I colori freddi delle tinte: come sono?

La moda cambia sempre. Poco tempo fa andava di moda il colore moka e castano dorato. Adesso invece i colori freddi sono stati sostituiti: cioccolato fondente, nocciola, biondo artico e altri.

Bisogna sapere comunque che i colori freddi possono fare dei capricci e non sono adatti a tutte.

I vantaggi del freddo

Tonalità fredde di capelliPer molti i colori caldi sembrano più attraenti. Infatti essi rendono il look più femminile e romantico donandogli una lucentezza affascinante. Alcuni invece preferiscono magari avere un look più sobrio e aristocratico per questo puntano sui colori freddi.

I colori freddi vengono amati perché:

  • Sono alla moda;
  • Coprono i capelli bianchi;
  • Hanno un riflesso gradevole argento;
  • Valorizzano i colori freddi degli occhi;
  • Donano più sicurezza in sé a chi li indossa.

Pertanto il freddo ha anche gli svantaggi ovvero possono evidenziare la pallidezza della carnagione, le occhiaie e le piccole rughe. Perciò la scelta di un colore freddo obbliga la donna di avere sempre il look impeccabile.

A chi sta bene

Chiaramente il colore freddo non sta bene alle donne del tipo cromatico caldo. Sta meglio a chi ha gli occhi grigi, blu, marroni scuri o verdi – in questo caso gli occhi vengono valorizzati di molto. Meglio se la carnagione sia chiara ma non pallida, le labbra – di colore rosso scuro o rosa. Gli stessi colori, come anche lilla e viola, sono consigliati per il trucco dopo aver colorato i capelli.

Il modo più semplice di capire se vi stanno bene i colori freddi è quello di fare degli esperimenti. Fate caso ai vostri gioielli. Se vi stanno bene più i gioielli d’oro o comunque di colori caldi – il vostro tipo cromatico è caldo. Se invece vi sta meglio l’argento o altri metalli freddi siete del tipo cromatico freddo.

Un altro esperimento è ancora più semplice, lo potreste fare sia in casa sia in un negozio. Prendete un indumento di color grigio cenere e un altro indumento di color terracotta o pesca, avvicinateli al viso e noterete che uno dei due colori vi sta decisamente meglio mentre l’altro non dona niente al vostro aspetto.

La gamma fredda

I colori freddi per capelli possono essere sia scuri che chiari. Questi si caratterizzano per un tipico riflesso blu, viola o cenere che si vede ancora meglio sotto la luce forte.

Ogni colore ha le proprie particolarità e segreti:

  • Biondo. Abbraccia i toni più chiari dei colori freddi, impossibili da ottenere senza una schiaritura precedente. La maggior parte possono sembrare bianchi per questo le donne in età avanzate dovrebbero stare più attente a utilizzarli. Mentre alle donne giovani donano un tocco fresco e alla moda. I capelli colorati del biondo devono essere sicuramente curati in quanto anche un minimo tono giallo può rendere il look trascurato. È sconsigliato pertanto alle donne more in quanto dopo la schiaritura dei capelli scuri rimane sempre il giallo che rovina l’aspetto.
  • Rossa freddaCastano chiaro. Il castano chiaro naturale non è molto raro. E mentre prima le donne lo consideravano poco espressivo adesso si rivolgono ai parrucchieri per ottenerlo. È abbastanza difficile ottenerlo a casa in quanto contiene un pigmento caldo che va prima neutralizzato.
  • Rosso. È un caso quando il colore freddo è adatto alle persone dei tipi caldi. Per ottenerlo occorre smussare il tono dorato con dei toni viola e cenere. Risulterebbe un tono medio tra il rosso e il marrone assomigliante al colore della pelliccia delle volpi. È un colore raro e molto bello ma difficile da ottenere a casa.
  • Cioccolato. La sua tipologia fredda è priva dei riflessi dorati e rossi. Con la luce morbida si avvicina al nero ma rimane più delicato. Crea un contrasto bello con la pelle e valorizza il colore degli occhi.
  • Castano. Inizialmente prevede la tonalità rossa dorata. Nella natura questo colore non esiste anche se è molto bello. Per ottenerlo alla tinta castana viene aggiunto il pigmento blu-viola. Ma è sconsigliato farlo da sole a casa in quanto è molto probabile che esca il marrone sporco poco gradevole.
  • Nero. La maggior parte delle tonalità nere appartengono alla gamma fredda: blu, viola, cenere, bordeaux. Gli esperti sconsigliano utilizzarle sui capelli molto chiari di natura in quanto dopo un po’ si vedrà la ricrescita contrastante. E comunque non si adatta bene all’aspetto di una donna bionda. Inoltre bisogna ricordare che sarebbe molto difficile togliere il nero dai capelli qualora non dovesse piacere.

Cosa utilizzare

Prima di decidere di fare una colorazione in tonalità fredde sappiate che ci sarà sempre bisogno di ritocchi specialmente se i capelli vengono prima schiariti. Se non avete possibilità di utilizzare il tonalizzante allora sarebbe meglio preferire un altro tipo di colorazione.

È impossibile ottenere il colore grigio o cenere con i prodotti casalinghi in quanto nella natura non ci sono questi pigmenti.

La tonalizzazione

Per dare un tocco freddo ai capelli molto chiari sarebbe sufficiente utilizzare un balsamo o uno shampoo colorante. Tra l’altro questi daranno una bellissima lucentezza argentata ai capelli bianchi. Occorre scegliere per questo i prodotti con i pigmenti viola o blu. Ricordatevi che se non volete ottenere i capelli blu o viola bisogna rispettare il tempo d’azione.

Bisogna stare attente con i colori cenere. Se sui capelli è rimasto un tono giallo o rosso potrebbero finire in un colore verde-grigio sporco. Certo che dopo 2 settimane andrà via ma per questo periodo può diventare il motivo dell’insicurezza e dello stress. Pertanto sarebbe meglio se il colore venisse scelto dal vostro parrucchiere.

Un’ottima soluzione è lo shampoo argento. È sufficiente utilizzarlo 2-3 volte alla settimana e lasciare sui capelli per un paio di minuti. Siate sicure che anche con il tempo non si verificherà il giallo che compromette il colore. Questo prodotto è adatto alla tonalizzazione dei capelli scuri di tonalità fredde.

Le tinte professionali

La colorazione permanente è un modo valido, anche se non genuino, di ottenere il colore freddo. Se bisogna cambiare il colore solo di 3-4 toni occorre utilizzare la tonalizzazione intensa per quale sono più adatte le tinte professionali. Esse hanno una qualità superiore rispetto alle tinte da supermercato e garantiscono una lunga duratura del colore. Tra l’altro si può comprare da parte l’ossidante scegliendone una concentrazione più adatta.

Tonalità fredde di tinta per capelliEcco alcune tinte fredde di alcune marche:

  1. “Kapous”. Offre una selezione dei colori freddi. Se vengono scelti i colori più vicini al colore naturale la colorazione sarà quasi invisibile. Permette di coprire completamente i capelli bianchi.
  2. “Matrix”. La linea Socolor include circa 10 tonalità fredde che permettono di coprire i capelli bianchi grazie alla formulazione speciale della tinta che contiene il micro pigmento che penetra nel profondo del capello.
  3. “Wella”. La linea Koleston Perfect include per esempio le tonalità: 8/71 (marrone chiaro biondo), 44/66 (castano medio intenso violetto) e in totale più di 20 tonalità fredde.

Importante! Ricordatevi che queste tinte sono adatte per uso professionale. Possono essere mescolate solo da persone del settore.

Le tinte non professionali

Se non avete intenzione di fare una colorazione molto complessa con più colori è possibile effettuare la colorazione in tonalità fredde anche a casa. Le marche più conosciute offrono tutto il necessario per fare la colorazione a casa.

Ecco alcune marche delle tinte che hanno ottenute le recensioni migliori:

  1. “Testanera”. La linea Palette include le tonalità fredde come: biondo freddo, castano chiaro, prugna e altre. È abbastanza semplice scegliere il colore basandosi sul nome.
  2. “L’Oréal”. La linea Preferecne offre le tonalità complesse come: 5.25 (marrone mogano), 8.1 (biondo chiaro cenere), 10.21 (biondo molto chiaro castano perlato).
  3. “Londa”. La linea base include 8 bellissime tonalità cenere: dallo scuro al biondo freddo. LA tinta è molto resistente, dura fino a 6 settimane quasi non cambiando il colore iniziale.

Scegliendo il colore ricordatevi che lo stesso colore della confezione verrebbe solo sui capelli bianchi o decolorati. Se viene mischiato con il colore naturale risulta diverso. Per evitare gli errori consultate le tavolozze che hanno a disposizione i negozi.

La cura a casa

Cura dei capelliLa durata e la bellezza del colore dipendono dalla cura post colorazione. Gli esperti consigliano di non lavare i capelli almeno primi due giorni dopo la colorazione, così la tinta si fisserà meglio.

Per la cura successiva occorre avere:

  • Lo shampoo e il balsamo per capelli colorati;
  • I prodotti speciali per la cura delle punte dei capelli;
  • Le maschere nutritive e rigeneranti con le vitamine e la cheratina;
  • Lo spray con UV filtro;
  • Il tonalizzante;
  • Il termoprotettore.

L’utilizzo regolare dei prodotti curativi vi aiuterà a mantenere la lucentezza naturale e l’elasticità dei capelli. È importante soprattutto quando i capelli sono stati precedentemente schiariti.

Sarebbe utile invece ridurre l’utilizzo dei prodotti per lo styling in quanto contengono alcol e altre sostanze aggressive che seccano i capelli. Se capita che li dovete proprio utilizzare non lasciateli per tutta la notte.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.