delle donne sulla questione “quale tinta è migliore” sono diverse.

A casa sarebbe più opportuno utilizzare le tinte non professionaliEcco alcune tinte più richieste:

  1. “L’Oréal”. La linea Casting Cream Gloss include 26 bellissime tonalità molto vicine a quelle naturali; la tinta contiene pappa reale che contribuisce alla rigenerazione della capigliatura già durante la colorazione.
  2. “Garnier”. La linea Color Shine offre 16 splendide tonalità. La composizione della tinta include i componenti naturali benefici: l’olio di argan e l’estratto di mirtillo di palude. Essi donano ai capelli la lucentezza e la setosità.
  3. “Testanera”. La linea Perfect Mousse offre le tinta in mousse molto comode da utilizzare. Si applica facilmente con un semplice pettine. Permette di ottenere dei bellissimi colori naturali che durano fino a 4-6 settimane.

Scegliendo una tinta senza ammoniaca fate attenzione alla composizione e al costo. Non deve contenere il nitrato d’ammonio. Generalmente più componenti naturali ci sono più alto il costo della tinta. Purtroppo spesso al costo basso corrisponde generalmente una tinta falsa.

Lo schiarente delicato

Grazie alle tecnologie di oggi è diventato possibile schiarire i capelli in modo meno dannoso. Naturalmente una schiaritura non può essere completamente genuina ma comunque la presenza dei componenti naturali e le concentrazioni basse d’ossidante permettono di ridurre i danni alla capigliatura.

Grazie alle tecnologie di oggi è diventato possibile schiarire i capelli in modo meno dannosoI prodotti schiarenti considerati più delicati sono gli schiarenti in pasta e in gel. Essi agiscono avvolgendo ogni singolo capello con un velo in modo tale che la reazione chimica si svolga sulla superficie e non dentro. Tuttavia non esistono gli schiarenti privi d’ammoniaca!

Una decolorazione di 3 e più toni è sempre dannosa. Dopo questa i capelli necessitano di una rigenerazione. Se si vuole diventare bionda comunque bisogna garantire una buona cura rigenerante.

Pensando di schiarire i capelli rossi e neri sappiate che in questo caso appare sempre il tono giallo impossibile da neutralizzare. Perciò è sconsigliatissimo trattare questi capelli con i toni chiari freddi. Anche perché le donne con i capelli rossi sono del tipo cromatico caldo e le donne con i capelli scuri hanno gli occhi e le sopracciglia scuri che non si sposano bene con le tonalità platino e cenere.

Post colorazione

Per prolungare l’effetto di una tinta priva d’ammoniaca bisogna saper utilizzarla. I parrucchieri a tal proposito consigliano:

  • Il colore nuovo non deve essere diverso da quello naturale più di 3-4 toni e deve essere della stessa gamma (ovvero fredda o calda);
  • La tinta va applicata sui capelli asciutti, non lavati, senza alcun prodotto per lo styling applicato;
  • Le mani vanno protette con i guanti;
  • È importante distribuire la tinta su tutta la lunghezza in modo tale da colorare bene tutti i capelli;
  • Bisogna lasciare agire la tinta per almeno 15-20 minuti, se si vuole ottenere il colore intenso – anche per 30 minuti;
  • Scaduto il tempo i capelli vanno lavati con uno shampoo adatto per i capelli colorati in modo tale da concludere la reazione chimica e togliere gli eccessi della tinta;
  • Il colore durerà di più se subito dopo il trattamento sarà applicato il balsamo fissante speciale.

Importante! Nel caso di colorazioni successive la tinta va applicata prima sulle radici e dopo 10 minuti sulle lunghezze.

Occorre utilizzare il tonalizzante almeno una volta alla settimana in modo tale da evitare gli utilizzi frequenti delle tinte. Si possono utilizzare gli shampoo o i balsami coloranti della tonalità necessaria. Sarebbe meglio se il tonalizzante fosse della stessa marca della tinta.

L’utilizzo della piastra e del phon rovinano maggiormente i capelli perciò sarebbe opportuno ridurre l’utilizzo di questi strumentiLa cura

L’utilizzo della piastra e del phon rovinano maggiormente i capelli perciò sarebbe opportuno ridurre l’utilizzo di questi strumenti.

Il pigmento si distrugge velocemente sotto i raggi UV. Se utilizzerete i prodotti con la protezione UV potrete prolungare l’effetto.

I capelli colorati necessitano di un nutrimento maggiore. Dopo la colorazione sarebbe meglio utilizzare le maschere per uso professionale in quanto le maschere casalinghe a base degli oli naturali comprometterebbero il colore.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.