Particolari delle tonalità scure delle tinture per capelli

Anche se il biondo non passerà mai di moda, negli ultimi anni la naturalezza è in trend. Invece il biondo naturale è una rarità. Ecco perché tante donne oggi preferiscono le tinture scure per capelli. Tant’è vero che i produttori continuano a sorprenderci arricchendo la gamma sia con colori classici che con quelli estremamente alla moda.

Vantaggi oscuri

Molti ancora oggi credono che il colore nero invecchi. Ma anche le tonalità chiare scelte erroneamente possono evidenziare l’età. Inoltre le donne hanno paura dell’acetato di piombo, che una volta era presente in tutte le tinture scure. Tuttavia, i prodotti moderni sono molto diversi da quelli usati dalle nostre mamme e nonne.

Comunque, ogni tintura permanente è piena di sostanze chimiche nocive, dunque non deve essere usata in gravidanza o se avete la pelle molto sensibile. Ma anche le altre donne non devono esagerare. Colorazioni frequenti danneggiano i capelli ed il cuoio capelluto e possono causare reazioni allergiche.

Tuttavia, le tonalità scure delle tinture per capelli hanno i loro vantaggi:

• rendono i capelli visibilmente più folti e pesanti;
• coprono bene la canizie;
• non richiedono la previa decolorazione;
• provocano danni minimi alla chioma;
• danno un buon risultato nelle tecniche complicate di colorazione;
• evidenziano la bellezza e l’espressività degli occhi;
• rendono più acceso il colore dell’iride;
• possono abbinarsi bene tra di loro e con le tonalità chiare.

Gamma dei colori

In realtà il concetto di “capelli scuri” è molto individuale. Il confine ufficiale tra i toni scuri e quelli chiari passa sul tono 6.0. Il suo nome commerciale può variare da produttore a produttore, tuttavia nella classifica dei parrucchieri è indicato come biondo scuro. Questo tono chiude la gamma delle tonalità chiare, e dopo comincia la gamma del marrone.

La tintura per capelli scuri può avere i toni seguenti:

• nocciola: una delle tonalità più delicate tra i colori scuri, che sta bene quasi a tutti ed ha un leggero riflesso dorato;
• castano chiaro: è un tono molto bello di marrone chiaro, con l’illuminazione forte ha riflessi rosso dorato;
• castano: è il colore brillante dalla gamma naturale, permette di creare un look espressivo e assolutamente naturale;
• castano scuro: è un tono molto profondo ed intenso che richiede un make-up adeguato;
• cioccolato: questo tono può essere freddo (fondente), caldo (al latte) e neutro, più vicino al marrone naturale;
• bruno dorato: è un tono con grande quantità di pigmento dorato, che rende i capelli più voluminosi e brillanti;
• rame scuro: è un colore intenso e profondo, dove il tono fulvo vivace è smorzato da un piacevole tono marrone;
• rosso scuro: può avere diverse tonalità: mogano, melograno, ciliegia scuro;
• melanzana: è un colore scuro profondo con la sfumatura evidente rosso-viola, è uno dei toni più in voga oggi;
• prugna: è un colore molto bello dove il marrone è associato al pigmento blu-viola;
• grafite: è un colore grigio scuro intenso che sembra quasi nero con le luci attenuate;
• nero: molti produttori separano la gamma dei neri in una serie diversa, perché questo colore ha molte sfumature (blu, cenere, marrone, etc.).

A chi dona

Non è facile scegliere un tono scuro. Se avete bisogno solo di coprire la canizie e far tornare la chioma del suo colore naturale, scegliete la tintura della vostra gamma (fredda o calda), ma non più di 1-2 toni diversa dal vostro colore naturale. In tal caso la ricrescita non si noterà e la chioma sembrerà assolutamente spontanea.

Per farvi scegliere le tonalità scure correttamente, gli specialisti consigliano anche:

• Solo le donne brune naturali possono usare tranquillamente le tinture nere. Questo colore donerà anche alle donne del tipo cromatico freddo: pelle chiara, sopracciglia molto scure e iride blu, grigio e marrone scuro. È vero che il nero invecchia visibilmente, dunque, le donne mature devono scegliere toni più chiari.
• Le tonalità marroni sono universali. Le donne del tipo cromatico caldo devono scegliere la gamma castana e cioccolato, che alla luce avrà leggeri riflessi fulvi o dorati. Alle bellezze di tipo “estate” o “inverno” sono adatte tutte le tonalità di marrone e di caffè, inclusi moca e cappuccino.
• Rame scuro. È perfetto sui boccoli ondulati o sui capelli ricci per natura. Dona alle donne con gli occhi color ambra, marroni e verdi, il rossore color pesca, le tonalità calde della pelle. Sta in armonia con efelidi, non evidenzia le rughe.
• Prugna e melanzana. Sono toni molto capricciosi. Vengono consigliati solo alle donne giovani con la pelle perfetta, perché accentuano il pallore, le occhiaie e le borse sotto gli occhi, le rughe profonde, rivelano la pigmentazione.
• Rosso scuro. Questa tonalità è molto bella ed è adatta a tutte le età. Tuttavia, il colore rosso rende evidenti tutti i capillari che si trovano sottopelle, l’acne, l’arrossamento, le cicatrici. Ecco perché le donne con problemi di pelle devono scegliere i colori neutri. Inoltre, il colore rosso si lava via presto e non copre bene la canizie.

Le tonalità scure intense creano un bel contrasto con la pelle. Tuttavia, senza make-up il viso può sembrare pallido. Quindi, se non vi piace il trucco intenso soffermatevi sui toni più chiari: nocciola, castano, cappuccino, moca.

Quale prodotto scegliere

È abbastanza facile tingere la chioma chiara in un colore più scuro. Nella maggior parte dei casi potete usare le tinture senza ammoniaca, che quasi non danneggiano i capelli. Invece i capelli neri o marroni scuri richiedono una decolorazione precedente. Se il tono che avete scelto appartiene alla gamma fredda, necessariamente eliminate la giallezza rimanente, altrimenti il colore risulterà sporco.

Tinture senza ammoniaca

Tuttavia, le tinture senza ammoniaca non sono in grado di aprire lo strato di cheratina a tal punto da permettere al colorante di penetrare profondamente. I loro difetti sono:

• non coprono la canizie avanzata;
• si spengono presto e vengono lavate via entro 4-6 settimane;
• usate frequentemente seccano troppo i capelli.

Queste tinture possono essere usate per coprire la ricrescita senza ricorrere spesso alle tinte permanenti. Se invece avete deciso di cambiare drasticamente tono, la prima colorazione deve essere effettuata con i prodotti a base di ammoniaca. In tal caso il colore sarà uniforme e rimarrà a lungo.

Tinture permanenti

È facile realizzare a casa la colorazione monocroma dei capelli in toni scuri. Tant’è vero che i produttori leader hanno provveduto a rendere il processo confortevole e sicuro al massimo.

Invece per realizzare una colorazione multicolore o le mèches, visitate un salone di parrucchiere. Se il colore scuro capita sulle ciocche sbagliate o il tono verrà diverso da quello desiderato, per correggere gli errori dovrete ricorrere ad un rimuover.

Secondo le classifiche, hanno ottenuto le recensioni migliori le tinture dei produttori seguenti:

1. “Garnier”. La linea Color Naturals ha alcuni gruppi di tinture scure: rosso, castano, profondi e neri specchio, caffè. Tutti i colori sono molto vicini a quelli naturali ed arricchiti con olii vegetali.
2. “L’Orèal”. La linea Preference offre più di 20 tonalità scure, sia classiche che estremamente alla moda. La tintura si mantiene fino ad 8 settimane, si distribuisce sui capelli in modo uniforme e li rende brillanti.
3. “Londa”. La linea Londacolor garantisce un ottimo risultato nella colorazione a casa. Questa tintura permanente ha più di 40 tonalità scure e si mantiene sui capelli fino a 6-8 settimane quasi senza perdere l’intensità del colore.

Anche altri produttori offrono bei toni scuri. Tuttavia ricordate che le tinture economiche contengono meno sostanze protettive. Invece, più alta è la percentuale dell’ossidante, più la tintura danneggia i capelli.

Controllate sempre la data di scadenza e l’integrità della confezione. Un composto scaduto o che è stato a contatto con l’aria può dare un tono assolutamente diverso.

L’indaco

È possibile tingere la chioma nel colore scuro anche con i rimedi popolari. Da tanti anni uno dei prodotti più richiesti rimane l’indaco, una tintura naturale preparata con le foglie della pianta con una sfumatura blu evidente. Quindi, bisogna usarla correttamente e con prudenza.

Per ottenere una bella tonalità mescolate l’indaco con l’hennè, un’altra tintura naturale. L’hennè è di colore rosso scuro e neutralizza la sfumatura blu. Tutto ciò permette di ottenere colori caffè, marrone, castano. Nello stesso tempo questa tintura non solo non danneggia i capelli, ma rafforza anche i bulbi piliferi rendendo la chioma più folta e forte.

L’unico problema è che dovrete trovare le proporzioni giuste sperimentando. Il colore finale dipende dalla tonalità naturale e dallo stato di salute dei capelli.

Secondo il principio generale, più hennè viene aggiunto, più chiaro sarà il tono marrone. Per i colori molto profondi, quasi neri, il rapporto di indaco e di hennè deve essere circa 2:1, invece per le tonalità castane molto chiare e rame il rapporto è contrario, 1:2.

Il difetto principale dell’indaco e dell’hennè è che non possono essere usati prima e dopo le tinture con ammoniaca, perché il colore finale sarà assolutamente diverso. Quindi, fra le colorazioni con questi due tipi di prodotti devono passare almeno 4 settimane. Se non volete aspettare potete usare un rimuover. Tuttavia i pigmenti vegetali sono più difficili da eliminare dai capelli. Probabilmente, per eliminarli completamente dovrete ripetere la procedura fino a 3-4 volte.

Tonalizzazione e cure

Per far sì che il colore scuro rimanga intenso a lungo bisogna ogni tanto fare una tonalizzazione. È consigliabile usare un riflessante della stessa marca della tintura. Questi prodotti contengono gli stessi pigmenti, e quindi il risultato della tonalizzazione sarà migliore.

I riflessanti con effetto di laminazione rendono il colore più resistente e la chioma liscia e luminosa.

I danni sui capelli scuri si notano meno che su quelli chiari. Però la tintura viene lavata via prima dalla struttura porosa. Quindi, se non volete ripetere la colorazione ogni due settimane, prima della procedura curate la chioma danneggiata. Vi basterà un ciclo bisettimanale di maschere ricostituenti, comprate o preparate secondo le ricette popolari.

Dopo qualsiasi tipo di colorazione bisogna rinunciare alle messe in piega calde e non asciugare i capelli con l’aria troppo calda per almeno un paio di settimane. Il composto colorante dissolve lo strato protettivo di grasso e la chioma perde velocemente il liquido. Anche i raggi ultravioletti hanno un effetto dannoso sui boccoli. Per proteggerli usate lo spray con un filtro UV.

Lavate la testa con lo shampoo delicato per capelli colorati ed usate sempre un balsamo per risciacqui. Potete applicare le maschere nutritive e ricostituenti 1-2 volte a settimana, però fatelo regolarmente.

Atteggiamento riguardoso e cure premurose sono la condizione più importante per mantenere la chioma tinta in salute e bella.